La NATO a Sostegno Missioni di Pace
La North Atlantic Treaty Organization (NATO) è stata fondata nel 1949
- HQ: Bruxelles
- Rappresentanti Permanenti e Delegazioni Nazionali
- Paesi componenti la NATO: 29
(Vedi n° 1)
La storia
1^ Struttura militare:
19.12.1950
Allied Command Europe - ACE
al comando del: Supreme Allied Commander Europe - SACEUR
HQ a Rocquencourt Francia e dal 1967 a Mons Belgio
Supreme Headquarters Allied Powers Europe SHAPE
1951
viene attivato il 2° Comando strategico
Allied Command Atlantic – ACLANT (Vedi N° 36)
Al comando del Supreme Allied Commander Atlantic - SACLANT
HQ Norfolk USA
Il Comando Europeo viene diviso in 3 aree di responsabilità:
al comando di un Commander in Chief - CINC
- Regione Nord (Scandinavia, Mare del Nord, Mar Baltico) - AFNORTH
- Comandante - CINCNORTH a Oslo
- 4 Comandi subordinati:
- Allied Air Forces Northern Europe - AIRNORTH - Kolsas Norvegia
- Allied Naval Forces Northern Europe - NAVNORTH - Kolsas Norvegia
- Allied Land Forces Norway - LANDNORWAY - Oslo Norvegia
- Allied Land Forces Denmark - LANDDENMARK - Copenaghen Danimarca
- Regione Centro (Europa Occidentale) a Fontainebleu Francia
- Allied Air Forces Central Europe - Fontainebleu Francia
- Allied Land Forces Central Europe - Fontainebleu Francia
- Allied Naval Forces Central Europe - Fontainebleu Francia
- Regione Sud (Italia e Mediterraneo - Grecia e Turchia non erano ancora parti dell’alleanza)
- Allied Forces Southern Europe - AFSOUTH (Vedi N° 6)
- Comandante - CINCSOUTH a Napoli
- 3 comandi subordinati situati in Italia:
- Allied Land Forces Southern Europe - LANDSOUTH - Verona (Vedi N° 6)
- Allied Naval Forces Southern Europe - NAVSOUTH - Napoli (Vedi N° 6)
- Allied Air Forces Southern Europe - AIRSOUTH (Ved.N° 6)
Il 02.10.52 a seguito dell’ingresso di Grecia e Turchia vengono istituiti:
- Allied Land Forces South-Eastern Europe - LANDSOUTHEAST a Izmir Turkia
- Allied Land Forces South Central Europe - LANDSOUTHCENT a Larissa Grecia
Sempre nel 1952 viene istituito il 3° Comando strategico per la sicurezza nel canale della Manica:
Allied Command Channel - ACCHAN
al Comando del Commander-in Chief Channel - CINCHAN
15.03.53 Con la disattivazione del NAVSOUTH nasce il nuovo HQ Naval Striking and Support Forces Southern Europe - STRIKFORSOUTH a Napoli (Vedi N° 6)
alle dipendenze del CINCSOUTH Comandante della 6^ flotta USA
30.03.53 viene istituito l’HQ Allied Forces Mediterranean AFMED a Malta
Mare Mediterraneo e mar Nero.
viene disattivato il NAVSOUTH e il Comando passa al CINCAFMED alle dipendenze del SACEUR
Comandi dipendenti da CINCAFMED:
Comando Forze Navali Alleate di Gibilterra - COMGIBMED Gibilterra
Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Occidentale - COMMEDWEST Algeri
Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Centrale - COMMEDCENT Roma
Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Sud Orientale - COMMEDSOUTHEAST Malta
Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Orientale - COMMEDEAST Atene
Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Nord Orientale - COMMEDNORTHEAST Ankara
nell' agosto del 1953 viene la riorganizzazione della Regione Centro:
- 1 solo Commander-in- Chief - CINCENT
- 3 Comandi subordinati:
- COMLANDCENT
- COMAIRCENT
- COMNAVCENT
1956
Con l’entrata della Germania furono istituiti due nuovi Comandi:
alle dipendenze di Allied Naval Forces Central Europe
- Allied Naval Forces Northern Area Central Europe - NAVNORCENT
- Allied Naval Forces North Sea Sub Area - NORSEACENT
08.01.1962
istituzione del
- Allied Forces Baltic Approaches – BALTAP
sotto comando CINCNORTH retto a rotazione da Danimarca e Germania
con conseguente disattivazione (nel 1962) del NAVCENT e di 2 comandi subordinati NAVNORCENT e NORSEACENT
1966
soppressione di LANDCENT e AIRCENT assorbite da AFCENT
05.06.67 chiusura di AFMED trasferendo i suoi comandi nell' Allied Naval Forces Southern Europe NAVSOUTH che viene riattivato e messo alle dipendenze di CINCSOUTH a comando italiano, la sede viene trasferita da Malta a Nisida Napoli:
Comandi dipendenti da CINCNAVSOUTH (Comando Forze Navali Sud Europa) dal 1967 al 1999:
- Comando Forze Navali Alleate di Gibilterra - COMGIBMED Gibilterra
- Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Centrale - COMMEDCENT Roma
- Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Orientale - COMMEDEAST Atene
- Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Nord Orientale - COMMEDNORTHEAST Ankara
- Comando Alleato Sommergibili del Mediterraneo - COMSUBMED - Napoli
-Comando Alleato Aeromarittimo del Mediterraneo - COMAIRMED - Napoli
Chiusura del Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Occidentale - COMMEDWEST Algeri con compiti suddivisi tra GIBMED e MEDCENT.
Chiusura Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Sud Orientale - COMMEDSOUTHEAST Malta con estensione delle responsabilità al COMMEDCENT Roma
il 28.05.1969 viene decisa da parte dei paesi alleati la costituzione di una formazione navale disponibile a richiesta nel Mediterraneo denominata NAVOCFORMED (Naval On-Call Force Mediterranean)
01.04.1971 la sede di COMNAVSOUTH di Malta viene trasferita a Napoli nella località di Nisida e di COMMEDCENT a Roma. Il comandante del Dipartimento militare marittimo del "Basso Tirreno" di Napoli assume anche l'incarico di Comandante Navale del Sud Europa e il Comandante in Capo della Squadra Navale quello di Comando in Capo della Squadra Navale e del Mediterraneo Centrale, con l'area operativa delle forze navali italiane che si estendeva dalle Baleari all'isola di Creta
giugno 1974
nuova ristrutturazione Regione del Centro:
ricostituzione dell'Allied Air Forces Central Europe quale Major Subordinate Command di AFCENT sostituendo l'acronimo AIRCENT in AAFCE
aprile 1975:
viene costituito un quarto Major Subordinate Command:
United Kingdom NATO Air Forces - UKAIR
quindi nel periodo 1975-1994 la struttura dei Maior Subordinate Command of ACE risulta:
- Allied Forces Nord Europa AFNORTH con sede a Kolsås , Norvegia ,
- Allied Forces Central Europe AFCENT con sede a Brunssum nei Paesi Bassi ,
- Allied Forces Southern Europe AFSOUTH con sede a Napoli , Italia ,
- Sede delle forze aeree del Regno Unito UKAIR a High Wycombe ,
- Allied Command Europe Mobile Forces AMF con sede a Mannheim ,
- Comando della forza di allerta e controllo aviotrasportati della NATO NAEW a Casteau, Belgio.
Il comando regionale per il Nord Europa (AFNORTH) era anche l'autorità di comando del Comando alleato per gli approcci baltici (BALTAP; tedesco: Forze navali alleate Baltic Sea Access) con sede a Karup , in Danimarca. A loro volta, le forze di terra nello Jutland e Schleswig-Holstein - le forze terrestri alleate Schleswig-Holstein e Jutland (LANDJUT) a Rendsburg - e le forze armate del Mar Baltico (NAVBALT) a Kiel- Holtenau erano subordinate al BALTAP. Inoltre, AFNORTH era subordinato ad altre due autorità di comando in Norvegia:
- Comando alleato Norvegia meridionale SONOR con sede a Oslo ,
- Comando alleato Norvegia settentrionale NON con sede a Bodø .
Due gruppi d'armate erano subordinati al Comando regionale per l'Europa centrale (AFCENT) : - Gruppo d'armata settentrionale NORTHAG Heeresgruppe Nord a Rheindahlen
- Gruppo d'armata centrale (CENTAG; Heeresgruppe Mitte) a Heidelberg
Inoltre, l'AFCENT era subordinato alle Allied Air Forces Central Europe (AAFCE; Allied Air Forces Central Europe ) presso la base aerea di Ramstein.
Due flotte aeree erano subordinate a questo comando:
- 2^ aeronautica tattica alleata 2ATAF
- 2^ flotta aerea tattica alleata a Rheindahlen
- 4^ aeronautica tattica alleata 4ATAF a Ramstein e Heidelberg.
Struttura del comando di AFSOUTH nel 1989:
AFSOUTH Napoli
- Allied Land Forces Southern Europe LANDSOUTH a Verona (Vedi N° 6)
- Allied Land Forces South Central Europe (LANDSOUTHCENT) a Larissa Grecia
- Allied Land Forces South Eastern Europe (LANDSOUTHEAST) a Izmir Turchia
- Allied Air Forces Southern Europe (AIRSOUTH) a Napoli (dal 05.07.04 in Turchia - Allied Air Command Izmir (CC-Air Izmir) (Vedi N° 41)
- Quinto Allied Tactical Air Force (5 ATAF), a Vicenza, Italia (Vedi N° 52)
- Sesto Allied Tactical Air Force (6 ATAF), a İzmir, Turchia
- Settimo Allied Tactical Air Force (7 ATAF) a Larissa in Grecia, comando pianificato per l’aeronautica greca ma mai effettivamente stabilito.
- Allied Naval Forces Southern Europe (NAVSOUTH) a Napoli (Vedi N° 6)
- Naval Striking and Support Forces Southern Europe (STRIKFORSOUKTH) a Napoli (Vedi N° 6)
30.04.92 viene costituita la forza operativa Standing Naval Force Mediterranean (STANAVFORMED) in sostituzione della NATO Naval On-Call Force Mediterranean (NAVOCFORMED).
02.10.92:
istituzione di:
- Rapid Reaction Corps – ARRC (Vedi N° 20)
01.01.93
Nella Regione Centro BALTAP passa alle dipendenze di CINCENT
30.06.94:
chiude l' Allied Command Channel ACCHAN
apre un nuovo Major Subordinate Command:
- Allied Forces Northwest Europe - AFNORTHWEST con base a High Wycombe UK
assume le funzioni di AFNORTH e di UKAIR chiusi il 30.06.94
1995:
semplificazione struttura comando:
- Comandi strategici:
- 2 Major NATO Commands for Europe and for Atlantic (SACEUR e SACLANT)
- 2 Major Subordinate Commands:
- Regional Command North Europe (dal 03.03.2000 a seguito chiusura di AFNORTHWEST) - RHQ North
- Regional Command South Europe (dal 09.1999) - RHQ South
i comandi di componente navale e aerea furono confermati ai due Comandi regionali
i comandi di componente terrestre furono sostituiti dai Joint Commands JCs
gli HQ dei nuovi JCs presero il nome di Joint Sub Regional Headquarters - JHQ
Dipendenti da AFNORTH:
- Joint Command Centre a Heidelberg Germania
- Joint Command Northeast a Kaup Danimarca (dal 1999 sostituisce BALTAP)
- Joint Command North a Stavanger Norvegia
Dipendenti da AFSOUTH:
- Joint Command South a Verona
- Joint Command South Centre a Larissa Grecia
- Joint Command Southeast a Izmir Turkia
- Joint Command Southwest a Madrid Spagna
furono creati anche i Combiner Air Operations Centres - CAOC dipendenti da AIRNORTH e AIRSOUTH per controllo operazioni aeree NATO
01.09.99 chiusura di COMEDCENT, COMEDEAST, COMEDNOREAST e COMGIBMED.
COMSUBMED e COMMARAIRMED si trasformano in Forze Speciali di NAVSOUTH con la denominazione in: COMSUBSOUTH e COMMARAIRNAPLES
27.05.99 viene costituita la Standing Mine Countermeasures Force in the Mediterranean MCMFORMED. Il 3.09.01 diventa Mine Countermeasures Force South MCMFORSOUTH e dal 01.01.05 Standing NATO Mine Countermeasures Group 2
15.10.03 viene costituita la NATO Response Force (Vedi N° 37)
15.03.04 viene soppresso AFSOUTH e istituito l’Allied Joint Force Command Naples Sempre alle dipendenze del SACEUR.
01.07.04-01.03.10 La componente navale prende il nome di Allied Maritime Component Command Naples (CC-Mar. Naples)
Command Maritime Air Naples COMMARAIR
Command Submarine Southern Region COMSUBNATO
01.03.10-27.03.13 Allied Maritime Command (AMC) confluisce in MARCOM a Northwood UK
01.08.12 STRIKFORSOUTH si traferisce in Portogallo
Nuova Struttura Militare fino al 2014
A) NATO Military Committe - MC (Vedi N° 3)
B) International Military Staff - IMS (Vedi N° 4)
C) Allied Command for Operations - A.C.O. (Vedi N° 5)
- Supreme Headquarters Allied Power Europe SHAPE - Mons BE (Vedi N° 2)
- NATO Special Operations Headquarters - Casteau BE (Vedi N° 2)
- Headquarters Allied Joint Force Command HQ Brunssum - NL (Vedi N° 40)
- Headquarters Allied Maritime Command HQ Northwood - GB (Vedi N° 55)
- Command Maritime Air (COMMANDAIR) NORTH
- Command Submarines (COMSUB) NORTH
- Headquarters Allied Air Command HQ Ramstein - DE (Vedi N° 57)
- Combined Air Operations Center (CAOC 2) Uedem Germania (Vedi N° 51)
- Combined Air Operations Center (CAOC 1) Finderup Danimarca (Vedi N° 23)
- Joint Headquarters Northeast - JHQ NORTHEAST - Karup DK (03.03.00-chiuso)
- Headquarters Allied Land Force Command Heidelberg - DE (Vedi N° 22)
- Headquarters Allied Joint Force Command Naples - IT - dal 15.03.04 (Vedi N° 6)
in precedenza AFSOUTH fino al 15.03.04
responsabilità operazioni KFOR-Active Endeavour-NTM I
- Headquarters Allied Maritime Component Command Naples (MC-Mar) - IT (01.07.04-01.03.13) - in precedenza NAVSOUTH (Vedi N° 6)
- Command Maritime Air (COMMARAIR) Naples (Vedi N° 6)
- Command Submarines (COMSUB) South (Vedi N° 6)
- Headquarters Allied Air Command Izmir (CC-Air Izmir) (Vedi N° 41) - TR (11.08.04-22.05.13) - in precedenza AIRSOUTH (Vedi N° 6)
- Combined Air Operations Center (CAOC 6) Eskisehir Turkia (24.03.00-19.06.13 - la responsabilità si trasferisce al CAOC di Torrejon) (Vedi N° 29)
- Combined Air Operations Center (CAOC 5) Poggio Renatico Italia (Vedi N° 52) (disattivato il 01.07.13) la responsabilità si trasferisce al CAOC di Torrejion)
- Combined Air Operations Center (CAOC 7) Larissa Grecia (Vedi N° 28) (1999 - chiuso 2013 - la responsabilità si trasferisce al CAOC di Torrejon)
- Headquarters Allied Land Force Command Madrid (CC-Land Madrid) - SP (01.07.04-07.02.13)
- CAOC 8 AB Torrejon Spagna (01.09.99-01.01.13 viene disattivato e sostituito CAOC Torrejon) (Vedi N° 28)
- Joint Headquarters South - JHQ SOUTH - Verona - IT (chiuso)
- Joint Headquarters Southcentre - JHQ SOUTHCENT - Larissa - GR
- Joint Headquarters Southeast - JHQ SOUTHEAST - Izmir - TH (chiuso)
- NATO Military Liaison Office – Belgrado (Vedi N° 49)
- NATO Headquarters Sarajevo - NHQSa – Bosnia (Vedi N° 43)
- NATO Headquarters Skopje - NHQSk - Skopie - Macedonia (Vedi N° 32)
Disattivati:
- Balcani Combined Air Center Vicenza 09.04.93-….09.01 (Vedi N° 21)
- CAOC 3 Bodoe Norvegia - 01.03.00-28.02.08 - la responsabilità si trasferisce al CAOC di Finderup (Vedi N° 23)
- CAOC 4 Meßstetten Germania - 30.06.08 - la responsabilità si trasferisce al DCAOC di Uedem (Vedi N° 51)
- CAOC 9 RAF Hig Wycombe UK - 2008 - la responsabilità si trasferisce al CAOC di Finderup (Vedi N° 23)
- Joint Headquarters Lisbon - PT (.....03.04-18.12.12)
- Combined Air Operations Center (CAOC 10) Lisbona Portogallo 01.09.99-28.06.13 - la responsabilità si trasferisce al CAOC di Torrejon (Vedi N° 28)
NATO FORCE STRUCTURE:
Componente Terrestre:
- Rapid Deployable Corps Headquarters
- 02.10.92 Headquarters Allied Command Europe Rapid Reaction Corps - ARRC Rheindalen - DE
Dal 2010 Gloucester UK (Vedi N° 20)
- Headquarters EUROCORPS - Strasbourg - FR – (Vedi N° 18)
- Headquarters Corps Northeast - Szczecin - PL – (Vedi N° 27)
- Headquarters Rapid Deployable Italian Corps - Milan - IT – (Vedi N° 30)
- Headquarters Rapid Deployable Turkish Corps - Istanbul - TK – (Vedi N° 34)
- Headquarters Rapid Deployable German-Netherlands Corps - Munster - DE – (Vedi N° 35)
- Headquarters Rapid Deployable Spanish Corps - Valencia - SP – (Vedi N° 31)
- Headquarters Rapid Deployable Corps Franch - Lille - FR – (Vedi N° 44)
- NATO Deployable Corps - Thessaloniki - GR – (Vedi N° 46)
Componente Marittima:
COMITMARFOR HQ - Taranto IT – (Vedi N° 33)
COMUKMARFOR HQ - Portsmouth UK
COMSPMARFOR HQ - Rota SP
COMFRMARFOR HQ - Tolone FR
COMSTRIKFORNATOMARFOR - Napoli (da marzo 1999)
Componente Aerea:
Deployable CAOC
FR-JFACC
DEU-JFACC
UK-JFACC
- Other Stafss and Commands Responsible to SACEUR
- The Reaction Forces (Air) Staff - RE(A)S - Kalkar - DE
- Immediate Reaction Forces (Maritime)
- ACE Mobile Force - AMF - Heidelberg - DE – (Vedi N° 11)
- Naval Striking and Support Forces - STRIKFORNATO - Naples – IT - (Vedi N° 6)
- Naval Striking and Support Forces - STRIKFORNATO - Oeris – PT - (Vedi N° 53)
- Standing Naval Force Atlantic - STANAVFORLANT (dal 01.01.05 SNMG 1)
- Standing Naval Forces Mediterranean - STANAVFORMED (dal 01.01.05 SNMG 2)
- Standing Naval Forces Channel - STANAVFORCHAN (sostituito da MCMFORNORTH nel 1998)
- Mine Countermeasures Force South MCMFORSOUTH (dal 01.01.05 SNMCMG 2)
- Mine Countermeasures Force North MCMFORNORTH (dal 01.01.05 SNMCMG 1)
- ACO Counter Intelligence - ACO CI - presso SHAPE
- ACO Tactical Leaderchip Programme - Albacete SP – (Vedi N° 26)
D) Allied Command for Transformation - A.C.T. (Vedi N° 36)
Alle dipendenze di ACT vi sono altri Elementi di Organizzazione funzionali al raggiungimento degli obiettivi di trasformazione:
- Joint Warfare Centre JWC - Stavanger - NO (Vedi N° 38)
- NATO Joint Force Training Centre JFTC - Bydgoszcz - PL (Vedi N° 39)
- NATO Maritime Interdiction Operational Training Center NMIOTC - Souda - GR (Vedi N° 48)
- NATO School - Oberammergau - DE (Vedi N° 8)
- Joint Analysis and Lessons Learned Centre JALLC - Lisbon - PT (Vedi N° 47)
- Joint Electronic Warfare Core Staff JEWCS - Yeovilton GB dal .....11.83 (01.07.12 diventa NATO CIS Group)
- Undersea Research Centre NURC - La Spezia – (Vedi N° 10)
A questi si aggiungono anche diversi Centri di Eccellenza che vengono costituiti su base di MoU tra i Paesi membri e i quali, una volta accreditato, mettono a disposizione della NATO il prodotto sviluppato.
E) Other NATO Command & Staff Organisation
- Canada-US Regional Planning Group - CUSRPG
- NATO Airborne Early Warming and Control Force Command - NAEW&CFC - Mons - BE
- Combined Joint Plannin Staff CJPS - Mons - BE
- Allied Submarine Command - ASC - Norfolk USA
F) Agencies:
NATO Maintenance Supply Agency - NAMSA (Vedi N° 9)
NATO Airlift Management Agency - NAMA
- Acquistare, gestire e supportare aerei da trasporto C-17
23.10.08-01.07.12 integrata nella NSPA (Vedi N° 9)
- Hq Capellen Luxembourg - Papa Air Base Hungheria - Wright Patterson Air Force Base Dayton USA
- Paesi: UK, Estonia, Hungheria, Lituania, Olanda, Norvegia, Polonia, Romania, Slovenia, USA, Finlandia, Svezia.
NATO Central Europe Pipeline Management Agency - CEPMA
Gestisce la rete di gasdotti militari integrati nell’Europa centrale e occidentale in tempo di pace, crisi e conflitti.
Fondata nel 1957, come Central European Operating Agency (CEOA) - Agence Center Europe d'exploitation. Rinominata nel 1997 in Central Europe Pipeline Management Agency (CEPMA) - Agence de gestion des oléoducs en Centre-Europe
Dal 01.07.12 integrata nella NSPA (Vedi N° 9)
- Hq Versailles FR
- Paesi: Belgio, Francia, Germania, Luxemburgo, Olanda, USA.
NATO CIS Operating and Supporting Agency – NACOSA
Fornisce consulenza tecnica, installazione di computer, apparecchiature telefoniche e per videoconferenze, manutenzione hardware e software, configurazione e controllo reti e addestramento personale sui sistemi di comunicazione e informazioni della NATO:
……..1987-01.08.2004
(Vedi N° 54)
successivamente la NACOSA assume il comando dell’Integrated System Support Center (ISSC), Allied Command Europe Communications Security (ACE Comsec), NATO Communication and Information Systems School (NCICC) (Vedi N° 12) a Latina e il Regional Signal Group SHAPE.
Il 07.09.04 viene integrata nella NCSA
- Hq Mons BE
- Paesi: nazioni NATO
NATO Communication and Information Systems Service Agency - NCSA (Vedi N° 54)
07.09.04-01.07.12 - integrata nella NCIA
NATO Comunications and System Agency - NACISA (Vedi N° 54)
22.01.91-01.07.96 integrata nella NC3A
NATO Standardization Agency - NSA (Vedi N° 59)
NATO Air Command and Control System Management Agency NACMA (Vedi N° 17)
NATO Research & Technology Agency RTA
- Ricerca e scambio informazioni tecniche
21.11.96-01.07.12 integrata nella STO
- Hq - Paris FR
- Paesi: nazioni NATO, Islanda, Luxemburgo.
Ramo esecutivo della RTA è la NATO Research and Technology Organization (RTO) nato nel 1998 e chiuso il 30.06.12
NATO Alliance Ground Surveillance Management Agency – NAGSMA
- Acquisizione aerea dati con sistema AGS (Alliance Ground Surveillance)
.....09.09- 01.07.12 integrata nella NPO
- Hq Bruxelles BE
- Paesi: Bulgaria, Ceka Rep., Danimarca, Estonia, Germania, Italia, Lettonia, Lituania, Luxemburgo, Norvegia, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, USA.
NATO Helicopter Design and Developement Production and Logistic Management Agency - NAHEMA (Vedi N° 19)
NATO Medium Extended Air Defence System Design and Development, Production and Logistc Management Agency – NAMEADSMA
- Gestisce il Sistema di difesa aerea a medio raggio MEADS
….07.96-06.07.12 integrata nella NPO
- Hq - Huntsville USA
- Paesi: Germania, Italia, USA
NATO Airborne Early Warning and Control Programme Management Agency - NAPMA (Vedi N° 14)
NATO Battlefield Information Collection and Exploitation System - BICES
- Scambio informazioni/intelligence tra le nazioni tramite intranet
............99-01.07.12 integrata nella NCIA (Vedi N° 54)
- NATO Hq Bruxelles
- Paesi: nazioni NATO, Australia, Austria, Finlandia, Nuova Zelanda, Svezia
NATO Multirole Combat Aircraft Development and Production Management Agency - NAMMA (Vedi N° 25)
viene integrata nella NETMA
NATO EFA Development and Logistic Management Agency NEFMA (Vedi N° 25)
viene integrata nella NETMA
NATO Eurofighter and Tornado Management Agency NETMA (Vedi N° 25)
NATO Consultation, Command and Control Agency NC3A
- Progettazione, acquisizione, integrazione, supporto tecnico dei sistemi NATO
Nata dalla fusione del SHAPE Technical Center (STC) all’Aia Paesi Bassi e la NATO Communications and Information Systems Agency (NACISA) a Bruxelles in Belgio
01.07.96-01.07.12 integrata nella NCIA (Vedi N° 54)
- Hq Bruxelles BE - The Hague NDL
- Paesi: nazioni NATO
NATO Agency Reform Team NART
nata il ......06.10
con lo scopo di ridisegnare le agenzie NATO
Organisation:
A) Comunications and Information:
- ......09.05-01.07.12 Active Layered Theatre Balistic Missile Defence Project Office ALTBMD PO (Vedi N° 45)
integrata nella NCIA (Vedi N° 54)
- ............55-01.07.96 SHAPE Technical Centre STC
Ha condotto attività di ricerca e sviluppo per la NATO nel settore della difesa aerea, a sostegno degli acquisti e dell'interoperabilità finanziati dalla NATO.
integrata nella NC3A (Vedi N° 54)
In precedenza SHAPE Air Defense Technical Center (SADTC).
È stata costituita nel 1955 e si trova all'Aia nei Paesi Bassi. Nel 1996 è stata fusa con NACISA per formare NC3A.
-.............07-01.07.12 Information and Communication Technology Management ICTM
Comando, controllo, comunicazioni e computer, intelligence, sorveglianza e ricognizione
integrata nella NCIA (Vedi N° 54)
B) Science and Technology S&T:
Scienza e tecnologia al servizio NATO
Integrata nello STO 01.07.12
- Science and Technology Board STB - NATO HQ Bruxelles
- Collaboration Support Office CSO - Neuilly-sur-Seine Francia
- Centre for Maritime Research and Experimentation La Spezia - CMRE
C) Logistic
- ..........59-............NATO Hawk Production and Logistic Organization Rueil-Malmaison FR - NHPLO
Organizzazione NATO per la produzione e il supporto logistico
Le nazioni membri sono Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi e Norvegia.
D) Civil Emergency Planning:
Il coordinamento generale del Piano di emergenza civile della NATO è facilitato dal Comitato per la pianificazione di emergenza civile (CEPC). Questo Comitato è il principale organo consultivo del Consiglio Nord Atlantico (NAC) nel settore della preparazione civile. Fornisce alla NATO la competenza pertinente e il supporto civile per gli obiettivi della NATO nel settore militare ma anche in caso di crisi civili (ad es. Area CRBN o risposta ai disastri).
Il Comitato si riunisce due volte l'anno per una sessione plenaria a livello dei capi delle organizzazioni nazionali di pianificazione civile di emergenza della NATO e dei paesi partner. Inoltre, si riunisce bisettimanale in sessione permanente, dove i paesi sono rappresentati dalle loro delegazioni nazionali presso la NATO.
Il CEPC coordina e fornisce la direzione e la guida per quattro gruppi di pianificazione specializzati. Questi riuniscono governo nazionale, esperti del settore e rappresentanti militari per coordinare la pianificazione di emergenza in settori quali: protezione civile; trasporto; risorse industriali e comunicazioni; salute pubblica, cibo e acqua. Il loro scopo principale è sviluppare procedure da utilizzare in situazioni di crisi.
- .....11.55-............. Senior Civil Emergency Planning Committee - SCEPC
- .....11.55-............. Civil Emergency Planning Boards and Committee - CEPC
- 03.06.98-............. Euro Atlantic Disaster Response Coordination Centre – EADRCC
- NATO HQ Bruxelles
2005 T.C. . Leonardo Pilastri (Senior Civil Emergency Planning Committee
E) Traffic Management, Air Defence:
- ..........98-............. NATO Air Traffic Management Committee - NATMC
Creata nel 1955 sotto la denominazione CEAC "Committee for European Airspace Coordination", l'organizzazione è stata ribattezzata "Nato Air Traffic Management Committee" nel 1998
Partecipa all'elaborazione di procedure armonizzate in materia di gestione del traffico aereo. È stato tra l'altro incaricato di sviluppare procedure congiunte a livello civile e militare, al fine di rafforzare la sicurezza nell'ambito del traffico aereo come risposta alla minaccia terroristica legata all'uso di velivoli commerciali quali armi di distruzione di massa.
- .........79-............ NATO Air Defence Committee – NADC (Vedi N° 1)
- .........94-............ Military Committee Air Defence Study Working Group - MC/ADSWG
- ....12.70-01.07.12 NATO Programming Centre - NPC
NPC è responsabile del supporto del sistema e della manutenzione dei sistemi di comando e controllo aereo della NATO. Tra questi sistemi c'è anche il NATO Air Command and Control System ACCS. La sua missione è fornire un sistema efficiente ed efficace e supporto consultivo per garantire la massima capacità operativa delle risorse di comando e controllo aereo.
HQ Glons Liegi - Belgio
01.07.12 integrato nella NCIA (Vedi N° 54)
2015-2018 fa parte dell’Air Traffice Management and Air Defense
- 01.07.07-.............. NATO Movement Coordination Centre Europe - MCCE (Vedi N° 50).
F) Electronic Warfare:
La guerra elettronica o electronic warfare (EW) comprende ogni azione riguardante l'uso dello spettro elettromagnetico o di energia diretta a controllare lo spettro delle emissioni radio, finalizzata all'attacco a forze nemiche, o l'impedimento di un assalto nemico tramite lo spettro elettromagnetico. Lo scopo della guerra elettronica è di sviluppare un vantaggio tattico e strategico nell'uso dello spettro elettromagnetico. La EW può essere generata dal mare, cielo e terra, e spazio, e avere come bersagli sistemi meccanici, robotici, umani, comunicazioni, radar e altre risorse.
- ..........56- attuale NATO Electronic Warfare Advisory Committee – NEWAC (Vedi N° 1)
G) Meteorology:
Specialisti che elaborano le direttive riguardanti la meteorologia in ambito di operazioni NATO interforze.
19.10.67- attuale Military Committee Meteorological Group – MCMG (Vedi N° 1)
H) Military Oceanographic:
- 1964 - The Military Oceanographic Group – MILOC (Vedi N° 1)
I) Educationand Training:
- 19.11.51-............ NATO Defence College – Roma NDC (Vedi N° 7)
- 14.12.45-............ The NATO School - Oberammergau – DE (Vedi N° 8)
-….04.74 -03.06.19 NATO Communications and Informations System School - NCISS - Latina IT (Vedi N° 12)
- 23.01.04-............ The NATO Training Group – NTG
Il NATO Training Group (NTG) è inquadrato nello Staff Generale dell’Allied Comand Transformation (HQ SACT) della NATO, per facilitare lo scambio d’informazioni tra i Paesi membri e le strutture della NATO nel settore dell’addestramento e della formazione, allo scopo di incrementarne l’interoperabilità.
Le riunioni, a cui partecipano delegati militari e civili delle nazioni NATO, sono ospitate dalle nazioni partecipanti due volte l’anno (Spring e Autumn Meetings) facendo sì che ciascun Paese organizzi un evento circa una volta ogni 10 anni.
- 06.07.06- ............ NATO Maritime Interdiction Operational Training Centre - NMIOTC - Souda GR (Vedi N° 48)
L) NATO Accredit Centres of Excellences:
- 16.12.02-............ Joint Air Power Competence Centre JAPCC CoE
- 31.05.06-............ Combined Joint Operations from the Sea CJOS CoE
- 28.06.05-............ Defence Against Terrorism DAT CoE
- 01.04.65-........... Naval Mine Warfare NMW CoE EGUERMIN
- .....11.05-........... Civil-Military Co-Operation CCOE
- 26.10.06-............ Joint Chemical, Biological, Radiological and Nuclear Defence JCBRN Defence CoE
- ..........03-............ Cold Weather Operations CWO CoE
- .....08.06-............ Command and Control 2C CoE
- 14.05.08-............ Cooperative Cyber Defence CCD CoE
- ..........07-............ Analysis & Simulation Centre for Air Operations CASPOA CoE
- 03.10.08-.............CoE for Operations in Confined and Shallow Waters CSW CoE
- 01.11.08-............ NATO Centre of Excellence Military Medicine MILMED CoE
- 16.12.09-............ NATO HUMINT CoE
- 20.07.08-............ Military Engineer MILENG CoE
- ..........08-............ Counter Improvised Explosive Devices C-IED CoE
- 10.07.12-............ NATO Energy Security CoE ENSEC CoE
- 01.10.07-............ Explosive Ordinance Disposal EOD CoE
- 11.12.13-............ Military Police MP Coe
- .....06.09-............ NATO Modelling & Simulation M&S CoE
- 15.11.11-............ Multinational CoE for Mountain Warfare MN COEMW
- 23.08.13-............ Crisis Management and Disaster Response CMDR CoE
- 01.01.14-……....… Strategic Communications STRATCOM CoE
- 18.12.14-……....… Stability Policing SP CoE
- 13.12.17-…....…… Security Force Assistance SFA CoE
M) Project Steering Committee/Project Offices:
- ..........85-…..........NATO Continuous Acquisition and Life Cycle Support Office – CALS
Integrazione del sistema di codificazione NATO
- ..........74-............. NATO FORACS (Naval Forces Sensor and Weapon Accuracy Check Sites) (Vedi N° 13)
- 15.12.04-.............. Munitions Saffety Information Analysis Center - MSIAC - c/o NATO Bruxelles (Vedi N° 24)
STRUTTURA Militare dal 2015
A) Militari Committee (Vedi N° 3)
B) International Military Staff (Vedi N° 4)
C) Allied Command Operations (Vedi N° 5)
Supreme Headquarters Allied Power Europe SHAPE - Mons BE (Vedi N° 2)
Military Command Structure:
A) HQ Allied Joint Force Command - Brunssum NL (Vedi N° 40)
B) HQ Allied Maritime Command - Northwood GB (Vedi N° 56)
C) HQ Allied Air Command - Ramstein DE (Vedi N° 57)
D) HQ Allied Land Command - Izmir TK (Vedi N° 55)
E) HQ Allied Joint Force Command - Naples IT (Vedi N° 6)
Rapidity Deployable Corps HQ
- 02.10.92 Headquarters Allied Command Europe Rapid Reaction Corps - ARRC Rheindalen - DE
Dal 2010 Gloucester UK (Vedi N° 20)
- Headquarters EUROCORPS - Strasbourg - FR – (Vedi N° 18)
- Headquarters Corps Northeast - Szczecin - PL – (Vedi N° 27)
- Headquarters Rapid Deployable Italian Corps - Milan - IT – (Vedi N° 30)
- Headquarters Rapid Deployable Turkish Corps - Istanbul - TK – (Vedi N° 34)
- Headquarters Rapid Deployable German-Netherlands Corps - Munster - DE – (Vedi N° 35)
- Headquarters Rapid Deployable Spanish Corps - Valencia - SP – (Vedi N° 31)
- Headquarters Rapid Deployable Corps Franch - Lille - FR – (Vedi N° 44)
- NATO Deployable Corps - Thessaloniki - GR – (Vedi N° 46)
Other Staffs and Commands Responsible to Saceur:
- The Reaction Forces (Air) Staff - RF(S)S - Kalkar DE
Staff multinazionale sotto comando tedesco la cui funzione è quella di elaborare piani per operazioni aeree congiunte in risposta a una crisi.
- NATO Airborne Early Warming Force - NAEWF - Mons BE presso SHAPE (Vedi N° 15)
- STRIKFORNATO - Oeris PT (Vedi N° 53)
D) Allied Command for Trasnsformation
Guidato dal Comandante Supremo delle Force Alleate per la Trasformazione (Supreme Allied Command Trasformation - SACT)
Responsabile per lo studio delle trasformazioni future della struttura militare.
- HQ Supreme Allied Commander Trasformation HQ SACT - Norfolk - US (Vedi N° 36)
- NATO Training Group - NTG
- Joint Warfare Centre JWC - Stavanger - NO (Vedi N° 38)
- NATO Joint Force Training Centre JFTC - Bydgoszcz - PL (Vedi N° 39)
- NATO Maritime Interdiction Operational Training Center NMIOTC - Souda - GR (Vedi N° 48)
- NATO School - Oberammergau - DE (Vedi N° 8)
- Joint Analysis and Lessons Learned Centre JALLC - Lisbon - PT (Vedi N° 47)
- NATO Defense College - NDC - Roma (Vedi N° 7)
- NATO Communications and Informations System School - NCISS - Latina (Vedi N° 12)
- NATO Accredit Centres of Excellences
E) Other NATO Command & Staff Organisations:
- Canada-US Regional Planning Group (CUSRPG)
- Combined Joint Planning Staff (CJPS) - Mons BE
- International Submarine Escape and Rescue Liaison Office - Norfolk
F) Organisation and Agencies:
- NSPA - NATO Support Agency (Vedi N° 9)
- NCIA - Comunication & Information Agency (Vedi N° 54)
- STO - Science and Tecnology Organization - Bruxelles BE (dal 01.07.12)
Rappresenta la principale organizzazione per la scienza e la ricerca tecnologica dell’Alleanza ed è composta dal Science and Technology Board (STB) e dal Scientific and Technical Committees (STC)
Nato dalla fusione del RTA, NURC
Organi esecutivi:
- Office of the Chief Scientist (OCS) - NATO Hq Bruxelles
- Collaboration Support Office (CSO) - Neuilly-sur-Seine Francia
- Centre for Maritime Research and Experimentation (CMRE) a La Spezia e già denominato in precedenza NATO Undersea Research Centre (NURC).
Presso il CMRE sono condotte ricerche scientifiche e operati sviluppi tecnologici, relativi al dominio marino, per poter affrontare attraverso soluzioni innovative i bisogni di difesa e sicurezza della NATO. (Vedi N° 10)
- NPO - NATO Procurements Organisation (dal 06.07.12)
È stata costituita al fine di gestire i programmi di acquisizione a carattere multinazionale quali, ad esempio, i progetti per la Smart Defence, nuovi programmi o parti di quelli esistenti.
Nato dalla fusione di: NATO Eurofighter and Tornado Management Agency (NETMA), la NATO Helicopter Management Agency (NAHEMA), la NATO Alliance Ground Surveillance Management Agency (NAGSMA), la NATO Medium Extended Air Defense System Management Agency (NAMEADSMA), e la NATO Airborne Early Warning Programme Management Agency (NAPMA)
- Civil Emergency Planning
- Air Traffic Management, Air Defence
- Airborne Early Warning:
Sistema Aviotrasportato di Preallarme e di Controllo: è un sistema radar aviotrasportato utilizzato per la sorveglianza aerea e per tutte le funzioni C3 (Comando, Controllo e Comunicazioni) a vantaggio sia delle forze coinvolte nella difesa aerea che delle forze tattiche terrestri. Comunemente per indicare questi sistemi in uso su velivoli si usa anche la locuzione aeromobile radar o picchetto radar.
- NATO Airborne Early Warning and Control Programme Management Organisation - NAPMO
- Electronic Warfare:
- Meteorology:
- Military Oceanography:
- Project Steering Committees/Project Offices:
- Alliance Ground Surveillance Capability Provisional Project Office - AGS/PPO
Il Sistema AGS è composto da 5 velivoli a pilotaggio remoto RQ-4D Phoenix e dalle relative stazioni di comando e controllo per la sorveglianza e la ricognizione.
Il programma è gestito 15 membri della NATO: Bulgaria, Rep. Ceka, Danimarca, Estonia, Germania, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Norvegia, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia e USA.
Base operativa a Sigonella – capacità operativa iniziale febbraio 2021.
- Battlefield Information Collection and Exploitation System – BICES
Il sistema statunitense BICES è concepito come supporto automatizzato in grado di fornire, ai Comandanti NATO in ACE (Allied Command Europe), tutte le informazioni di “intelligence”, provenienti da svariate fonti, in tempi e forme tali da ottimizzarne il loro uso.
- NATO Continuous Acquisition and Life Cycle Support Office – CALS
E’un'iniziativa del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per l'acquisizione elettronica della documentazione militare e il collegamento delle informazioni correlate.
L'iniziativa ha sviluppato una serie di specifiche standard (protocolli) per lo scambio di dati elettronici con i fornitori commerciali.
- NATO FORACS Office (Vedi N° 13)
- Munitions Saffety Information Analysis Center – MSIAC (Vedi N° 24)
STRUTTURA Militare al 2020
NATO Militari Committee (Vedi N° 3)
International Military Staff (Vedi N° 4)
ALLIED COMMAND OPERATIONS (Vedi N° 5)
- Supreme HQ Allied Powers Europe (SHAPE) - Mons Belgio (Vedi N° 2)
- Joint Force Command Brunssum - Brunssum Olanda (Vedi N° 40)
- Resolute Support
- Joint Force Command Naples - Napoli Italia (Vedi N° 6)
- NATO Military Liaison Office Belgrade (Vedi N° 49)
- NATO HQ Sarajevo (NHQSa) - Sarajevo Bosnia & Herzegovina (Vedi N° 43)
- NATO HQ Skopie (NHQSk) - Skopje Macedonia del Nord (Vedi N° 32)
- Joint Force Command - Norfolk Virginia USA
- Joint Support and Enabling Command (JSEC) - Ulm Germania
- HQ Allied Maritime Command (HQ MARCOM) - Northwood UK (Vedi N° 56)
- Standing NATO Maritime Groups
- Standing NATO Maritime Group 1 (SNMG1)
- Standing NATO Maritime Group 2 (SNMG2)
- Standing NATO Mine Countermeasures Group 1 (SNMCMG1)
- Standing NATO Mine Countermeasures Group 2 (SNMCMG2)
- MARCOM Subordinate Commands
- NATO Maritime Air Command (COMMARAIR)
- NATO Submarine Command (COMSUBNATO)
- NATO Shipping Centre
- HQ Allied Air Command (HQ AIRCOM) - Ramstein Germania (Vedi N° 57)
- Combined Air Operations Centre (CAOC) Torrejon – Spagna (Vedi N° 28)
- Combined Air Operations Centre (CAOC) Uedem (Vedi N° 51)
- Deployable Air Command and Control Centre (DACCC) (Vedi N° 52)
- HQ Allied Land Command (HQ LANDCOM) - Izmir Tuchia (Vedi N° 55)
- The NATO CIS Group (Vedi N° 54)
- Rapid Deployable Corps Headquartes:
- HQ Allied Command Europe Rapid Reaction Corps (ARRC) - Gloucester UK (Vedi N° 20)
- Headquarters EUROCORPS - Strasbourg FR (Vedi N° 18)
- Multinational Corps Northeast - Szczecin PL (Vedi N° 27)
- Headquarters Rapid Deployable Corps Italy - Milan IT (Vedi N° 30)
- Headquarters Rapid Deployable Corps Turkei - Istanbul TK (Vedi N° 34)
- Headquarters Rapid Deployable German-Netherlands Corps - Munster DE (Vedi N° 35)
- Headquarters Rapid Deployable Corps Spain - Valencia SP (Vedi N° 31)
- Headquarters Rapid Deployable Corps France - Lille FR (Vedi N° 44)
- Headquarters Rapid Deployable Corps Greece - Thessaloniki GR (Vedi N° 46)
- Other Staffs and Commands Responsible to SACEUR
- Immediate Reaction Force (Maritime)
- Naval Striking and Support Forces (STRIKFORNATO) - Lisbon PT (Vedi N° 53)
- NATO Airborne Early Warning & Control Force (NAEWF) - Mons BE (Vedi N° 15)
- Allied Command Transformation (ACT)
- HQ Supreme Allied Command Transformation (HQ SACT) - Norfolk USA (Vedi N° 36)
- Joint Warfare Centre (JWC) - Stavanger NO (Vedi N° 38)
- NATO Training Group
- NATO Joint Force Training Centre (JFTC) - Bydgoszcz PL (Vedi N° 39)
- NATO Interdiction Operational Training Center (NMIOTC) - Souda GR (Vedi N° 48)
- NATO School - Oberammergau DE (Vedi N° 8)
- Joint Analysis and Lesson Centre - Lisbon PT (vedi N° 47)
- Other NATO Command & Staff (CJPS) - Mons BE
- Canada-US Regional Planning Group (CUSRPG)
- Combined Joint Planning Staff (CJPS) - Mons BB
ORGANISATIONS AND AGENCIES
- Support:
- NATO Support and Procurement Agency (NSPA) (Vedi N° 9)
- Communications and Information:
- NATO Communications and Information Agency (NCI Agency) (Vedi N° 54)
- Scienze and Technology (S&T):
NATO Science and Technology Organization (STO)
- Scienze and Technology Board
- Programme Office for Collaborative S&T
Centre for Marine Research and Experimentation (CMRE) (Vedi N° 10)
- NATO Standardization Office (NSO)
- NATO Term - The Official NATO Terminology Database
- Programme Offices:
- NATO Alliance Ground Surveillance Management Agency (NAGSMA)
- NATO Helicopter Design and Development Production and Logistic Management Agency (NAHEMA) (Vedi N° 19)
- NATO Medium Extended Air Defence System Design and Development, Production and Logistic Management Agency (NAMEADSMA)
- NATO Sea Sparrow Surface Missile System Office
- NATO Airborne Early Warning and Control Programme Management Agency (NAPMA) (Vedi N° 14)
- Civil Emergency Planning:
- Senior Civil Emergency Planning Committee (SCEPC)
- Civil Emergency Planning Boards and Committees
- Euro-Atlantic Disaster Response Coordination Centre (AEDRCC)
- Air Traffic Management, Air Defence:
- Aviation Committee
- The NATO Air Defence Committee (NADC)
- Military Committee Air Defence Study Working Group (MC-ADSWG)
- NATO Programming Centre (NPC)
- Airbonne Early Warning:
- The NATO Airbonne Early Warning and Control Programme Management Organisation (NAPMO)
- Electronic Warfare:
- NATO Electronic Warfare Advisory Committee (NEWAC)
- Meteorology:
- The Military Oceanography (MILOC) Group
- Education and Training:
- NATO Defense College (NDC)
- The NATO School - Oberammergau Germania
- NATO Communications and Information Systems (NCISS) School
- The NATO Training Group (NTG)
- NATO Maritime Interdiction Operational Training Center - NMIOTC - Souda Naval Base, Creta
- Project Steering Committees/Project Offices:
- Alliance Ground Surveillance Capability Provisional Project Office (AGS/PPO)
- Battlefield Information Collection and Exploration System (BICES)
- NATO Continuous Acquisition and Life Cycle Support Office (CALS)
- NATO FORACS Office
- Munitions Safety Information Analysis Center (MSIAC)
NATO Accredited Centres of Excellences:
1) Naval Mine Warfare Coe - 01.04.65
NMW CoE
sede a OSTENDA (BEL), 3de & 23ste Linieregimentsplein.
La missione principale del Centro e’ quella di supportare, nell’ambito della guerra di mine navali, la NATO e le Nazioni Alleate/Partner attraverso: lo sviluppo ed aggiornamento di Concetti, Dottrine e Tattiche; la valorizzazione delle Lezioni Apprese durante le attivita’ operative e le esercitazioni; l’individuazione delle necessita’ formative ed addestrative per il personale del settore.
Il Naval Mine Warfare Centre of Excellence (NMW COE) ha origine dalla Scuola di Guerra di Mine Belga-Olandese EGUERMIN, situata ad OSTENDA (BELGIO), attiva dagli anni ‘60.
Nel 2005 viene deciso di creare all’interno di EGUERMIN un Centro di Eccellenza per la NATO, su struttura Bi-nazionale Belga e Olandese, il cui accreditamento presso la NATO avviene nel novembre 2006.
Nel 2014, a seguito di cambiamenti nei criteri di accreditamento dei COE presso la NATO e di alcune riorganizzazioni interne, viene deciso di separare completamente la Scuola dal NMW COE e di aprire all’adesione di altre nazioni.
Il processo si conclude nel dicembre 2018 con la firma dei MOU (Memoranda of Understanding) di costituzione del nuovo NATO NMW COE, che vede Belgio e Olanda come Framework Nations e Italia e Polonia come Sponsoring Nations.
Il NATO NMW COE continua ad essere co-ubicato con EGUERMIN ad Ostenda, ma le due entita’ ora sono totalmente indipendenti e legate solamente da accordi di collaborazione.
Stati membri: Italia dal dicembre 2018 - Belgio - Olanda - Polonia
L’Italia occupa la posizione organica di Doctrine & Standardization Branch Chief (OF-4)
Branch Head Doctrine and Standardisaton:
….10.19-……… C.F. Fortunato Genovese
………..- attuale C.F.Pietro Faddo
Buste intestate:
(Logo) NATO Naval Mine Warfare Centre of Excellence Bootsman Jonsen Naval Barracks 3de & 23este linieregimentsplein 1 B-8400 Ostend BELGIUM
Uso di poste locali
-------------------------------------------------------------------
2) Joint Air Power Competence Centre Coe - 16.12.02
JAPCC CoE
sede a KALKAR (DEU), Römerstraße 140
L’impegno nel fornire all’Alleanza e alle nazioni sponsor consulenza ed esperienza, in modo tempestivo ed innovativo, relativamente alla trasformazione del potere aereo, si esplica nella definizione e sviluppo di una serie di progetti di lavoro, in alternativa “commissionati” da ACT, richiesti dalle nazioni ovvero individuati nell’ambito del JAPCC stesso.
Accreditamento NATO: 01.01.05
Stati membri: Italia-Canada-Germania-Grecia-Spagna-Turkia-USA-UK-Romania-Belgio-Rep. Ceka-Ungheria-Olanda-Polonia.
L’Italia occupa le n. 8(+1) posizioni organiche di:
- Assistant Director (OF-6) (a rotazione triennale con NLD)
- Command, Control, Communications, Computers, Information, Surveillance, Reconnaissance and Space (C4ISR-S) Branch Head (OF-5)
- Combat Air Branch: n. 3 Staff Officer (OF-3/4) (Precision Guided Munition, Air Land Integration e Maritime Air including Carrier Ops RW)
- C4ISR-S Branch: ISR Tech/Fusion (OF-3/4)
- C4ISR-S Branch: Staff Officer Space (OF-3/4)
- Air Operations Support Branch: n. 2 Staff Officer (OF3/4) (Air Transport e Support RW/JPR/Littoral & Special Air Ops).
Assistant Director:
01.01.05-.....07.08 G.B.A. Baldazzi Elia
.....08.08-.....07.11 G.B.A. Cecchetti Alessio
15.08.18-17.09.21 G.B.A. Giuseppe Sgamba
Branch Head:
.....07.20-............. Col. Maurizio De Angelis
IT SNR:
.....08.11-.....07.14 Col.Pil. Sardo Roberto
.....08.14-.....07.16 Col.Pil. Cicconardi Gustavo
.....08.16-15.08.18 Col.Pil. Galgani Marco
Timbri amministrativi
Joint Airpower Competence Centre Romerstrasse 140 47546 Kalkar
Buste intestate con etichette:
Joint Air Power Competence Centre Romerstrasse 140 47546 Kalkar
Joint Air Power Competence Centre ITA SNR Romerstrasse 140 47546 Kalkar
Uso di poste locali
----------------------------------------------
3) Cold Weather Operations CoE ...........03
CWO COE
- Elverum Norvegia
Addestramento per operazioni in zone fredde con avverse condizioni climatiche
Accreditamento NATO: 31.07.07
Stati membri: Norvegia
---------------------------------------------------------------
4) Defence Against Terrorism CoE - 28.06.05
DAT CoE
P.O. Box: P.K.-57 06582 - Bakanliklar Ankara Turkia
Difesa contro il terrorismo
Accreditamento NATO: 14.08.06
Stati membri: Italia - Albania - Turkia - Olanda - Germania - USA - UK - Romania - Ungheria.
La posizione organica assegnata all’Italia è quella di Concept and Policy Branch, Concept Officer (OF-3).
---------------------------------------------------------------------
5) Civil-Military Co-Operation CoE- .....11.05
CCOE
sede a Brasserskade 227A, 2497 NX. The Hague, The NETHERLANDS
Cooperazione civile-militare (CIMIC)
Accreditamento NATO: 31.07.07
Stati membri: Danimarca-Germania-Olanda-Polonia-Slovenia-Ungheria -Italia dal 01.12.20.
La posizione organica assegnata all’Italia è quella di Training & Education Branch, Staff Officer (OF-3/4).
------------------------------------------------------------------------
6) Combined Joint Operations from the Sea CoE - 31.05.06
CJOS - CoE
- Norfolk - USA 1562 Mitscher Ave #250
Supportare le Nazioni sponsorizzate e la NATO nel migliorare la loro capacità di condurre operazioni congiunte alleate dal mare al fine di contrastare le attuali ed emergenti sfide alla sicurezza marittima globale.
Accreditamento NATO: 31.05.06
Stati membri: Italia-Canada-Francia-Germania-Grecia-Olanda-Norvegia-Portogallo-Romania-Spagna-Turkia-USA-UK.
L’Italia occupa le n. 2 posizioni organiche di:
- Transformation Branch Head (OF-5)
- Transformation Branch - Expeditionary Operations Section, Staff Officer Expeditionary Operations (OF-4).
- Branch Head Transformation:
31.05.06- ........... C.V. Daniele Romano
2012 C.V. Alberto Maffeis
….08.13-.....08.17 C.V. Massimiliano Nannini
….08.17-…..09.21 C.V Bruno Scalfaro
….09.21- attuale C.V. Giuseppe Catapano
Buste intestate:
Combined Joint Operations from the Sea Center of Excellence Mitscher Ave STE 250, Norfolk, VA 23551 United States of America
Uso poste locali
--------------------------------------------------------------
7) Command and Control CoE - .....08.06
C2 CoE
- Utrech Netherlands
interoperabilità interforze e multinazionale
Accreditamento NATO: 04.04.08
Stati membri: Olanda-Spagna-Turkia-USA.
----------------------------------------------------------------
8) Joint Chemical, Biological, Radiological and Nuclear Defence CoE - 26.10.06
JCBRN Defence CoE
sede a VYŠKOV (CZE), Víta Nejedlého 682 01.
La Combined Joint CBRN Defense Task Force della NATO è composta dal CBRN Joint Assessment Team e dal CBRN Defense Battalion.
Il CBRN Defence Battalion è un organismo NATO specificamente addestrato ed equipaggiato per affrontare incidenti e / o attacchi CBRN contro le popolazioni, il territorio o le forze della NATO.
Il battaglione si addestra non solo per i conflitti armati, ma anche per il dispiegamento in situazioni di crisi, dove supporta le autorità civili, come calamità naturali e incidenti industriali.
Ricade sotto l'autorità del Comandante supremo alleato in Europa.
Accreditamento NATO: 31.07.07
Stati membri: Italia-Rep.Ceca-Ungheria-Polonia-UK-USA-Francia-Germania-Grecia-Slovaccia-Slovenia-Canada-Romania-Austria.
CBRN Btg operativo dal 01.12.03 – piena operabilità 28.06.04
L’Italia occupa la posizione organica di Capabilities Development & Defence Planning Section Chief (OF-4).
Senitof:
16.17.07-11.08.10 T.C. Daniele Curtufelli
09.08.10-25.08.13 T.C. Romeo Tomassetti
12.08.13-12.10.16 T.C. Stefano Pensalfini
10.10.16-06.09.20 T.C. Alessandro Scherzo
18.08.20-31.07.24 Magg. Bruno Ferrandes
Buste intestate:
Joint CNRN Defence Centre of Excellence
JCBRN Defence COE Vita Nejedleho 682 01 VYSKOV Czech Republic
Non esistono buste intestate alla Rappresentanza italiana ne timbri amministrativi
Uso poste locali
---------------------------------------------------------------
9) CASPOA CoE - ..........07
Analysis & Simulation Centre for Air Operations
- Limonest Cedex Francia
Preparazione personale militare per il comando e controllo operazioni aeree
Accreditamento NATO: 18.02.08
Stati membri: Italia-Francia-Germania-USA
RAMI CASPOA (dal 03.09.12)
01.08.14-30.08.17 T.C. Andrea Saglia
30.08.17- attuale T.C. Federico Sacco Maino
Timbri amministrativi:
R.A.M.I. - C.D.A.O.A. Base Aerienne 117 75015 - Parigi
Base Aerienne 942 CASPOA 26.542 BP 19 69579 Limonest Cedex
Uso posta locale
----------------------------------------------------------
10) Explosive Ordinance Disposal CoE - 01.10.07
EOD CoE
- Trencin Slovak Republic
smaltimento e rendere sicuri tutti i tipi di ordigni, sia convenzionali e non convenzionali, improvvisati, chimici, biologici e nucleari.
Accreditamento NATO:: 28.04.11
Stati membri: Slovacchia-Rep. Ceka-Polonia-Ungheria-Romania.
----------------------------------------------------------------
11) Cooperative Cyber Defence CoE - 14.05.08
CCD CoE
sede a TALLINN (EST), Filtri tee 12, 10132 Tallinn, Estonia.
Addestramento tecnici contro minacce informatiche
Accreditamento NATO: 28.10.08
Stati membri: Le Nazioni fondatrici del CCD della NATO sono Estonia, Germania, Italia, Lettonia, Lituania, Slovacchia e Spagna. Ungheria, Polonia, Stati Uniti e Paesi Bassi si unirono negli anni seguenti. Nel 2014 Francia, Regno Unito, Repubblica Ceca e Austria. Nel novembre 2015 hanno aderito la Finlandia, la Grecia e la Turchia. Dal 17.06.19 Bulgaria, Danimarca, Norvegia e Romania in seguito Belgio, Croazia, Montenegro, Portogallo, Slovenia, Svezia, Svizzera.
14.05.08 nella Research and Development Branch
31.01.09 Costituzione della Rappresentanza Militare Italiana
L’Italia occupa le n. 2 posizioni organiche di:
- Operations Branch, Researcher (Cyber Intelligence) (OF-3/4)
- Law Branch, Researcher (Law of Armed Conflict) (OF-3/4).
.....08.21- attuale C.F. Davide Giovannelli
-----------------------------------------------------------------
12) CoE for Operations in Confined and Shallow Waters - 03.10.08
CSW CoE
sede a KIEL (DEU), Schweriner Straße 31.
Addestramento operatività in acque poco profonde
Accreditamento NATO: 26.05.09
Stati membri: Italia (dall' agosto 2014) -Germania-Grecia-Finlandia-Turkia-Polonia-Olanda-USA.Danimarca-Estonia-Lituania.
L’Italia occupa la posizione organica di Subject Matter Expertise Branch, Staff Officer Mine Warfare Operations (OF-4).
Under Water Operations - Staff Officers:
…..08.14-...……… C.F. Andrea Barbera
…..08.18-....08.22 Col. Antonio Belfiore
Buste intestate con etichette:
Centre of Excellence for Operations in Confined and Shallow Waters Schweriner Strabe 31 - 24106 Kiel - Germany www.coecsw.org
Timbri amministrativi:
COE CSW Centre of Excellence for Operations in Confined and Shallow Waters Schweriner Strabe 31 - D-24106 Kiel
Centre of Excellence Operations in Confined and Shallow Waters COE CSW
Uso posta locale
-----------------------------------------------------------
13) NATO Centre of Excellence Military Medicine - 01.11.08
MILMED CoE
sede a BUDAPEST (HUN), H-1555, P.O.B.: 66.
Supporto medico
Accreditamento NATO: 12.10.09
Stati membri: Italia-Rep. Ceka-Francia-Germania-Ungheria-Romania-UK-Olanda-Slovacchia-USA--Belgio-Polonia
L’Italia occupa la posizione organica di Interoperability Branch, Doctrine Staff Officer (OF-3).
---------------------------------------------------------------
14) Counter Improvised Explosive Devices CoE - ................08
C-IED CoE
- Madrid Spagna
Contrasto agli ordigni esplosivi improvvisati IED
Accreditamento NATO: 14.11.10
Stati membri: Spagna-Germania-USA-Francia-Ungheria-Olanda-Portogallo-Romania-Rep.Ceka.
----------------------------------------------------------
15) NATO Modelling & Simulation CoE - ....06.09
M&S CoE
Sede a ROMA, in Piazza Renato Villoresi, 1 – 00143, presso la caserma “M.O.V.M. Adriano De Cicco”.
Il NATO M&S COE si propone di offrire alta e qualificata professionalità oltre che competenza nell’ambito della modellazione e simulazione a beneficio della NATO e delle altre Nazioni facenti parte dell’Alleanza.
Accreditamento NATO: 18.07.12
Stati Membri: Italia-Rep.Ceka-USA- Germania - Dal 2017 al 2020 il Canada ha partecipato come Contributing Partner.
Director:
18.07.09-28.10.12 Col. Francesco Mastrorosa
28.10.12-10.08.15 Col. Stefano Nicolò
10.08.15-12.11.18 C.V. Vincenzo Milano
12.11.18-..........21 Col. Michele Turi
..........21-09.09.22 Col. Stefano Lo Storto
09.09.22- attuale Col. Francesco Pacillo
Buste intestate:
NATO Modelling & Simulation Centre of Eccellenze
16) NATO HUMINT CoE - 16.12.09
Oradea Romania
Consulenze strategiche
Accreditamento NATO: 14.07.10
Stati membri: Rep. Ceka-Grecia-Ungheria-Polonia-Romania-Slovacchia-Slovenia-Turkia-USA-
----------------------------------------------------------
17) Military Engineer CoE - 20.07.08
MILENG CoE
sede a INGOLSTADT (DEU), Manchinger Str. 1.
Consulenze in materia di ingegneria militare
Accreditamento NATO: 26.03.10
L'Euro NATO Training Engineer Center (ENTEC) è stato fondato nel 1977. Il 20.07.08 viene istituito il MILENG, Il 27.03.09 diventa operativo.
10 nazioni sponsor originali Canada, Grecia, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Norvegia, Turchia, Francia, Repubblica Ceca, Romania e Germania. Dal 26.03.09 Belgio, Danimarca, Italia, Polonia e Stati Uniti, seguite dalla Spagna nel 2012 e dall'Ungheria nel 2019.
L’Italia occupa la posizione organica di Concepts, Interoperability & Capability Branch, Staff Officer & Cell Chief Counter Mobility (OF-4).
Rappresentanti italiani:
.........12-............ T.C. Luciano Fantetti
.............- attuale Magg. Mario Rodà
Non esistono buste intestate alla Rappresentanza italiana ne timbri amministrativi
Uso di posta locale
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18) NATO Energy Security CoE -10.07.12
ENSEC CoE
sede a VILNIUS (LTU), Šilo g. 5A.
Fornisce competenze tecniche in materia di sicurezza energetica
Accreditamento NATO: 12.10.12
Stati membri: Italia-Lituania-Francia-Turkia-Estonia-Lettonia-
Dal 2014:UK-Georgia-Rep. Ceka dal 2016: Germania-USA
Polonia-Finlandia-Ukraina
L’Italia occupa la posizione organica di Doctrine and Concept Development Division, Division head (OF-4).
Head of Division:
.…….13-….08.17 T.C. Luca Dottarelli
….08.17-….09.20 C.F. Andrea Manfredini
Non esistono timbri amministrativi
Buste intestate:
Nato Energy Security Centre of Excellenze
Uso di posta locale
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19) Multinational CoE for Mountain Warfare - 15.11.11
sede a Begunje na Gorenjskem (Slovenia), Poljče 27.
Addestramento per operazioni in zone montuose
accreditamento NATO 27.11.15
Stati membri fondatori: Italia-Slovenia-Austria-Ungheria. In seguito: Germania-Turchia-Croazia-Polonia -Romania
L’Italia occupa la posizione organica di Deputy Director/ Chief of Staff (OF-5/4).
R.M.I.:
14.09.15-30.09.19 Col. Alberto Zamboni
30.09.19 attuale Col. Ruggero Cucchini
Buste intestate:
NATO Mountain Warfare Centre of Excellence Poljce 27 Sl-4275 Begunje Gorenuskem Slovenia
Timbri amministrativi:
NATO Mountain Warfare Centre of Excellence
Uso di posta locale
Postalizzazioni in Italia
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20) Crisis Management and Disaster Response CoE - 28.08.13
CMDR CoE
- Sofia Bulgaria
Gestione delle crisi e capacità di soccorso
accreditamento NATO 31.03.15
Stati membri: Bulgaria-Polonia-Grecia-Ungheria-Romania
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21) Military Police CoE - 11.12.13
MP Coe
sede a Bydgoszcz (POL), Szubinska 105.
Migliorare la polizia Militare
Accreditamento NATO: 28.05.14
Stati Membri: Polonia-Croazia-Rep. Ceka-Germania-Olanda-Romania-Bulgaria-Ungheria-Grecia-Slocacchia-Italia dal 03.06.15
L’Italia occupa la posizione organica di Doctrine and Standardization Branch - Standardization and Interoperability Section, Section Chief (OF-4).
Senior office:
2015-2019 TC Alessandro Lingeri
2019-08.2023 Col. Arrigo Gareffi
08.2023- attuale T.C. Nicola Bonomi
Lettera con intestazione a mano:
NATO MP Centre of Excellence Szubinska 105, 85-092 Bydgoszcz (Pl)
NATO MILITARY POLICE CENTRE OF EXCELLENCE ul.Potockiego 14 85-915 Pydgoszcz Poland
Uso di posta locale
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22) Strategic Communications Coe - 01.01.14
STRATCOM CoE
sede a Riga (Lettonia), Kalnciema iela 11B.
Comunicazioni strategiche
Accreditamento NATO: 01.09.14
Stati Membri fondatori: dal 01.07.14 Italia-Lettonia-Estonia-Germania-Lituania-Polonia-UK-
Successivamente: Finlandia-Svezia-Olanda-USA-Canada-Danimarca-Slovacchia-Ungheria-Austria.
L’Italia occupa la posizione organica di Educational and Training Branch Chief (OF-4/5).
Timbri amministrativi:
NATO Strategic Communications Centre of Excellence Kalnciema iela 11B Riga, LV-1048, Latvia
Uso di posta locale
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23) Stability Policing Coe 18.12.14
SP CoE
sede a VICENZA, in Via Giacomo Medici 87 – 36100, presso la caserma “M.O.V.M. Antonio Edoardo Chinotto”.
Formazione personale Polizie collassate o in ricostruzione
Accreditamento NATO 09.12.15
Stati membri: Italia-Francia-Olanda-Romania-Spagna-Rep.Ceka-Polonia-Turkia-Grecia.
Direttore:
18.12.14-02.08.15 Col. Fausto Vignola
02.08.15-18.10.19 Col. Andrea Paris
18.10.19-28.06.23 Col. Giuseppe De Magistris
28.06.23- attuale Col. Luigi Bramati
Timbri amministrativi:
NATO Stability Policing Centre of Excellenze (lineare e tondo)
Intestazione su etichette:
NATO Stability Policing Centre of Excellence Via G. Medici n. 87 36100 Vicenza
Buste intestate:
Centro di Eccellenza NATO per la Polizia di Stabilità Il Direttore
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24) Security Force Assistance 13.12.17
SFA CoE
sede a CESANO di ROMA, in Via della Stazione di Cesano 423 – 00123 ROMA, presso la caserma “M.O.V.M. Ugo Bartolomei”.
Addestramento istruttori ed advisor impegnati nelle operazioni di assistenza e supporto delle forze di sicurezza locali.
Accreditamento NATO 03.12.18
Stati membri: Italia (Framework Nation) - Albania - Slovenia - Austria
Sezione SFA nazionale:
Direttore:
13.12.17-17.04.20 Col. Franco Merlino
17.04.20-13.10.23 Col. Massimo Di Pietro
13.10.23- attuale. Col. Matteo Luciani
Capo di Stato Maggiore:
2018 T.C. Massimo Moncada
Lettere intestate:
(logo) NATO Security Force Assistance Centre of Excellenze
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25) NATO Space COE 18.01.23
Sede: 18 avenue Edouard Belin, 31400 Toulose France
l progetto del NATO Space COE prevede lo sviluppo di competenze in materia di Space Support Operation (SSO), Space Domain Awareness (SDA) e Space Domain Coordination (SDC).
18.01.23 È stato firmato, a Parigi, presso il Ministero della Difesa della Francia, l’Operational Memorandum of Understanding (Op. MoU) per la costituzione del NATO Space COE, cioè del centro di eccellenza (COE) NATO dedicato al dominio spaziale.
Stati membri: Italia-Belgio-R.Ceca-Francia-Germania-Grecia-Luxemburgo-Olanda-Macedonia del Nord-Polonia-Portogallo-Romania-Spagna-Tukia-UK.
L’Italia dal 29.04.24 occupa la posizione organica di Chief of Staff , Doctrine and Standardisation e Analysis and Lessons Learned.
29.04.24- attuale T.Col. Andrea Console
Timbri Amministrativi:
NATO Space COE 18 avenue Edouard Belin BP 90 31401 Toulouse Cedex 09
Poste locali
1^ data conosciuta 17.07.24
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26) Counter Intelligence (CI) CoE. 29.09.15
sede a Cracovia (POL), Rakowicka 29 30-901 Kraków 50, Poland
Fornisce supporto alle forze NATO operando quale hub in materia di CI. Segue l’armonizzazione delle pubblicazioni NATO di settore, integrandole con le best practice elaborate, consentendo alle forze della NATO di raggiungere i massimi livelli di interoperabilità e integrazione
Accreditamento NATO 22.02.17
Stati membri: Croazia, Germania, Italia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Stati Uniti d’America e Ungheria.
L’Italia occupa la posizione organica di Concept Development and Experimentation Branch - Concept and Development Section, Section Chief (OF-3/4).
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27) Maritime Geospatial Meteorologica and Nuclear & Oceanographic CoE ….09.20
MGEOMETOC
Sede a Rua das Trinas 49. 1249-093 Lisboa Portugal
La missione del MGEOMETOC COE è quella di potenziare gli sforzi di trasformazione nel campo del Maritime Geospatial e del METOC a vantaggio dell'Alleanza.
Accreditamento 23.06.22
Stati membri: Portogallo-Spagna-Romania-Turkia
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28) Integrated Air & Missile Defence CoE. 08.04.20
IAMD
Sede a Souda Air Base, Chania, 73100
Migliorare l’interoperabilità e sostenere lo sviluppo e lo sfrtuttamento delle capacità IAMD dell’Alleanza, delle Nazioni NATO e dei partner, sulla base di requisiti moderni e di una mentalità di difesa intelligente/ soluzioni multinazionali e rifurre al minimo le lacune identificate e non coperte da altre entità della NATO e dai CoE della NATO
Membri: Grecia-Bulgaria-Francia-Romania-Turkia
Accreditamento NATO 25.01.21
Centri di Eccellenza Nazionali a valenza Interforze (CdE)
29) CENTRO DI ECCELLENZA PER IL CONTRASTO ALLA MINACCIA IMPROVISED EXPLOSIVE DEVICE (CdE C-IED). 01.02.11
sede presso il Comando Genio dell’Esercito (Caserma “E. ROSSO”), in viale dell’Esercito, 123 - 00143 ROMA.
Supportare lo sviluppo concettuale e dottrinale nello specifico settore che, di per sé, è di natura “Joint”; svolgere corsi di addestramento e attività formative nel settore EOD/IEDD a favore degli appartenenti alle Forze Armate e alle Forze di Polizia; svolgere attività formative C-IED a favore degli istruttori delle varie Forze Armate (modalità addestrativa appartenente alla tipologia “train the trainer”); esercitare l’autorità di coordinamento tecnico degli Enti che, a vario titolo, sono coinvolti
Commander:
………13- attuale Col. Maurizio Mascarino
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30) CENTRO DI ECCELLENZA AEROMOBILI A PILOTAGGIO REMOTO (CdE APR) 01.10.09
sede presso l’aeroporto di AMENDOLA, lungo la S.S. 89 per MANFREDONIA – 71121 AMENDOLA (FG).
la Difesa si è dotata di un polo unico di Subject Matter Expertise atto a promuovere la standardizzazione e la crescita capacitiva e operativa nel settore Unmanned Aerial System (UAS). Il Centro è in grado di fornire collaborazione con gli organismi della Difesa preposti alla stesura di concetti, dottrina e procedure nel settore APR, supportare esercitazioni nazionali e internazionali, concorrere ai processi di studio, sviluppo e sperimentazione di nuovi sistemi, cooperare con il CdE Counter “Mini/Micro” APR alla stesura di concetti e dottrina di settore e all’addestramento C-UAS in funzione red-team, organizzare e condurre, con l’ausilio dei diversi Simulatori UAS in dotazione, corsi di livello basico per tutto il personale nazionale da impiegare nel settore APR.
Direttore:
30.01.08-11.08.09 Col. Vincenzo Sicuso
12.08.09-24.09.12 Col. Pasquale Di Palma
25.09.12-08.09.15 Col. Gianluca Chiriatti
09.09.15-30.08.17 Col. Davide Salerno
31.08.17-04.09.19 Col. Andrea Esposito
05.09.19-06.09.22 Col. Salvatore Lombardi
07.09.22- attuale Col. Giuseppe Urbano
Timbri amministrativi:
AERONAUTICA MILITARE CENTRO DI ECCELLENZA PER AEROMOBILI PILOTAGGIO REMOTO S.S. 89 – 71040 AMENDOLA (FG)
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31) CENTRO DI ECCELLENZA PER IL CONTRASTO ALLA MINACCIA MINI/MICRO AEROMOBILI A PILOTAGGIO REMOTO (CdE C-M/M APR) - ….03.19
sede presso il Comando Artiglieria Controaerei (COMACA) di SABAUDIA, in via Caporale Armando Tortini, 4 - 04016 SABAUDIA (LT).
E’ il Centro di riferimento nazionale per lo sviluppo e l’integrazione di capacità ed expertise nell’ambito del contrasto agli aeromobili a pilotaggio remoto mini e micro. In particolare, il CdE C-M/M APR offre una riconosciuta professionalità, nello specifico settore, in supporto al processo di trasformazione dello strumento militare, svolgendo attività, a valenza interforze, nell’ambito dei cosiddetti 4 “pilastri”: formazione e addestramento, sviluppo concettuale e sperimentazione, analisi e lezioni apprese, sviluppo dottrinale e standardizzazione. La missione del CdE risulta, quindi, essere quella di sviluppare ed implementare a livello concettuale, addestrativo, dottrinale ed esperienziale, il complesso delle capacità afferenti al comparto C-M/M APR.
Direttore:
11.03.19-04.12.19 T.C. Roberto Baldisserri
05.12.19-23.09.21 Col. Giorgio Cozzolino
24.09.21- attuale Col. Alessio Gronchi
Buste intestate:
(logo) Centro di Eccellenza C:M/M APR Il Direttore
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1) Belgio 04.04.49- attuale North Atlantic Treaty Organization - NATO
Sistema di difesa collettiva in base al quale i suoi Stati membri indipendenti acconsentono alla difesa reciproca in risposta a un attacco di qualsiasi parte esterna. Il quartier generale della NATO si trova ad Haren Bruxelles, mentre il quartier generale delle operazioni del comando alleato è vicino a Mons in Belgio.
Attualmente, la NATO ha 32 membri. Nel 1949 c'erano 12 membri fondatori dell'Alleanza: Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Islanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti. Gli altri paesi membri sono: Grecia e Turchia (1952), Germania (1955), Spagna (1982), Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia (1999), Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Slovenia, Albania e Croazia (2009), Montenegro (2017), Macedonia (07.05.20), Finlandia (04.04.23), Svezia (07.03.24).
Il Consiglio Atlantico è composto da un Rappresentante per ogni nazione ed è presieduto dal Segretario Generale della NATO.
Segretari generali NATO italiani:
01.08.64-01.10.71 Manlio Brosio
13.08.94-17.10.94 Sergio Balanzino (ad interim)
20.10.95-05.12.95 Sergio Balanzino (ad interim)
17.12.03-01.01.04 Alessandro Minuto Rizzo
Vice Segretario Generale:
1958-1962 Alberico Casardi
1962-1964 Guido Colonna di Paliano
1971-1978 Paolo Cedronio
1978-1981 Rinaldo Petrignani
1981-1985 Eric Da Rin
1989-1994 Amedeo De Franchis
1994-2001 Sergio Balanzino
2001-2007 Alessandro Minuto Rizzo
2007-30.09.11 Claudio Bisogniero
Rappresentante permanente (Ambasciatore):
21.11.50-31.05.54 Alberto Rossi Longhi
01.06.54-17.01.58 Adolfo Alessandrini
18.01.58-08.05.59 Umberto Grazzi
09.05.59-02.10.67 Adolfo Alessandrini
03.10.67-15.01.71 Carlo De Ferrariis Salzano
22.01.71-16.01.80 Felice Catalano Melilli
18.01.80-14.04.83 Vincenzo Tornetta
14.04.83-18.09.85 Sergio Romano
19.09.85-15.01.91 Francesco Paolo Fulci
15.06.91-06.05.93 Enzo Perlot
26.07.93-01.02.98 Giovanni Jannuzzi
02.05.98-06.09.02 Amedeo De Franchis
07.09.02-22.02.07 Maurizio Moreno
12.04.07-01.12.10 Stefano Stefanini
12.12.10-31.12.12 Riccardo Sessa
21.01.13-19.09.14 Gabriele Checchia
01.10.14-06.03.16 Mariangela Zappia
07.03.16-12.04.19 Claudio Bisogniero
12.04.19-01.01.23 Francesco Maria Talò
02.01.23- attuale Marco Peronaci
Consigliere Militare:
1999-2002 Gen. Stefano Panato
2005-2008 C.A. Gian Paolo Sessa
....04.17-.......... Gen. Marcello Mazucca
………..-........... A.D. Andrea Gueglio
.............- attuale Gen. Mauro Lunardi
Buste intestate:
Rappresentanza Permanente d’Italia presso il Consiglio Atlantico Bruxelles
Rappresentanza Permanente d’Italia presso il Consiglio Atlantico Boulevar Leopoldo III 1110 Bruxelles
Timbri amministrativi:
Rappresentanza Militare Italiana presso il Consiglio Militare NATO Bruxelles
Rappresentanza Permanente d’Italia presso il Consiglio Atlantico Bruxelles Ufficio del Capo Ufficio Addetti e Consigliere Militare Segreteria
Ufficio dell’Addetto per la Difesa e Consigliere Militare Rappresentanza Permanente d’Italia in seno all’Unione Europea Bruxelles
↑ Collezione Vasco Franco
1956- attuale NATO Electronic Warfare Advisory Committee - NEWAC
Il Comitato consultivo della NATO sulla guerra elettronica (NEWAC) è responsabile dell’elaborazione della policy, della dottrina e delle procedure nel campo della guerra elettronica in seno all’Alleanza Atlantica.
IlComitato è composto da Gruppi di lavoro Interforze (Joint), ciascuno con competenze su aspetti diversi della Guerra Elettronica (Electronic Warfare - EW).
- Gruppo sulla guerra elettronica (NATO Electronic Warfare Working Group - NEWWG)
- Gruppo sulla banca Dati delle emissioni (NATO Emitter Data Base Advisory Group - NEDBAG)
- Gruppo sulla guerra elettronica terrestre (Land Electronic Warfare Working Group - LEWWG)
- Gruppo sulla guerra elettronica aerea (Air Electronic Warfare Working Group - ALEWWG)
- Gruppo di coordinamento dei corsi della guerra elettronica (NATO Electronic Warfare Course Coordination Group - NEWCCG)
- Gruppo di coordinamento interforze dei Chairmen’s dei Gruppi di Lavoro (NATO Electronic Warfare Joint Chairmen’s Coordination Group - NEWJCCG)
Il NEWAC è composto da rappresentanti di ogni paese NATO e dei Comandi Strategici. I membri sono alti funzionari nelle organizzazioni nazionali di guerra elettronica. Il presidente e il segretario del comitato sono assegnati in modo permanente allo Stato maggiore militare internazionale presso la sede della NATO, a Bruxelles.
19.10.67- attuale Military Committee Meteorological Group (MCMG)
2003-2006 C.F. Giorgio Trossarelli
1964 – attuale Military Oceanography (MILOC) Group
Nato dalla fusione dell’ex Military Oceanography Group e il Military Committee Group nel 2011
L'Alleanza opera spesso, o monitora le condizioni che influenzano i suoi interessi strategici, oltre i confini dei suoi paesi membri. Occorre quindi disporre delle informazioni più accurate, tempestive e pertinenti - sia attuali che previsionali - che descrivono gli aspetti meteorologici e oceanografici (METOC) di questi ambienti.
1996 C.F. Giorgio Trossarelli
2003-2006 C.F. Giorgio Trossarelli
Battlelfield Meteorogical System and Support (BMSS)
2003-2006 C.F. Giorgio Trossarelli
NATO Air Defence Committee - NADC
E’ un organo della NATO che promuove l’armonizzazione delle iniziative dei vari Paesi dell’Alleanza Atlantica nel settore dei sistemi di comando e controllo e dei sistemi d’arma concernenti la difesa aerea, nonché fornisce consulenza al Consiglio Nord-Atlantico su tutti gli aspetti della difesa aerea, inclusa la difesa missilistica di teatro. Esso è costituito da alte autorità militari dei Paesi partecipanti, che si riuniscono due volte all’anno.
Capo Delegazione italiana:
01.11.06-17.02.10 G.S.A. Giuseppe Bernardis
2) Belgio 02.04.51- in corso SHAPE
fino al 1967 in Francia
Comando Supremo delle Potenze Alleate in Europa
HQ a Mons
Rappresentanza Militare Italiana (ITALDELEGA):
- Ufficio R.M.I.
- Capo Ufficio e Vice Comandante
- Sezione Personale
- Sezione Affari generali
- Sezione di Stato Maggiore
- Sezione Sanitaria
- Sezione Amministrativa
Italian National Military Representative :
1953 Magg.Gen. Bertoni
2004 Gen. Pietro Frisone
2012 Gen. Maurizio Valzano
2014 G.D. Giuseppe Antonio Spinelli
30.03.16-07.11.18 G.S.A. Roberto Nordio
2017 C.A Edoardo Compiani
……...….-30.09.19 G.D.A. Mauro Ghiacci
30.09.19-09.10.22 C.A. Pacioni Enrico
09.10.22- attuale G.C.A. Paolo Riccò
Deputy Italian National Military Representative:
2004-2006 C.V. Claudio Testoni
2006-2007 Gen. Marco Ciampini
2010-2013 C.V. Giorgio Trossarelli
2013- attuale Col.p. Vincenzo Tozzi
Deputy Chief of Staff for the support of the supreme command of the allied powers in Europe
27.03.90-04.02.93 G.C.A. Antonio Milani
05.02.93-………. A.S. Giuseppe Spinozzi
…....…...-17.02.00 A.S. Luigi Lillo
17.02.00-30.10.02 A.S. Ferdinando Sanfelice Di Monteforte
....09.07- 12.09.10 G.D. Leonardo Di Marco
Military Assistant of the Deputy Chief of Staff presso il Comando Militare di S.H.A.P.E.
1960-1961 G.B.A. Vincenzo Lucertini
2003-2004 A.S. Claudio Testoni
Military Assistant Comandante Supremo Forze NATO (SACEUR):
….….05-.…….08 C.F. Ostilio de Majo
……..08-….08.11 C.F. Francesco Procaccini
….08.14-….08.17 C.F. Milos Argenton
Deputy Chief of Staff Plans - Senior Italian Officer (SENITOFF):
01.08.16-31.06.19 G.B. Ignazio Gamba
…..09.19- attuale G.B. Paolo Fabbri
Timbri amministrativi :
Rappresentanza Militare Italiana SHAPE
Rappresentanza Militare Italiana presso il Comando Supremo delle Potenze Alleate in Europa – Ind. Telegr.: Italdelega SHAPE
Rappresentanza Militare Italiana presso il Comando Supremo delle Forze Alleate in Europa B-7010 -S.H.A.P.E. (Belgio)
S.H.A.P.E. National Military Representative Italy
Italian National Military Representative (B7010 Shape-Belgium)
SHAPE:
L’ufficio non è dotato di “Guller” ufficiale poiché viene utilizzata la posta belga per la corrispondenza privata e il corriere per la posta militare. Esiste anche un ufficio postale interno con annullo “SHAPE Belgique 7010” e un ufficio postale dell’esercito inglese.
Nato Special Operations Coordination Centre - NSHQ
Il NSHQ funge da coordinatore per tutte le forze speciali in tutte le operazioni della NATO dirigendo le attività dei comandi della componente delle operazioni speciali. Consente alle F.S. di tutte le nazioni di addestrarsi, pianificare e lavorare meglio insieme.
Aperto nel 2006 come NSCC Nato Special Operations Coordination Centre nel 2010 prende il nome attuale NSHQ.
HQ a Casteau
3) Belgio 02.04.51- in corso NATO Military Committe - MC
Il Comitato Militare (MC) è l'organismo militare di rango più elevato della NATO e costituisce la principale fonte di consulenza militare per gli organi decisionali civili dell’Alleanza, in primis il North Atlantic Council e il Nuclear Planning Group. La sua consulenza è richiesta prima di qualsiasi autorizzazione che comporti azioni militari e, di conseguenza, rappresenta il punto di congiunzione tra il processo decisionale NATO e la sua struttura militare. Il Comitato Militare, inoltre, fornisce indirizzi ai due Comandanti strategici dell’Alleanza traducendo in orientamenti di carattere militare le decisioni del NAC, è responsabile per la generale condotta degli affari militari dell’Alleanza sotto l’autorità del NAC e dell’efficace funzionamento della agenzie ad esso subordinate. Inoltre ogni anno prepara una valutazione a lungo termine della forza e della capacità dei paesi e delle aree che presentano un rischio per gli interessi della NATO. Si riunisce settimanalmente a livello di rappresentanti militari (MILREP) e generalmente tre volte l'anno a livello dei Capi di Stato Maggiore della Difesa
Chairman of the Military Committee (CMC):
.……..56-.….01.57 Gen. Giuseppe Mancinelli
..........68-..........69 Gen. Guido Vedovato
..........79-..........80 Amm. Giovanni Torrisi
..........92-..........93 G.D. Domenico Corcione
06.05.99-30.06.02 Amm. Guido Venturoni
13.02.08-18.11.11 Amm. Giampaolo Di Paola
17.09.23- attuale Amm. Giuseppe Cavo Dragone
Miltary Assistant to the Chairman of the NATO MC:
..........69-........72 C.A. Mario Bini
….03.08-….11.11 Amm. Giorgio Lazio
Unità Organizzative e relativi compiti
- Military Assistant
- Segreteria Particolare
- Segreteria Generale
- Sezione Amministrativa
- Ufficio Area NATO
- Ufficio Area UE
Military Representative Committee NATO e UE (ITALSTAFF):
Il Rappresentante Militare italiano (MILREP) è un generale che rappresenta il Capo di Stato maggiore della Difesa presso il NATO MC in sessione permanente e l’agenzia NATO per la Standardizzazione. ITALSTAFF segue gli studi e gli sviluppi delle tematiche militari discusse in seno all’Alleanza, partecipando ai relativi Comitati/Gruppi di lavoro.
Si articola in 4 sezioni con personale interforze:
- Personale
- Stato Maggiore (Pianificazione, operazioni, logistica ed addestramento)
- Sanità
- Amministrazione
..….07.73-…..05.76 G.B. Alberto Li Gobbi
......05.76-............. G.C.A. Vittorio Santini
……....82-…..…..83 G.S.A. Basilio Cottone.
…..12.86-…...12.89 G.C.A. Vittorio Bernard
1993 G.S.A. Antonio Rossetti
..........95-01.09.99 T.Gen. Giuseppe Marraffa
01.10.02-………. T.Gen. Antonino Altorio
11.07.05-25.07.08 A.S Ferdinando Sanfelice Di Monteforte
25.07.08-.....08.11 G.S.A. Gian Piero Ristori
03.09.11-25.06.15 G.C.A. Gianmarco Chiarini
13.10.15-29.11.18 A.S. Stefano Dotti
29.11.18-25.06.22 G.S.A. Roberto Nordio
25.06.22-....09.23 A.S. Dario Giacomin
.....09.23- attuale G.B. Ivan Caruso
Deputy Military Representative to the NATO Military Committee and Chief of the NATO Office to the Italian Military Delegation, NATO HQ:
.....07.13-.....07.16 G.B. Umberto Rocca
..…07.16-01.09.19 G.B. Paolo Cuppone
01.09.19-18.09.22 G.D. Massimo Panizzi
18.09.22- attuale G.B. Enrico Bassignano
Intestazioni a macchina da scrivere:
Rappresentanza Militare Italiana presso i Comitati Militari della NATO e della UE 1110 Bruxelles
Buste intestate:
Rappresentanza Permanente presso l'Unione Europea
Rappresentanza Militare Italiana presso i Comitati Militari della NATO e della U.E. Bruxelles
Timbri amministrativi:
Italian Military Representative to the NATO and EU Military Committees Bruxellex
Representation Miliaire Italienne aupres des Comites Militaires OTAN et UE Bruxelles
Rappresentanza Militare Italiana presso i Comitati Militari della NATO e dell'Unione Europea
Uso posta locale
4) Belgio 02.04.51- in corso International Military Staff - IMS
L’International Military Staff, diretto da un Generale a tre stelle (Director General IMS-DGIMS) nominato dal Comitato Militare, è l’elemento di supporto del Comitato Militare stesso deputato alla preparazione di studi, valutazioni, report, documenti che rappresentano le basi di discussione e di decisioni assunte in ambito Comitato Militare. L’IMS, inoltre, è responsabile della pianificazione, delle valutazioni e della policy su aspetti militari coerentemente con le determinazioni del NAC. Di fatto l’IMS rappresenta il link tra gli organismi decisionali di livello politico della NATO e i Comandanti Strategici. L’IMS è composto da 5 divisioni:
- Plans & Policy Division (P&P): sviluppa e coordina il contributo del Comitato Militare alla politica e alla pianificazione NATO nei settori della politica di difesa, pianificazione strategica, policy e pianificazione sulle armi speciali, pianificazione della difesa e delle forze, proliferazione delle armi di distruzione di massa, la NATO Response Force (NRF) e le capacità in generale;
- Operations Division (OPS): supporta il Comitato Militare nello sviluppo di piani operativi e sulle modalità di come gestire le crisi internazionali. Promuove e sviluppa l’addestramento e le esercitazioni multinazionali sia in ambito NATO sia nell’ambito del sodalizio di cooperazione denominato Partnership for Peace (PfP);
- Intelligence Division (INT): fornisce al Segretario Generale della NATO, al NAC, al MC e a altri organismi della NATO, elementi di intelligence di carattere strategico. Raccoglie e valuta le informazioni ricevute dai Paesi membri della NATO e dai comandi militari. Inoltre, sviluppa e implementa la policy di settore;
- Co-operation and Regional Security Division (C&RS): si adopera per la cooperazione della NATO nell’ambito dell’Euro-Atlantic Partnership Council (EAPC) e del Partnership for Peace (PFP), del NATO-Russia Council, della NATO-Ukraine Commission, della NATO-Georgia Commission, del Mediterranean Dialogue, della Istanbul Cooperation Initiative e con singoli paesi partner in tutto il mondo. Sviluppa iniziative per il coinvolgimento NATO in aspetti di disarmo, controllo degli armamenti e sicurezza cooperativa;
- Logistics and Resources Division (L&R): sviluppa e coordina il contributo del Comitato Militare per la pianificazione strategica delle risorse della NATO necessarie agli organismi militari. Si occupa, inoltre, di armamenti, ricerca e tecnologia, risorse umane e personale, investimenti e finanza. Il Direttore Generale dell’IMS dirige le attività dell’IMS avvalendosi di un Ufficio del Direttore e della Sala situazioni.
Director:
10.02.67-17.02.69 Gen. Ezio Pistotti
….03.88-…....…91 G.S.A. Corrado Melillo
Assistant Director Operations Division (OPS):
.....07.07-20.07.10 G.D. Antonio Li Gobbi
Deputy Director Operations and Planning
….09.15-….12.18 Gianmarco Badialetti
………..-..........22 Gen. Marco De Crescenzo
Director Division “Co-operation and Regional Security Division (C&RS”
09.09.20-....12.21 G.D. Francesco Diella
Chief Plans & Policy Division (P&P:
….06.09-….02.11 Gen. Renato Genovese
5) Belgio 02.04.51- in corso Allied Command for Operations A.C.O.
Nasce dalla fusione dell'Allied Command Europe (ACE) e dall'Allied Command Atlantic (ACLANT) nel giugno 2003
L’Allied Command Operations è il Comando Strategico della NATO che si occupa di tutte le operazioni e le esercitazioni dell’Alleanza indipendentemente dalla regione geografica di intervento e ha il proprio quartier generale Supreme Headquarters Allied Powers Europe (SHAPE) presso Casteau - Mons (BE). Il Supreme Allied Commander Europe (SACEUR) è sempre un generale “quattro stelle” americano che ricopre anche l’incarico di responsabile del Comando US in Europa. Il SACEUR, quando autorizzato dal NAC e secondo le linee guida del Comitato Militare, dirige la pianificazione per le operazioni militari, compresa l'individuazione di forze necessarie per condurre le diverse missioni e la richiesta di queste forze ai Paesi membri. Tali esigenze operative vengono analizzate di concerto con il Supreme Allied Commander Transformation (SACT). Il SACEUR formula raccomandazioni alle autorità politiche e militari della NATO su qualsiasi questione militare che possa influenzare la capacità dell’Alleanza di svolgere le proprie funzioni. Egli, inoltre, ha anche accesso diretto ai Capi di Stato Maggiore della Difesa e può comunicare con le competenti autorità nazionali, se necessario, per agevolare l'espletamento dei suoi compiti. In caso di aggressione contro uno dei Paesi della NATO il SACEUR, in qualità di comandante supremo, è responsabile dell'esecuzione di tutte le misure militari all'interno della sua capacità e ha l'autorità per preservare o ripristinare la sicurezza del territorio dell'Alleanza. Altri compiti che rientrano nella responsabilità del Comandante supremo alleato in Europa sono:
- contribuire alla stabilità nell'area euro-atlantica attraverso lo sviluppo e la partecipazione in operazioni, la promozione di contatti e attività di cooperazione e di altri esercizi intrapresi nel quadro della Partnership for Peace e delle relazioni con la Russia, l'Ucraina e i Paesi del Dialogo Mediterraneo
- condurre analisi a livello strategico per identificare carenze di capacità;
- gestire le risorse assegnate dalla NATO per le operazioni ed esercitazioni;
- sviluppare e condurre, in collaborazione con l’Allied Command Transformation (ACT), programmi di addestramento ed esercitazioni Joint & Combined per i comandi militari e le forze NATO e dei Paesi partner.
6) Italia 21.06.51-15.03.04 Allied Forces Southern Europe - AFSOUTH a Napoli dal 10.04.53 a Bagnoli
Al Comando del CINCSOUTH 3 Comandi subordinati:
A) Allied Land Forces Southern Europe - LANDSOUTH - Verona
B) Allied Naval Forces Southern Europe - NAVSOUTH - Napoli
C) Allied Air Forces Southern Europe - AIRSOUTH - Napoli (08.51-30.08.51 provvisoriamente a Firenze - dal 04.04.54 a Bagnoli)
Comandante - CINCSOUTH alle dipendenze del SACEUR
- Settore italiano: Allied Land Forces Southern Europe (COMLANDSOUTH) a comando italiano
Italia, Grecia, Creta, Turkia, isole Egeo
- Settore greco-turco: Allied Land Forces South-Eastern Europe (LANDSOUTHEAST) - HQ Izmir
a comando USA
dal Caucaso ai Balcani
Comando HQ italiano AFSOUTH a Bagnoli:
..............-14.03.02 Col. Carmine Bettato
14.03.02-14.03.04 Col. Renato Dionoro
A) 07.51-15.03.04 Allied Land Forces Southern Europe - LANDSOUTH
HQ Verona
Comandanti delle Forze di Terra alleate sud Europa FTASE:
21.06.51-30.08.52 G.C.A. Maurizio Lazzaro de Castiglioni
01.07.52-31.07.54 G.C.A. Enrico Frattini
01.08.54-31.05.57 G.C.A. Clemente Primieri
01.06.57-…..11.58 G.C.A. Alessandro Albert
…..11.58-31.03.59 G.C.A. Aldo Rossi
01.04.59-...………. G.C.A. Aurelio Guy
..…….....-..……….. G.C.A. Antonio Gualano
..…….....-...………..G.C.A. Siro Bernabò
……...68-..…….69 G.C.A. Guido Vedovato
………...-…...……. G.C.A. Ugo Centofanti
16.10.69-……...…. G.C.A. Cosimo Cassone
………...-28.02.72 G.C.A. Raffaele Caccavale
29.02.72-...………. G.C.A. Mario Alessi
………...-...………. G.C.A. Angelo Maria Galateri di Genola e Suniglia
………...-...………. G.C.A. Ettore Brancato
….05.76-10.06.77 G.C.A. Alberto Li Gobbi
11.06.77-..…….79 G.C.A. Giuseppe Maria Vaccaro
03.09.81-30.04.83 G.C.A. Vittorio Santini
………....-...……… G.C.A. Aldo De Carlini
30.04.83-15.05.87 G.C.A. Giorgio Donati
16.05.87-…...…89 G.C.A. Benito Gavazza
………...-...………. G.C.A. Natale Dodoli
..……….-14.01.92 G.C.A. Fulvio Meozzi
15.01.92-..………. G.C.A. Lucio Innecco
14.01.94-06.07.94 G.C.A. Franco Angioni
07.07.94-01.02.96 G.C.A. Biagio Rizzo
02.02.96-30.09.97 G.C.A. Cesare Pucci
01.10.97-13.10.01 G.C.A. Giuseppe Ardito anche Comandante di COMFOTER
14.10.01-25.05.03 G.C.A. Alberto Ficuciello anche Comandante di COMFOTER
26.05.03-09.12.03 G.C.A. Antonio Quintana anche Comandante di COMFOTER
10.12.03-15.03.04 G.C.A. Cosimo D’Arrigo anche Comandante di COMFOTER
Capo Stato Maggiore LANDSOUTH:
1992-1993 T.Gen. Lucio Innecco
Buste intestate:
Headquarters Allied Forces Southern Europe
Timbri amministrativi:
Comando Forze Alleate Sud Europa Quartier Generale Italiano - Servizio Amministrativo Viale della Liberazione, 1 - 80124 Bagnoli (NA)
B) 07.51-15.03.04 Allied Naval Forces Southern Europe - NAVSOUTH - Napoli
30.03.53-05.06.67 viene istituito l’HQ Allied Forces Mediterranean AFMED a Malta
05.06.67 chiusura di AFMED con trasferimento dei suoi comandi nell' Allied Naval Forces Southern Europe COMNAVSOUTH che viene riattivata comando di un ammiraglio italiano.
Commander:
05.06.67-03.07.69 Amm. Luciano Sotgiu a Malta
03.07.69-20.11.69 Amm. Giuseppe Roselli Lorenzini
20.11.69-24.03.72 Amm. Gino Birindelli con sede a Malta e trasferito l’01.04.1971 a Napoli.
24.03.72-30.03.74 Amm. Giuseppe Pighini
30.03.74-02.03.75 Amm. Giovanni Ciccolo
02.03.75-02.03.77 Amm. Luigi Tomasuolo
02.03.77-.....01.79 Amm. Aldo Baldini
.....01.79-01.01.80 Amm. Mario Bini
01.01.80-.....10.81 Amm. Angelo Monassi
.....10.81-.....10.84 Amm. Giuseppe Di Giovanni
.....10.84-.....11.85 Amm. Giasone Piccioni
.....02.87-.....03.88 Amm. Sergio Majoli
.....09.88-28.11.89 Amm. Filippo Ruggiero
.....09.89-15.01.91 Amm. Luciano Monego
.....04.91-05.01.94 Amm. Carlo Alberto Vandini
05.01.94-............. Amm. Mario Angeli
….07.97-18.02.00 Amm. Giuseppe Spinozzi
18.02.00-31.10.02 A.S. Luigi Lillo
01.11.02-01.07.04 Amm. Ferdinando Sanfelice Di Monteforte
Deputy Commander:
……...…. -.....12.92 G.C.A. Oreste Gargioli
09.02.93-………. G.C.A. Antonio Milani
Head Logistic Officer:
1995-1999 Amm. Claudio Testoni
2000-2002 Amm. Gian Paolo Sessa
Buste intestate:
Commander Allied Naval Forces Southern Europe
Alle dipendenze di COMNAVSOUTH con sede a Nisida Napoli:
dal 11.09.67 Comando Alleato Sommergibili del Mediterraneo - COMSUBMED
dal 21.11.68 Comando Alleato Aeromarittimo del Mediterraneo - COMAIRMED
Operazioni gestite da AFSOUT: “Maritime Monitor” - “Sharp Guard” - “Deny Flight” - IFOR - SFOR.
15.03.53 Con la disattivazione del NAVSOUTH nasce il nuovo HQ Naval Striking and Support Forces Southern Europe - STRIKFORSOUTH a Napoli
alle dipendenze del CINCSOUTH Comandante della 6^ flotta USA
L'area di responsabilità di STRIKFORSOUTH comprendeva l'intero teatro Mediterraneo, dallo Stretto di Gibilterra al Mediterraneo orientale, compreso l'Adriatico, lo Ionio, l'Egeo e il Mar Nero. STRIKFORSOUTH veniva designato come il comando che avrebbe dovuto fronteggiare eventuali emergenze improvvise nella regione meridionale. Il compito primario delle unità navali di STRIKFORSOUTH in caso di guerra totale sarebbe stato quello di condurre sotto il comando del supremo alleato in Europa (SACEUR) una controffensiva lanciando attacchi profondi convenzionali o alle missioni di supporto aereo in stretta collaborazione con le forze anfibie.
15.03.04 viene soppresso AFSOUTH e istituito l’Allied Joint Force Command Naples
Comando navale NATO Sud Europa, gestisce la NRF (SNMG-2 e SNMCMG-2) alle dipendenze di MARCOM.
La missione del Comando delle forze armate alleate di Napoli è quella di preparare, pianificare e condurre operazioni militari al fine di preservare la pace, la sicurezza e l'integrità territoriale degli Stati membri dell'Alleanza in tutta l'Area di responsabilità del Comandante supremo alleato.
Chief of Staff:
…..06.10-28.04.13 Gen. De Vincenti Leandro
28.04.13-31.08.16 Gen. Leonardo di Marco
01.09.16-10.09.19 G.D. Luciano Portolano (anche Senior Italian Officer)
10.09.19-29.01.21 G.C.A. Antonio Vittiglio (anche Command Element U.E.)
29.01.21-18.10.21 G.C.A. Ignazio Gamba (anche Command Element U.E.)
18.10.21- attuale Gen. Vasco Angeloti (anche Command Element U.E.)
Comandante Quartier Generale Italiano presso il Joint Force Command Naples Lago Patria
14.03.02-28.09.04 Gen. Renato Dionoro
28.09.04-............. C.V. Antonio Politi
16.12.15-01.08.19 Col. Vincenzo Lauro
01.08.19- attuale C.V. De Bonis Marcello
Comandante HQ Marina Napoli:
.....02.13-07.08.15 C.V. Giuseppe Petti
07.08.15-20.09.16 C.V. De Bonis Marcello
20.09.16-..........18 C.V. Gennaro Carola
..........18-11.10.20 C.V. Liborio Palombella
11.10.20- attuale C.V. Aniello Cuciniello
01.07.04-27.03.13 La componente navale prende il nome di Allied Maritime Component Command Naples (CC-Mar. Naples)
01.07.04-27.05.05 A.S. Ferdinando Sanfelice di Monteforte
28.05.05-04.06.08 A.S Roberto Cesaretti
05.06.08-10.03.11 A.S. Maurizio Geminiani
01.03.10-27.03.13 Allied Maritime Command Naples
10.03.11-28.03.13 A.S. Rinaldo Veri
27.03.13 Allied Maritime Command (AMC) confluisce in MARCOM a Northwood UK (Vedi n° 56)
Command Maritime Air Naples COMMARAIR
Command Submarine Southern Region COMSUBNATO
1952 “Comando Gruppo Sommergibili”
Il 5.06.67 nasce il “Comando Alleato Sommergibili Mediterraneo” (COMSUBMED) con compiti di coordinamento dell'attività subacquea della NATO ed il “Comando Alleato Aeromarittimo Mediterraneo” (COMMAIRMED) con compiti di coordinamento dell'impiego dei velivoli da pattugliamento antisommergibile con sede a Napoli.
L’1.09.99 si ha una nuova riorganizzazione della struttura con la trasformazione di COMSUBMED e COMMARAIRMED in forze speciali di NAVSOUTH, con la denominazione rispettivamente di COMSUBSOUTH e COMMARAIRNAPLES.
27.03.13 chiudono i due comandi multinazionali, responsabili della conduzione di operazioni aeromarittime e sottomarine: il Comando aeromarittimo di Napoli (COMMARAIRNAPLES) e il Comando sommergibili sud (COMSUBSOUTH). Entrambi i Comandi avevano sede a Napoli Capodichino ed erano diretti da contrammiragli della Marina degli Stati uniti.
Dal 14.12.12 :
Comando Gruppo Sommergibili (COMGRUPSOM)
Dal 31.10.13 Comando Flottiglia Sommergibili (COMFLOTSOM).
Commander COMFORSUB il Comando delle forze subacquee – Taranto
.....08.04-12.09.06 C.V. Massimo Arigoni
12.09.06-27.10.08 C.V. Massimo Pellegrini
27.10.08-24.09.11 C.V. Luigi Fersini
24.09.11-14.12.12 C.V. Cosimo Russo
Comando Gruppo Sommergibili (COMGRUPSOM)
.....09.62-.....09.64 C.V. Vittorio Patrelli Campagnano
….10.03-…..10.04 C.F. Vincenzo Benemerito
……..….-….09.06 C.F. Mario Berardocco
….09.06-………. C.F. Luigi D’Aloia
………..-31.10.13 C.F. Fabio Danese
01.08.12 STRIKFORSOUTH si traferisce in Portogallo cambiando denominazione in STRIKFORNATO (Vedi N° 53)
Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Centrale - COMMEDCENT Roma
01.03.55-…….... .. V.Amm. Giuseppe Lubrano di Negozio
..............-.....11.67 Amm. Nicola Murzi
.....11.67- ....... ..... Amm. Raffaele Barbera
24.08.70-.............. Amm. Francesco Brunetti
..........72-31.07.72 Amm. Eugenio Henke
31.07.72-04.05.73 Amm. Gino De Giorgi
18.09.74-.....10.76 Amm. Aldo Baldini
.....01.79-15.01.81 Amm. Angelo Monassi
.....09.81-06.01.84 Amm. Vittorio Marulli
06.01.84-.....10.84 Amm. Giasone Piccioni
.....10.84-.....12.85 Amm. Mario Porta
.....12.85-.....01.87 Amm. Sergio Majoli
.....01.87-.....09.88 Amm. Filippo Ruggiero
15.02.91-14.02.92 Amm. Guido Venturoni
14.05.96-22.10.97 Amm. Umberto Guarnieri
.....02.98-21.10.99 Amm. Paolo Giardini
Soppresso nel 1999
Operazioni gestite attualmente dal JFCN:
- KFOR
- NATO Mission Iraq
- Active Endeavour
- Allied Provider.
- Nato Response Force (Vedi N° 37)
- Standing NATO Maritime Group 2 (SNMG-2)
- Standing Mine Countermeasures Group 2 (SNMCMG2)
- NHQSa - NATO Headquarters - Sarajevo Bosnia & Herzogovina (Vedi N° 43)
- NATO MLO - NATO Headquarters Skopje Liaison Office – Macedonia (Vedi N° 32)
- NATO MLO - NATO Liaison Office - Belgrade Serbia (Vedi N° 49)
- Joint HQ Southcentre - Larissa GR
Comando in Capo della Squadra Navale - CINCNAV
Il CINCNAV rappresenta il braccio operativo dello stato maggiore della Marina Militare italiana.
Il Comando in capo della Squadra navale costituisce uno dei tre alti comandi della Marina, insieme a quello logistico e quello della formazione.
Il principale compito del CINCNAV è l'approntamento e l'impiego continuativo delle forze aeronavali e anfibie alle sue dipendenze allo scopo di sorvegliare gli spazi marittimi di interesse nazionale. Oltre ai compiti militari il Comando in squadra della Squadra navale concorre alle attività di altri dicasteri.
Compiti militari:
Difesa marittima del territorio nazionale e protezione degli interessi nazionali al di là delle acque territoriali
Difesa marittima del territorio della NATO e dell'Unione europea
Partecipazione alle operazioni nazionali e multinazionali per la gestione delle crisi e la sicurezza internazionale
Contrasto ai traffici illeciti
Bonifica dei fondali marini da ordigni pericolosi per le attività sul fondo
Compiti in concorso alle attività di altri dicasteri:
Vigilanza sugli inquinamenti dell'ambiente marino
Concorso nella ricerca e salvaguardia dei beni archeologici sommersi
Concorso alla campagna antincendi boschivi
Concorso alle operazioni di ricerca e soccorso in mare
Concorso al rifornimento idrico delle isole minori
Concorso alle operazioni di soccorso per calamità naturali.
Il Comando in Capo della Squadra Navale è stato costituito il 15.01.52, raccogliendo l'eredità del "Comando in capo delle Forze Navali", conosciuto come Supermarina, costituito il 9.12.40, che discendeva a sua volta dal Comando dell'Armata navale che era stato costituito il 25.08.14, quando il viceammiraglio Paolo Thaon di Revel, capo di stato maggiore della Marina, alla vigilia del primo conflitto mondiale, decise di concentrare la flotta a Taranto e riunirla sotto un unico comando. Ad assumere il comando dell'Armata navale, costituitasi dallo scioglimento delle due preesistenti squadre navali fu il viceammiraglio Luigi Amedeo di Savoia Aosta duca degli Abruzzi, con insegna inizialmente sulla nave da battaglia Regina Margherita e successivamente sulla più moderna dreadnought Conte di Cavour. La Flotta venne configurata inizialmente su cinque divisioni a cui erano aggregati altri gruppi di navi.
Dal marzo 1928 si tornò alle due squadre ma già nel novembre del 1934 venne avviato il primo progetto di un comando centralizzato per tutte le operazioni navali; nel 1938 furono ultimati gli impianti logistici e il 14.10.38 venne inaugurata a Roma da Mussolini la sede di Supermarina sul lungotevere Flaminio. Anche se in teoria il comandante in capo di Supermarina era il capo di Stato Maggiore della Marina, di fatto il comando era esercitato dal sottocapo di Stato Maggiore. Quando la capitale venne dichiarata città aperta, Supermarina si trasferì in località Santa Rosa sulla via Cassia, a circa 20 km da Roma.
Al termine della seconda guerra mondiale dopo essere stato ricostituito nel 1952 e avere avuto la sua sede a Taranto, dal 1972 Il Comando in capo della Squadra Navale ha il suo quartier generale nel comprensorio di Santa Rosa, nella parte nord di Roma, dove, durante la Seconda Guerra Mondiale, risiedeva Supermarina (Comando Superiore operativo della Regia Marina) l'Alto Comando della Regia Marina.
Dal 1972 al 1999 il “Comandante in Capo della Squadra Navale” assume anche quello di “Comandante delle Forze Navali Alleate del Mediterraneo Centrale” retto da un ammiraglio italiano, che era stato trasferito a Napoli nella località di Nisida presso il Dipartimento Militare Marittimo del "Basso Tirreno". L’1.04.71 viene trasferito da Napoli a Santa Rosa, nel quadro del processo di riorganizzazione della Marina Militare. L'Ammiraglio Comandante, in quanto Comandante in Capo del dipartimento del Basso Tirreno, rimane nella sede di Napoli, salvo poi ridislocarsi a Santa Rosa in caso di attivazione dell'organizzazione di Comando Operativo per il tempo di guerra. In seguito all'indipendenza di Malta nel 1971 si ha la necessità di lasciare l'isola maltese e trasferire la sede del “Comando delle Forze Navale Alleate del Sud Europa” a Napoli nella località di Nisida, presso il Dipartimento Militare Marittimo del "Basso Tirreno", il cui comandante assume simultaneamente l'incarico di Comandante delle Forze Navali Alleate del Sud Europa. L’1.11.72, il Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV) viene unificato a COMEDCENT e, contestualmente, viene stabilita un'unica sede operativa permanente presso Santa Rosa e il Quartier Generale assume la nuova denominazione di "Quartier Generale della sede operativa di CINCNAV/COMEDCENT. Nel 1999, nell'ambito della ristrutturazione dell'organizzazione di Comando della NATO, COMEDCENT venne soppresso e il Comando in Capo della Squadra Navale e il Quartier Generale Marina Roma rimangono Comandi unicamente nazionali.
In seguito alla ristrutturazione dei vertici delle forze armate del 1997, a partire dal 1999 presso CINCNAV sono state accentrate sia la gestione dell'attività addestrativa sia di quella operativa della Marina Militare.
Organizzazione della Flotta fino al 1999
L'organizzazione della flotta si articolava in quattro "Divisioni navali" ed un "Comando sommergibili":
I Divisione navale
Sede e base operativa a La Spezia, articolata nel 1º Gruppo navale d'altura
Navi: Doria, Audace, 2 fregate classe Alpino, 7^ Squadriglia fregate
II Divisione navale
Sede e base operativa a Taranto, articolata nel 2º Gruppo navale d'altura
Navi: Duca degli Abruzzi, Garibaldi, Grecale, V.Veneto, fregate classe Lupo della 5^ Squadriglia fregate e classe Maestrale.
III Divisione navale
Base a Brindisi, articolata nel COMSQUALI, ovvero nel Comando squadriglia aliscafi
Navi: Aliscafi classe Sparviero, Motocannoniere classe Freccia e classe inquadrata nel COMOS il Comando Motoiluranti.Lampo
IV Divisione navale
Base a Taranto e, tra il 1967 e il 1970, a Augusta
Navi: fregate classe Bergamini, corvette classe De Cristofaro e corvette Albatros.
Il Comando sommergibili (COMSOM), sede a Taranto, articolato nel 1º Gruppo sommergibili (GRUPSOM1), di base a Taranto, e nel 2º Gruppo sommergibili (GRUPSOM2), di base a Augusta
Navi:
1° gruppo: Classe Sauro e quelli statunitensi
2° gruppo: Classe Toti.
COMGRUPDRAG
Le unità di lotta alle mine navali, dragamine e cacciamine erano a disposizione del Comando gruppo dragamine.
IV° Gruppo dragamine “La Spezia”: Castagno, Larice, Platano, Frassino, Gelso, Agave, Loto, Edera, Sandalo, Cedro, Aragosta, Astice, Mitilo, Polipo e Porpora.
II° Gruppo dragamine “Messina”: Gelsomino, Giaggiolo, Vischio, Timo, Salmone, Sgombro, Squalo, Storione.
V° Gruppo dragamine “Ancona”: Mandorlo e Ebano
Riorganizzazione con il nuovo modello di difesa
Le unità della Squadra Navale dopo che è stato applicato il nuovo modello di difesa a partire dal 1º ottobre 1999 erano così inquadrate:
COMFORAL - Comando Forze d'Altura base a Taranto e retto da un ammiraglio di divisione
Navi: portaerei, cacciatorpediniere classe de la Penne e classe Orizzonte, navi da sbarco, Etna e Alettra.
- COMSQUAFR1 base a Taranto
Navi:quattro fregate Maestrale, pattugliatori classe Soldati, rifornitori classe Stromboli
Il COMSQUAFR1 aveva preso il posto della 5ª Squadriglia fregate della II Divisione navale.
La portaerei Cavour ammiraglia della flotta
- COMSQUAFR2 base a La Spezia
Navi: quattro fregate Maestrale, rifornitore classe Stromboli.
Il COMSQUAFR2 cioè 2ª Squadriglia Fregate aveva ereditato i compiti e le unità navali della 7ª Squadriglia fregate della I Divisione navale
COMFORPAT - Comando Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera
COMFORSBARC - Comando Forze da Sbarco
COMFORSUB - Comando Forze Subacquee
COMFORDRAG - Comando Forze Contromisure Mine.
COMGRUPNAVIT - Comando Gruppo Navale Italiano
La ristrutturazione dell'organizzazione operativa della Marina Militare era stata conseguente alla ristrutturazione della NATO che hanno portato alla nuova NATO Command Structure e NATO Forces Structure, cui l'Italia contribuisce fornendo i quartieri generali delle Forze di reazione rapida marittime e terrestri. Il 4.09.02 è stata disposta con ordine del giorno del Capo di stato maggiore della Marina la costituzione del COMITMARFOR (Commander Italian Maritime Forces) (Vedi n. 33)
Riconfigurazioni successive
In seguito ad una nuova ristrutturazione dei comandi, a partire dal 14 ottobre 2013 le unità della flotta erano così inquadrate:
COMFORAL - Comando Forze d'Altura base a Taranto e retto da un ammiraglio di divisione
COMGRUPNAV2 base a La Spezia
COMFORPAT - Comando Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera
COMFORANF - Comando Forze Anfibie
MARICOSOM - Comando Sommergibili Marina Militare
COMFORDRAG/COMFORAUS - Comando Forze Contromisure Mine/Comando Forze Ausiliarie
COMGRUPNAV1/COMGRUPNAVIT - Comando Gruppo Navale Italiano sede a Brindisi
Le unità navali che facevano parte del COMSQUAFR1 sono passate alle dirette dipendenze del COMFORAL, mentre il COMSQUAFR2 è stato riconfigurato nel COMGRUPNAV2, in cui sono entrate a far parte alcune unità navali che in precedenza erano alle dirette dipendenze del COMFORAL.
Le tre LPD e la portaerei Garibaldi hanno costituito Il COMGRUPNAV1 che ha assunto i compiti di quel che era il COMGRUPNAVIT. IL COMGRUPNAV1, dal 1º novembre 2013 è stato ridislocato da Taranto a Brindisi, con la capacità di assolvere funzioni e compiti di Comando di un Gruppo navale e di Comando di una forza anfibia nazionale e multinazionale. A partire dal settembre 2014 il Gruppo ha assunto la designazione di COMGRUPNAV TRE.
Dal 12 settembre 2014, a seguito della ristrutturazione dei comandi delle forze d'altura della Marina Militare ubicati nelle basi principali, è stata adottata la seguente organizzazione:
COMGRUPNAV UNO - Comando Primo Gruppo Navale
COMGRUPNAV DUE - Comando Secondo Gruppo Navale
COMGRUPNAV TRE - Comando Terzo Gruppo Navale
COMFORPAT - Comando Forze Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera
COMFORANF - Comando Forze Anfibie
MARICOSOM - Comando Sommergibili Marina Militare
COMFORDRAG/COMFORAUS - Comando Forze Contromisure Mine/Comando Forze Ausiliarie
COMGRUPNAVCOST DIECI - Comando Decimo Gruppo Navale Costiero
In pratica rispetto al 2013 il COMFORAL è diventato COMGRUPNAV DUE, quello che era il COMGRUPNAV DUE ha assunto la designazione di COMGRUPNAV UNO e il COMGRUPNAV1/COMGRUPNAVIT ha assunto la designazione di COMGRUPNAV TRE.
Il 14.12.14 dalla scissione del COMFORDRAG/COMFORAUS che aveva integrato sotto un unico comando il COMFORDRAG, il comando forze contromisure mine e il COMFORAUS, il comando forze ausiliarie, sono state costituiti il COMFLOTAUS, il comando forze ausiliarie a livello di flottiglia, e MARICODRAG il comando forze contromisure mine.
Dal 1.06.16 i tre gruppi navali COMGRUPNAV UNO, COMGRUPNAV DUE e COMGRUPNAV TRE sono tornati ad assumere la storica denominazione storica, assunta dal 1947 al 1999, di COMDINAV UNO, COMDINAV DUE e COMDINAV TRE, alle dipendenze del Comando in Capo della Squadra Navale.
Attuale organizzazione della Flotta:
- COMDINAV UNO Comando Primo Gruppo Navale (MARISTANAV La Spezia)
- COMDINAV DUE Comando Seconda Divisione Navale (MARISTANAV Taranto)
- COMDINAV TRE Comando Terzo Gruppo Navale (MARISTANAV Brindisi)
- COMFORPAT Comando Forze da Pattugliamento per la sorveglianza e la difesa costiera (MARISTANAV Augusta)
- COMFORANF Comando Forza Anfibia a Brindisi
- MARICOSOM Comando Sommergibili a Roma a Taranto vi è il Comando Flottiglia Sommergibili (COMFLOTSOM)
- COMFLOTAUS Comando Flottiglia Unità Ausiliarie a La Spezia ed è articolano nel COMGRUPAUS1 a La Spezia e COMGROPAUS 2 a Messina. Il COMGRUPAUS1 ha alle sue dipendenze il COMGRUPNAVCOST10 in Sinai.
- COMGRUPVELA sedi a La Spezia, Livorno e Maddalena
- MARICODRAG Comando Forze di Contromisure Mine a La Spezia
- COMSQUAIDRO navi idrografiche e ricerca a La Spezia
- COMFORAER Comando Forze Aeree a Santa Rosa
- MARITELE Centro principale Comunicazioni a Santa Rosa
- MARICENTADD Centro Addestramento aeronavale della Marina Militare a Taranto
COMDINAV UNO - PRIMA DIVISIONE NAVALE – MARISTANAV La Spezia
Nata l’1.04.47 la Prima Divisione Navale ha avuto come primo comandante il Contrammiraglio Enrico Mirti della Valle. Nei 52 anni della sua storia si sono alternati al comando 50 ammiragli.
Dal 1999 il comando spezzino ha cambiato più volte denominazione: dal 1999 al 2003 è stato Gruppo Navale, dal 2003 al 2013 ha assunto la denominazione di Seconda Squadriglia Fregate al comando di un capitano di vascello. L’1.11.13 ha assunto la denominazione di Secondo Gruppo Navale ed è poi diventato Primo Gruppo Navale dal 12.09.14 fino all’ 1.06.16, giorno in cui ha riassunto il nome di Prima Divisione Navale.
Il Primo Gruppo Navale, così composto, ha la funzione di fornire le unità per le missioni internazionali e multinazionali alle quali l'Italia contribuisce. Inoltre ha la possibilità di costituire un gruppo scorta per unità anfibie e portaerei, oltre alla capacità di essere un Comando Complesso proiettabile permanentemente impiegabile.
COMGRUPAUS UNO La Spezia, Comando Gruppo Navi Ausiliarie Della Marina Militare
Navi: Gorgona – Palmaria – Ponza – Tavolara – Tremiti - Gigante
Navi: Duilio (nave di bandiera della Divisone) – Elettra – Vespucci – Fasan – Margottini – Rizzo – Marceglia – Morosini – Libeccio – Grecale – Palinuro – Vesuvio - Thaon di Revel - Giovanni dalle Bande Nere – Vulcano – Montecuccoli.
COMDINAV Uno:
………..-06.06.16 C.A. Francesco Sollitto
06.06.16-21.09.17 C.A. Placido Torresi
21.09.17-10.09.19 C.A. Angelo Virdis
10.09.19-28.09.21 C.A. Stefano Turchetto
28.09.21- 17.11.22 C.A. Lorenzano Di Renzo
17.11.22-19.06.24 C.A. Stefano Frumento
19.06.24- attuale C.A. Massimo Bonu
COMDINAV DUE - SECONDA DIVISIONE NAVALE – MARISTANAV Taranto
La II Divisione navale, con sede e base operativa a Taranto, era articolata nel 2º Gruppo navale d'altura, che ha avuto tra le sue unità l’incrociatore Duca degli Abruzzi, l'incrociatore lanciamissili Giuseppe Garibaldi, i cacciatorpediniere Grecale e Garibaldi, l'incrociatore portaelicotteri Vittorio Veneto e la portaerei leggera Garibaldi, unità che hanno tutte ricoperto il ruolo di nave ammiraglia, e le fregate classe Lupo, inquadrate nella 5ª Squadriglia fregate, cui si aggiunsero le nuove classe Maestrale, che successivamente alla riorganizzazione della flotta del 1999 è stata riconfigurata nel COMSQUAFR1 e dopo la successiva riorganizzazione del 2013 nel COMGRUPNAV1.
Le sue funzioni:
- Maritime Component Command. Comando che quando attivato è in grado di dirigere ed impegnare una Forza Aeronavale, nazionale e/o internazionale, con lo scopo di sostenere la sicurezza marittima e la difesa degli interessi nazionali e NATO.
- Affrontare le minacce e le responsabilità operative in sostegno alle operazioni Alleate in ambito “High Readiness Force (HRF) e Allied Reaction Forces (ARF) NATO.
- Ruolo di Comandante dell’Italian Carrier Strike Group, una forza capace di perseguire una vasta gamma di obiettivi strategici e operativi a protezione nella propria area di operazioni.
COMGRUPAUS DUE - Comando Gruppo Navi Ausiliarie Della Marina Militare
Navi: Pantelleria – Capri – Caprera – Procida – Levanzo – Saturno – Tenace – Cavour - Andrea Doria - Durand de La Penne – Mimbelli – Carabiniere – Alpino – Martinengo – Bergamini – Vulcano – Etna – Stromboli - Thaon di Revel.
L’unità di bandiera della divisione è la portaerei Cavour nave ammiraglia
COMDINAV DUE, Comandante delle Italian Maritime Forces (COMITMARFOR)
28.06.16-30.11.17 C.A. Giuseppe Berutti Bergotto
30.11-17-30.09.19 A.D. Aurelio De Carolis
30.09.19-14.01.22 A.D. Paolo Pezzutti
14.01.22-27.01.23 A.D. Vincenzo Montanaro
27.01.23-….06.24 A.D. Giacinto Sciandra
….06.24-21.10.24 C.A. Giovanni Cazzato
21.10.24- attuale A.D. Andrea Petroni
MARISTANAV Taranto
Alle dipendenze della stazione navale marittima di Taranto a supporto del COMGRUPNAV DUE è assegnato il naviglio locale costituito dal mototrasporto Cheradi, i rimorchiatori costieri classe porti: Porto Fossone, Porto Pisano, Portoferraio e Portovenere, i rimorchiatori portuali RP 104, RP 106, RP 122, RP 129. RP 132, RP 133 e i rimorchiatori d'altura classe Ciclope: Saturno e Tenace ai quali si è aggiunto recentemente il rimorchiatore d'altura Ercole, consegnato il 14.06.14.
COMDINAV TRE – TERZA DIVISIONE NAVALE - MARISTANAV Brindisi
Il Comando della 3ª Divisione Navale (COMDINAV 3) è il Comando per le unità anfibie, con capacità di generare un Comando di Task Force proiettabile anfibio (CATF - Commander of Amphibious Task Force). Ha alla sua dipendenza la Stazione Navale (MARISTANAV Brindisi) che svolge attività di supporto tecnico-logistico alle unità militari, nazionali e straniere, ormeggiate nel seno di ponente del porto di Brindisi.
MARISTANAV Brindisi
Navi: Garibaldi (flagship del COMDINAV 3) - San Giusto - San Giorgio - San Marco - Esploratore – Sentinella – Staffetta – Vedetta – Ciclope.
Ha alle sue dipendenze il Servizio Efficienza Navi (SEN) e, come naviglio minore, il rimorchiatore d'altura Ciclope, il rimorchiatore costiero Porto Corsini ed i rimorchiatori portuali RP 107, RP 108 ed RP 118.
COMDINAV TRE e Comandante Spanish-Italian Amphibious Forces (SIAF)
15.02.16-04.11.17 A.D. Salvatore Vitiello (fino al 01.06.14 Terzo Gruppo Navale)
04.11.17-19.07.19 C.A. Flavio Biaggi
19.07.19-16.09.21 C.A. Alberto Sadomaco
16.09.21-17.02.23 C.A. Valentino Rinaldi
17.02.23-16.02.24 C.A. Stefano Costantino
16.02.24- attuale C.A. Michele Orini
COMDINAV QUATTRO – QUARTA DIVISIONE NAVALE - COMFORPAT Augusta
Comando delle forze da pattugliamento per la sorveglianza e la difesa costiera, ha la sua base operativa ad Augusta. Il compito delle unità alle sue dipendenze è di presenza e sorveglianza degli spazi marittimi, assicurando in particolare nel Canale di Sicilia la vigilanza sull'attività di pesca, e la collaborazione alla tutela dell'ambiente marittimo nazionale con specifici compiti di contrasto all'inquinamento, il pattugliamento della Zona economica esclusiva, il controllo dei flussi migratori diretti verso l'Italia anche in cooperazione con le Marine del Nordafrica. Tra i compiti svolti dalle unità del COMDINAV QUATTRO la scuola di comando navale per i tenenti di vascello.
Il COMDINAV QUATTRO, al cui comando vi è un contrammiraglio, era articolato nel COMSQUACORV, nel COMSQUAPAT1 e nel COMSQUAPAT2; dopo il disarmo di sei delle otto corvette della classe Minerva il COMSQUACORV è stato soppresso.
COMSQAPAT UNO:
Navi: Cassiopea – Libra – Spica – Vega – Sirio – Orione.
COMSQUAPAT DUE:
Navi: Fulgosi – Borsini – Bettica – Foscari.
COMGRUPPAUS TRE:
Navi: Lipari – Ticino – Tirso – Panarea – Linosa – Favignana - Salina
COMDINAV QUATTRO:
Fino al 24.02.22 COMFORPAT
Comando delle forze da pattugliamento per la sorveglianza e la difesa costiera. (Vedi n. 187 Missioni fino al 2005)
COMFORANF Comando Forze Anfibia
Brigata Marina San Marco
Opera entro e fuori i confini nazionali
Il Comando della Forza Anfibia (COMFORANF), alle dirette dipendenze del Comandante in Capo della Squadra Navale, è il comando sovraordinato della Brigata marina "San Marco" e della Forza di proiezione dal mare.
La Brigata marina "San Marco" è una grande unità anfibia della Marina Militare costituita il 1º marzo 2013, riorganizzando la Forza da Sbarco della Marina (allora COMFORSBARC). Ha il suo comando a Brindisi ed è retta da un contrammiraglio ed è inquadrata nella componente anfibia interforze Forza di proiezione dal mare, il cui comandante è lo stesso della Brigata marina San Marco, ed ha come compiti l'addestramento e la pianificazione delle operazioni anfibie.
La Brigata Marina è articolata nel:
1º Reggimento "San Marco"
2º Reggimento "San Marco"
3º Reggimento "San Marco"
Battaglione scuole "Caorle
Gruppo mezzi da sbarco, con unità del tipo MEN, MDN e MTM.
A disposizione della Forza da sbarco le tre navi LPD San Marco, San Giorgio e San Giusto, dislocate a Brindisi, e gli elicotteri del reparto Eliassalto. Il comando delle forze da sbarco opera in stretta collaborazione con il COMGRUPNAV TRE da cui dipendono le tre navi d'assalto anfibio.
Commander:
06.02.12-19.11.14 C.A. Pasquale Guerra
20.11.14-02.10.16 C.A. Rosario Walter Guerrisi
03.10.16-19.06.20 C.A. Cesare Bruno Petragnani
20.06.20-19.04.22 C.A. Luca Anconelli
20.04.22-18.02.23 C.A. Giuseppe Massimiliano Grazioso
18.02.23-05.07.24 C.A. Valentino Rinaldi
05.07.24- attuale C.A. Stefano Costantino
COMFLOTAUS Comando Flottiglia Unità Ausiliarie a La Spezia
Il COMFLOT, il Comando Flottiglia Unità Ausiliarie è stato istituito il 14.12.14 dalla scissione del COMFORDRAG/COMFORAUS che aveva integrato sotto un unico comando il COMFORDRAG e il comando delle forze contromisure mine e il COMFORAUS, il comando delle forze ausiliarie.
Dalla scissione del COMFORDRAG/COMFORAUS sono state costituiti il COMFLOTAUS e MARICODRAG il comando delle forze contromisure mine.
Il COMFLOTAUS, che ha la sua sede alla Spezia e raggruppa le unità ausiliarie della Marina Militare è articolato nel COMGRUPAUS1 che ha la sua sede alla Spezia e nel COMGRUPAUS2 che ha la sua sede a Messina e che precedentemente alla riconfigurazione del COMFORAUS in COMFLOTAUS aveva la sua sede ad Augusta. Del COMFORUPAUS1 dono inquadrati il 74º Gruppo navale addestrativo che opera in favore degli allievi ufficiali dell'Accademia navale di Livorno e il COMGRUPVELA. In precedenza nel vecchio COMFORAUS era inquadrata anche Nave Palinuro che in seguito alla riorganizzazione è adesso alle dirette dipendenze del Comando in capo della Squadra navale.
Sono entrate a far parte del COMFORAUS ed adesso del COMFLOTAUS le navi trasporto gasolio classe Panarea e le navi trasporto costiero Classe Gorgona, che in precedenza erano unità dipartimentali, e le navi servizio fari della classe Ponza, che in precedenza facevano capo al 4º Reparto dell'ispettorato per il supporto logistico e dei fari.
Dal 01.10.21 COMFLOTAUS è soppresso. I pattugliatori costieri sono inquadrati all’interno di COMGRUPNAVCOST DIECI e la dipendenza è direttamente dal COVI per il tramite di CINCNAV. COMGRUPAUS UNO è posto alle dipendenze di COMDINAV UNO; COMGRUPAUS DUE è posto alle dipendenze di COMDINAV DUE e COMGRUPAUS TRE è posto alle dipendenze di COMDINAV QUATTRO - COMFORPAT. Da marzo 2022 COMGRUPVELA è soppresso e le navi Caroly, Stella Polare, Orsa Maggiore, Corsaro II e Capricia sono poste alle dipendenze di MARICOMSCUOLE.
Alle dipendenze del COMGRUPAUS UNO sono inquadrate le seguenti navi:
Ponza MTF sede Venezia, Gorgona MTC sede La Spezia, Palmaria MTF sede La Spezia, Tavolara MTF sede La Spezia e Tremiti MTF sede La Spezia.
Nel COMGRUPAUS2 sono inquadrate le seguenti navi, che in precedenza facevano parte delle unità dipartimentali di MARISICILIA:
Lipari (trasporto costiero), Tirso (trasporto acqua), Ticino (trasporto acqua), Linosa (trasporto), Favignana (trasporto), Panarea (trasporto), Nave Procida (servizio fari) prima della riorganizzazione facente capo alla Sezione fari "Napoli", Nave Pantelleria (trasporto costiero) prima della riorganizzazione facente capo al Dipartimento militare marittimo dell'Adriatico - Nave Tremiti (trasporto costiero) prima della riorganizzazione facente capo al Dipartimento militare marittimo dello Ionio e del Canale d'Otranto Nave Salina (trasporto) prima della riorganizzazione facente capo al Dipartimento militare marittimo dello Ionio e del Canale d'Otranto
COMGRUPNAV ADD4
Il 74* Gruppo navale addestrativo è costituito da ex dragamine della classe Aragosta riconvertite in unità addestrative, impiegate a favore degli allievi e degli ufficiali che frequentano l'Accademia navale di Livorno e per compiti di pattugliamento di varia natura nelle acque prospicienti il golfo della Spezia. Il Gruppo è costituito dalle seguenti unità:
Nave Porpora
Dal 26 ottobre 2015 le unità navali, sotto riportate, hanno cambiato la propria dipendenza operativa, come di seguito specificato: CINCNAV/COMFLOTAUS/COMGRUPAUS UNO. In pari data è stato soppresso COMGRUPNAVAD 74.
Astice - Murena - Porpora
Precedentemente all'ultima riorganizzazione del COMGRUNAVADD74 facevano anche parte Nave Vespucci, che adesso è alle dirette dipendenze del Comando in capo della Squadra navale e Nave Italia che fa adesso parte della Sezione velica della Marina Militare.
COMGRUPVELA
Navi scuola
Le unità del COMGRUPVELA sono dislocate su tre sedi: La Spezia, Livorno e La Maddalena
Da marzo 2022 sono poste alle dipendenze di MARICOMSCUOLE.
MARICOMSCUOLE:
Il Comando Scuole sovraintende agli istituti per la formazione e la selezione del personale della Marina Militare ed è retto da un Ammiraglio di squadra. Dipende direttamente dal Capo di stato maggiore della Marina Militare.
Dal Comando Scuole dipendono:
- Accademia navale di Livorno (MARINACCAD Livorno).
- Istituto di Studi Militari Marittimi di Venezia (MARISTUDI Venezia).
- Scuola navale militare "Francesco Morosini" di Venezia (MARISCUOLANAV Venezia).
- Scuole sottufficiali della Maddalena (MARISCUOLA La Maddalena), in Provincia di Sassari, e di Taranto (MARISCUOLA Taranto).
- Scuola telecomunicazioni delle forze armate di Chiavari, in provincia di Genova (STELMILIT Chiavari).
- Centro di selezione della Marina Militare di Ancona (MARICENSELEZ Ancona) e relativo QGM.
- Centro selezione, addestramento e formazione VFP1 di Taranto (MARISCUOLA Taranto).
- Il Gruppo Navi a Vela della Marina Militare è formato da: Artica II, Capricia, Caroly, Chaplin, Corsaro II, Italia, Orsa Maggiore, Sagittario e Stella Polare.
Nave Orsa Maggiore, la più grande di tutte con i suoi 28,3 mt, è sede del comando del Gruppo Navi Scuola a Vela.
01.07.13 Comando Scuole Marina Militare - Ancona
01.07.13-02.02.15 A.Sq. Gerald Talarico
02.02.15-25.07.17 A.D. Alberto Bianchi
25.07.17-12.03.20 A.Sq. Danilo Balzano
12.03.20-15.07.21 A.Sq. Enrico Credentino
01.09.21- attuale A.Sq. Antonio Natale
COMGRUPNAVCOST DIECI - (vedi n° 117)
Il X Gruppo navale Costiero è costituito dalle unità della classe Esploratore ed opera nelle acque del Mar Rosso di base a Sharm el-Sheikh, nell'ambito della Multinational Force and Observers istituita nel 1982 e che ha visto la Marina Militare impegnata, da tale data per la missione di sorveglianza per verificare il rispetto degli accordi di Camp David e del Trattato di pace israelo-egiziano del 1979 che prevedono la libera circolazione nelle acque del golfo di Aqaba e degli stretti di Tiran considerate vie marittime internazionali. In precedenza tale compito era disimpegnato dalle unità della classe Bambù, vecchi dragamine della classe Legni che erano stati trasformati in pattugliatori.
Le quattro unità della classe Esploratore si alternano nella MFO con tre unità impiegate nel X Gruppo navale Costiero nel Sinai mentre una delle quattro unità rientra a turno in Italia posta alle dipendenze del COMFORAUS.
MARICODRAG (ex COMFORDRAG) Comando delle Forze di Contromisure Mine
Ha come sede e base operativa La Spezia. Il suo compito è l'addestramento, la pianificazione e la condotta delle operazioni di lotta alle mine mediante la bonifica delle rotte di accesso ai porti nazionali e dei fondali marini da ordigni pericolosi. Il MARICODRAG si occupa anche, insieme ad altri enti preposti, della ricerca e della salvaguardia dei beni archeologici sommersi. MARICODRAG è articolato nel COMSQUADRAG54 retto da un capitano di fregata. Dopo la riconfigurazione del COMFORDRAG alle dipendenze de MARICODRAG è entrato a far parte COMSQUAIDRO, il Comando Squadriglia Unità Idrografiche ed Esperienze costituito dalle unità idrografiche e dalla nave ricerche Leonardo, in precedenza inquadrate nel COMGRUPAUS3 e le navi esperienze in precedenza inquadrate nel COMGRUPAUS1.
COMSQUADRAG54
- 54^ Squadriglia Dragamine costieri (COMSQADRAG 54)
- Navi Idrografiche (COMSQUAIDRO)
Del COMSQUADRAG54 fanno parte tutti cacciamine in servizio.
Navi; Milazzo), Vieste, Gaeta, Termoli, Alghero, Numana, Crotone, Viareggio, Chioggia, Rimini.
Nel COMSQUAIDRO sono inquadrate le navi idrografiche Magnaghi, Aretusa e Galatea, le navi ricerca "Alliance" e "Leonardo", quest'ultima in precedenza alla riconfigurazione del COMFORAUS/COMFORDRAG inquadrate nel COMFORAUS3, e le navi esperienze Raffaele Rossetti e Vincenzo Martellotta che in precedenza alla riconfigurazione del COMFORAUS/COMFORDRAG erano inquadrate nel COMFORAUS1 e prima della riorganizzazione facevano capo al Centro di supporto e sperimentazione navale della Spezia.
Elicottero NH-90NFH STEP A del 5º Gruppo elicotteri di Luni (SP)
Commander:
….09.07-….06.08 C.A. Giovanni Gumiero
….06.08-29.09.10 C.A. Guido Rando
29.09.10-20.06.12 C.A. Francesco Sollitto
20.06.12-24.07.13 C.A. Carmelo Bonfiglio
24.07.13-02.09.16 C.A. Massimo Vianello
02.09.16-02.10.17 C.A. Enrico Pacioni
02.10.17-10.09.19 C.A. Davide Berna
10.09.19-….12.21 C.A. Silvio Vratonga
….12.21-21.02.23 C.A. Riccardo Marchio
21.02.23- attuale C.A. Gianguido Manganaro
Comando Sommergibili (MARICOSOM)
Assetto strategico della Difesa capace di dominare l’ambiente subacqueo. Usati quotidianamente in operazioni ambito nazionale, NATO e UE.
MARICOSOM, il Comando sommergibili della Marina Militare ha sede a Roma ed è retto da un contrammiraglio. Dopo l'ultima riorganizzazione Il 14.12.12 ha ereditato i compiti che prima erano del COMFORSUB il Comando delle forze subacquee. Alle dirette dipendenze di MARICOSOM, la cui sede è a Roma, vi è il COMFLOTSOM (Comando flottiglia sommergibili) la cui sede è a Taranto
Comando Gruppo Sommergibili (COMGRUPSOM)
Dal 31.10.13 Comando Flottiglia Sommergibili (COMFLOTSOM).
Il COMFLOTSOM svolge i compiti di force provider, assicurando la prontezza dei mezzi, l'addestramento degli equipaggi ed il supporto tecnico-logistico ai sommergibili.
Dal COMFLOTSOM dipendono:
Reparto supporto servizi generali
Reparto supporto tecnico-logistico
Servizio amministrativo
Reparto supporto formazione/addestramento da cui dipende la Scuola sommergibili
Reparto supporto operativo
ll Comando della Flottiglia Sommergibili ha alle sue dipendenze otto Unità, quattro di tipo convenzionale a propulsione diesel/elettrica della classe Sauro (Prini, Pelosi, Gazzana e Longobardo) e quattro nuovi battelli a propulsione ibrida e ad elevato contenuto tecnologico del tipo U212A (Todaro, Scirè, Venuti e Romei).
Commander MARICOSOM Comando sommergibili della Marina Militare - Roma
14.12.12-29.10.14 C.A. Michele La Fortezza
29.10.14-28.09.17 A.D. Dario Giacomin
28.09.17-28.10.21 C.A. Andrea Petroni
28.10.21- attuale C.A. Vito Lacerenza
Comando Flottiglia Sommergibili (COMFLOTSOM)
31.10.13-28.10.15 C.V. Mario Berardocco
28.10.15-08.09.17 C.V. Stefano Russo
08.09.17-23.05.19 C.V. Francesco Cossiga
23.05.19-05.05.21 C.V. Gianluca Marilli
05.05.21-21.02.23 C.V. Riccardo Rizzotto
21.02.23- attuale C.V. Manuel Moreno Minuto
COMFORAER - Comando delle forze aeree Marina Militare
Istituito l’1.01.2000 ha sede nel comprensorio di Santa Rosa. Ha alle dipendenze organiche tutti i velivoli della Marina Militare, sia ad ala fissa sia ad ala rotante, dislocati nelle basi a terra, ed è responsabile del loro addestramento, approntamento ed impiego. La componente elicotteristica, costituita da elicotteri EH 101, SH-90 e AB-212, si articola in 5 gruppi elicotteri dislocati nelle basi di Sarzana-Luni, Grottaglie e Catania, mentre la componente aerea dislocata a Grottaglie è costituita da quattordici AV-8BII plus e due AV-8B Trainers. Dal COMFORAER dipende anche la sezione aerea di Pratica di Mare con tre velivoli PD-180. Il 15 giugno 2011 è stato consegnato alla Marina Militare il primo NH-90 NFH (matricola ditta HITN-04, numero fiancata 3-04) destinato al 5º Gruppo elicotteri di base alla stazione elicotteri M.M. "MARISTAELI" di Luni.
Reparti di volo M.M.:
- 4° Gruppo Elicotteri e Gruppo Aerei Imbarcati – MARISTAER Grottaglie
- 1° e 5° Gruppo Elicotteri – MARISTAELI Luni
- 2° e 3° Gruppo Elicotteri – MARISTAELI Catania
- Sezione Aerea P-180 - SEZAER Pratica di Mare
- Gruppo aeromobili imbarcati – GRUPAER
Commander:
01.01.00-27.10.05 Amm. Giuseppe De Giorgi
27.10.05-05.09.08 C.A. Giuseppe Cavo Dragone
05.09.08-12.09.13 A.D. Paolo Treu
12.09.13-24.10.17 A.D. Giorgio Gomma
24.10.17-07.07.21 C.A. Placido Torresi
07.07.21-16.06.23 C.A. Marco Casapieri
16.06.23- attuale C.A. Giancarlo Ciappina
MARITELE - Centro principale delle comunicazioni
Ha sede nel comprensorio di Santa Rosa, è responsabile della gestione dei sistemi di Comando e Controllo (C2) integrandola in un'unica rete nazionale, con capacità di interconnessione con le maggiori reti e sistemi di supporto al comando NATO ed internazionali. MARITELE amministra una rete composta da due sottoreti dedicate rispettivamente alla trattazione di informazioni non-classificate e classificate.
- MARITELE Roma
* MARITELE Augusta, Ancona, Brindisi, Cagliari, La Spezia, Napoli, Taranto e STZ NATO Tavolara
MARICENTADD - Centro addestramento aeronavale della Marina Militare
E’ stato costituito il 01.07.72 quando vennero soppressi i vari centri di addestramento specifico costituiti dopo la seconda guerra mondiale e venne creato un unico centro di addestramento i cui compiti sono principalmente i seguenti:
- addestramento individuale avanzato specialistico di tutti gli ufficiali, i sottufficiali, i graduati e la truppa delle componenti navali e aeree della Marina Militare;
- addestramento collettivo a favore degli equipaggi delle unità navali e degli aeromobili.
L’addestramento è finalizzato al conseguimento sia delle capacità del personale di bordo di assolvere singolarmente e collettivamente i compiti tecnico-operativi assegnati, sia delle capacità delle unità navali di effettuare operazioni aeronavali come unità isolata e/o in coordinamento e concorso con altri mezzi.
Tutte queste attività consentono a MARICENTADD di svolgere all’interno della Marina Militare la funzione non solo di centro addestramento nell’accezione tradizionale del termine, ma anche quella di centro di controllo di qualità del “prodotto operativo” della Marina Militare.
Il Centro Addestramento Aeronavale, il cui organico è di circa 600 militari, è retto da un contrammiraglio ed è ubicato a circa 10 km a sud della città di Taranto nei pressi del Faro di Capo San Vito.
Nello stesso comprensorio si trovano le strutture del Centro di Programmazione della Marina (MARICENPROG), responsabile dello sviluppo e della gestione dei software dei Sistemi di Comando e Controllo e dell'integrazione dei sistemi data link.
Commander:
08.08.97-06.01.01 Amm. Francesco Ricci
……..10-23.10.13 C.A. Claudio Confessore
23.10.13-13.01.16 C.A. Marcello Bernard
13.01.15-23.10.18 A.D. Pasquale Guerra
23.10.18-29.09.20 C.A. Francesco Covella
29.09.20-07.09.23 C.A. Marco Montoneri
07.09.23- attuale C.A. Luca Pasquale Esposito
MARINTENDENZA BRINDISI - Direzione di Intendenza Marina Militare Brindisi
Organismo della Marina Militare nato a partire da Gennaio 2018 con funzioni di stazione appaltante ai sensi del D.lvo 50/2016 ( nuovo codice degli appalti).
Commander:
….01.18-28-09.20 C.V. Michele Montedoro
28.09.20-24.06.22 C.V. Alessandro Tassi
24.06.22- attuale C.V. Giuseppe Sergio LAMPIS
COMC4S Comando C4 e Sicurezza della Marina Militare – Roma
Gestisce la rete di segnali, comunicazioni e radar della marina.
Dipendono dal COMC4S:
- MARITELE Roma
MARITELE Augusta, Brindisi, La Spezia, Taranto, Ancona, Cagliari, Napoli e Vlf Tavolara
- MARICENPROG Taranto
- MARICRYPTO Roma
QUARTGENMARINA SANTA ROSA
Sede il comando in capo della squadra navale (CINCNAV), che costituisce il vertice dell’organizzazione operativa della Marina Militare, alle dirette dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Marina, e dal quale dipendono direttamente le unità navali, i comandi operativi che le raggruppano e i reparti delle forze operative assegnati.
Il quartier generale ha il compito di fornire il supporto logistico al Comando in Capo della Squadra Navale, la gestione degli alloggi del personale destinato a Santa Rosa ed è responsabile dell'efficienza e della protezione della base.
All’interno dell’area logistica gestitadal Quartier Generale Marina di Santa Rosa, costituito l’1.04.71 sono inseriti, oltre a CINCNAV, i seguenti Comandi:
- COMC4S/MARITELE ROMA
- COMFORAER
- COMFORANF
- MARICOSOM
FONTI:
Marina Militare
Wikipedia
Buste intestate:
Comando NATO Via Madonna del Pantano, Loc. Lago Patria 80014 Giugliano in Campania (NA)
Allied Joint Forces Command Naples Office of the Chief on Staff and Head of the European Union Command Element via Madonna del Pantano, Loc. Lago Patria 80014 Giuliano in Campania (NA) ITALIA
Timbri amministrativi:
Quartier Generale Italiano presso Joint Force Command Naples
Comando in Capo delle FF NN (tondo e lineare)
Bollo di franchigia:
Poste Italiane Repubblica Italiana Comando in Capo FF NN
1^ data conosciuta 27.6.51
Cronotassi dei comandanti
10.12.40-05.04.43 Amm. Jachino Angelo
05.04.43-09.09.43 Amm. Pier Paolo Bergamini
....04.48-14.12.50 Amm, Romeo Oliva
14.12.50-25.01.52 Amm. Massimo Girosi
25.01.52-..........53 Amm. Giuseppe Manfredi
..........53-..........55 Amm. Franco Zannoni
..........55-10.08.56 Amm. Vittorio De Pace
10.08.56-01.02.58 Amm. Giuseppe Marini
.....09.59-05.04.61 Amm. Francesco Mimbelli
05.04.61-01.05.62 Amm. Ernesto Giurati
01.05.62-..........63 Amm. Ernesto De Pellegrini dai Coi
..........63-09.10.65 Amm. Alessandro Michelagnoli
09.10.65-..........67 Amm. Luciano Sotgiu
..........67-30.03.69 Amm. Giuseppe Roselli Lorenzini
30.03.69-18.10.70 Amm. Gino Birindelli
18.10.70-31.07.72 Amm. Eugenio Henke
31.07.72-03.05.73 Amm. Gino De Giorgi
03.05.73-18.09.74 Amm. Luciano Bucalossi
18.09.74-.....10.76 Amm. Aldo Baldini
.....10.76-.....01.79 Amm. Girolamo Fantoni
.....01.79-.....01.80 Amm. Angelo Monassi
.....01.80-.....09.81 Amm. Giuseppe Di Giovanni
.....09.81-06.01.84 Amm. Vittorio Marulli
06.01.84-17.10.84 Amm. Giasone Piccioni
17.10.84-06.12.85 Amm. Mario Porta
06.12.85-28.01.87 Amm. Sergio Majoli
28.01.87-01.09.88 Amm. Filippo Ruggiero
01.09.88-01.02.91 Amm. Luciano Monego
01.02.91-14.02.92 Amm. Guido Venturoni
14.02.92-21.01.94 Amm. Angelo Mariani
21.01.94-14.05.96 Amm. Antonio Staglianò
14.05.96-.....02.98 Amm. Umberto Guarnieri
.....02.98-21.10.99 Amm. Paolo Giardini
21.10.99-08.02.01 Amm. Marcello De Donno
08.02.01-22.10.04 Amm. Quinto Gramellini
22.10.04-11.12.06 Amm. Bruno Branciforte
12.12.06-28.04.09 Amm. Giuseppe Lertora
29.04.09-22.02.12 Amm. Luigi Binelli Mantelli
23.02.12-24.01.13 Amm. Giuseppe De Giorgi
25.01.13-16.09.16 Amm. Filippo Maria Foffi
17.09.16-13.10.19 Amm. Donato Marzano
13.10.19-15.07.21 Amm. Paolo Treu
16.07.21-04.11.21 Amm. Enrico Credendino
04.11.21-17.12.21 Amm. Paolo Pezzutti (ad interim)
17.12.21- attuale Amm. Aurelio De Carolis
Capi di Stato Maggiore Marina Militare
Dal Capo di Stato Maggiore della Marina dipendono direttamente:
Stato Maggiore della Marina Militare
Comando in Capo della Squadra Navale
Comandi Logistici della Marina Militare
- Comando Marittimo Nord - La Spezia
- Comando Marittimo Centro e Capitale – Roma
- Comando Marittimo Sud – Taranto
- Comando Marittimo Sicilia – Augusta
- Comando Marittimo Autonomo Ovest - Cagliari
Comando Scuole della Marina Militare
Raggruppamento Subacquei ed incursori "Teseo Tesei"
Istituto Idrografico della Marina
Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera
29.07.43-31.12.46 A.Sq Raffaele De Courten
01.01.47-04.11.48 A.Sq Francesco Maugeri
04.11.48-10.08.55 A.Sq. Emilio Ferreri
10.08.55-01.05.62 A.Sq. Corso Pecori Giraldi
01.05.62-08.10.65 A.Sq. Ernesto Giurati
09.10.65-09.09.68 A.Sq. Alessandro Michelagnoli
10.09.68-21.10.70 A.Sq. Virgilio Spigai
22.10.70-04.05.73 A.Sq. Giuseppe Roselli Lorenzini
05.05.73-30.07.77 A.Sq. Gino De giorgi
31.07.77-01.02.80 A.Sq. Giovanni Torrisi
02.02.80-15.10.81 A.Sq. Mario Bini
16.10.81-06.02.84 A.Sq. Angelo Monassi
07.02.84-15.11.85 A.Sq. Vittorio Marulli
16.11.85-31.03.88 A.Sq. Giasone Piccioni
01.04.88-27.11.89 A.Sq. Sergio Majoli
28.11.89-21.04.92 A.Sq. Filippo Ruggiero
22.04.92-30.12.93 A.Sq. Guido Venturoni
01.01.94-01.03.98 A.Sq. Angelo Mariani
01.03.98-16.02.01 A.Sq. Umberto Guarnieri
16.02.01-07.02.04 A.Sq. Marcello De Donno
08.02.04-08.02.06 A.Sq. Sergio Biraghi
08.02.06-22.02.10 A.Sq. Paolo La Rosa
23.02.10-01.03.12 A.Sq. Bruno Branciforte
02.03.12-27.01.13 A.Sq. Luigi Binelli Mantelli
28.01.13-21.06.16 A.Sq. Giuseppe De Giorgi
22.06.16-21.06.19 A.Sq. Valer Girardelli
22.06.19-19.10.21 A.Sq. Giuseppe Cavo Dragone
06.11.21- attuale A.Sq Enrico Credentino
C) 08.51-05.07.04 Allied Air Forces Southern Europe - AIRSOUTH
05.08.51-30.08.51 provvisoriamente a Firenze - dal 01.09.51 a Napoli - dal 04.04.54 a Bagnoli
dal 05.07.04 in Turchia - Allied Air Command Izmir (CC-Air Izmir)
Deputy Commander AIRSOUTH:
01.07.52-01.09.58 Lt.Gen. Sergio Lalatta
01.09.58-30.06.61 G.D.A. Luigi Bianchi
1967 G.D.A. Germano La Ferla
30.06.61-02.05.63 G.S.A. Duilio Sergio Fanali
…..….73-….03.75 G.S.A. Alessandro Mettimano
Capo Stato Maggiore AIRSOUTH:
19.10.83-17.09.86 B.B.A. Basilio Cottone
Nel novembre del 1951 un gruppo di ufficiali dell'aeronautica militare USAF, su disposizione del comandante supremo delle forze alleate in Europa, diedero inizio alla pianificazione della condotta delle operazioni delle aree nella regione meridionale.
Fu costituita la LVI ATAF (la forza aerotattica) con sede a Vicenza, alla quale furono assegnati reparti dell'aeronautica militare italiana,
Nel 1962, quando i sistemi della difesa aerea nazionale furono integrati in quelli della NATO, il dispositivo italiano fu posto, fin dal tempo di pace, sotto il controllo NATO e, conseguentemente, il comandante della V ATAF, che da sempre è stato un generale di squadra aerea italiano, ne assunse il controllo operativo con le relative responsabilità di difesa aerea su tutto il territorio nazionale e i mari adiacenti.
Forza operativa:
05.08.51-…..11.51 Air Tactical Group
…..11.51-01.04.54 56^ Tactical Air Force di Vicenza (TAF)
01.04.54-……… 5° Allied Tactical Air Force (V ATAF)
Commander:
01.07.52-01.09.58 Lt.Gen. Sergio Lalatta
01.09.58-30.06.61 G.D.A. Luigi Bianchi
07.01.71-01.11.71 G.S.A. Vincenzo Lucertini
.….10.71-….07.72 G.S.A. Marco Menegozzo
.....07.72-............ G.C.A. Germano La Ferla
…...……-.….….80 G.S.A. Fulvio Ristori
…..….80-….12.82 G.S.A. Basilio Cottone
.….01.83-………. G.S.A. Gioacchino Papacchini
09.07.86-04.10.88 G.S.A. Cesare Fazzino
…..……..-06.04.93 G.S.A. Giuseppe Degli Innocenti
06.04.93-22.06.94 G.S.A. Antonio Rossetti
22.06.94-20.12.95 G.S.A. Andrea Fornasiero
..........99-.........99 G.S.A. Leonardo Tricarico
…...…99-……..00 G.S.A. Giovanni Sciandra (ultimo comandante a Vicenza)
Deputy Commander:
01.06.54-01.01.56 G.B.A. Luigi Bianchi
Capo Stato Maggiore:
31.12.74-08.07.81 G.B.A. Gioacchino Papacchini
09.04.93-….09.01 Balkans Combined Air Center Vicenza
Incarico di coordinare le operazioni di supporto aereo della NATO nei Balcani, Bosnia e Kosovo.
Ogni squadrone che ha partecipato alle operazioni Deny Flight e Operazione Deliberate Force ha inviato un ufficiale di collegamento.
Nasce dal trasferimento del CAOC Mobile Computerizzato americano di Sembach a Vicenza.
Disattivato nel settembre 2001 confluisce nel Combined Air Operations Center (CAOC 5)
Poggio Renatico
Comando Forze Operative - COFA di Vicenza:
01.01.98-….07.02 (Trasferito a Poggio Renatico)
CAOC 5 Vicenza
01.09.99-….09.01 (Trasferito a Poggio Renatico)
Buste intestate:
Headquarters Allied Air Forces Southern Europe -.- Comando Forze Aeree Alleate Sud Europa
Bollo di franchigia:
Repubblica Italiana POSTE Comando Forze Aeree Alleate Sud Europa FIRENZE
Prima data conosciuta: 22.09.51 da Firenze
Dall’Allied Joint Force Command Naples dipendono anche:
NATO Force Integration Units:
Unità di integrazione della Forza NATO istituiti nel settembre 2015 nell’ambito del piano di prontezza NATO (Readiness Action Plan) sotto il comando dell’JFCN ed il controllo della Multinational Division Southeast di Bucarest.
Dal 01.09.15:
NATO Force Integration Unit Bulgaria - Sofia
NATO Force Integration Unit Romania - Bucarest
Hanno come scopo coordinare le attività delle “Very High Readiness Joint Task Force (VJTF)
NATO Aegis Ashore Missile Defence Site Romania -Deveselu
parte del NATO Missile Defence System
Da maggio 2016 sotto il comando dell’AJFCN ed il controllo della Multinational Division Southeast di Bucarest.
05.09.17 è operativo il NATO Strategic Direction South Hub (NSDS-HUB)
Osservatorio dell'Alleanza Atlantica su Medio Oriente, Nordafrica, Sahel e Africa Subsahariana. Il centro ha come obiettivo principale quello di comprendere e di coordinare le risposte alle sfide strategiche che l'Alleanza deve affrontare sul fronte sud. Si concentrerà su minacce come terrorismo, destabilizzazione, radicalizzazione, migrazioni, inquinamento ambientale e disastri naturali.
Hq presso il JFC-Naples - Lago Patria
Direttori:
….10.17-19.11.18 G.B. Roberto Angius
19.11.18-11.11.19 G.B. Ignazio Lax
11.11.19-....09.22 G.B. Davide Re
Capo Stato Maggior Esercito:
Per l'esercizio delle sue funzioni, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito dispone di uno Stato Maggiore retto dal Sottocapo di Stato Maggiore dell'Esercito si avvale dei seguenti Comandi di Vertice: il Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell'Esercito (COMFORDOT), cui fanno capo le funzioni di formazione, specializzazione, qualificazione e aggiornamento del personale nonché di sviluppo della dottrina "analitica" e "d'impiego" e il Comando Logistico (COMLOG), cui risale la logistica di sostegno alle Forze.
Inoltre dipendono direttamente dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito il Comando Forze Operative Terrestri (COMFOTER), il Comando Forze Operative Nord e Sud (COMFOP Nord e Sud), il Comando Truppe Alpine, il Comando Nato Rapid Deployable Corps (NRDC-ITA) e il Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto, il Dipartimento Impiego del Personale e il Centro di Responsabilità Amministrativa dell'Esercito Italiano.
04.07.45-01.07.47 G.D. Raffaele Cadorna
01.07.47-01.12.50 G.C.A. Efisio Marras
01.12.50-..........52 G.C.A. Ernesto Cappa
..........52-26.09.54 G.C.A. Giuseppe Pizzorno
26.09.54-28.03.59 G.C.A. Giorgio Liuzzi
28.03.59-..........60 G.C.A. Bruno Lucini
..........60-10.04.62 G.C.A. Antonio Gualano
10.04.62-01.02.66 G.C.A. Giuseppe Aloia
01.02.66-15.04.67 G.C.A. Giovanni de Lorenzo
15.04.67-..........68 G.C.A. Guido Vedovato
..........68-14.01.70 G.C.A. Enzo Marchesi
14.01.70-12.04.73 G.C.A. Francesco Mereu
12.04.73-31.01.75 G.C.A. Andrea Viglione
31.01.75-..........77 G.C.A. Andrea Cucino
..........77-.........81 G.C.A. Eugenio Rambaldi
..........81-.........85 G.C.A. Umberto Cappuzzo
..........85-15.05.87 G.C.A. Luigi Poli
15.05.87-16.05.89 G.C.A. Ciro Di Martino
16.05.89-01.04.90 G.C.A. Domenico Corcione
01.04.90-23.10.93 G.C.A. Goffredo Canino
23.10.93-20.02.97 G.C.A. Bonifazio Incisa di Camerana
20.02.97-16.05.01 Ten.G. Francesco Cervoni
16.05.01-23.07.03 Ten.G. Gianfranco Ottogalli
26.07.03-23.07.05 Ten.G. Giulio Fraticelli
23.07.05-13.09.07 G.C.A. Filiberto Cecchi
13.09.07-17.09.09 G.C.A. Fabrizio Castagnetti
17.09.09-05.12.11 G.C.A. Giuseppe Valotto
05.12.11-27.02.15 G.C.A. Claudio Graziano
27.02.15-27.02.18 G.C.A. Danilo Errico
27.02.18-27.02.21 G.C.A. Salvatore Farina
27.02.21-27.02.24 G.C.A. Pietro Serino
27.02.24- attuale G.C.A. Carmine Masiello
Capo di Stato Maggiore della Difesa
02.12.50-15.04.54 G.C.A. Luigi Efisio Marras
16.04.54-31.03.59 G.C.A. Giuseppe Mancinelli
01.04.59-31.01.66 G.C.A. Aldo Rossi
01.02.66.24.02.68 G.C.A. Giuseppe Aloia
25.02.68-14.01.70 G.C.A. Guido Vedovato
15.01.70-31.07.72 G.C.A. Enzo Marchesi
01.08.72-31.01.75 A.S. Eugenio Henke
01.02.75-31.01.78 G.C.A. Andrea Viglione
01.02.78-31.01.80 G.S.A. Francesco Cavalera
01.02.80-02.09.81 A.S. Giovanni Torrisi
03.09.81-12.10.83 G.C.A. Vittorio Santini
13.10.83-08.01.86 G.S.A. Lamberto Bartolucci
09.01.86-31.03.88 G.C.A. Riccardo Bisogniero
01.04.88-31.03.90 A.S. Mario Porta
01.04.90-31.12.93 G.C.A. Domenico Corcione
01.01.94-14.02.99 A.S. Guido Venturoni
Per effetto della legge n. 25 del 18.02.97 di ristrutturazione dei vertici delle forze armate, il Capo di Stato maggiore della difesa è posto in posizione sovraordinata rispetto ai singoli capi di Stato maggiore delle forze armate, e alle dirette dipendenze del Ministro della difesa, quale responsabile dell’organizzazione militare ed in particolare della pianificazione, della predisposizione e dell’impiego delle forze armate nel loro complesso. Tale legge ha conferito al Capo di Stato Maggiore della difesa il ruolo di guida dello strumento militare nel suo insieme, nella duplice veste di Capo di Stato Maggiore in quanto tale e di Comandante in Capo.
Dal Capo di Stato Maggiore della Difesa dipendono gerarchicamente:
il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito italiano;
il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare;
il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare;
il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, limitatamente ai compiti militari devoluti all'arma;
il Comandante Generale della Guardia di Finanza, limitatamente ai compiti militari devoluti al corpo.
15.02.99-31.03.01 Gen. Mario Arpino
01.04.01-09.03.04 Gen. Rolando Mosca Moschini
10.03.04-11.02.08 Amm. Giampaolo Di Paola
12.02.08-17.01.11 Gen. Vincenzo Camporini
18.01.11.30.01.13 Gen. Biagio Abrate
31.01.13-27.02.15 Amm. Luigi Binelli Mantelli
28.02.15.05.11.18 Gen. Claudio Graziano
06.11.18.05.11.21 Gen. Enzo Vecciarelli
06.11.21-04.10.24 Amm. Giuseppe Cavo Dragone
04.10.24- attuale G.C.A. Luciano Portolano
7) Italia 19.11.51- attuale NATO Defence College
Come indicato nell'orientamento strategico sul NATO Defense College realizzato dal Consiglio della NATO e dal Comitato militare (MC123/8) la missione dell'Istituto è:
Contribuire alla efficacia e alla coesione dell'Alleanza
Sviluppare il pensiero strategico su questioni politico-militari
Costituire un polo di formazione, studio e ricerca capace di:
Preparare selezionati ufficiali e funzionari della NATO ad importanti ruoli multinazionali
Realizzare studi accademici e di ricerca a sostegno dell'attività dell'Alleanza
Collaborare con gli altri istituti formativi della NATO nella formazione del proprio personale.
19.11.51 a Parigi presso l’Ecole Militaire
18.01.67 trasferito a Roma
dal 10.09.99 a Cecchignola
Commander:
1957-1958 - G.C.A. E. De Renzi
1961-1963 - G.C.A. Umberto De Martino
....04.65-….03.66 Gen. Sergio Duilio Fanali
Director of Management (DoM) advisor to the Commandant
01.04.17-……..…. G.B. Mario Ramponi
24.08.20-.....09.21 G.B. Riccardo Brizi
.....09.21- attuale G.B. Francesco Saverio Giuliano
Faculty Advisor and Senior Italian Representative:
25.02.05-…..06.08 Col. Giuseppe Morabito
Director Field Studies Branch:
.….06.08-…..06.12 Col. Giuseppe Morabito
Director of the Middle East Faculty:
…...07.12-.….07.16 Col. Giuseppe Morabito
..….07.16-…..07.18 Col. Filippo Bonsignore
PIO:
09.09.05-…...…… Col. Giancarlo Fortuna
.....08.12-06.03.17 T.C. Alberto Alletto
06.03.17-30.04.18 T.C. Camillo della Nebbia
Buste intestate:
NATO DEFENSE COLLEGE Viale della Civiltà del Lavoro 38 00144 ROMA
NATO DEFENSE COLLEGE Viale della Civiltà del Lavoro 38 ROMA
8) Germania ….03.53-............ The NATO School - Oberammergau
E’ la principale struttura di addestramento della NATO a livello operativo. La Scuola conduce istruzione militare multinazionale e formazione individuale a sostegno delle operazioni, della strategia, della politica, della dottrina e delle procedure della NATO attuali e in via di sviluppo. Ciò include la cooperazione e il dialogo con il personale militare e civile di nazioni non NATO.
Il 14.12.45 l’infrastruttura venne adibita dalle Forze americane quale sede del 6819° “Information and Educational School” (Scuola Informativa e Educativa). Nel marzo del 1953 venne condotto con pieno successo il primo corso NATO. A partire dal 1966 la Scuola fu posta sotto il controllo operativo del SACEUR. Nel 1975 infine l’istituto ricevette l’attuale denominazione di NATO SCHOOL (SHAPE). Oggi la Scuola è posta sotto il controllo operativo del Supreme Allied Commander for Tranformation (SACT) con sede a Norfolk in Virginia (USA),
Oggi presso la Scuola prestano servizio circa duecento persone tra ufficiali, sottufficiali, graduati e civili in rappresentanza di 24 nazioni: Albania, Austria, Belgio, Canada, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna, Turchia, Ungheria e Stati Uniti d’America.
Direttore affari internazionali NSO:
2004-2008 G.B. Federico Maria Pellegatti
Special Advisor Strategic Plans and Policy, Outreach:
….09.19- attuale Col. Cavalli Carlo
9) Lussemburgo 21.05.58-01.07.12 NATO Maintenance Supply Agency - NAMSA
01.07.12 integrata nella NSPA
La NAMSA è la principale agenzia di gestione del supporto logistico della NATO.
Il compito principale della NAMSA è assistere le nazioni della NATO organizzando appalti e forniture comuni di pezzi di ricambio e organizzando i servizi di manutenzione e riparazione necessari per il supporto di vari sistemi d'arma nei loro inventari.
Ramo esecutivo della NAMSA è il NATO Maintenance and Supply Organization (NAMSO); inizialmente NATO Maintenance Supply Service System (NMSSS) a Chateauroux in Francia.
Il 04.11.64 si trasforma in NAMSO. A ottobre 1967 si trasferisce a Capellen in Luxemburgo.
- Hq Capellen Luxembourg - Rueil Malmaison FRA - Ungheria
Rappresentante nazionale:
06.10.65-30.12.66 G.B.A. Vincenzo Lucertini
…..02.92-.........93 T.Gen. Antonino Altorio
Capo ufficio collegamento:
NAMSA:
1969-1972 Cap. Giuseppe De Stefani
1972-1976 Cap. Ettore Ricciari
1976-1979 Magg. Romano De Collibus
1979-1982 Magg. Antonio Ranocchiari
1982-1985 Cap. Sandro Ruggieri
1985-1988 T.C. Luigi Curatolo
1988-1991 T.C. Gaetano Dongiovanni
1991-1994 T.C. Luigi Facci
1994-1997 Col. Emilio Cocchi De Sanctis
1997-2000 T.C. Vincenzo De Carlo
2000-2003 Col. Francesco Danese
2003-2006 T.C. Domenico dell'Uva
2006-2009 T.C. Daniele Ceccarelli
01.08.09-01.07.12 T.C. Leonardo Pilastri
01.07.12- in corso NSPA - Support Agency NATO
La NATO Support Agency (NSPA) è la NATO Integrated Logistics and Services Provider Agency, che combina l'ex NATO Maintenance and Supply Agency (NAMSA), la Central Europe Pipeline Management Agency (CEPMA) e la NATO Airlift Management Agency (NAMA).
L'NSPA riunisce in un'unica Organizzazione le attività di supporto logistico e di approvvigionamento della NATO
Sede Capellen Luxembourg (dal 01.07.12)
Centri operativi: Luxemburgo, Francia, Ungheria e Italia.
L'NSPA è l'organo esecutivo della NATO Support Organization (NSPO), di cui fanno parte tutte le 28 nazioni della NATO.
La dipendente Sezione di Collegamento ITLO Nord c/o NSPA è ubicata in Capellen (Lussemburgo) presso la sede della NSPO e della NSPA.
IT SNR a Capellen
....07.15-....12.18 G.D.A. Roberto Comelli
…….….-………. G.D.A. Luca Capasso
Deputy ITALNSPO:
……..19-……… Col. Palmiero Angelantonio
Capo ufficio collegamento:
01.07.12-31.07.13 T.C. Leonardo Pilastri
01.08.13-………... T.C. Domenico dell'Uva
Buste intestate:
NATO OTAN NSPA
NATO Suppot Agency - Agence OTAN de Soutien
Timbri amministrativi:
Italian Liaison Office To NSPA - NATO Support Agency Capellen (Lux)
Uso di posta locale
Southern Operational Centre NATO Support Agency – SOC NSPA
Il Southern Operational Centre, costituito nel 1972, è ubicato all’interno del sedime di pertinenza della Scuola Volontari di Truppa dell’Aeronautica Militare di Taranto, che gli fornisce supporto tecnico-logistico. Originariamente, il Centro era precedentemente un semplice deposito di materiali di ricambio per i sistemi d’arma del cosiddetto fianco sud della NATO. Dal 2003, in seguito alla revisione dello strumento operativo della NATO, il SOC è responsabile per la custodia, il mantenimento e lo schieramento di tutti i materiali, nonché centro di addestramento per il funzionamento operativo dei campi a disposizione dei Paesi dell’Alleanza Atlantica
Comandanti:
07.12.09-07.08.20 Gen. Renato Costantino Lepore
Senior Officer:
….11.16-....12.19 Col. Cristian Darretta
Chief Planning & Enabling Branch:
.....01.20- ….01.22 Col. Cristian Darretta
….01.22- attuale Col. Raffaele Martuccelli
Deputy Chief of Section:
….16.19- attuale. Col. Raffaele Martuccelli
Buste intestate:
NSPA Nato Support Agency Logistic Operations Southern Operational Centre
NSPA SOC C.P. 105 74122 Taranto Italy
Rappresentanza Militare Italiana presso l'Organizzazione di Supporto ed Approvvigionamento NATO – Roma (ITALNSPO)
La Rappresentanza Militare Italiana è retta da un Generale di Divisione (o gradi corrispondenti), che riveste anche l’incarico di Capo del IV Reparto dello Stato Maggiore della Difesa.
Il Rappresentante Militare Italiano (RMI) dipende dal Capo di Stato Maggiore della Difesa.
Sezione di Collegamento ITLO Sud c/o NSPA-SOC
Rappresentante Militare Italiano:
10.12.18- attuale Amm.Isp. Roberto Dattola
Vice Rappresentante Militare Italiano:
.….....15-..... 12.19 Col. Giovanni Romano
.....12.19- 17.05.23 Col.p. Angelantonio Palmiero
17.05.23- attuale Col. Alessandro Amendola
Timbri amministrativi:
Rappresentanza Militare Italiana presso l'Organizzazione di Supporto ed Approvvigionamento NATO (ITALSPO)
10) Italia 02.05.59- attuale Centre for Maritime Research and Experimentation - CMRE
Il CMRE conduce ricerche e sperimentazioni scientifiche marittime all’avanguardia, che vanno dallo sviluppo del concetto alla dimostrazione di prototipi in mare.Fa parte della “NATO Science & Technology Organization”.
In precedenza:
dal 02.05.59 SACLANT ASW Research Centre - SACLANCEN
Nei primi anni il programma scientifico era principalmente incentrato sull’acustica subacquea, sull’oceanografia, sulla valutazione dei concetti dei sistemi antisommergibili.
Dal 1987 SACLANT Undersea Research Centre
19.06.03 NATO Undersea Research Center - NURC
Il cambio di nome coincide con lo spostamento dall’attenzione dalla guerra sottomarina alla ricerca subacquea.
01.07.12 Centre for Maritime Research and Experimentation - CMRE
Sede: La Spezia
Gestisce due navi di ricerca, l’Alliance (dal 1988) e la Leonardo (dal 2002).
1960-1964 Nave Aragonese
1964-1987 Nave Maria Paolina G.
Military advisor:
2016- attuale Cap. Paolo Lombardo
Timbri amministrativi:
R.V. Alliance Official NO A 1456
NATO RESEARCH VESSEL
NAVE ALLIANCE
Prima data conosciuta: 20.05.99
⇑⇑
Prima volta dopo 90 anni della spedizione del Comandante Nobile di una missione in periodo invernale.
Lettera spedita dal porto di Reykjavik, tappa di avvicinamento al Polo Nord.
Data 06.02.2018
11) Germania 1963-31.10.02 Missione AMF-L (Allied Command Europe Mobile Force – Land)
La Allied Command Europe Mobile Force - Land è un comando NATO a livello brigata, antesignana della NATO Response Force, che guida una forza, costituita, per mobilitazione "su chiamata", da reparti di fanteria leggera a livello battaglione, forniti e designati dai vari paesi membri, il cui ruolo era quello di una forza di reazione immediata, in grado di rischierarsi sul campo, entro 48 ore dall'inizio della crisi, pronto al combattimento per poi avere il rinforzo, entro una settimana dall'inizio della crisi, delle forze di intervento rapido, rappresentate dall'Allied Rapid Reactions Corps.
Paesi componenti: USA - GB - Germania - Belgio - Canada - Olanda - Luxemburgo - Italia
HQ Heidelberg
Fa parte del Comando alleato in Europa (ACE), con sede in SHAPE a Casteau Belgio
L'Italia partecipa con un "Gruppo Tattico" della B. Taurinense che dal 1986 è denominato "Cuneense":
- Comandante e Comando 3° Rgt Alpini
- Cp Comando 3° Rgt Alpini
- Btg Alpini "Susa" di Pinerolo - Cp 34^, 35^, 36^, 133^
- 40^ Batteria Gruppo Artiglieria da Montagna "Pinerolo" di Susa
- 101° Ospedale da Campo aviotrasportabile di Torino
- Cp Alpini Paracadutisti
dal 1986 vengono aggiunti:
- Cp Genio Guastatori di Abbadia Alpina
- Cp Controcarri di Torino (fino al 1992)
- Elicotteri AB47 G3B - AB206 - AB205 G.s. "Toro" del 4° Rgt AVES "Altair"
Comando:
05.03.69-15.03.72 G.B Alberto Li Gobbi
20.06.86-31.12.88 G.M. Franco Angioni
Operazioni:
Il primo impiego operativo della AMF (L) è stato nel 1991, durante la Guerra del Golfo, quando una parte della sua componente aerea è stata destinata a presidiare il confine tra Iraq e Turchia per far fronte ad una potenziale minaccia per il territorio di uno stato membro.
L'AMF (L) è stata una delle formazioni della NATO impiegate in Norvegia durante l'esercitazione Strong Resolve 1998.
L'AMF (L) ha poi costituito il nucleo del dell'Albania Force (AFOR), una forza internazionale a guida NATO responsabile per della distribuzione di aiuti umanitari ai profughi del Kosovo in Albania durante la crisi del Kosovo del 1999
Chiusa il 31.10.02 e sostituita dalla NATO Response Force
Timbri amministrativi:
Cuneense Italian Contingent Headquarters
Uso poste locali
Uso P.M. G.B. "ACE Mobile Force British Forces 1 Postal Service"
12) Italia .....04.74 -03.06.19 NATO Comunications and Informations System School - NCISS
- HQ Latina
….10.59 ACE High Communications System NATO a Borgo Piave
….04.74 NATO Communications School a Latina - NCS
.……..89 NATO Comunications and Informations System School - NCISS
01.07.12 entra a far parte della nuova Agenzia di Comunicazione e Informazione della NATO - Agenzia NCI - nata dalla fusione di: NC3A - NACMA - NCSA - ALTEMO - Hq NATO ICTM.
Fornisce un addestramento altamente sviluppato ed economicamente vantaggioso al personale militare e civile della NATO e delle nazioni non NATO per il funzionamento e la manutenzione dei sistemi di comunicazione e informazione.
Comandanti:
.....09.80-.....09.83 Col. Cavaliere Vincenzo
.....09.83-.....09.86 Col. Cornelio D'Avenio
.....03.99-26.09.90 Col. Giovanni Russo
26.09.90-.....10.92 Col. Federico Castronovo
.....10.11-12.12.05 Col. Palombi Sante
12.12.05-02.10.09 Col. Borfiga Luigi
02.10.09-08.09.11 Col. Antonio Cuppone
08.09.11-08.10.13 Col. Turchetta Marcello
08.10.13-16.12.16 Col. Silvio Monti
Trasferita a Oeiras in Portogallo
13) Belgio ............77- in corso NATO Naval Forces Sensor and Weapons Accuracy Check Sites - FORACS
Paesi membri: Italia,Canada,Danimarca,Germania,Grecia,Norvegia,UK,USA.
Misurare il rilevamento, distanza, direzione ed errori di posizione dei sensori a bordo delle navi, sottomarini e elicotteri
Hq NATO FORACS Bruxelles
NATO FORACS AUTEC NFA - Florida USA (dal 1994)
NATO FORACS GRECIA NFG - Souda Bay Grecia (dal 1984)
NATO FORACS NORVEGIA NFN - Stavanger Norvegia (dal 1978)
IT SNR:
2000-2005 Amm. Cerutti Fernando
Navi a Souda:
Termoli 1998
Tremiti 14-20-21/10/09
Urania 21-29/11/02
Carabiniere giugno 2015
Margotti Novembre 2015
14) Olanda .....12.78- in corso NATO Airborne Early Warning and Control Programme Management Agency - NAPMA
dal 06.07.12 confluisce nel NPO
Agenzia esecutiva di NAPMO (NATO Airborne Early Warning and Control Programme Management Organization) che gestisce la NATO Airborne Early Warming & Control - NEW&C
HQ a Brunssum
- Programme Management Division
- Programme Support Division
- Chief Engineer Office
- Finacial Controller Office
- Human Resources and General Services Office
Chief Programme Support Division:
..............-31.07.10 Col. Paolo Cecchini
01.08.10-............. Col. Pierlorenzo Galli
15.07.14-…..07.18 Col. Marco Maistrello
…..09.18-…..08.21 Col Giorgio Romano
.....08.21- attuale Col. Arturo Di Martino
15) Germania 28.06.82- in corso NATO Airborne Early Warning & Control - NEW&C -
La NAEW & C Force fornisce una capacità di sorveglianza, avvertimento e controllo aviotrasportata multinazionale e immediatamente disponibile a sostegno degli obiettivi della NATO. La Forza prende le sue direzioni operative e riferisce alla struttura di comando militare della NATO, ma dipende dal NAPMO per la modernizzazione, la manutenzione e la sostenibilità della flotta E ‑ 3A. La Forza NAEW & C esercita il controllo operativo sulla Forza composta da due elementi operativi: la componente E ‑ 3A che utilizza 16 aeromobili E ‑ 3A dalla base aerea della NATO (NAB) situata a Geilenkirchen, in Germania, e il componente E ‑ 3D che opera sette aeromobili E ‑ 3D della Royal Air Force (RAF) Waddington, Regno Unito. La Forza mantiene anche tre Forward Operating Bases (FOB) a Trapani, in Italia; Konya, Turchia; Aktion, Grecia, e una posizione operativa avanzata (FOL) a Oerland, Norvegia.Il quartier generale della forza NAEW & C è ospitato presso la base operativa principale NE ‑ 3A, Geilenkirchen, Germania con il posto del comandante della forza (maggiore generale) che si alterna tra la Germania e gli Stati Uniti e il vice comandante della forza assegnato al Regno Unito. Lo staff della sede è composto da circa 100 militari e civili di tutte le nazioni partecipanti ed è responsabile della pianificazione e valutazione operativa, definizione dei requisiti e budget, logistica e sistemi di comunicazione e informazione (CIS).
Attualmente, il programma NATO NAEW & C comprende 16 nazioni che partecipano come membri a pieno titolo: Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Turchia e Stati Uniti.
Il Regno Unito esercita una partecipazione limitata come membro NAPMO; ma la sua flotta di velivoli E-3D è parte integrante della NAEW & C Force.
La Francia ha un ruolo di osservatore e mantiene un coordinamento continuo per garantire che i suoi quattro aerei E-3F rimangano interoperabili con le altre flotte E-3.
Componente E ‑ 3A - Geilenkirchen, Germania (attivata 28.06.82 - fine 1988 pienamente operativa)
La componente E ‑ 3A è l'unica unità operativa della NATO. La sua missione è fornire aeromobili e personale di volo addestrato per fornire una piattaforma di sorveglianza e / o controllo ogniqualvolta indicato dal comandante della NAEW & C Force.
Componente E - 3D - RAF Waddington, Regno Unito (01.07.92 pienamente operativa)
Ha raggiunto la capacità operativa iniziale nel luglio 1992, e condivide la missione NAEW & C con il componente gemello a Geilenkirchen.
- Forward Operating Base (FOB):
Trapani Italia
Comandanti “Operations Wing AWACS Component” e IT-SNR:
….…..03-19.09.06 Col. Alberto Pierotti
19.09.06-09.09.09 Col. Angelo Piccillo
09.09.09-19.12.13 Col. Marco Francesco D’Asta
19.12.13-11.07.17 Col. Arturo Di Martino
11.07.17-28.07.21 Col. Giorgio Santoro
28.07.21- attuale Col. Maurizio Maggio
RAMI:
.............-..........09 T.C. Roberto Palmisano
.........09-31.07.13 T.C. Stefano Cambi
31.07.13-03.08.17 T.C. Stefano De Angelis
03.08.17-............. T.C. Mauro Tangali
Timbri amministrativi:
Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana N.A.E.W. Force E-3° Component Geilenkirchen (GE)
Rappresentanza Aeronautica Militare c/o NAEW & C. Force D-52511 Geilenkirchen
Italian Air Force Senior National Representative
Uso di poste locali
FOB Trapani (dal 01.01.86):
01.09.05-06.07.09 T.C. Antonio Eramo
07.07.09-21.07.11 T.C Mauro Montagnino
22.07.11-17.12.13 T.C. Gabriele Gualazzini
18.12.13-02.06.14 Ten. Giovanni Fiume
03.06.14-30.08.20 T.C. Massimo Simotti
31.08.20- attuale T.C. Pietro Imbrò
Buste intestate
NATO AIRBORNE EARLY WARNING & CONTROL FORCE FORWARD OPERATING BASE TRAPANI-BRIGI-ITALY
Timbri amministrativi:
N.A.E.W. Force - E - 3A DETACHMENT Forward Operating Base - Trapani
Uso di poste locali
16) Germania ............87-............96 NATO EFA Development and Logistic Management Agency NEFMA
Responsabile per lo sviluppo congiunto e la produzione degli Eurofigter
Ramo esecutivo del NEFMO (NATO European Fighter Aircraft Development, Production an Logistic Management Organization)
1996 integrata nella NETMA
Comandante Divisione Eurofigter:
1989-1990 Col. Emilio Biasin
17) Belgio .....01.91-01.07.12 NATO Air Command and Control System Management Agency - NACMA
La NACMA è un'agenzia NATO indipendente il cui compito principale è quello di condurre la pianificazione centrale, l'ingegneria del sistema, l'implementazione e la gestione della configurazione per il programma NATO Air Command and Control System (ACCS). Il Programma intende sostituire i sistemi di difesa aerea esistenti nella NATO Europa, con un unico sistema che, a livello tattico, fornirà la capacità di pianificare, svolgere compiti ed eseguire operazioni aeree difensive, offensive e di supporto
È l'organo di acquisizione e attuazione della NATO ACCS Management Organization (NACMO), istituita e approvata dal Consiglio Nord Atlantico (NAC) nel luglio 1990.
.....01.91-01.07.12 - integrata nella NCIA (Vedi N° 54)
- NATO Hq Bruxelles BE
- Paesi: nazioni NATO
Deputy General Manager:
….01.11-01.07.12 Col. Enzo Montalti
Liaison Officer e IT SNR
01.08.09-01.06.12 Mauro Mantegazza
Capo sezione piani e programmi:
.............-30.04.10 Gen. Manlio Martorelli
01.07.12 si integra nella NCI e dal 01.01.13 diventa ACCS Air Command and Control System passa sotto il Comando dell’HQ Allied Air Command Ramstein (vedi n° 51)
18) Francia 22.05.92- in corso EUROCORPS
Forza multinazionale a livello di Corpo d'Armata nata nel 1992, che fa capo all'Unione europea, agisce sotto il Comando e il Controllo (C2) della NATO e comprende reparti provenienti da Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo e Spagna (paesi fondatori)
Il Comando dell'EUROCORPS ha sede a Strasburgo.
Staff (Stato Maggiore): Ufficiali provenienti da Grecia, Italia (dal 22.06.09), Polonia, Romania e Turchia (paesi associati)
Nel settembre 2002, l'EUROCORPS diviene un Corpo d'Armata "di reazione rapida“(Rapid Deployable Corps) disponibile sia per le esigenze dell'Unione Europea, sia per quelle della NATO.
IT SNR:
22.06.09-.........11 T.C. Giovanni Cappello
..........12-....08.16 T.C. Paolo Magno
.....08.16-....09.20 T.C. Gianfranco Colosimo
.....09.20- attuale T.C. Federico Pirola
Officer Italian Army:
……..12- attuale Col. Paolo Capitini
Attività:
….05.1998-2000 Bosnia ed Erzegovina
….02 2000 Kosovo
2004–2005 Afghanistan
2012 Afghanistan
….07.15-….07.15 EUTM Malì
….07.16-….12.17 EUTM RCA
……..21-……..21 EUTM Malì
….07.21-….06.22 EUTM RCA
Timbri amministrativi:
Headquarters EUROCORPS - Strasbourg
Headquarters EUROCORPS - Senior Italian Officer (tondo e lineare)
Headquarters EUROCORPS - Senior Italian Officer - Protocollo Generale Riparto S: ……. Prot. N. EC/HA ……… Data arrivo …..
Headquarters EUROCORPS Quartier Aubert de Vincelles BP 70082 Rue du Corps Europèen F - 67020 STRASBOURG Cedex 1 - Senior Italian Officer -
ITALIAN SNR - HQ EUROCORPS Quartier Aubert de Vincelles BP 70082 Rue du Corps Europèen F - 67020 STRASBOURG Cedex
uso di posta locale
19) Francia 01.09.92 - attuale - NATO Helicopter Design and Development Production and Logistic Management Agency - NAHEMA - Aix en Provence FR
- Progettare, sviluppare e produrre elicotteri NH90
Nazioni partecipanti - Comitato direttivo: Italia, Francia, Germania, Olanda, Portogallo, Belgio.
06.07.12 integrata nella NPO
General Manager:
..............-31.07.10 Amm. Roberto Frascaro
…..03.20-01.10.23 Amm. Giorgio Gomma
Divisione Logistica:
.........09-31.10.12 C.V. Stefano Corona
Mission System & Weaponry Section:
….01.2000-2005 C.C. Placido Torresi
20) Inghilterra 02.10.92-in corso Allied Rapid Reaction Corps
Forza Multinazionale di Intervento Rapido
HQ a Bielefed UK - dal 1994 a Rheindahlen GE - dal 04.05.06 a Gloucester UK
L'Italia ha da sempre il Vice Comandante:
1992-1995 Gen. Alberto Ficuciello
1995-1997 Gen. Carlo Cabigiosu
1997-1999 Gen. Piero Giovannetti
1999-2001 Gen. Fabrizio Castagnetti
31.07.01-17.07.04 Gen. Giuseppe Valotto
17.07.04-05.03.07 Gen. Giuseppe Emilio Gay
05.03.07-.....08.08 Gen. Gianmarco Chiarini
.....08.08-18.02.12 Gen. Riccardo Marchiò
18.02.12-17.10.14 Gen. Marcello Bellacicco
17.10.14-22.03.18 G.D. Roberto D'Alessandro
22.03.18-11.04.20 G.D. Maurizio Boni
02.04.20-14.03.22 G.D. Lorenzo D’Addario
14.03.22- attuale G.D. Gianluca Carai
Operazioni:
14.12.95-15.09.96 Bosnia - Operazione Joint Endeavour (IFOR) - Comando Forze Terrestri
1998-1999 Kosovo - Comando Forze Terrestri KFOR
04.05.06-04.02.07 Afghanistan - Comando Forze Internazionali ISAF IX
.....05.08-............. Iraq - Joint Operations Centre a Bassora
.....01.11-.....01.12 Afghanistan - Comando congiunto con ISAF
16.01.13-16.01.14 ruolo di NATO Response Force (NRF)
Timbri amministrativi:
Allied Rapid Reaction Corps DCOMARRC Office
Allied Rapid Reaction Corps Headquarters Deputy Commander Italian Senior National Representative
Nato Headquarters Allied Rapid Reaction Corps (NRDC-UK) Italian National Intelligence Cell Bulding 255 – “Imjin Barracks” GL3 1HW Innsworth Gloucestershirez indirizzo telegrafico; ITA NIC Hq ARRC g-mail:
Nato Headquarters Allied Rapid Reaction Corps (NRDC-UK) - Deputy Commander/ Italian Senior National Representative - Bulding 255 – “Imjin Barracks” GL3 1HW Innsworth Gloucestershirez (UK)
↑ Collezione Vasco Franco
Uso posta locale
21) Germania 01.07.93-09.03.2000 Allied Land Forces Central Europe - LANDCENT
La missione di LANDCENT è contribuire alla protezione della pace e alla deterrenza dell’aggressione, pianificare, preparare e dirigere le operazioni delle forze terrestri assegnate per la sicurezza e la difesa della propria area di responsabilità, pianificare, coordinare e condurre operazioni sincronizzate aria / terra a sostegno della campagna teatrale di CINCENT, e essere pronti a condurre operazioni di sostegno alla pace
HQ a Heidelberg
09.03.00-01.07.04 Joint HQ Centre - JHQCENT
01.07.04-01.03.10 Component Command-Land - CC-LAND HQ ED
01.03.10-01.04.13 HQ Allied Force Command - HQFCHD
Buste intestate:
Headquarters ACE Mobile Force (L) Campbell Barracks Postfach 10 26 20 D-69016 Heidelberg, F.R. Germany
Uso di posta interna dell’HQ con logo “HQ Allied Land Forces Central Europe”, datario tondo “Heidelberg (data) 69115” e quadrato “Deusche Post (importo) e data”
22) Danimarca ……..93-.....07.13 Combined Air Operations Center (CAOC 1)
Responsabile difesa spazio aereo Islanda, Norvegia, Danimarca e Regno Unito
HQ a Finderup
17.10.08 diventa Combined Air Operations Center Finderup
- il CAOC 3 Reitan 01.03.00-28.02.08 trasferisce la responsabilità al CAOC Finderup
- il CAOC 9 REF High Wycombe Regno Unito disattivato nel 2008 traferisce la responsabilità al CAOC Finderup
Nazioni partecipanti: Danimarca, Norvegia, Regno Unito, Germania, Polonia, Italia (dal 07.10.08), Tuchia
Dal 6/2013 il CAOC F viene disattivato e la responsabilità della sua area di Air Policing passa al CAOC Eudem.
IT SNR
07.10.08-….08.11 T.C. Francesco Quero
Timbri amministrativi:
Aeronautica Militare Italian National Representative presso CAOC 1 Finderup (DK)
Uso di poste locali
1^ data conosciuta 17.05.09
23) Belgio ………94- attuale Munitions Safety Information Analysis Center (MSIAC)
Centro di analisi delle informazioni sulla sicurezza delle munizioni.
1976 nasce la NATO AC/258
1979 NATO AC/310
26.05.1988 Pilot NIMIC
01.05.1991 NIMIC viene fondato e trasferito all’HQ NATO
1994/5 l’Italia aderisce al NIMIC
….05.2003 MSIAC (operativo dal 15.12.2004)
Paesi membri: Italia - Australia - Belgio - Canada - Finlandia - Francia - Germania - Paesi Bassi - Norvegia - Spagna - Svezia - Regno Unito - Stati Uniti - Polonia - Corea.
HQ Bruxelles
Il MSIAC è diretto da un comitato di rappresentanti senior di ciascuna nazione membro.
Steering Committee:
2016 C.V. Alberto Tessitori
24) Germania ..........96 - in corso NATO Eurofighter and Tornado Managemant Agency - NETMA
È responsabile dello sviluppo e della produzione congiunta del Typhoon e dell'aereo da combattimento multiruolo della NATO il Panavia Tornado
La NETMA è stata istituita nel 1996 per sostituire due precedenti organizzazioni:
- NAMMA (NATO Multirole Combat Aircraft Development and Production Management Agency 12.08.69-……..96)
Ramo esecutivo della NAMMO NATO Multirole Combat Aircraft Development and Production Management Organization.
- NEFMA (NATO EFA Development and Logistics Management Agency ……..87-……..96).
Paesi membri: Italia, Germania, Spagna, UK
HQ Monaco Germania - La sede è dal 2015 ad Hallbergmoos
Dal 06.07.12 inserita nel NPO - NATO Procurements Organisation
General Manager:
07.06.99-………04 Gen. Isp. Carmine Cianci
21.01.08-31.01.11 Gen. Antonino Altorio
.....08.12-.....12.15 G.B. Giuseppe Errico
.....08.17-.............. G.S.A. Gabriele Salvestroni
2022 Gen. Lucio Lorenzon
Tornado logistic division:
.............-14.06.12 Col. Armando Bonavoglia
Division leader:
.............-22.02.12 Col. Andrea Napolitano
Una caratteristica particolare dell'Eurofighter è quella di essere l'unico aereo militare moderno costruito in quattro linee di montaggio diverse: i quattro paesi che hanno dato origine al progetto, infatti, producono componenti comuni a tutti gli esemplari ma sono responsabili dell'assemblaggio finale dei propri velivoli. Le quattro linee di assemblaggio si trovano a Warton (UK) (vedi n° 142), Hallbergmoos (Germania), Torino-Caselle (Italia) e Getafe (Spagna) (vedi n° 141). Ogni partner assembla i suoi esemplari ma produce le solite parti che poi vengono distribuite ai vari impianti di assemblaggio. La produzione delle parti è così divisa:
- BAE Systems produce le sezioni frontali e la parte anteriore delle sezioni di coda della fusoliera, i canard, il cupolino, il cockpit, la deriva e i flaperon interni - Regno Unito
- Premium Aerotec produce la fusoliera centrale - Germania
- Leonardo produce l’ala sinistra, i flaperon esterni e la parte posteriore delle sezioni di coda della fusoliera - Italia
- EADS-CASA produce l’ala destra e gli slat - Spagna
25) Belgio .....01.96 –.....07.09 A.C.O. - T.L.P. Tactical Leadership Programme
Programma addestrativi NATO equipaggi velivoli da combattimento
base Offenberg a Florennes in Belgio
da luglio 2009 nella base di Albacete in Spagna
Gestito da: Spagna-Belgio-Danimarca-Germania-G.B.-Italia-Olanda-USA-Francia-Grecia
Command:
1999-1999 LtC Tommaso Collorafi - Chief Concepts & Doctrine
2003-2005 LtC Marco D'Asta - Chief Flying
2007-2009 LtC Matteo Omura - Chief Academics
Academics:
1996-1997 Capt Felice De Rosa - C3
1998-2000 Capt. Marco Francesconi - CSAR
2001-2003 Maj Vittorio Carminato - CSAR
2004-2006 Capt Roberto Bianchini - CSAR Specialist
2007-2009 Capt Dario DE Liguoro - CSAR Specialist
Concepts & Doctrine:
1996-1998 Maj Tommaso Collorafi - Offensive Ops
1999-2001 Maj Enrico Frasson - Offensive Ops
2002-2004 Maj Nino Monaco - Offensive Ops
2005-2007 Capt. Marcello Majorani - Offensive Ops
2008-2009 Capt. Silvestro Iovane - Air to Ground Ops
Flying Branc:
1997-1998 Capt. Rikki Saitta - Air Defence DCA
1998-1998 Capt Felice De Rosa - Air Defence C3
1999-2001 Capt Ivan Laudizi - Air Defence Def Ops
1999-2001 Capt Edoardo Meacci - Air Defence C3
2002-2004 Capt Stefano Bianca - Air Defence Def Ops
2002-2004 Maj Antonio Porpora - Air Defence C3
2002-2004 M.llo Luigi Pecora - Graphics
2005-2007 Capt. Paolo Pizzuti - Air to Ground DCA
2005-2008 Capt Massimo Ferrari - Air to Ground GCI Specialist
2005-2009 WO Luca D'Alessandro - Graphics
2008-2009 Capt Fabio Masci - Air to Air DCA
2009-2009 Maj Marco Paganella - Air to Air C2 Specialist
Timbri amministrativi:
Tactical Leadership Programme Florennes Belgio
Allied Command Operations ACO Tactical Leadership Programme Support Unit P&C Base J.Offenberg Florennes
Allied Command Operations ACO Tactical Leadership Programme Admin Office Base J.Offenberg Florennes
Uso di poste locali
27) Polonia 18.09.99- attuale Corps Northeast Szczecin
Forza Multinazionale di Intervento Rapido
Ufficiali di: Belgio, Canada, Croazia, Rep. Ceka, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Lettonia, Lituania, Olanda, Norvegia, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Turchia, UK, USA:
HQ: Stettino
ITA SNO:
...............- attuale T.C. Francesco Tafuro
28) Spagna 01.09.99-01.01.13 Combined Air Operations Center (CAOC 8)
Responsabile dello spazio aereo della penisola Iberica e delle Canarie.
HQ Torrejon
Fa parte della NATO Integrated Air Defence System
Staff: Germania, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna, Turchia e U.SA.
01.01.13 - in corso Combined Air Operations Center Torrejon
E’ responsabile di tutte le operazioni aeree nello spazio aereo della NATO a sud delle Alpi e delle operazioni di Air Policing della NATO sull’Albania, Slovenia e Montenegro.
il CAOC Torrejon è inserito nel NATO Integrated Air and Missile Defence System.
Incorpora anche il CAOC 7 di Larissa Grecia (vedi n° 28A ) e il CAOC 10 (01.09.99-28.06.13) di Lisbona Portogallo disattivati.
Staff: tutti i paesi dell’alleanza.
28A) Grecia 08.09.99-........13 Combined Air Operations Center (CAOC 7)
Ha sotto le sue dipendenze 8 basi: Larissa, Tessalonica, Araxos, Andravida, Nea Anghialos, Suda, Elefis e Tanagra più piccole basi dell’Egeo.
Etichette su busta:
CAOC7 Italian Military Representative Koutsochero PC 41001 Larissa - Greece Tel. +30-2410565453 / 2410565504
Uso poste locali
Unica data conosciuta 18.02.09
29) Turkia 24.03.00-19.06.13 Combined Air Operations Center (CAOC 6) Eskisehir
Centro di commando e controllo subordinato delle forze aeree alleate della NATO nell’Europa meridionale. Conduce la polizia aerea, la difesa aerea e interagisce con l’aviazione turca per conto della NATO.
Staff multinazionale provenienti da Turchia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Norvegia, Spagna e Stati Uniti.
Disattivato il 19.06.13 con trasferimento di responsabilità al CAOC di Torrejon in Spagna.
30) Italia 01.12.01- in corso NRDC-IT Nato Rapid Deployable Corps - Italy
Il NATO Rapid Deployable Corps - Italy (NRDC-ITA) è un Comando NATO alle dipendenze del Comandante Supremo delle Forze Alleate in Europa (SACEUR), presso SHAPE (Supreme Headquarters Allied Powers Europe) in Belgio. E’ stato costituito per far fronte, in caso di necessità immediata, allo schieramento di una forza multinazionale in un’area di crisi. Deve esser pronto a condurre operazioni difensive, offensive, in supporto della pace, di supporto umanitario ed altre operazioni sia dentro che fuori l’area di responsabilità dell’Alleanza Atlantica, in base a quanto stabilito dal Comando NATO della missione.
01.07.15-31.12.17 si riconfigura in Joint Task Force HQ JTFHQ
01.01.18- attuale HQ Stand-by come NRF18-LCC (Land Component Command)
Sede a Solbiate Olona
01.07.04-15.01.05 impiegato come Comando Componente Terrestre NRF 3 – B. Taurinense
04.08.05-04.05.06 impiegato nella Missione ISAF al Comando del Gen. Del Vecchio
01.07.07-15.01.08 impiegato come Comando Componente Terrestre NRF 9 – B. Friuli
28.01.09-25.07.09 rischieramento in Afghanistan Gen. Gian Marco Chiarini
12.01.11-30.06.11 impegnato come Comando Componente Terrestre NRF 16 – B. Friuli
22.01.13-24.01.14 rischieramento in Afghanistan - G.C.A. Giorgio Battisti
01.10.97-01.12.00 Comando Forze di Proiezione
Assume alle dipendenze la Brigata Meccanizzata "Friuli", la Brigata Bersaglieri "Garibaldi", la Brigata Paracadutisti "Folgore" con i supporti 10° Rgt Genio Guastatori, 3° Rgt Cavalleria dell'Aria "Aldebaran", 33° Rgt Logistico di Manovra "Ambrosiano", Rgt Lagunari "Serenissima", 26° Rgt "Bergamo", 121° Rgt "Macerata".
Dal 1° Dicembre 2000 si riconfigura in comando di pianificazione cedendo le sue pedine operative al 1° e al 2° FOD.
15.12.22 il Nato Rapid Deployment Corp (NRDC-ITA) ha ottenuto la certificazione quale Joint Task Force Headquarters (JTF-HQ).
Comandanti:
T.Gen. Luciano Forlani
M.Gen. Bruno Viva
01.07.24 NRDC-ITA assume la guida dell’Allied Reaction Force (ARF)
La cerimonia ha sancito l’assunzione per i prossimi tre anni del ruolo di guida dell'ARF per il Comando NATO di Solbiate Olona, comandato dal G.C.A. Lorenzo D’Addario.
Alla cerimonia hanno partecipato tutti i Comandanti delle unità della NATO che a partire da oggi costituiscono l’Allied Reaction Force (ARF), in particolare della 1 UK Division, del ESP JSOC (Joint Special Operations Command), del ESP JFAC (Joint Force Air Component) del CFSpCC (Combined Force Space Component Commander), di COMITMARFOR (Italian Maritime Forces) e di SOFCOM (Allied Special Operations Forces Command) che di fatto in un ambito multinazionale e multidominio contibuiranno a supportare l’Alleanza nell’assolvimento dei suoi tre principali compiti: deterrenza e difesa, prevenzione e gestione della crisi e sicurezza cooperativa.
NRDC-ITA, nel suo ruolo di ARF, fornisce a SACEUR un’immediata capacità di risposta alle crisi e lo scorso maggio ha ricevuto la validazione formale.
ARF è un concetto completamente nuovo al fine di consentire al SACEUR di disporre di forze prontamente impiegabili per fornire una risposta efficace alle eventuali situazioni di crisi in tutti i tipi di operazioni.
NRDC-ITA è un Comando multinazionale, l’Italia fornisce il 75% del personale: Ufficiali, Sottufficiali Graduati e militari di truppa mentre il rimanente 25% è costituito dai militari provenienti da altre 19 nazioni. Dal 1° ottobre 2016, NRDC-ITA è alle dirette dipendenze del Capo di SME.
01.11.01-01.12.02 Corpo d’Armata di Reazione Rapida NRF
T.Gen. Bruno Viva
01.12.02- in corso Nato Rapid Deployable Corps - IT
19.03.02-28.02.04 T.Gen. Fabrizio Castagnetti
01.03.04-04.09.07 G.C.A. Mauro Del Vecchio
05.09.07-26.08.08 Gen. Giuseppe Emilio Gay
26.08.08-30.06.11 Gen. Gian Marco Chiarini
30.06.11-24.11.14 Gen. Giorgio Battisti
24.11.14-29.09.16 G.C.A. Riccardo Marchiò
29.09.16-09.12.19 G.C.A. Roberto Perretti
09.12.19-18.05.22 G.C.A. Luigi Miglietta
18.05.22- attuale G.C.A. Lorenzo D’Addario
Brigata di Supporto al NRDC
- 1° Rgt Trasmissioni di Milano - Btg Spluga e Sempione
- Rgt Supporto Tattico Logistico - 33° Rgt Logistico Ambrosiano
Comandanti:
01.11.01-27.06.02 B.G. Giovanni Fantasia
28.06.02-15.07.04 B.G. Mario Righele
16.07.04-31.07.05 G.B. Sergio Giordano
01.08.05-09.10.06 G.B. Ruggero D'Osualdo
10.10.06-24.07.08 G.B. Raffaele De Feo
27.07.08-22.10.09 G.B. Bruno Bucci
23.10.09-10.11.11 G.B. Antonio Pennino
11.11.11-10.01.13 G.B. Alessandro Guarisco
11.01.13-31.10.14 G.B. Michele Cittadella
01.11.14-11.09.15 G.B. Giuseppe Poccia
11.09.15-27.11.18 G.B. Domenico Ridella
27.11.18-19.10.20 G.B. Simone Giannuzzi
19.10.20-25.09.22 G.B. Uberto Incisa di Camerata
25.09.22- attuale G.B. Giuseppe Scuderi
Capo di Stato Maggiore:
..........03-31.08.07 G.D. Luigi Pellegrino
31.08.07-26.05.09 G.D. Antonio Satta
26.05.09-20.09.10 G.D. Paolo Serra
20.09.10-16.04.12 G.D. Leonardo Di Marco
16.04.12-.....11.14 G.D. Rosario Castellano
.....11.14-25.01.16 G.D. Maurizio Boni
25.01.16-24.02.17 G.D. Giovanni Manione
24.02.17-14.01.19 G.D. Maurizio Riccò
14.01.19-21.05.20 G.D. Angelo Michele Ristuccia
21.05.20-08.10.22 G.D. Fabio Polli
08.10.22- attuale G.D. Nicola Terzano
Buste intestate:
NATO Rapid Deployable Corps - Italy Il Generale Comandante
NATO Rapid Deployable Corps – Italy Commander
NATO Rapid Deployable Corps - Italy Il Capo di Stato Maggiore
Brigata di Supporto (stemma) Support Brigade
Timbri amministrativi:
Brigata di Supporto al NRDC-ITA (HQ) Comando
Headquarters NATO Rapid Deployable Corps (Italy)
Very High Readiness Joint Task Force (VJTF) (dal 2015)
La VJTF si centra sul comando di una unità a livello di una brigata in condizione di gestire una componente land fino a cinque battaglioni e con le possibilità di essere supportata da adeguati assetti aeronautici navali e di forze speciali. Il livello di prontezza richiesto gli consentirà di dispiegarsi completamente in un periodo di 48 – 72 ore al massimo.
Italia, Francia, Germania, Polonia, Spagna, Regno Unito e Turchia assumono il comando a rotazione annuale.
10.01.18-09.01.19 Land Brigade (sotto la direzione del NRDC-ITA):
132^ Brigata Corazzata Ariete - G.B. Angelo Michele Ristuccia
- Comando Brigata
- 11° Rgt Bersaglieri di Orcenico
- 10° Rgt Genio Guastatori di Cremona
- 32° Rgt Carri di Tauriano
- Reparto Comando e Supporti Tattici Ariete di Pordenone
187° Rgt Par.Folgore di Livorno
7° Rgt Trasmissioni di Sacile
1° Rgt Artiglieria da Montagna di Fossano – Col. Stefano Panoni
Scuola di Commissariato di Maddaloni
PM 13° Rgt Carabinieri “Friuli Venezia Giulia” di Gorizia
NATO Readiness Initiative (NRI)
01.01.20-31.12.20
9° Rgt Alpini de l’Aquila
01.01.21-31.12.21
1° Rgt Bersaglieri di Cosenza
22.02.22-30.09.22
Guerra in Ucraina
3° Rgt Bersaglieri di Teulada
5° Rgt Genio Guastatori di Macomer
Rgt Logistco B. Sassari di Cagliari
31) Spagna 05.01.02- in corso NATO Rapid Deployable Corps - Spain
Forza di intervento rapido
Inprecedenza dal 2000 come High Readiness Force
Hq a Betera
Attualmente 12 nazioni fanno parte del quartier generale: Francia, Germania, Grecia, Italia, Polonia, Portogallo, Romania, Turchia, Regno Unito, Stati Uniti, Rep. Ceca e Spagna
Chief G4 Plans:
2006-2009 Col. Tommaso Petroni
33) Italia 04.09.02- attuale Comando Italiano della Forza Marittima - COMITMARFOR
Capacità di intervenire con rapidità al Comando di Forze aeronavali e anfibia NATO-multinazionali in caso di crisi nell’area del Mediterraneo con compito di mantenimento o imposizioni della pace, aiuti umanitari e difesa collettiva contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa.
Il COMITMARFOR ha assunto la sua configurazione l’1.10.03, retto da un contrammiraglio, posto alle dipendenze organiche del Comandante in Capo della Squadra Navale, dispone di uno staff permanentemente imbarcato.
Il Comando Forze d'Altura ha la capacità di approntamento in 72 ore, tramite il COMGRUPNAVIT, un gruppo navale di 6 unità da proiettare sul mare in una qualsiasi area di crisi, composto da una portaerei, un'unità di difesa antiaerea, tre unità di scorta, un rifornitore di squadra, due unità anfibie e il Rgt San Marco.
Il COMGRUPNAVIT, Comando Gruppo Navale Italiano ha sede a Taranto, retto da un contrammiraglio, si occupa delle missioni all'estero delle unità della flotta della Marina Militare.
….10.99-01.10.03 COMGRUPNAVIT (Comando Gruppo Navale Italiano) base a Brindisi si integra con COMFORAL (Comando Forze d’Altura) base a Taranto e retto da un ammiraglio di divisione
COMFORAL e COMITMARFOR si uniscono in un solo Comando.
Il Comandante è un Contrammiraglio italiano imbarcato sulla Nave Etna o Garibaldi.
Il Deputy COMITMARFOR è il Comandante del GRUPNAVIT
Il COMGRUPNAVIT assume il Comando, su rotazione, della Forza Anfibia Italo-Spagnola (COMSIAF)
COMITMARFOR - COMFORAL
04.09.02-03.03.04 A.D. Maurizio Gemignani
03.03.04-27.10.05 C.A Andrea Toscano
27.10.05-18.07.07 A.D. Giuseppe De Giorgi
18.07.07-25.02.09 A.D. Rinaldo Cherubino Veri
25.02.09-24.10.10 A.D. Claudio Gaudiosi
24.10.10-26.09.11 C.A. Filippo Maria Foffi
26.09.11-07.07.12 A.D. Emilio Foltzer
07.07.12-30.07.13 C.A. Carlo Massagli
30.07.13-12.09.14 C.A. Paolo Treu
12.09.14-28.06.16 C.A. Andrea Gueglio
28.06.16-30.11.17 C.A. Giuseppe Berutti Bergotto
30.11.17-30.09.19 C.A. Aurelio De Carolis
30.09.19-14.01.22 C.A. Paolo Pezzuti
14.01.22-30.01.23 A.D. Vincenzo Montanaro
30.01.23- attuale A.D. Giacinto Sciandra
Dal 01.06.16 ricopre anche l’incarico Comandante di COMDIV DUE
Il Comandante della Seconda Divisione ricopre in ambito NATO anche l’incarico di Commander of Italian Maritime Forces – COMITMARFOR che, quando necessario e su disposizioni NATO, ha la capacità di assumere il compito di forza di pronto intervento (dal 11.03.05 HRF-M, High Readiness Force Maritime), proiettabile ove necessario
01.07.24 attivazione dell’Allied Reaction Force (ARF)
COMITMARFOR svolgerà all’interno dell’ARF, il ruolo di Maritime Component Commander (MCC) pronto a condurre operazioni marittime con alle proprie dipendenze assetti navali di superficie e un Task Group anfibio spagnolo, capace di gestire anche assetti aerei e sottomarini che verranno messi a disposizione dall’Allied Maritime Command di Northwood (UK).
GRUPNAVIT:
….10.99-….10.01 C.A. Luigi Binelli Mantelli - 1° Comandante
Deputy Commander COMITMARFOR (Comandante del GRUPNAVIT)
03.08.02-01.03.04 C.A. Rinaldo Cherubino Veri
01.03.04-28.02.05 C.A. Salvatore Ruzittu
25.05.07-….11.07 C.A. Emilio Foltzer
….11.07-26.06.09 C.A. Ruggiero Di Biase
….09.09-….12.09 C.A. Giovanni Gumiero
28.07.11-30.08.13 C.A. Enrico Credentino
30.08.13-15.07.14 C.A. Guido Rando
15.07.14-27.02.16 C.A. Pierpaolo Ribuffo
27.02.16-07.11.17 C.A. Salvatore Vitiello
07.11.17-18.07.19 C.A. Flavio Biaggi
18.07.19-16.09.21 C.A. Alberto Sodomaco
16.09.21- attuale C.A. Valentino Rinaldi
Dal 01.06.16 ricopre anche l’incarico Comandante di COMDIV TRE
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Comando Logistico della Marina
Il Comando Logistico, dal quale dipendono oltre 40 Comandi ed Enti della Forza Armata, è stato istituito il 01.05.13. Dirige, coordina e controlla le attività di supporto allo strumento operativo aeronavale della M.M.
01.05.13-01.11.13 a Roma – successivamente a Nisida
Dal Comando Logistico della Marina Militare dipendono:
- I Comandi Militari Marittimi:
- MARINA NORD
- MARINA SUD
- MARICAPITALE
- MARISICILIA
- MARINA OVEST
- Il Centro Interforze Studi per le Applicazioni Militari (CISAM S. Pietro a Grado )
- Il Centro di Supporto e Sperimentazione Navale (CSSN La Spezia)
- L’Ufficio Allestimento e Collaudo Nuove Navi (MARINALLES La Spezia
- L'Ufficio Tecnico Dei Fari (MARITECNOFARI La Spezia)
- Il Centro Interforze Munizionamento Avanzato (CIMA Aulla)
- Il Quartier Generale Marina (QUARTGENMARINA Napoli)
Altri Comandi dell’Area Logistica:
- Maricommi La Spezia
- Maricommi Taranto
- Maricommi Ancona
- Marintendenza Roma
- Marintendenza Brindisi
- Marintendenza Augusta
- Marinarsen La Spezia,
- Marinarsen Taranto
- Marinarsen Augusta
- Comando Scuole della Marina Militare (vedi n. 6)
Comandanti:
01.05.13-04.03.15 A.I.C. Stefano Tortora
04.03.15-13.09.16 A.S. Donato Marzano
13.09.16.-27.10.17 Amm. Raffaele Caruso
27.10.17-19.05.21 A.S. Eduardo Serra
16.06.21-15.12.22 A.I.C. Giuseppe Abbamonte
15.12.22- attuale A.S. Salvatore Vitiello
34) Turkia 22.09.02- in corso NATO Rapid Deployable Corps - Turkey
Forza di intervento rapido
Hq a Istambul
IT SNR:
2011 Magg. Roberto Lacobella
….09.17-.....08.21 Col. Salvatore Jannella
Vice Comandante:
23.09.13-31.01.14 G.D. Antonio Satta
27.09.18-02.09.19 G.D. Antonio Vittiglio
03.10.19-30.07.21 G.D. Gaetano Zauner
Senior Italian Officer:
………23- attuale Col. Giuseppe Carfagna
Timbri amministrativi:
Nato Rapid Deployable Corps Turkey
Lettere intestate:
HQ NRDC-T Istambul
ITA Senior National Representative HQ NATO Rapid Peployable Corps - Turkey
Uso di posta locale
35) Germania ....11.02- in corso 1 German-Netherlands Corps
Forza di intervento rapida
Hq Munster Germania
IT SNR:
……....13-30.08.17 Col. Ascenzo Tocci
30.08.17- attuale Col. Aldo Maria Vergano
Buste con intestazioni a mano:
1 (GE/NL) Corps Italian Senior National Representative Schiossplatz 17 48143 Munster
Buste intestate:
1 (GE/NL) Corps Division/ G7 Branche Schiossplatz 17 48143 Muenster Germany
1 (GE/NL) Corps Italian Senior National Representative Schiossplatz 17 48143 Munster
Timbri amministrativi:
1° Corpo D'Armata GE/NL Italian Senior Representative Schiossplatz, 17 48143 Munster
1° Corpo D'Armata Tedesco/Olandese Ufficiale Senior Italiano
Uso di posta locale
36) USA 21.11.02- in corso Allied Command for Transformation - A.C.T.
L’Allied Command Transformation (ACT), il cui quartier generale per assistere il Comandante Supremo Alleato per la Trasformazione (SACT) è a Norfolk (Virginia), è l'unico comando NATO in Nord America e l'unica sede permanente della NATO al di fuori dell'Europa. ACT ha il compito fondamentale di guidare la trasformazione della NATO e rappresenta l’attore principale dell’Alleanza per il cambiamento, poiché facilita e sostiene il miglioramento continuo delle capacità militari per mantenere e migliorare l'efficacia operativa dell'Alleanza. Pertanto SACT, coerentemente con le indicazioni provenienti dal NAC, ha la responsabilità di:
- individuare le capacità fondamentali per fronteggiare le minacce presenti e prevedibili, verificarne la possibilità di acquisizione diretta da parte della NATO oppure attraverso i Paesi membri;
- assegnare le priorità nel soddisfacimento delle esigenze capacitive individuare;
- fornire raccomandazioni generali sulla trasformazione al Comitato Militare;
- dirigere la trasformazione delle strutture militari della NATO, delle sue capacità e delle dottrine, al fine di migliorare l'efficacia militare dell'Alleanza;
- collaborare con SACEUR per l'integrazione e la sincronizzazione tra le attività di trasformazione e le attività operative;
- individuare il quadro concettuale per lo svolgimento delle future operazioni Joint & Combined;
- definire il modo in cui saranno condotte le operazioni future e le capacità di cui avranno bisogno;
- sviluppare la dottrina, la ricerca scientifica, la sperimentazione e lo sviluppo tecnologico nell’ambito dell’adozione di nuovi concetti operativi concentrandosi su settori quali la formazione e l'istruzione, lo sviluppo concettuale, l’approccio globale, la sperimentazione, la ricerca e la tecnologia.
Analogamente a SHAPE anche il quartier Generale di ACT è organizzato, in maniera funzionale, in divisioni:
- strategic Plans & policy;
- integrated resource management;
- capability Development
- Joint Force Trainer
- military co-operation division
Precedentemente dal 1952 : Comando alleato dell'Atlantico (ACLANT)
HQ Norfolk Virginia USA
IT SNR ACLANT:
1959-1960 C.F. Gino De Giorgi
Vice Comandanti ACT (DSACT)
02.07.07-29.09.10 Gen. Luciano Zappata (1° DSACT Italiano)
04.09.13-24.03.16 Gen. Mirco Zuliani
19.07.19-07.07.22 Gen.C.A. Paolo Ruggero
Deputy Chief of Staff Allied Command Transformation (ACT-Norfolk) per il Joint Force Development (DCOS JFD)
….09.22- attuale C.A. Placido Torresi
Military Assistant Deputy Supreme Allied Commander Transformation:
…….07-….08.10 C.V. Paolo Pezzutti
Executive Assistant Deputy Supreme Allied Commander Transformation:
……..07-08.10.10 Col. Lorenzo D'Addario
Assistant Chief of Staff Capability Engineering- IT SNR Officer:
2010-2013 G.B. Giovanni Fungo
Deputy Chief of Staff:
…..08.16-…….19 G.D.A. Stefano Salamida
National Liaison Representative:
………....-... ……… Col. Angelo Borgogelli
2019-2022 C.F. Giovanni Iodice
Deputy Commander Liaison Representative:
2023- attuale Col. Rpccp Rositp
Chieff Administrative Officer:
31.07.17-12.09.20 Col. Alessandro Carpitella
Rappresentante Marina Militare Italiana:
….09.96-….08.99 C.F. Giovanni Gumiero
Etichette adesive:
N.A.T.O. - HQ SACT National Liaison Representative Italy 7857 Blandy Road Suite 100/A#31 Norfolk, VA 23551-2490 (USA)
Uso di posta locale
37) Belgio 15.10.03-01.07.24 Nato Response Force. (NRF)
E’ una forza multinazionale altamente pronta e tecnologicamente avanzata composta da componenti di forze terrestri, aeree, marittime e delle forze speciali (SOF) che l'Alleanza può schierare rapidamente, ovunque sia necessario. Oltre al suo ruolo operativo può essere utilizzata per una maggiore cooperazione nell’istruzione e nella formazione, maggiori esercitazioni e un migliore utilizzo della tecnologia.
Dal 2012 il periodo di rotazione NRF dura 12 mesi a partire dal 1gennaio. Il comando operativo della NRF si alterna annualmente tra i due NATO Joint Force Commands (JFC) - Brunssum, nei Paesi Bassi, e Napoli.
Headquarters: SHAPE Belgio
Piena capacità operativa: ….11.06
Dal 2015 è capace di schierare in zona d'operazioni una grande unità elementare a livello brigata interforze, la Very High Readiness Joint Task Force (VJTF) (vedi n. 29), entro 5 giorni dall'attivazione. Il Comando strategico della NRF è gestito dal Supreme Headquarters Allied Powers Europe e viene attivata in seguito alla decisione del Consiglio Nord Atlantico, organo politico dell'Alleanza.
Componente marittima:
MCC Marittime Component Commader Allied Joint Force Command HQ Napoli
Componente terrestre :
LCC Land Component Commader Allied Joint Force Command HQ Lisbona
Componente aerea :
ACC Air Component Commander Allied Joint Force Command HQ Brunssum
Comandi italiani Componente marittima:
01.07.05-31.12.05 NRF 5 A.D. Andrea Toscano
31.12.05-11.07.06 NRF 6 A.D. Giuseppe De Giorgi
01.07.09-31.12.09 NRF 13 A.D. Claudio Gaudiosi
01.01.10-30.06.10 NRF 14 A.D. Claudio Gaudiosi
01.01.14-11.09.14 NRF A.D. Paolo Treu
01.01.18-30.09.18 NRF C.A. Aurelio De Carolis
20.12.23- attuale NRF A.D. Giacinto Sciandra - (Commander Italian Maritime Force, COMITMARFOR)
Comandi italiani Componente terrestre:
l’Italia si avvale del “Nato Rapid Deployable Corps- Italy” di Solbiate Olona
01.07.04-15.01.05 NRF 3 - B. Taurinense – G.C.A. Mauro Del Vecchio
01.07.07-15.01.08 NRF 9 - B. Friuli – G.B. Giuseppe Emilio Gay
12.01.10-.....07.10 NRF 16 - G.C.A. Gian Marco Chiarini
12.01.11-12.07.11 NRF - B. Friuli - G.B. Giorgio Battisti
10.01.18-09.01.19 NRF - B. Ariete – G.B. Roberto Perretti
Per il 2018, la Brigata terrestre della Very High Readiness Joint Task Force è costituita su base 132° Brigata corazzata “Ariete” (Comando Brigata, 11° Reggimento Bersaglieri, del 10° Reggimento Genio guastatori, Reggimento logistico “Ariete”, Reparto Comando e Supporti Tattici “Ariete”), con il rinforzo del 187° Reggimento Paracadutisti, il supporto del 7° Reggimento Trasmissioni, del 1° Reggimento artiglieria da montagna, della Scuola di Commissariato di Maddaloni e di una compagnia di Polizia Militare fornita dal 13° Reggimento Carabinieri. Sotto il Comando del NRDC-ITA
07.02.24- attuale – G. Guglielmo Luigi Miglietta
L’Allied Joint Force Command di Brunssum assume la Responsabilità della NATO Response Force 2024
Componente aerea:
01.01.21-31.12.21 NRF 21 Italian Joint Force Air Component (ITA-JFAC) Poggio Renatico - G.D.A. Claudio Gabellini
E’ stata impegnata:
Olimpiadi Atene 2004
Elezioni in Afghanistan 2004
Guerra civile in Libia 2011
Aiuti umanitari uragano Katrina settembre 2005
Aiuti umanitari terremoto ottobre 2005/febbraio 2006 in Pakistan
01.01.23 l’Italia ha il compito di supportare i Comandi e gli assetti dell’Alleanza Atlantica con prodotti e dati meteorologici e oceanografici per le esercitazioni condotte dalla NATO Response Force (NRF).
Con la firma del “Technical Arrangement” siglato nel novembre scorso tra il Supreme Headquarters Allied Powers Europe (SHAPE) e il Ministero della Difesa, il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare e l’Istituto Idrografico della Marina Militare supportano l’Alleanza per il biennio 2023-2024, senza soluzione di continuità, con specifici prodotti sviluppati per rispondere, in tempi rapidi, alle richieste dei Comandi e degli assetti NATO.
Il supporto è assicurato tramite il Centro nazionale di meteorologia e climatologia aerospaziale (CNMCA) di Pratica di Mare, che elabora i modelli matematici di previsione e garantisce la produzione operativa di mappe e prodotti, insieme a quelli sviluppati dall’Istituto Idrografico della Marina di Genova. Il CNMCA e il RESIA (Reparto Sistemi Informativi Automatizzati) provvedono alla loro divulgazione tramite i canali NATO, per permettere la più ampia diffusione tramite hub e reti alle unità militari in prontezza
01.01.2024
A.D. Giacinto Sciandria Commander 2^ Divisione Navale e COMIMARFOR (Command of italian Maritime Forces)
01.07.2024 Attivazione dell’Allied Reaction Force (ARF) vedi N. 30
38) Norvegia 23.10.03- attuale Joint Warfare Center (JWC)
Il Joint Warfare Center fornisce il punto focale di addestramento della NATO per la guerra a livello operativo congiunto a spettro completo. Il Joint Warfare Center, come parte della NATO Command Structure, sostiene direttamente le missioni di Supreme Allied Commander Transformation (SACT) e Supreme Allied Commander Europe (SACEUR). Il Centro contribuisce alla preparazione generale alla lotta contro la guerra del Comando della NATO e dei quartieri generali della struttura delle forze e, quando diretti, dei quartieri generali nazionali e / o della NATO che si schierano nelle operazioni.
Organizzazione NATO multinazionale e multi-servizio con militari e civili provenienti da diciassette nazioni, tra cui Canada, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia , Portogallo, Romania, Spagna, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti.
HQ a Stavanger, subordinato all’Headquarters Supreme Allied Commander Transformation (HQ SACT), in Norfolk, Virginia, Stati Uniti.
Programme Director:
….09.16- attuale Vincenzo Ruggiero
39) Polonia 31.03.04- in corso Joint Force Training Centre (JFTC)
Centro di addestramento flessibile ed economico per le operazioni correnti, i requisiti emergenti, la prontezza, gli esercizi di certificazione e una moderna piattaforma per la sperimentazione. Assiste ACT e ACO
Rappresentanti NATO di 19 nazioni: Belgio, Bulgaria, Canada, Ceca Republica, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Lettonia, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Slovakia, Spagna, Turkia, U.K. e USA.
Hq a Bydgoszcz
Italian Senior Officer:
2012 T.Cl.Governale Antonino
………20- attuale T.C. Gianluca Bonci
Intestazione su etichette:
Joint Force Training Centre ul. Szubinska 285-915 Bydgoszcz 15 Poland
Timbri amministrativi:
Joint Force Training Centre Bydgoszcz - Poland
Joint Force Training Centre ul. Szubinska 285-915 Bydgoszcz Poland
Senior National Representative NATO Joint Force Training Centre
Uso di poste locali
39A) Portogallo .....03.04-18.12.12 NATO Joint Force Command Lisbon
Comando di livello paritetico a quelli Olandese di Brunnsum (Joint Force Command Brunnsum) e di Napoli, orientato verso l’Africa, in particolare quella sub-sahariana.
2005-2006 C.V. Paolo Fantoni - Exercise Branch Head within the Training & Exercise Division
40) Olanda 01.07.04- attuale Joint Force Command Brunssum
Struttura di comando multinazionale e interforze ha il compito di gestire la missione Resolute Support (RS) in Afghanistan e di pianificare, preparare e gestire l’impiego della Forza di Risposta della NATO (NATO Response Force – NRF) in alternanza con il Comando JFC di Napoli.
Il comando venne istituito nel 1953 come Allied Forces Central Europe (AFCENT) con sede a Fontainebleau, nei dintorni di Parigi. Nel 1967, in seguito al ritiro della Francia dalla struttura militare della NATO la sede venne spostata a Brunssum. Nel 2000 in seguito alla chiusura dell'Allied Forces Northern Europe (AFNORTH) il comando è stato rinominato Regional Headquarters Allied Forces Northern Europe (RHQ AFNORTH) per assumere poi dal 2004 l'attuale denominazione.
- Resolute Support (RS) in Afghanistan
- NATO Response Force (NRF) (dal 22.11.02)
Preparazione e gestione dell’impegno della Forza di risposta rapida della NATO NRF in alternanza annuale con il Comando JFC di Napoli
E’ stata mobilitato:
Olimpiadi Atene del 2004 - elezioni in Iraq - aiuti umanitari in Afghanistan - Uragano Katrina in USA - aiuti umanitari Pakistan terremoto del 2005.
- Very High Readiness Joint Task Force (VJTF) (dal 2015)
Componente di elevata prontezza.
Italia, Francia, Germania, Polonia, Spagna, Regno Unito e Turchia assumono il comando a rotazione annuale.
* Comando operativo Brunssum e Napoli
* Initial Follow on Forces Group (IFFG) forze terrestri di pronto intervento
* Componente marittima - SNMGs e SNMCMGs
* Componente aerea
* Forze per Operazioni Speciali (SoF)
* Task Force per la guerra chimica, biologica, radiologica e nucleare (CBRN)
L’Italia ha fornito:
2015 Supporti logistici con il Joint Logistic Support Group - JFC Napoli
2016 Forza aere con JFAC
2018 Land Brigade: 132^ Brigata Corazzata Ariete – 187° Rgt Par.Folgore (sotto la direzione del NRDC-ITA)
- Enhance Forward Presence (eFP) (dal 2016)
Rafforzamento della presenza militare nella parte orientale del territorio dell’Alleanza, 4 Battle Group multinazionali a guida tedesca, statunitense, britannica e canadese.
L’Italia partecipa con l’Operazione “Baltic Guardian”
Comando:
04.03.16-21.02.18 G.C.A. Salvatore Farina
21.02.18-31.05.19 G.C.A. Riccardo Marchiò
03.06.22- attuale G.C.A. Guglielmo Luigi Miglietta
Deputy Chief of Staff Support NATO:
….03.19-.....06.22 G.D. Antonio Bettelli
Staff Officer:
….08.10-….08.13 C.V. Alessandro Tosolini
….08.13-….08.16 C.V. Marcello Abbate
Buste intestate:
General Salvatore Farina Commander Allied Join Force Commander Postbox 270 6440 AG Brunssum
Timbri amministrativi:
Office of the Commander Joint Force Command Brunssum British Forces Post Office 28
Office of the Commander OTAN NATO JFC Brunssum
Joint Force Command Headquarters Brunssum (JFC HQ BRUNSSUM) Italian NSE
Contiene dati sensibili Da trattare a cura del personale autorizzato ai sensi del D.L. nr 196 in data 30/06/2003 e successive modificazioni
Uso posta locale
postalizzazioni in Italia
41) Turkia 11.08.04-22.05.13 CC Air HQ-Izmir (Component Command Air Headquarters Izmir)
Responsabile di tutte le attività connesse con la pianificazione e la condotta delle operazioni aeree nel Sud-Europa.
Comando a rotazione tra Italia e Spagna
…..02.04-....07.04 Gen. Manzan Piergiorgio (Initial Element Chief CC Air HQ-Izmir)
…..07.04-…09.04 Gen. Manzan Piergiorgio (Base Commander)
.....09.04-....12.06 Gen. Manzan Piergiorgio (Division Head)
21.08.07-30.06.10 Gen. Mario Renzo Ottone
Timbri amministrativi:
Allied Air Component Command DCOM Office Izmir Turkei
Italian National Support Element presso Allied Air Component Command Headquarters Izmir (Turkey)
Nucleo di Supporto Nazionale Presso CC Air HQ Izmir
Italian N Support Izmir Turkei
Poste locali e tramite postalizzazione in Italia dei militari al rientro
Uso di annullo meccanico: “Nato Karargahi SB – Sirinyer- Izmir A-418”
42) USA/Inghilterra 24.09.04- in corso International Submarine Escape and Rescue Liaison Office - ISMERLO
Servizio di consulenza mirata a prevenire incidenti a bordo dei sottomarini
HQ Northwood - UK
fino all’11.06.15 a Norfolk USA
Ful operational capability 11.06.15
Head of Branch Chief Liaison office
…..08.14…..07.17 C.F. Aniello Cuciniello (1^ volta un ufficiale italiano al vertice di ISMERLO)
…..07.17-….10.22 C.F. Gennaro Vitagliano
Capo Ufficio Submarin Escape at Rescue – Roma
…..05.22- attaule C.F. Gennaro Vitagliano
Head of ISMERLO – Roma
….07.22- attuale C.F. Andrea Molaschi
Nave: Anteo
44) Francia 01.07.05- in corso Rapid Deployable Corps France - RDC FRA
Forza di intervento rapido. E’ in grado di svolgere un'ampia varietà di missioni, dall'ingresso iniziale alle operazioni di stabilizzazione. Può essere impegnato in un ambiente multinazionale, nel quadro della NATO, dell'Unione Europea (UE) o anche sotto un mandato nazionale.
HQ Lille
15 diverse nazioni contribuiscono al personale su base permanente: Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Olanda, Romania, Spagna, UK, USA, Albania, Canada,Turchia.
45) Belgio .....09.05- attuale Active Layered Theatre Balistic Missile Defence Project Office ALTMD PO
Si tratta di un programma della NATO finalizzato a sviluppare, a partire dal 2012, la capacità di assicurare la protezione delle proprie forze rischierate in aree di operazioni da attacchi di missili balistici di gittata fino a 3000 km. Tale capacità è assicurata mediante un network difensivo composto da sistemi anti-missile e sensori messi a disposizione dai paesi NATO e da sistemi di Comando e Controllo dell’Alleanza Atlantica - l’Air Command and Control System (ACCS), il Bi-Strategic Commands Automated Information System (Bi-SC AIS) e il NATO Ground Communications Segment (NGSC).
presso NATO del Combined Air Operations Center della NATO Uedem,
integrata nella NCIA 01.07.12
Integrated Test Bed nazionale:
“Centro Sperimentale di Volo” (CSV) di Pratica di Mare dell’Aeronautica Militare, che funge anche da “concentratore“ delle capacità nazionali e da punto di collegamento con l’ITB NATO, utilizzando il collegamento disponibile presso il GRASCC (Gruppo Automazione Sistemi Comando e Controllo) anch’esso ubicato presso l’aeroporto di Pratica di Mare; - “Centro Addestramento e Sperimentazione dell’Artiglieria Controaerei” (CASACA) ed il “Centro di Simulazione e Validazione” (CESIVA) di Civitavecchia dell’Esercito Italiano; - “Centro di Programmazione” (MARICENPROG) di Taranto della Marina Militare.
L’Italia contribuisce con:
EI: Surface to Air Missile Platform/Terrani SAMP/T - Sistema missilistico controaerei
AM: Radar AN/TPS77 - Sistema radar a lungo raggio per la sorveglianza aerea
MM: Fregate classe Orizzonti - Andrea Doria e Caio Duilio
Programme manager:
......02.10-31.01.13 G.B. Alessandro Pera
46) Grecia 29.09.05- in corso NATO Rapid Deployable Corps - Greece
Forza di intervento rapido. Il compito del Comando è quello di fare fronte, in caso di necessità immediata, allo schieramento di una forza multinazionale in un'area di crisi. Il comando deve essere pronto a condurre operazioni difensive, offensive, in supporto delle operazioni di peacekeeping, di aiuti umanitari ed altre operazioni da condurre sia dentro che fuori l'area di responsabilità dell'Alleanza Atlantica e di interagire, nelle aree di crisi, con attori non militari, quali organizzazioni governative, organizzazioni non-governative e agenzie di aiuto umanitario.
HQ a Thessaloniki
Deputy Chief off Staff to Rear Support - IT SNR:
15.01.03-14-05.04 G.B. Prizzi Leonardo
23.08.05-21.06.09 G.B. Filippi Bruno
22.06.09-02.07.13 G.B. Pasquale Terreri
03.07.13-31.07.16 G.B. Bruno Morace
Deputy Chief off Staff to Plans - IT SNR
01.08.16-29.09.19 G.B. Stella Vittorio Antonio
30.09.19-..........22 G.B. Scopigno Manlio
.……..22- attuale. G.B. Giovanni Parmiggiani
Buste intestate:
NDC-GR Headquarters Thessaloniki Greece
NATO RAPID DEPLOYABLE CORPS GREECE DCOS PLANS OFFICE Pedion Aeros Camp 903 BST THESSALONIKI GREECE
Timbri amministrativi
NATO Rapid Depoyable Corps - Greece - Headquarters
Uso posta locale
47) Portogallo 28.03.06- in corso Joint Analysis and Lessons Learned Centre JALLC
Monsanto Lisbona - PT
La missione è di servire come centro della NATO per l'esecuzione di analisi congiunte di operazioni, addestramento, esercitazioni e sperimentazione, compresa la creazione e il mantenimento di un database delle lezioni apprese della NATO gestito interattivamente.
Nazioni partecipanti: Italia - Canada - Croazia - Rep.Ceka - Danimarca - Francia - Germania - Grecia - Ungheria - Olanda - Norvegia - Polonia - Portogallo - Romania - Spagna - Turkia - UK - USA.
IT SNR:
...............-........... C.F. Marcello Fardelli
Head Plans and Policy Division:
….12.07-….11.10 Col. Maurizio Boni
Buste intestate:
North Atlantic Teatry Organization Joint Analysis and Lessons Leardned Centre Avda. Tenente Martins, Monsanto 1500-589 Lisboa, Portugal
Timbri amministrativi:
Ufficio sprovvisto di bollo IT DEL JALL
Uso posta locale
48) Grecia 06.07.06- in corso NATO Maritime Interdiction Operational Training Center NMIOTC
la missione di NMIOTC è: "Condurre l'addestramento combinato necessario alle forze e ai partner della NATO per eseguire meglio le attività di superficie, sub-superficie, sorveglianza aerea e operazioni speciali a sostegno delle operazioni di interdizione marittima (MIO)
Istituita il 12.06.03 – operativa dal 06.07.06 – piena operatività 17.03.08
- Hq Souda Naval Base -
Nazioni partecipanti: Italia - Grecia - Bulgaria - Rep. Ceka - Germania - Polonia - Romania - Turkia - UK - USA.
Director of Training Support and Transformation:
……..13-….10.17 G.B. Corrado Campana
….10.17-.....10.21 G.B. Rosario La Pira
.....10.21- attuale C.F. Gianluca Finamore
49) Serbia 18.12.06- in corso NATO Military Office MLO Belgrado
si colloca nel contesto della organizzazione di Comando e Controllo del JFC di Napoli con lo scopo principale di agevolare la cooperazione tra la NATO e le Forze Armate Serbe nell'ambito del "Partnership for Peace programme" dell'EAPC della NATO (Consiglio di partenariato euro-atlantico della NATO) del 2006 e delle Riforme nel settore della Difesa serba.
Capo Missione e ITSNR
…......07-….…..08 G.B. Lucio Batta
.....12.11-08.02.12 G.B. Mauro De Vincentis
08.02.12-13.02.14 G.B. Ornello Baron
13.02.14-03.02.16 G.B. Lucio Batta
03.02.16-….01.20 G.B. Cesare Marinelli
….01.20-16.12.21 G.B. Tommaso Vitale
16.12.21-20.12.22 G.B. Antonello Messenzio Zanitti
20.12.22- attuale. G.B. Giampiero Romano
Buste intestate:
NATO Military Liaison Office Belgrade
Timbri amministrativi:
NATO Military Liaison Office Belgrade
NATO Military Liaison Office Belgrade 5, Bircaninova Street, 11000 Belgrade
Brigadier General Ornello Baron Head of NATO Military Liaison Office Belgrade
uso posta locale
1^ data postale conosciuta 30.10.13
50) Olanda 01.07.07- in corso NATO Movement Coordination Centre Europe MCCE
Obiettivo principale del MCCE è quello di far sì che mezzi terrestri, aerei e navali destinati al movimento strategico e/o tattico-militare o al rifornimento in volo vengano razionalizzati e, per quanto possibile, condivisi tra le varie forze armate partecipanti abbattendo i costi ed aumentandone l'efficienza.
nato dalla fusione del Centro Airlift Europeo (EAC) e il Centro di Coordinamento del trasporto Marittimo (SCC).
Partecipano all'accordo MCCE le seguenti nazioni: Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti d'America, Svezia, Turchia, Ungheria.
HQ Eindhoven - Olanda
Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana RAMI
dal 01.08.09 Rappresentanza Militare Italiana RMI
Direttore MCCE:
07.09.22- attuale Col. Gioacchino Cassarà
Vice direttore MCCE:
01.07.07-............. Col. Luca Tonello
Capo Rappresentanza italiana:
01.07.07-……...08 T.C. Leonardi Pilastri
..........12-01.08.13 T.C. Gioacchino Cassarà
01.08.13- ……….. Col. Mario Losasso
Buste intestate:
Rappresentanza Militare Italiana Eindhoven MCCE
Uso di posta locale
51) Germania 01.03.10- attuale Combined Air Operations Center Uedem
Controlla lo spazio aereo dell'Alleanza a nord delle Alpi. Include il controllo dell’Operazione Baltic Air Policing della NATO per la Lituania, Lettonia, Estonia e Islanda
Il CAOC Uedem è inserito nel NATO Integrated Air and Missile Defence System.
In precedenza nel 1993 Combined Air Operations Center CAOC 2 Kalkar
Nel settembre 1996 istituito un distaccamento a Ramstein
Nel 2005 ridistribuito a Uedem
30.06.08 viene disattivato il CAOC 4 di Mebstetten
01.03.10 il CAOC 2 e il distaccamento di Ramstein sono unificati in Combined Air Operations Center CAOC - Uedem
Responsible for tactical management of air defense piloted systems:
….08.03-….02.07 Col. Maurizio Marozzi
52) Italia 04.10.10- in corso Comando Operazioni Aeree COA (ex COFA)
Hq a Poggio Renatico
Il COA, costituito sul sedime di Poggio Renatico il 4 Ottobre 2010, ha il compito di esercitare il Comando e Controllo degli assetti SAR (Search and Rescue), del Trasporto Aereo cosiddetto “Operativo” (incluso quello da/per i teatri fuori dai confini nazionali, ma ad esclusione dei voli di stato) e della Difesa Aerea. Questi compiti sono svolti tutti i giorni dell’anno, senza soluzione di continuità, mediante la Sala Operativa Nazionale (AOC) del COA che gestisce e coordina tutti gli assetti e le risorse assegnate. In aggiunta alle attività operative di Istituto, il COA può essere chiamato a realizzare un’idonea cornice di sicurezza aerea in occasione di eventi di 'elevata visibilità', come avvenuto ad esempio per il vertice G8 dell’Aquila nel 2009. Il COA, inoltre, è l’elemento di congiunzione tra la catena di Comando e Controllo della NATO e l’Organizzazione nazionale, in quanto il relativo Comandante espleta la duplice funzione di Comandante COA e del CAOC5, ovvero il Centro di Comando e Controllo NATO per le operazioni di Difesa Aerea in Italia, Slovenia, Ungheria, Croazia ed Albania.
01.01.98 dalla fusione del 1° R.O.C. della base NATO Venda e dell’11° Gruppo Radar, fu costituito il Comando Operazioni Forze Aeree (COFA) con sede a Vicenza che dal 1951 ospitava la 5^ Forza Aerea Tattica della NATO (ATAF) predecessore del CAOC-5.
Nel 1970 a Poggio Renatico fu trasferito l'I 1° Gruppo Radar che venne integrato nel sistema di comando e controllo NATO denominato "Nadge", volto a sorvegliare i confini dei paesi dell'Alleanza, dalla Turchia alla Norvegia. Nel 1983 la base acquisì maggiore importanza grazie all'installazione di una nuova e più potente stazione radar e del sistema di collegamento con i velivoli NATO AWACS entrati in funzione in Europa.
l’ 01.01.1998 la base accolse il quartier generale del Centro COFA sino ad allora ospitato a Vicenza presso la sede della 5° Forza Aerea Tattica della NATO (ATAF). L'anno successivo il COFA di Poggio Renatico ebbe il suo battesimo di fuoco partecipando alla pianificazione e alla conduzione dei bombardamenti in Serbia e Kosovo durante l'operazione "Allied Forces";
il centro, che vedeva originariamente la partecipazione di solo personale italiano, passò ad ospitare militari provenienti da tredici paesi dell'Alleanza (Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Norvegia, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti, Turchia e Ungheria).
Il trasferimento delle funzioni da Vicenza a Ferrara proseguì con gradualità fino il 1.09.03, quando fu completato ufficialmente.
Comando COFA e CAOC-5 Poggio Renatico:
01.09.03 completato ufficialmente il trasferimento da Vicenza (vedi n. 6B)
..........00-..........03 Gen. Giovanni Sciandra
…….......-06.10.05 G.S.A. Giampiero Gargini
06.10.05-08.06.09 G.S.A. Roberto Iacomino
08.06.09-05.05.10 G.S.A. Leandro De Vincenti
25.05.10-02.08.10 G.S.A. Carmine Pollice
02.08.10-04.10.10 G.S.A. Mario Renzo Ottone
04.10.10- in corso Comando Operazioni Aeree COA (ex COFA)
Hq a Poggio Renatico
Comando COA - CAOC-5 - DACCC:
04.10.10-26.04.12 G.S.A. Mario Renzo Ottone
26.04.12-02.07.13 G.S.A. Mirco Zuliani
02.07.13-17.09.15 G.S.A. Roberto Nordio
17.09.15-28.09.16 G.D.A. Giovanni Fantuzzi
28.09.16-01.06.17 G.D.A. Gianni Candotti
01.06.17-06.03.19 G.D.A. Antonio Conserva
06.03.19-30.08.24 G.D.A. Claudio Gabellini
30.08.24- attuale G.D.A. Manieri Luca
Deputy Commander COA:
….09.11-….09.16 G.B.A. Paolo Mazzi
04.07.18-11.04.21 G.B.A. Gianluca Ercolani
01.10.24- attuale G.B.A. Filippo Nannelli
Reparto Supporto Operativo del COFA:
2008/2010 G.B.A. Roberto Azzolin
Italian Air Operation Center (ITA-AOC)
L’ITA-AOC rappresenta il braccio operativo per mezzo del quale il COA esercita il Comando e Controllo sugli assetti di Ricerca e Soccorso (S.A.R.); sugli assetti della Difesa Aerea nei casi in cui vi sia una possibile minaccia alla sicurezza nazionale (minaccia “Renegade”) oppure in occasione di eventi ad alta visibilità allo scopo di rafforzare il dispositivo di Difesa Aerea affinché l’evento possa svolgersi in sicurezza; sugli assetti da trasporto aereo militare, quando sotto controllo nazionale, oppure come unica “interfaccia” nazionale, quando sotto controllo dell’European Air Transport Command (EATC) di Eindhoven.
Commander:
….11.06-….07.10 Col. Claudio Gabellini
…….….-04.07.18 Col. Maurizio Epifani
04.07.18-11.04.21 G.B. Gianluca Ercolani
Combined Air Operations Center (CAOC 5)
Dall’ 1.07.13 cede le proprie funzioni operative al CAOC Torrejon, in Spagna.
Comando Operazioni Aerospaziali
Il COA, è un comando intermedio per il controllo operativo dell'aerospazio, posto alle dipendenze del Comando della squadra aerea (CSA) dell'Aeronautica Militare.
Costituito il 4.10.10 come Comando Operazioni Aeree, svolgendo le funzioni operative precedentemente assegnate al Comando Operativo Forze Aeree (COFA), ha assunto la denominazione attuale dal 01.05.20. Ha sede nella base aerea di Poggio Renatico
Dal COA fino al 2021 dipendevano:
il Reparto Supporto Servizi Generali (R.S.S.G.), ubicato su Poggio Renatico (FE), che fornisce i servizi di supporto (tecnici, logistici ed amministrativi) necessari al funzionamento degli enti, nazionali, NATO ed europei, ubicati su Poggio Renatico;
il Servizio di Coordinamento e Controllo dell'Aeronautica Militare (S.C.C.AM) di Ciampino che, con i tre dipendenti S.C.C.AM di Abano Terme, Milano-Linate e Brindisi, controlla la condotta di tutti i voli operativi nello spazio aereo italiano;
il Reparto Mobile di Comando e Controllo (R.M.C.C.) di Bari che, mediante strutture e sistemi aerotrasportabili, consente al COA di esprimere le proprie capacità di Comando e Controllo da una sede di rischieramento, in Italia o fuori dai confini nazionali;
la Rappresentanza Aeronautica Militare (R.A.M.I.) presso il Centro per Analisi e Simulazioni per la Preparazione alle Operazioni Aeree (CASPOA);
la Rappresentanza Aeronautica Militare (R.A.M.I.) presso l'European Air Transport Command (EATC), ubicato a Eindhoven (Paesi Bassi).
Dal 01.04.21 dipendono dal COA:
Brigata Controllo Aerospazio (BGA), sotto la cui responsabilità sono inglobate tutte le capacità della Forza Armata nell'ambito della Difesa Aerea e Missilistica Integrata e del Traffico Aereo (DAMI/TA).
- Reparto Difesa Aerea e Missilistica Integrata (ReDAMI) di Poggio Renatico;
- Reparto Servizi Coordinamento e Controllo A.M. (RSCCAM) di Ciampino;
- Reparto Mobile di Comando e Controllo (RMCC) di Bari;
- Reparto Addestramento Controllo Spazio Aereo (RACSA) di Pratica di Mare;
- Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana (RAMI) di Geilenkirchen (Germania)
Reparto Operazioni (RO)
Italian Air Warfare Centre (IT-AWC)
National Air and Space Operations Centre (NASOC)
Centro Space Situational Awareness (CSSA)
Reparto Supporto Servizi Generali (RSSG)
I) Reparto Qperazioni (RO) deputato ad assicurare la pianificazione e l'impiego del Potere Aerospaziale;
Il Reparto Operazioni (RO) è lo Staff operativo del COMCOA, nella sua funzione di Comandante della Componente Aerea (Air Component Commander), deputato ad assicurare l'efficace impiego del potere aerospaziale.
A seguito della recente riorganizzazione del COA, il RO integra sotto un'unica struttura le competenze operative con quelle logistiche, finanziarie e delle telecomunicazioni, incluse quelle cibernetiche, nella pianificazione operativa.
Il Comandante del RO supporta, inoltre, il COMCOA nell'esercizio del controllo operativo sulle forze assegnate
II) la Brigata Controllo Aerospazio (BCA) service e force provider di FA. nel settore Difesa Aerea e Missilistica, Traffico Aereo e ambito SSA.
III) l'Italian Air Warfare Centre (IT-AWC) che si pone come supporto, di carattere dottrinale e formativo, al processo decisionale della F.A e al contempo assicura la preparazione alle operazioni.
IV) National Air and Space Qperations Centre (NASOC) attraverso il quale sono condotte gestite principalmente le operazioni aeree correnti. Esso rappresenta la struttura operativa per l'esercizio delle funzioni di Comando e Controllo da parte del Comandante del COA sugli assetti della Difesa Aerea, del Trasporto Aereo e del SAR (Search And Rescue). Il NASOC ha assunto l'attuale denominazione il 12 aprile 2021 ed è costituito da:
- Ufficio Operazioni Aeree Correnti
- Rescue Coordination Center (RCC
- Ufficio Planning and Task.
- Ufficio Meteorologico del COA (COAMet)..
- Sezione Tactical Data Link
V) Centro Space Situational Awareness (CSSA) a supporto delle attività operative spaziali delle FFAA a livello tattico, operativo e strategico che garantisce la fornitura dei servizi associati agli impegni assunti in ambito nazionale ed internazionale.VI) Reparto Supporto Servizi Generali (R.S.S.G) che fornisce i servizi di supporto (tecnici, logistici ed amministrativi) necessari al funzionamento degli enti nazionali, NATO ed europei, presenti nel sedime Poggio Renatico e anche di tutti gli altri organismi nazionali ed Enti internazionali/NATO:
- 113° Servizio Tecnico Distaccato Infrastrutture
- 101° Nucleo Sicurezza
- Deployable Air Command & Control Centre - DACCC
- European Personnel Recovery Centre - EPRC
- NATO Communication & Information Agency - NCIA
VII) Rappresentanza Aeronautica Militare (R.A.M.I.) presso I'Air-Defence and Air-Operations
Command (CDAOA) francese, ubicata a Lione (Francia);
VIII) Rappresentanza Aeronautica Militare (R.A.M.I) presso l'European Air Transport
Command (EATC), ubicata a Eindhoven (Paesi Bassi).
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Reparto Qperazioni (RO)
Joint Force Air Component - Core JFAC
01.01.13 - attuale
alle dipendenze dell'Air Command HQ di Ramstein
Su richiesta della NATO è stato utilizzato per la NATO Response Force 2016
Comando RO e Capo Core JFAC:
01.01.13 -….09.16 G.B. Paolo Mazzi (anche Deputy Commander COA)
12.04.21-30.06.22 G.D.A. Gianluca Ercolani (anche Deputy Commander COA)
01.10.24- attuale G.B.A. Filippo Nannelli (anche Deputy Commander COA
Brigata Controllo Aerospazio - BCA
La BCA ha alle sue dirette dipendenze il Reparto Difesa Aerea e Missilistica Integrata (ReDAMI) con sede a Poggio Renatico, il Reparto Servizi Coordinamento e Controllo A.M. (RSCCAM) di Ciampino, il Reparto Mobile di Comando e Controllo (RMCC) di Bari, il Reparto Addestramento Controllo Spazio Aereo (RACSA) con sede a Pratica di Mare e la Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana (RAMI) di Geilenkirchen in Germania. La BCA mantiene inoltre un collegamento tecnico con il 2° Stormo di Rivolto e il 14° Stormo di Pratica di Mare per quanto concerne le attività dei loro assetti Difesa Missilistica e Conformal Airborne Early Warning (CAEW).
12.04.21-27.09.23 G.B. Giuseppe Mega
27.09.23- attuale G.B. Glauco Luigi Mora
- Reparto Servizi Coordinamento e Controllo A.M. (RSCCAM) di Ciampino, con 3 dipendenti SCCAM di Albano Terme, Milano Linate e Brindisi.
..............-14.10.21 Col. Daniele Faustini
14.10.21- attuale Col. Alessandro D’Annibale
- Reparto Mobile di Comando e Controllo di Bari (RMCC)
11.08.10-07.10.10 G.B.A.Vincenzo Ventrella
07.10.10-19.09.12 Col. Giuseppe Mega
19.09.12-19.12.14 Col. Roberto Ferrando
19.12.14-12.01.17 Col. Antonio Evangelio
12.01.17-23.09.21 T.C. Manuel Mancini
23.09.21- attuale T.C. Maurizio Nacci
- Reparto Addestramento Controllo Spazio Aereo (RACSA) con sede a Pratica di Mare
Assicura l’addestramento del personale impiegato nei settori del Traffico Aereo (T.A.), della Difesa Aerea (D.A.) e della Meteorologia, nonché fornire supporto formativo ad altri Dicasteri dello Stato come la Protezione Civile e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Comando:
…….….-20.01.11 Col. Marco Tomada
20.01.11-10.09.13 Col. Gennaro Loconsole
10.09.13-26.10.16 Col. Sabino Esposito
26.10.16-18.06.19 Col. Dario Tarantino
18.06.19-05.10.22 Col. Davide Scognamiglio
05.10.22-………. Col. Emidio Salmè
- Reparto Difesa Aerea Missilistica Integrata - Rep. DAMI
Uso del sistema NATO Air Command Control System (ACCS) - La capacità operativa viene potenziata dall’impiego di velivoli AWACS, da sensori su navi ADS (Air Defense Ship) e da velivolo Gulfstream CAEW
15.03.17- in corso
Formato dalle unità operative integrate nella catena di comando e controllo di Difesa Aerea Nazionale e NATO.
Dal 12.04.21 è stato posto alle dipendenze della Brigata Controllo Aerospazio
Comando Rep. DAMI:
15.03.17-11.07.19 Col. Cristiano Turrin
11.07.19-21.10.21 Col. Dario Tarantino
21.10.21- attuale Col. Massimiliano Abbate
- 22° Gr.R.A.M. di Licola - dal 01.06.21 22° Gruppo Difesa Aerea Missilistica Integrata
15.03.17-13.09.17 Col. Gianluca Capasso
13.09.17-18.09.19 T.C. Massimiliano Abbate
18.09.19-21.09.21 T.C. Maurizio Tancredi
21.09.21- attuale T.C. Francesco Santucci
- 11° Gruppo DAMI costituito a Poggio Renatico ex ARS
15.03.17-……….. T.C. Massimiliano Mazzini
- Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana (RAMI) di Geilenkirchen (Germania)
Centro Space Situational Awareness (CSSA)
Reparto Supporto Servizi Generali (RSSG)
2011 Col. Leonardo Vitadello
………..-10.09.15 Col. Alberto Barugolo
10.09.15-10.10.17 Col. Angelo Mega
10.10.17-12.10.20 Col. Vincenzo Girardi
12.10.20-28.09.23 Col. Antonino Monaco
28.09.23-27.03.24 Col. Fabio Martin
27.03.24-16.07.24 T.C. Roberto Ruaro (in sede vacante)
16.07.24- attuale Col. Salvatore Lombardi
Italian Air Warfare Centre - AWC
Elemento di Organizzazione dell’Aeronautica Militare che sviluppa specifiche attività e studi nel settore aero-spaziale per quanto attiene all’air Warfare, al fine di integrare al meglio il Potere Aereospaziale nello Strumento militare nazionale. Nella sua veste di agenzia di natura “trasversale”, l’IT-AWC funge da collegamento tra il livello Tattico ed i livelli Operativo/Strategico, interfacciandosi sia con gli Enti Centrali di Forza Armata e Interforze sia con i Comandi intermedi ed i Reparti Operativi (Stormi). La Governance del Centro si basa su di un Comitato Direttivo (CODIR) presieduto dal Sig. Capo di SMA e convocato con cadenza annuale. In sede di CODIR sono presentati i risultati conseguiti l’anno precedente, è illustrato ed approvato il Programme of Work (PoW) e si assegnano le risorse umane e finanziarie associate al PoW.
Direttore AWC:
03.12.15-….06.17 Col. Luca Manieri
….06.17-….08.18 Col. Maurizio De Angelis Masa
….08.18-.....09.21 Col. Michele Ciuffreda
…..09.21- attuale Col. Mauro Gabetta
Non sono ancora in dotazione di buste su carta intestata
Lettera su carta intestata:
Aeronautica Militare Comando Operazioni Aeree Italian Air Waefare Centre
- Air Operation Trainig Centre AOTC
La missione principale dell’AOTC è quella di formare e preparare il personale della Difesa che dovrà essere impiegato in un Joint Force Air Component (JFAC), nazionale o multinazionale. Inoltre, le altre attività comprendo il supporto e la partecipazione ad esercitazioni ed operazioni nazionali e multinazionali
Capo AOTC:
2011 Col. Stefano Micheli
..............- ………. Col. Flavio Danielis
….09.17-.....09.21 Col. Mauro Gabetta
Joint Force Air Component
della NATO Response Force – Comando a rotazione Italia/Francia
Il JFAC è una struttura di comando e controllo che viene attivata, all’occorrenza, durante una crisi. Il suo compito è quello di pianificare, sviluppare, assegnare e condurre missioni aeree in conformità con quelle che sono le direttive impartite della Difesa.
In tempo di pace la struttura permanente è chiamata “Core JFAC”. L’Italian Core JFAC, situato presso il COA, ha come incarico lo sviluppo delle Standard Operating Procedures (SOPs) che verranno impiegate in caso di attivazione.
Direttore:
………..- Fabio Martin
National Air and Space Qperations Centre (NASOC)
- 04.12.14- attuale European Air Transport Command EATC
alle dipendenze dall' EATC di Endhoven in Olanda
R.A.M.I. Endhoven
L’EATC è regolata da una governance denominata “Multinational Air Transport Committee” o MATraC che non è altro che il livello decisionale più alto ed è composto dai direttori dei reparti volo dei paesi membri. Il presidente è scelto tra i direttori per un mandato di due anni.
Paesi membri dell’EATC: Paesi Bassi, Germania, Spagna, Italia, Francia, Belgio, Lituania.
Deputy Commander EATC:
ruota su base triennale tra Italia, Belgio, Spagna e Paesi Bassi
13.11.17-01.10.20 G.B.A. Francesco Saverio Agresti
Chairman del Multinational Air Transport Committee (M.A.Tra.C.):
Tale comitato, composto dai Capi di Stato Maggiore delle Aeronautiche dei Paesi partecipanti
12.01.16 L’Aeronautica Militare effettua il “trasferimento di autorità” all’EATC di 31 velivoli tra C-27J, C-130J e KC 767, appartenenti alla 46^ Brigata Aerea di Pisa e al 14° Stormo di Pratica di Mare
Centro Operativo per la Meteorologia (COMET):
A seguito della riorganizzazione del comparto meteo dell’Aeronautica Militare, il 1° Centro Meteorologico Regionale (CMR) di Milano Linate è stato riorganizzato nel neo-costituito Centro Operativo per la Meteorologia (COMET), alle dirette dipendenze della 9^ Brigata Aerea “Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance - Electronic Warfare” (ISTAR-EW), presso il sedime aeroportuale di Pratica di Mare.
A partire dal 17.06.15 al COMET sono stati assegnati molti dei compiti più strettamente operativi prima attestati al Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) di Pratica di Mare, mentre le funzioni di supporto alla navigazione aerea fino ad allora gestite unicamente dal 1° CMR, sono transitate in parte al neo-costituito “Ufficio Meteorologico” alle dipendenze del Comandante dell’“Air Operation Centre” (AOC) nazionale di Poggio Renatico (FE) ed in parte proprio al neo-costituito COMET
E’ così diventato l'Ente dell'Aeronautica Militare preposto a fornire supporto meteorologico operativo agli assetti della Forza Armata, della Difesa, della NATO e della UE, sia su territorio nazionale che in teatro operativo
Direttore del CNMCA
..............- 20.04.21 Col. Leonardo Musmanno
20.04.21- attuale Col. Daniele Gaboli
Ultimo direttore del 1° CMR: T.C. Domenico Villa
17.06.15-.....07.15 T.C. Adriano Raspanti (Comandante pro tempore COMET)
.....07.15-.....08.18 Col. Stefano Bianca (Comandante COMET)
.....08.18-31.08.20 Col. Col. Paolo Giuseppe Pizzuti
31.08.20-20.07.22 Col. Daniele Gaboli
A seguito di un processo di riorganizzazione e unificazione di due realtà operanti nell'ambito della
meteorologia e climatologia, ovvero del Centro Nazionale Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) e del Centro Operativo per la Meteorologia (COMet), il 20 luglio 2022 è nato il nuovo Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aerospaziale (CNMCA).
Il nuovo ente, alle dipendenze della 9ª Brigata Aerea di Pratica di Mare, attraverso capacità ed eccellenze del settore meteorologico e climatologico dell'Aeronautica Militare, assicura l'elaborazione e la diffusione di prodotti di osservazione e previsione dello stato del tempo atmosferico e spaziale, fornendo supporto ad enti e reparti della Difesa e ad altre Amministrazioni dello Stato, nonché alla NATO, all'Unione Europea ed ai singoli Partner internazionali.
Direttore:
20.07.22- attuale Col. Marco Fraccaroli
113° Servizio Tecnico Distaccato Infrastrutture
101° Nucleo Sicurezza
Deployable Air Command and Control Centre DACCC
01.01.13- in corso
In precedenza CAOC 5
01.12.15 piena capacità operativa
Commander DACCC:
01.01.13-02.07.13 G.B.A. Mirco Zuliani
02.07.13-02.10.15 G.D.A. Roberto Nordio
02.10.15-30.01.19 G.B.A. Roberto di Marco - Deputy Comander esercita le funzioni di “Acting Commander” (in aggiunta alle funzioni di Deputi Comander)
30.01.19-18.01.22 G.D.A. Claudio Gabellini
21.11.24- attuale G.D.A. Luca Maineri (anche Comandante del COA)
Deputy Commander DACCC
30.01.19- attuale G.B.A. David Morpurgo
Il DACC è suddiviso in 2 strutture:
- Deployable Air Operations Center DAOC
- Deployable Air Control Center Recognized Air Picture Production Center and Sensor Fusion Post DARS
01.11.14-18.06.15 Col. Arturo Cattel
18.06.15-15.03.17 Col. Roberto Ferrando
Dal 15.03.17 inserito nel Reparto Difesa Aerea Missilistica Integrata
European Personnel Recovery Center - EPRC
08.07.15- attuale
Nazioni partecipanti: Italia, Francia, Germania, Belgio, Olanda, UK e Spagna
Il Centro è retto da una "Steering Committee" composta dai rappresentanti nazionali che a rotazione biennale ne hanno il Comando.
EPRC Director:
17.09.15-28.09.16 G.D.A. Giovanni Fantuzzi
28.09.16-01.06.17 G.D.A. Gianni Candotti
Rappresentante nella "Steering Committee":
Il Rappresentante è il Comandante del COA (Comando Operazioni Aeree )
Comandante:
08.07.15-………. Col.p. Domenico Fanelli
Vice Comandante:
2020 T.C. Riccardo Maule
NATO Communication & Information Agency - NCIA
Distaccamento CSU di Poggio Renatico
CIS Support Units (CSU) Commanders:
01.07.12- 29.10.13 Col. Giancarlo Di Nuzzo
29.10.13-……...19 T.C. Sebastiano Franco
..……19- attuale T.C. Marco Locati
Rappresentanza Aeronautica Militare (R.A.M.I.)
presso I'Air-Defence and Air-Operations Command (CDAOA) francese, ubicata a Lione (Francia)
Rappresentanza Aeronautica Militare (R.A.M.I)
presso l'European Air Transport Command (EATC), ubicata a Eindhoven (Paesi Bassi).
Aeronautica Militare
27.06.12 “Corpo Aeronautico”
28.03.23 “Regia Aeronautica”
18.06.46 “Aeronautica Militare”
Comando Aeronautica Militare Roma – COMAER
Il Comando Aeronautica Roma è un organismo di Vertice posto alle dirette dipendenze del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare ed ha tra i principali compiti quello di assicurare il supporto tecnico logistico e amministrativo agli enti di Forza Armata ed interforze ubicati nel comprensorio di Palazzo Aeronautica, del Comando Aeroporto-Quartier Generale del COMAER di stanza a Centocelle e del Comando Aeroporto Vigna di Valle-Centro Storiografico e Sportivo A.M.
Il Comando è retto attualmente da un Generale di Squadra che assolve anche l’incarico di “Generale del Ruolo delle Armi”.
Il Comando Aeronautica Militare Roma nasce il 1 Marzo 1999, data che per l’Aeronautica Militare segna anche il passaggio da una struttura “territoriale” ad una di tipo “funzionale” e, in tale quadro di riorganizzazione generale, assorbe parte delle funzioni logistiche e amministrative in precedenza devolute alle Direzioni Territoriali della soppressa “seconda Regione Aerea”.
Dall’11 aprile 2014 l’organizzazione del Reparto ha subito una radicale rivisitazione, inserita nel più ampio progetto di trasformazione delle Forze Armate, tra cui si evidenziano provvedimenti come la rilocazione del COMAER all’interno dell’Aeroporto di Centocelle (Roma) con il contestuale incorporamento del locale Quartier Generale, rinominato “Comando Aeroporto / Quartier Generale del COMAER”.
Il Comando Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare è uno dei tre Comandi di Vertice della Forza Armata. Si occupa di addestrare, predisporre, approntare ed esercitare il comando e controllo di Forze di elevata qualità, al fine di mantenere una elevata prontezza operativa e correlata autonomia logistica, necessari al conseguimento degli obiettivi definiti dalla Forza Armata. Lo scopo principale è quello di garantire la sicurezza dello spazio aereo nazionale, approntando ed impiegando gli uomini ed i mezzi a disposizione, per proiettarli ed impiegarli in modo agile, adattivo ed efficace con l’obiettivo di mettere in campo il Potere Aerospaziale in operazioni aeree, nazionali ed internazionali, a livello interforze, interagenzia e multinazionale.
Comando:
…..02.14-23.12.15 G.Sq. Giuseppe Li Causi
23.12.15-19.12.16 G.D. Massimo Berti
19.12.16-09.10.20 G.D. Francesco Cannillo
09.10.20-…..09.22 G.D. Sergio Antonio Scalese
.….09.22-………… G.Sq Giandomenico Taricco
Reparti operativi dipendenti:
- Comando Operazione Aerospaziali a Poggio Renatico dal 01.01.11
- Comando Forze da Combattimento a Milano presso Comando 1^ Regione Aerea
- Comando Forze per la Mobilità e il Supporto dal 22.09.14 Aeroporto F.Baracca Centocelle
- 1^ Brigata Aerea Operazioni Speciali (1° BAOS) aeroporto Furbara dal 20.01.21
- 9^ Brigata aerea Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance - Electronic Warfare (ISTAR-EW) istituita l’1.12.13, ha sede aeroporto di Pratica di Mare.
Comandanti Squadra Aerea:
24.01.00-03.08.01 G.S.A. Ferracuti Sandro
03.08.01-29.08.01 G.S.A. Valtero Pomponi (comandante in sede vacante)
30.08.01-13.07.04 G.S.A. Pasquale Garribba
13.07.04-..........07 G.S.A. Giulio Mainini
.....06.07-.....01.08 G.S.A. Daniele Tei
.....01.08-24.06.08 G.S.A. Giuseppe Marani
24.06.08-.............. G.S.A. Carmine Pollice
.....03.11-19.09.13 G.S.A. Tiziano Tosi
04.10.13-.............. G.S.A. Maurizio Lodovisi
31.07.16-06.10.17 G.S.A. Franco Girardi
06.10.17-27.06.19 G.S.A. Fernando Giancotti
27.06.19-07.04.22 G.S.A. Gianni Candotti
07.04.22-01.10.24 G.S.A. Alberto Biavati
Capo Stato Maggiore Comando Squadra Aerea:
..........11-20.06.12 G.D.A. Enzo Vecciarelli
20.06.12-11.08.13 G.S.A. Carlo Magrassi
11.08.13-19.08.15 G.D.A. Claudio Gabellini
20.08.15-26.02.19 G.B.A. Aurelio Colagrande
27.02.19-15.09.21 G.D.A. Alberto Biavati
15.09.21-18.09.24 G.S.A. Andrea Argieri
18.09.24- attuale. G.S.A. Luigi Del Bene
Comando Logistico A.M. (AEROLOG) dal 01.03.99 sede nel palazzo dell’Aeronautica a Roma
.....03.99-24.01.00 G.S.A. Ferracuti Sandro
..........03-15.06.05 G.S.A. Giovanni Sciandria
15.06.05-26.06.08 G.S.A. Antonino Altorio
26.06.08-20.09.13 G.S.A. Giuseppe Marani
..............-04.10.13 G.S.A. Maurizio Lodovisi
04.10.13-19.07.17 G.S.A. Gabriele Salvestroni
19.07.17-29.09.21 G.S.A. Giovanni Fantuzzi
29.09.21-18.10.23 G.S.A. Roberto Comelli
18.10.23- attuale G.S.A. Antonio Conserva
Capo Stato Maggiore AEROLOG:
..........10-20.06.11 G.B.A. Alberto Rosso
20.06.11-21.06.12 G.D.A. Fabrizio Draghi
21.06.12-….02.13 G.D.A. Gianpaolo Miniscalco
25.09.13-.............. G.D.A. Stefano Fort
..........16-13.11.19 G.D.A. Giovanni Magazzino
13.11.19-26.07.21 G.D.A. Maurizio Cantiello
26.07.21- attuale G.B.A. Michele Oballa
Comando Forze per la Mobilità e il Supporto dal 22.09.14 Aeroporto F.Baracca Centocelle
Dal 19 gennaio 2021 il Comando Forze di Supporto e Speciali (C.F.S.S.) è riorganizzato in Comando Forze per la Mobilità e il Supporto (C.F.M.S.), riprendendo così la denominazione lasciata il 22 Settembre 2014, a seguito dell’acquisizione della 1ª Brigata Aerea Operazioni Speciali.
La missione assegnata al C.F.M.S. è di acquisire e mantenere la prontezza operativa di tutti gli organismi di Proiezione, Protezione e ISTAR-EW, provvedendo all'efficienza operativa dei sistemi d'arma, dei mezzi e dei materiali, all'addestramento del personale e al costante aggiornamento e standardizzazione delle procedure operative.
Il Comandante del Comando Forze per la Mobilità e il Supporto dipende dal Comandante della Squadra Aerea.
Dal Comandante del Comando Forze per la Mobilità e il Supporto dipendono:
- Comandante della 46ª Brigata Aerea -Pisa
- Comandante del 14° Stormo - Pratica di Mare (RM)
- Comandante del 15° Stormo - Cervia
- Comandante del 16° Stormo - Martina Franca
- Comandante del 31° Stormo - Ciampino (RM)
- Comandante dell'Aeroporto di Sigonella (CT)
- Comandante dell'Aeroporto di Capodichino (NA)
- Capo R.A.M.I. c/o la base aerea di Brize Norton (GBR)
- Capo R.A.M.I. c/o la base aerea di Little Rock (USA)
- Capo R.A.M.I. c/o la NAEW&CF di Geilenkirchen (DEU)
- Capo R.A.M.I. c/o l'EATC di Saragozza (ESP).
Comando:
..............-14.02.12 G.D.A. Vincenzo Parma
14.02.12-24.09.13 G.B.A. Stefano Fort
..............-20.07.22 G.D.A. Achille Cazzaniga
20.07.22-26.09.24 G.D.A. Enrico Maria Degni
26.09.24- attuale G.D.A, Alessandro De Lorenzo
1^ Brigata Aerea Operazioni Speciali (1° BAOS) dal 21.01.21 a Furbara
In precedenza:
01.07.07 la 1^ brigata assume la nuova denominazione in 1^ BAOS sede a Padova
30.10.09 cambia sede si trasferisce a Roma Centocelle
22.09.14 trasferimento a Cervia
dalla 1ª BAOS dipendono il 9° Stormo di Grazzanise, il 17° Stormo Incursori di Furbara e un collegamento tecnico con la 46ª Brigata Aerea di Pisa
Comandanti:
.....10.08-.....09.11 G.B.A. Roberto Lamanna
.....09.11-10.09.12 G.B.A. Germano Quattrociocchi
10.09.12-24.09.13 G.S.A. Stefano Fort
24.09.13-22.09.14 G.B.A. Roberto Comelli
22.09.14-16.10.17 G.B.A. Francesco Saverio Agresti
16.10.17-07.11.19 G.S.A. Miniscalco Gianpaolo
07.11.19-21.01.21 G.D.A. Achille Cazzaniga
21.01.21-21.10.24 G.S.A. Riccardo Rinaldi
21.10.24- attuale G.B.A. Diego Sismondini
9a Brigata Aerea ISTAR-EW
Costituita il 1° dicembre 2013, raccoglie le tradizioni della 9a Brigata Aerea «Leone», operativa su Pratica di Mare tra il 1997 e il 2006, alle dipendenze del Comandante della Squadra Aerea.
Condurre attività operativa, informativa e di supporto nei settori Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance (ISTAR) ed Electronic Warfare (EW), in virtù delle competenze assegnate, anche a supporto della componente interforze, alleata e di coalizione.
In particolare, la 9a Brigata Aerea ISTAR-EW supporta il Ciclo Intelligence, Surveillance and Reconnaissance (ISR) di Forza Armata ed il Ciclo Intelligence Interforze valorizzando i risultati informativi generati dalle singole attività di Processing, Exploitation and Dissemination (PED) correlandoli con dati ed informazioni provenienti da altri processi PED, nonché con il patrimonio informativo e di archivio già noto.
Integra, altresì, il supporto informativo disponibile al fine di massimizzare le attività di collection ed exploitation dei Reparti lSR dell'AM.
Infine, assicura il conseguimento ed il mantenimento della prontezza operativa dei Reparti dipendenti, provvedendo all'efficienza operativa dei sistemi in dotazione, alla standardizzazione e all'addestramento del personale.
Elemento di Organizzazione competente e dinamico in grado d'incrementare la Situational Awareness quale fattore abilitante al processo decisionale, valorizzando i dati ottenuti da molteplici sensori.
Ha alle sue dipendenze:
- Centro Informazioni Geotopografiche Aeronautiche (CIGA) di Pratica di Mare;
- Reparto Supporto Tecnico Operativo Guerra Elettronica (ReSTOGE) di Pratica di Mare;
- Centro Nazionale Meteorologia e Climatologia AM (CNMCA) di Pratica di Mare;
- Centro Operativo per la Meteorologia (COMET).
Comandanti:
26.11.12-17.06.15 G.B.A. Sandro Sampaoli
17.06.15- ....09.16 G.B.A. Paolo Cuppone
.....09.16-18.10.16 Col. P. Francesco Tinagli
18.10.16-09.09.22 G.B.A. Roberto Preo
09.09.22-25.09.24 G.B.A. Danilo Morando
25.09.24- attuale. G.B.A. Giuseppe Sinisgalli
1^ Regione Aerea
Il 1° luglio del 1961 nasce il Comando della 1^ Regione Aerea di Milano
E’ un Organismo di Vertice dell'Aeronautica Militare, ed è responsabile, per mezzo degli organismi a esso subordinati, della difesa aerea e della gestione amministrativa e logistica della Forza Armata per l'Italia settentrionale.
Esso dipende gerarchicamente dallo Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare e da esso dipendono direttamente i seguenti Enti o Reparti:
Comando Aeroporto / Quartier Generale - 1ª Regione Aerea Linate; Centro Logistico di Supporto Areale e Istituto "Umberto Maddalena" di Cadimare (La Spezia);
Distaccamento Aeronautico di Capo Mele (Savona);
Distaccamento Aeroportuale di Dobbiaco (Bolzano).
Nella stessa sede sono ospitati il Comando delle Forze da Combattimento e il 1º Reparto Genio Aeronautico.
………..-13.09.11 G.S.A. Nello Barale
13.09.11-20.02.13 G.S.A. Tommaso Ferro
20.02.13-30.06.13 G.D.A. Roberto Nordio
30.06.13-23.03.15 G.S.A. Mario Renzo Ottone
23.03.15-02.10.15 G.D.A Nicola Lanza de Cristoforis
02.10.15-06.07.17 G.S.A. Settimo Caputo
06.07.17-09.07.20 G.D.A. Silvano Frigerio
09.07.20-28.04.24 G.D.A. Francesco Vestito
14.05.24-01.10.24 G.S.A. Alberto Biavati
Comando della Squadra Aerea e della 1^ Regione Aerea
01.10.24 nuova struttura organizzativa, con sede in Piazza Novelli a Milano
01.10.24- attuale G.S.A. Alberto Biavati
Comando Forze Aeree di Combattimento – Milano
Il Comando delle Forze da Combattimento ha come missione quella di Pianificare, standardizzare e supervisionare l’addestramento e l’approntamento delle forze aerotattiche dell’Aeronautica Militare. Favorire l’integrazione tra piattaforme diverse e la sinergia con le componenti terrestre e marittima, garantendo sempre la massima prontezza ed efficacia del Combat Airpower – in termini di Information Superiority, Strategic Awareness, Air Superiority ed Ingaggio di Precisione – in qualsiasi teatro operativo d’impiego.
Da esso dipendono il 2° Stormo di Rivolto, il 4° Stormo di Grosseto, il 6° Stormo di Ghedi, il 32° Stormo di Amendola, il 36° Stormo di Gioia del Colle, il 37° Stormo di Trapani, il 51° Stormo di Istrana, il Comando Aeroporto di Aviano, il Distaccamento Aeroportuale di Piacenza, il 313° Gruppo di Addestramento Acrobatico e la Squadriglia Collegamenti di Linate, per una forza organica di circa 7000 uomini e tutti i velivoli da combattimento e ricognizione dell’Aeronautica Militare quali l’F35, l’Eurofighter, il Tornado nelle versioni IDS e ECR, l’AMX, l’MB 339 ed i velivoli a pilotaggio remoto Predator MQ-1 e MQ-9, velivoli da collegamento.
Il Comando delle Forze da Combattimento ha sede a Milano e dipende dal Comandante Squadra Aerea di Roma
Comandanti:
15.07.11-15.07.12 G.D.A. Roberto Nordio
15.07.12-10.09.13 G.D.A. Enzo Vecciarelli
10.09.13-16.09.16 G.D.A. Claudio Gabellini
16.09.16-16.10.19 G.D.A. Silvano Frigerio
16.10.19-14.07.22 G.D.A. Francesco Vestito
14.07.22-02.10.24 G.S.A. Luigi Del Bene
02.10.24- attuale G.D.A. Marco Lant
Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica gestisce i seguenti Comandi:
- Comando Squadra Aerea - preposto alle fasi operative in termini di capacità, prontezza e efficienza.
- Comando Logistico - gestisce il supporto tecnico logistico necessario a conseguire la massima operatività.
- Comando Scuole A.M. - selezione e formazione professionale
- Comando Operativo Forze Aeree - controllo e comando Forze Aeree nel contesto nazionale e internazionale.
25.02.51-10.11.54 G.S. Aldo Urbani
10.11.54-01.02.58 G.S. Ferdinando Raffaelli
01.02.58-01.09.61 G.S. Silvio Napoli
01.09.61-28.02.68 G.S. Aldo Remondino
28.02.68-01.11.71 G.S. Sergio Duilio Fanali
01.11.71-27.02.74 G.S. Vincenzo Lucertini
27.02.74-20.06.77 G.S. Dino Ciarlo
20.06.77-02.04.80 G.S. Alessandro Mettimano
02.04.80-13.10.83 G.S. Lamberto Bartolucci
19.10.83-17.09.86 G.S. Basilio Cottone
18.09.86-15.04.90 G.S. Franco Pisano
16.04.90-24.03.93 G.S. Stelio Nardini
25.03.93-03.06.95 G.S. Adelchi Pillinini
04.06.95-05.02.99 G.S. Mario Arpino
05.02.99-03.08.01 G.S. Andrea Fornasiero
03.08.01-04.08.04 G.S. Sandro Ferracuti
05.08.04-19.09.06 G.S. Leonardo Tricarico
20.09.06-29.01.08 G.S. Vincenzo Camporini
30.01.08-25.02.10 G.S. Daniele Tei
25.02.10-25.02.13 G.S. Giuseppe Bernardis
25.02.13-29.03.16 G.S. Pasquale Preziosa
30.03.16-31.10.18 G.S. Enzo Vecciarelli
01.11.18-30.10.21 G.S. Alberto Rosso
31.10.21- attuale G.S. Luca Goretti
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Comando delle Operazioni Spaziali (COS)
Costituito l’8.06.20 - Initial Operational Capability (IOC) il 12.05.21
Aeroporto militare Francesco Baracca
Il COS ha iniziato a operare grazie al supporto dei Centri Spaziali della Difesa. Alle dipendenze del COS è posto, infatti, il Centro Interforze Gestione Controllo SICRAL (CIGC SICRAL), capace di effettuare il controllo in orbita dei satelliti della Difesa esclusivamente con personale militare e demandato alla gestione delle comunicazioni satellitari (SATCOM) militari, che garantiscono supporto a numerose attività operative e addestrative delle Forze Armate. Inoltre, attraverso un collegamento tecnico, il COS coordina le attività del Centro Interforze di Telerilevamento Satellitare (CITS), elemento di eccellenza del comparto intelligence per la valutazione e lo studio delle immagini provenienti dalle costellazioni dei satelliti di osservazione della terra e del Centro Space Situational Awareness (C-SSA), che ha il compito di assicurare la monitorizzazione, la catalogazione e il tracciamento degli oggetti spaziali.
Comandanti:
08.06.20-02.05.22 G.B.A. Luca Capasso
02.05.22- attuale G.B. Luca Monaco
Timbri amministrativi:
Aeronautica Militare Comando Operazioni Aeree Ufficio Comando 44028 Poggio Renatico (FE)
Aeronautica Militare Comando Operazioni Aeree Sezione Affari Generali/Cerimoniale/Comunicazione 44028 Poggio Renatico (FE)
Aeronautica Militare Comando Operazioni Aeree Reparto Preparazione delle Operazioni Centro Add.to C2
Aeronautica Militare Comando Operazioni Aeree Reparto Preparazione delle Operazioni Via Ponte Rosso,1 44028 Poggio Renatico (FE)
Aeronautica Militare Comando Operazioni Aeree Reparto Difesa Aerea Missilistica Integrata Via Ponte Rosso,1 44028 Poggio Renatico (FE)
N.A.T.O. Deployable Air Command And Control Centre Via Ponte Rosso,1 44028 Poggio Renatico (FE) - Italy
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Divisione Aerea di Sperimentazione Aeronautica e Spaziale - DASAS
Aeroporto militare “Mario de Bernardi” di Pratica di Mare
Ente che, costituito l’8.03.21, ha raccolto l’eredità del Centro Sperimentale di Volo e del Comando Aeroporto di Pratica di Mare
Comandanti:
08.03.21-30.08.22 G.D.A. Mauro Lunardi
30.08.22-26.09.24 G.D.A. Alessandro De Lorenzo
26.09.24- attuale. G.D.A. Luciano Ippoliti
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53) Portogallo 01.08.12- attuale Naval Striking and Support Forces – STRIKFORNATO
Pianificare, comando e controllo delle operazioni marittime in tutta l'intera gamma delle missioni dell'Alleanza
Il 1º luglio 2004 STRIKFORSOUTH è diventata una forza NATO, cambiando la sua denominazione in STRIKFORNATO, e la sua responsabilità estesa a tutta l'area di responsabilità NATO e il successivo 17 agosto il comando operativo è passato dal Comando alleato di Napoli al SACEUR. A seguito delle ristrutturazioni della NATO che ha disposto la chiusura nel marzo 2013 del Comando marittimo alleato di Napoli, le cui responsabilità sono confluite nel Comando marittimo alleato di Northwood, diventato l'unico comando Marittimo della NATO, anche STRIKFORSOUTH è stata interessata dal processo di riorganizzazione evolvendosi nella Naval Striking and Support Forces NATO, trasferendo la sua sede di comando a partire dal 1 agosto 2012 da Napoli a Oeiras in Portogallo.
Deputy Chief of Staff of Operation:
21.09.15-….10.18 Amm. Francesco Covella
….03.21- attuale C.A. Marco Papi
Operation Officer:
….08.18-….08.23 C.F. Piergiorgio Ferroni
Non sono utilizzate buste e carta da lettere intestate
Etichette su buste:
STRIKFORNATO Lisbon - Portugal
Poste locali e tramite postalizzazione in Italia dei militari al rientro
54) Belgio 01.07.12- in corso NATO Communication & Information Agency - NCIA
In precedenza:
1951 U.S. 7th Signal Brigade assegnata in servizio presso SHAPE a Fontainebleau in Francia
1955 apre il Centro Tecnico di Difesa Aerea SHAPE
1963 apre il Centro Tecnico SHAPE (STC) dell’Aia Paesi Bassi
1996 STC si fonde con l’Agenzia NATO per la gestione dei Sistemi di Comunicazione integrate
1967 viene creato il SHAPE Signal Support Group (SSSG)
1971 viene creata la NATO Integrated Communications System Management Agency (NICSMA)
1981-1985 viene fondato il Service Support Group (SSG)
1985 viene creato il Regional Signal Grupo SHAPE (RSGS) - sostituisce il SSG
1986 apertura NATO Communications and Information System Agency (NACISA)
1987 viene fondata la NATO CIS Operating and Support Agency (NACOSA)
1991 viene creata la NATO ACCS Management Agency (NACMA)
1996 viene creata la NATO Consultation, Control and Command Agency (NC3A) - fusione del STC e NACISA
2004 viene creata la NATO CIS Services Agency (NCSA)
….09.005 viene creato il programma di difesa contro i missili balistici (ALTBMD) della NATO
2007 viene istituita la Comunicazione delle Informazioni e la gestione della Tecnologia (ICTM) per l’HQ NATO
01.07.2012 viene creata l’Agenzia NATO Communication & Information Agency -NCIA
L’agenzia fornisce la più avanzata tecnologia e le migliori capacità di comunicazione nel campo del Command, Control, Communications, Computers, Intelligence, Surveillance and Reconnaissance (C4ISR) e si occupa anche delle nuove minacce e sfide quali la cyber-defence e la difesa missilistica. Inoltre, si occupa della pianificazione, dell’ingegnerizzazione, dell’implementazione e della configurazione del NATO Air Command and Control System (ACCS) Programme.
Tale agenzia è il risultato della fusione delle precedenti agenzie che si occupavano delle tematiche citate ovvero: la NATO C3 Organisation, la NATO Communication and Information Systems Services Agency (NCSA), la NATO Consultation, Command and Control Agency (NC3A), la NATO Battleground Information, Collection and Exploitation System Agency (BICES), la NATO Air Command and Control System Management Agency (NACMA) e la NATO Headquarters Information and Communication Technology Service (ICTM).
HQ Bruxelles - 30 settori in tutto il mondo
- NATO C3 Organisation
- NATO CIS Services Agency
- NATO Consultation, Command and Control Agency
Rappresentante italiano:
2013 G.B. Idalo Lazzari
Chief of Staff/Deputy Director NCSA:
30.07.10- …….. A.D. Vittorio Emanuele Di Cecco
Liaison Officer e IT SNR:
01.07.12-01.08.12 Mauro Mantegazza
01.08.12-........... T.C. Massimo Martinelli
Director Service Operations:
01.01.14-........... G.B. Luigi Tomaiuolo
Distaccamenti a: Napoli - Poggio Renatico - La Spezia - Latina - Lughezzano - Sigonella - Tarquinia
CIS Support Units (CSU) Commanders:
CSU Napoli:
……...04-12.07.14 Gen. Dario Nicolella
12.07.14-….06.19 Col. Marcello Turchetta
28.09.23- attuale Col. Vincenzo Pascale
CSU Poggio Renatico:
01.07.12-29.10.13 Col. Giancarlo Di Nuzzo
29.10.13-……....19 T.C. Sebastiano Franco
....……19- attuale T.C. Marco Locati
CSU Sigonella:
………....- attuale T.C. Michel Totaro
Buste Intestate:
NCI Agency NATO Communications and Information Agency - Headquarters: Avenue du Bourget 140, 1140 Brussels, Belgium
Deployable CIS - DCIS:
- NATO CIS Group - Mons Belgio
- Signal Bn Wsel - DE
- Signal Bn Grazzanise - IT
- Signal Bn Bydgoszcz - PO
- 17 Deployable Comunication Information System Module - DCM
01.10.04- in corso Deployable CIS - DCIS
Sistemi di informazione e comunicazione a supporto delle operazioni NATO dipendente dalla NCIA
dal 01.02.12 HQ a Grazzanise (precedentemente a Verona e Bagnoli)
Deployable Comunication Information System:
- 2° NATO Signal Battalion -2NSB
- Commad Group
- Cp Manutenzione
- 6 Deployable CIS Module DCM - 2 USA, 2 Italia,1 Romania, 1 Bulgaria
Operazioni:
.....07.12-28.01.13 Magg. Valerio Golino a supporto HQ ISAF a Kabul
.....01.14-.....07.14 DCM "Bravo" - Cap. Mazzitello a supporto HQ ISAF a Kabul
.....01.14-.....04.14 DCM "Delta" - Magg. Valerio Golino in Turkia operazione "Active Fence"
22.09.18-24.01.19 DCM "Delta" a supporto HQ ISAF a Kabul
24.01.19-….07.19 DCM "Bravo" - Cap. Mazzitello a supporto HQ ISAF a Kabul
……..20- attuale DCM "Delta" - Ten. Morino a supporto MATO Mission Iraq
Comando italiano ad interim:
06.06.14-31.07.14 C.F. Sgrosso Dante Elio
Deputy Commander:
….……..-06.06.14 C.F. Sgrosso Dante Elio
….07.16-….07.20 T.C. Viscito Luigi
….07.20- attuale T.C. Carmine Squeglia
55) Turkia 30.11.12- attuale HQ Allied Land Command - Izmir TK - LANDCOM
L'Allied Land Command costituisce il comando centrale delle forze terrestri NATO ed è alle dipendenze dei comandi strategici Allied Joint Force Command Naples e Allied Joint Force Command Brunssum e dell'Allied Command Operations
Vice Comandante :
14.01.16-22.02.19 G.C.A. Paolo Ruggiero ( 29.06.18-03.08.18 Comandante)
25.02.22- attuale G.C.A. Nicola Zanelli (Capo Stato Maggiore)
Senitof:
….08.12-….12.14 Col. Maurizio Gulotta
07.10.15-31.07.19 Col. Luciano Carlozzo
07.08.19-............. Col. Mauro Sindoni
Timbri amministrativi:
*ITALIAN NSE* IZMIR (TURCHIA)
ITALIAN NATIONAL SUPPORT ELEMENT NATO Allied Land Command HQ 448/01 SK. 35380 SIRINYER - IZMIR (TR) C.F. 97772870586 TAX NUMBER 4690488063
Uso poste locali o Postalizzazioni dall’Italia
56) Inghilterra 01.12.12- in corso Allied Maritime Command - AMC - MARCOM
nato dalla fusione di:
- Allied Component Command Maritime Headquarters - Northwood (ex CINCEASTLANT)
- Allied Component Command Maritime Headquarters - Naples
Comando Centrale Forze Marittime della NATO
Pianifica le Operazioni di:
HQ a Northwood
- Ocean Shield
- Active Endeavour
- N.R.F.
- Sea Guardian
- NATO Shipping Centre
- NATO Maritime Air
- NATO Submarines
- Standing NATO Maritime Group 1 - SNMG1
- Standing NATO Maritime Group 2 - SNMG2
- Standing NATO Mine Countermeasures Group 1 - SNMCMG1
- Standing NATO Mine Countermeasures Group 2 - SNMCMG2
Chief of Staff:
20.05.13-19.12.16 C.A. Giorgio Lazio
29.08.19-....07.22 C.A. Francesco Milazzo
Timbri amministrativi:
HQ Marcom Northwood (GB)
Uso di posta locale
57) Germania 01.01.13- attuale HQ Allied Air Command
Ramstein
Per portare a termine i compiti assegnati l’AIRCOM di Ramstein si avvale di altri elementi di Comando di livello tattico:
- CIS Group con sede a Mons (BE) che fornisce i sistemi per le comunicazioni necessari per la condotta delle operazioni e delle esercitazioni del Comando Alleato per le Operazioni
- NATO Air Policing (AP) è una missione svolta in tempo di pace che prevede l’uso di assetti dell’Air Surveillance and Control System (ASACS) e dell’Air Command and Control (Air C2) e appropriati assetti dell’Air Defence (AD) compresi intercettori al fine di preservare l’integrità dello spazio aereo NATO
- Communications and Information Systems. Ha alle dipendenze tre Signal Battalion di stanza a Wesel (GE), Grazzanise (IT) e Bydgoszcz (PL);
- Naval Striking and Support Forces NATO (STRIKFORNATO) che è un quartier generale navale rapidamente rischierabile al quale partecipano i Paesi NATO ed è ubicato a Lisbona (PO);
- NATO Airborne Early Warning and Control Force (NAEW & CF) che costituisce uno dei pochissimi assetti che sono di proprietà della NATO (e non delle nazioni) e rappresenta la più ampia forma di collaborazione attraverso la quale le nazioni aderenti al programma mettono in comune le proprie risorse e le proprie professionalità. La NAEW& Control Force è in grado di condurre un’ampia gamma di operazioni quali air policing, anti terrorismo, non-combatant evacuation (NEO), embargo, initial entry, crisis response (CRO) e forza dimostrativa. Il quartier generale della NAEW&CF (cosiddetto Force Command), situato a Mons (BE) e co-ubicato con SHAPE, esercita il comando sulla forza formata da due componenti operative: la E-3A Component di Geilenkirchen (GE) che ha in dotazione i 17 velivoli Boeing NE-3A della NATO e i cui stormi sono composti da personale proveniente da 16 nazioni; la E-3D Component della RAF a Waddington – Lincolnshire (UK) che ha in dotazione 7 velivoli Boeing E-3D aircraft e il personale è solo inglese. La Forza si avvale anche di 3 forward operating bases (FOBs) una a Konya (TU), una a Aktion (GR), una a Trapani (IT) e di una forward operating location (FOL) a Oerland (NO).
- La componente Air Ground Surveillance (AGS) in seguito alla decisione del NAC del febbraio 2012 volta a dotare l’Alleanza di USA (lead nation), Grecia, Italia, Turchia, Regno Unito, Paesi Bassi, Germania, Spagna, Francia, Polonia e Portogallo. Queste sono le 11 Nazioni che oggi fanno parte di STRIKFORNATO elencate in ordine temporale di adesione all’MOU che regola la partecipazione multinazionale. In realtà sia la NAEW & CF sia l’AGS, pur dipendendo dalla catena gerarchica militare integrata NATO, non sono parte della NATO Command Structure poiché si tratta di iniziative che interessano solo alcune nazioni e non la totalità dei paesi Alleati Belgio, Danimarca, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Turchia, Stati Uniti e Ungheria. Il Regno Unito ha una propria flotta di E-3D AWACS che consente di partecipare al programma in qualità di 'contribution in kind”. La NATO ha un proprio sistema di sorveglianza common funded e che coinvolge 13 nazioni. Tale componente, situata a Sigonella, dovrà essere in grado di generare 2 orbite H24 geograficamente separate, anche attraverso rischieramenti fuori area, con funzioni di sorveglianza, ricognizione, tracciamento spostamenti e capacità di integrazione in ambiente netcentrico in tempo reale.
Comando a livello tattico
- Combined Air Operations Center CAOC - Torrejon SP (da luglio 2013)
- Combined Air Operations Center CAOC - Uedem DE (da luglio 2013)
- Deployable Combined Air Operations Center DCAOC - Poggio Renatico IT (da luglio 2013)
La missione dei CAOC è quindi duplice: quella cosiddetta standing che consiste nel pianificare e gestire tutte le operazioni di Air Policing relative agli assetti assegnati sia in tempo di pace sia in caso di crisi e secondo le disposizioni del Comandante dell’AirCom di Ramstein. La seconda missione è quella di formare il personale del DAOC e mantenere un DAOC pronto a sostenere il JFAC di AIRCOM come richiesto per la pianficazione, il coordinamento e il compimento delle missioni aeree.
Il Deployable Air Command and Control Centre (DACCC) a Poggio Renatico la cui missione può essere ricondotta a 3 pillars, DAOC, DARS e DSS.
Il DAOC, Deployable Air Operations Center, ha il compito di addestrare il personale destinato ad operare in ambito JFAC e di rinforzare il JFAC una volta attivato, sia nella sede stanziale sia quando schierato in teatro.
Il DARS, Deployable Air Control Centre, Recognised Air Picture Production Centre, Sensor Fusion Post.
Il DSS, Deployable Sensor Section, è la capacità rischierabile di sensori (DSS) ed elementi operativi (Shelters dell’ARS) per controlli delle missioni aeree, controllo e gestione traffico aereo (air traffic management), sorveglianza aerea, produzione di air picture, esecuzione delle funzioni di controllo tattico.
In precedenza:
28.06.74-01.07.93 Allied Air Forces Central Europe (AAFCE)
01.07.93-03.03.00 AIRCENT
03.03.00-….03.04 AIRNORTH (nato dalla fusione di AIRNORTHWEST High Wycombe UK e AIRCET)
…..03.04-….…..10 Component Command Air HQ Ramstein
….…..10-01.01.13 HQ Component Command Air (in seguito alla disattivazione di Allied Air Command Izmir)
Capo di stato Maggiore - Chief of Staff COS:
01.10.16-01.03.19 G.D.A. Claudio Gabellini (1° CoS)
30.06.22- attuale G.D.A. Gianluca Ercolani
Direttore Joint Force Air Component JFAC:
09.10.23- attuale G.R.A. David Morpurgo
Etichette intestate:
Italian Senior National Representative AC HQ Ramstein Ramstein Air Base D-66876 Ramstein-Miesenbak
Uso posta locale
58) Lettonia/Lituania 13.06.14-21.07.14 NATO Forward Integration Team (NFIT)
La missione del NFIT è quella di facilitare l’acquisizione di lessons learned da parte della NATO affinché l’Alleanza possa utilizzarle integrandole in future esercitazioni, operazioni o processi di pianificazione, nonché di accrescere le conoscenze delle capacità tecnico-militari e logistiche e dei Paesi alleati più prossimi al confine orientale della stessa Alleanza. Altre missioni di simile natura sono già state eseguite in Slovacchia.
Il NFIT è parte di un più ampio programma di misure difensive messe in atto dal Consiglio Nord-Atlantico (North-Atlantic Council, NAC) a seguito dei recenti avvenimenti legati alla crisi Ucraina, volte a rassicurare e supportare i Paesi alleati più vicini alle aree di crisi.
13.06.14-23.06.14 Lettonia
13.07.14-21.07.14 Lituania
C.F. Marcello Abbate - C.F. Giuseppe Porta
in forza presso il NATO Joint Force Command di Brunssum
59 Belgio 01.07.14- attuale NATO Standardization Office (NSO)
In precedenza:
La prima agenzia di standardizzazione della NATO, la Military Standardization Agency (MSA), fu istituita il 15 gennaio 1951 a Londra. Un anno dopo, l'agenzia è stata ribattezzata Agenzia militare per la standardizzazione (MAS). Nel novembre 1970, l'agenzia è stata trasferita nella sua attuale sede a Bruxelles , in Belgio , che è anche la sede del quartier generale della NATO.
Nel 1994 viene istituito l’Ufficio per la Standardizzazione della NATO (ONS) e successivamente implementato nel 1995 dal Consiglio Nord Atlantico . Dal 1998 al 2000, la NATO unì formalmente le due agenzie, MAS e ONS, e la ribattezzò in NATO Standardization Agency, che serviva sia il personale militare che quello civile.
Il 1 ° luglio 2014 la NATO Standardization Agency (NSA) è diventata NATO Standardization Office (NSO).
L'NSO è composto da personale militare e civile che è stato creato per essere responsabile della standardizzazione sia per il Comitato militare che per il Consiglio Nord Atlantico. Fornisce inoltre la standardizzazione alle forze militari dei membri della NATO , con l'obiettivo dell'interoperabilità tra i paesi membri. È anche responsabilità della NSO avviare, amministrare e promulgare un accordo di standardizzazione (STANAG). Ufficio per la standardizzazione della NATO.
- Paesi: nazioni NATO
IT SNR:
2015-2018 Col. Levato Giuseppe
2018-2023 Col. Antonino Faruoli
Air Branch Head:
….10.12-….07.16 T.C. Pierfrancesco Valente
2018-2023 Col. Antonino Faruoli
Army Branch Head:
2014-2018 Col. Levato Giuseppe
Buste intestate:
North Atlantic Treaty Organization – Organisation du Traité de l’Atlantique Nord B-1110 Bruxeles – Belgique
Uso posta locale
60) Italia 01.09.15- attuale NATO Alliance Ground Surveillance - AGS
Il Sistema risponde all'esigenza dell'Alleanza di dotarsi di una propria capacità operativa, basata su tecnologia radar, esclusivamente per sorveglianza del territorio con l’uso di 5 velivoli da ricognizione Global Hawk e la realizzazione presso la base aerea italiana di Sigonella delle apparecchiature per il controllo perassicurare la protezione delle truppe sul campo, la popolazione civile, il controllo aereo delle frontiere e la sicurezza marittima, il contrasto al terrorismo e gli aiuti umanitari.
Sotto il commando di Shape
Partecipano: Italia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Germania, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia e Stati Uniti e avrà una funzionalità vitale per le operazioni e le missioni Nato.
Piena attività: 17.01.20
Il primo RQ-4D della NATO AGS è arrivato a Sigonella il 21.11.19, il secondo RQ-4D NATO il 19.12.19, il terzo Phoenix il 14.07.20, il quarto NATO RQ-4D Phoenix il 26.07.20 e l’ultimo il 12.11.20.
Vice Comandante:
….09.14-…08.18 Col. Paolo Bruno
….08.18- attuale Col. Stefano Bianca
61) Italia 01.07.19 MULTINATIONAL DIVISION-SOUTH (HQ MND-S)
in precedenza:
Il Comando Divisione ’VITTORIO VENETO’ è stato costituito a Firenze il 1° luglio 2019 a seguito della ridenominazione del Comando Divisione ‘Friuli’. Il Comando, che ha il proprio quartier generale in zona Rovezzano, è una Grande Unità dell’Esercito Italiano che annovera tra le sue fila oltre 16.000 militari, pronti a intervenire in ogni scenario operativo per assolvere i compiti istituzionali in ambito nazionale, nel contesto dell’Alleanza Atlantica e dell’Unione Europea.
Dal Comando dipendono quattro Brigate:
- Brigata di cavalleria POZZUOLO DEL FRIULI,
- Brigata aeromobile FRIULI,
- Brigata corazzata ARIETE
- Brigata paracadutisti FOLGORE
E il
- Reparto Comando e Supporti Tattici.
Nell’ottobre 2019, facendo seguito ad un’iniziativa del Governo Italiano, i Paesi membri della NATO, hanno approvato la costituzione della HQ MULTINATIONAL DIVISION-SOUTH (HQ MND-S): un Comando inserito nella NATO Force Structure, su base Divisione ‘Vittorio Veneto’ che può contare su una componente specifica a connotazione multinazionale. Ciò comporta la partecipazione, nello staff della Divisione di militari provenienti da altri paesi dell’Alleanza Atlantica.
Per quanto riguarda i nuovi compiti che il MND-S HQ è chiamato ad assolvere, particolare impegno sarà profuso nell’addestramento, con la partecipazione ad esercitazioni di livello internazionale che coinvolgono i reparti provenienti da tutti i Paesi dell’Alleanza Atlantica, al fine dell’assolvimento dei tre ‘essential core tasks’ della NATO: difesa collettiva, gestione delle crisi e sicurezza operativa, rivestendo il ruolo naturale di Comando Divisione o quello di Comando di Componente Terrestre (Land Component Command) nell’ambito di una operatività interforze. La componente nazionale, parallelamente, continuerà a operare per addestrare e preparare le unità dipendenti, con lo scopo di garantire il mantenimento del massimo livello di prontezza ed efficienza operativa, ai fini del successivo impiego, anche disposto con minimo preavviso, nei Teatri Operativi già attivi o in quelli che dovessero essere attivati all’emergenza.
Quartier generale permanente della Multinational Division South (Mnd-S) a Predieri di Rovezzano (Firenze)
Comando Divisione “Vittorio Veneto:
01.07.19-29.05.20 G.D. Carlo Lamanna
29.05.20-07.10.22 G.D. Angelo Michele Ristuccia
07.10.22-20.10.22 G.B. Sergio Cardea
20.10.22-09.06.23 G.D. Michele Risi
09.06.23- attuale G.D. Massimiliano Quarto
62) Germania 17.09.19- attuale Joint Support and Enabling Command - JSEC
Nel giugno 2018, i ministri della Difesa della NATO hanno deciso di adattare la struttura di comando dell'Alleanza con un nuovo comando del Nord Atlantico a Norfolk, in Virginia, e un nuovo comando per il supporto e la logistica a Ulm, in Germania.
L'istituzione del JSEC serve a promuovere la credibilità delle capacità di deterrenza e difesa della NATO in risposta a un diverso contesto di sicurezza. Il comando contribuisce ad accelerare, coordinare e salvaguardare il movimento delle forze alleate successive attraverso i confini europei. In tempo di pace, JSEC funziona come una capacità di rete tra le rispettive Nazioni europee, che mantengono comunque la sovranità e la responsabilità sui propri paesi.
Il nuovo comando aiuta le nostre forze a diventare più mobili e consentire un rapido rafforzamento all'interno dell'Alleanza, assicurando di avere le forze giuste nel posto giusto al momento giusto
Paesi partecipanti:
Albania, Belgium, Bulgaria, Canada, Croatia, the Czech Republic, Denmark, Estonia, France, Germany, Greece, Hungary, Italy, Latvia, Lithuania, the Netherlands, Norway, Poland, Romania, Slovakia, Slovenia, Spain, Turkey, the United Kingdom and the United States of America.
Base: Ulm in Germania.
Capacità operativa iniziale 17.09.19
Piena capacità operativa 08.09.21
63) Stati Uniti 17.09.20- attuale Joint Force Command Norfolk
JFC Norfolk è stato creato al vertice di Bruxelles del 2018 come nuovo comando di livello operativo congiunto per l'Atlantico. JFC Norfolk è l'unico comando operativo della NATO in Nord America ed è strettamente integrato con la seconda flotta statunitense recentemente riattivata.
15.07.21 piena capacità operativa
UNIONE EUROPEA
nasce l' 1.11.1993 a seguito del trattato di Maastricht
Promuovere un progresso sociale equilibrato e sostenibile, segnatamente mediante la creazione di uno spazio senza frontiere interne, il rafforzamento della coesione economica e sociale e l instaurazione di un unione economica e monetaria che comporti a termine una moneta unica». Il secondo obiettivo essenziale è l affermazione della propria identità a livello internazionale, soprattutto attraverso una politica estera e di sicurezza comune (PESC) dalla quale non può essere esclusa la definizione, in un secondo tempo, di una politica di difesa (PESD). In terzo luogo, il rafforzamento della tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini degli Stati membri viene suggellato dall’ istituzione di un cittadinanza dell’ Unione e sviluppare una stretta cooperazione nel settore della giustizia e degli affari interni.
Strutture attuative della PESD:
- Comitato Politico e di Sicurezza (COPS)
- Comitato Militare (MC)
- Stato Maggiore (MS)
Il Comitato Politico e di Sicurezza (COPS) È un organo permanente, con sede a Bruxelles, composto di rappresentanti nazionali a livello di alti funzionari/ambasciatori. Il COPS è il fulcro della politica europea in materia di sicurezza e di difesa (PESD) e della politica estera e di sicurezza comune e quindi ad esso spetta il compito di seguire l andamento della situazione internazionale, contribuire alla definizione delle politiche e controllare l’ attuazione di quelle adottate; in particolare il COPS tratta tutte le questioni relative alla PESC/PESD, conformemente alle disposizioni del trattato dell’ UE, fatta salva la competenza della Commissione Europea con cui si coordina. In caso di operazioni di gestione militare delle crisi, il COPS assicura, sotto l autorità del Consiglio, il controllo politico e la direzione strategica dell’ operazione, esaminando tutte le opzioni praticabili per la risposta dell’ Unione, nel quadro istituzionale unico. Il COPS fornisce inoltre orientamenti al Comitato militare. In tale organismo siede permanentemente un Rappresentante Diplomatico italiano, con rango di Ambasciatore.
Rappresentanza Permanente presso l’Unione Europea:
Ambasciatori
03.11.95-07.02.00 Luigi Guidobono Cavalchini Garofoli
07.02.00-02.03.01 Silvio Fagiolo
02.03.01-25.09.01 Roberto Nigido
25.09.01-01.03.04 Umberto Vattani
01.03.04-23.06.08 Rocco Antonio Cangelosi
26.03.08-02.07.13 Ferdinando Nelli Feroci
02.07.13-21.03.16 Sannino Stefano
21.03.16-01.06.16 Carlo Calenda
01.06.16-11.03.21 Massari Maurizio
11.03.21-17.03.23 Pietro Benassi
17.03.23- attuale Vincenzo Celeste
Addetto per la Difesa e Consigliere Militare alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea:
05.12.02-……….. G.B. Sergio Giordano
….02.07-….02.10 G.C.A. Carmine De Pascale
2014 A.D. Emilio Foltzer
11.07.16- ....08.19 G.B.A. Fabio Giunchi
.....08.19-............ G.D.A. Roberto Lodovico Boi
..............- attuale G.D. Arturo Nitti
- European Union Military Committee - EUMC dal 22.01.01
Dirige tutte le attività militari dell’UE e offre consulenze militari al Comitato politico di Sicurezza (CPS).
In situazioni di crisi l’EUMC assume la direzione delle attività militari.
Stati membri: 01.01.58 Belgio - Francia - Germania - Italia - Lussemburgo - Paesi Bassi; 01.01.73 Danimarca - Irlanda - Regno Unito; 01.01.81 Grecia; 01.01.86 Portogallo - Spagna; 01.01.95 Austria - Finlandia - Svezia; 01.05.04 Cipro - Estonia - Lettonia - Lituania - Malta - Polonia - Repubb.Ceka - Slovacchia - Slovenia - Ungheria; 01.01.07 Bulgaria - Romania; 01.07.13 Croazia.
L’ EUMC è composto dai Capi di Stato Maggiore della Difesa degli stati membri rappresentati dai loro delegati militari.
Il presidente dell’ EUCM è un Generale 4 stelle.
Presidenza italiana:
09.04.04-06.11.06 Gen. Rolando Mosca Moschini
06.11.18-01.06.22 Gen. Claudio Graziano
Deputy of the National Permanent Representative:
……..07-……..10 Gen. Pier Paolo Lunelli
2014 G.B. Salvatore Buetto
……...….- 2023 C.A. Francesco Procaccini
……2023- attuale G.B.A. Roberto Preo
Chief Support Assistant to the Chairman of the European Union Military Committee:
….11.20-....05.22 Mauro Marchegiani
Buste intestate:
Rappresentanza Permanente presso l'Unione Europea
Rappresentanza Militare Italiana presso i Comitati Militari della NATO e della U.E. Bruxelles
Timbri amministrativi:
Italian Military Representative to the NATO and E.U. Military Committees Bruxelles
Representation Militaire Italienne aupres des Comites Militaires ETAN et UE Bruxelles
Rappresentanza Militare Italiana presso i Comitati Militari della NATO e della U.E. Bruxelles
Uso di posta locale
- European Union Military Staff - EUMS dal 22.01.01
Esperti militari stati membri, lavora sotto la direzione dell’EUCM.
Deputy Director EUMS:
….03.17-15.09.22 Mag.Gen. Manione Giovanni
Director of Logistic:
Logistica
15.03.13-....10.17 Brig.Gen. Dionigi Maria Loria
Director Communications and Informations System (CIS)
Comunicazione e sistemi informativi
2011-2013 Gen. Giuseppe Santomartino
- Civil-Military Cell dal giugno 2005
Esperti civili e militari
- Political-Military Group - PMG
Gruppo di lavoro composto da funzionari e diplomatici degli stati membri
- Committee for Civilian Aspects of Crisis Management - CIVCOM
Gruppo di lavoro composta da esperti degli stati membri e dalla Commissione Europea
- Civilian Planning and Conduct Capability - CPCC dal giugno 2007
Esperti in ambito PESD, ufficiali di Polizia, esperti di diritto, logistica e finanza
17.09.18-….05.19 G.C.A. Vincenzo Coppola
- Policy Planning and Early Warning Unit/Policy Unit attiva dal 1999
Funzionari degli stati membri, dal Segretariato del Consiglio e dalla Commissione
- DG E External and Political-Military Affairs
- Funzionari del Segretariato Generale del Consiglio e diplomatici stati membri
Direzione Difesa: Missioni militari, relazioni NATO, gestioni crisi
Direzione Gestione civile delle crisi: gestione politico-strategico missioni civili
- European Defence Agency - EDA dal 12.07.04
sostiene gli stati membri nella gestione delle crisi per la sicurezza europea
Hq a Bruxelles
Il Capo dell’ EDA è l’Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza
01.11.14-30.11.19 Federica Mogherini
Rappresentante italiano:
01.11.04-2007 Gen. Enzo Vecciarelli
Il Comitato direttivo è l’organo decisionale ed è composto da un rappresentante di ciascuno degli tati membri
Timbri Amministrativi:
European Defence Agency Rue des Drapiers 17-23 1060 Brussels
Uso di posta locale
- European Union Satellite Centre - SATCEN dal 01.01.02
Il Centro satellitare dell'Unione europea (EU SatCen; in precedenza EUSC) è l’Agenzia dell’ UE che supporta il processo decisionale dell'UE nel campo della politica estera e di sicurezza comune (PESC), comprese le missioni e le operazioni di gestione delle crisi, fornendo prodotti e servizi derivanti dallo sfruttamento di risorse spaziali pertinenti e dati collaterali, comprese immagini satellitari e aeree, e servizi correlati. SatCen ha sede nella Base Aerea di Torrejion.
Il SatCen è stato fondato inizialmente nel 1992 come Centro satellitare dell'Unione europea occidentale. È stata costituita come agenzia dell'UE il 1 ° gennaio 2002.[2] Nel giugno 2014, una nuova decisione del Consiglio ha sostituito la precedente azione comune del Consiglio del 2001 per modificare la missione di SatCen, allineandola all'evoluzione della domanda degli utenti e agli sviluppi delle attività spaziali dell'UE rilevanti per la PESC , rendendola un interfaccia essenziale con la comunità di European Geospatial Intelligence (GEOINT 2).
Deputy Director:
....08.15-....07.21 Col.p. D’Amico Giuseppe
- European Union Istitute for Security Studies - EUISS dal 20.07.01
Contribuisce allo sviluppo della PESC/PED conducendo ricerche accademiche e analisi settori di rilevante importanza
Hq Parigi
-European Security and Defence College - ESDC genn.2006
Favorisce lo sviluppo di una cultura di sicurezza e difesa degli stati membri.
- NATO Permanent Liaison Team to the EUMS dal novembre 2005
da marzo 2006 una cellula e stata istituite presso SHAPE
Cellula di collegamento tra EU e NATO
Chief NPLT:
................- attuale Cap. Sandro Fabiani Latini
- Military Planing and Conduct Capability - MPCC dal 06.03.17
Comando militare unificato dell’Unione Europea - HQ Bruxelles
Responsabile per le missioni di formazione dell’UE in Somalia, Mali e Repubblica Centrafricana
S.e. & o. - curato da Vassallo Ernesto
Per visionare le scansioni di cover di corrispondenza proveniente dai teatri operativi e degli annulli postali in uso consultare il mio sito https://www.francovass.info/web23/
Si accettano con la massima gratitudine suggerimenti o correzioni
Contattare sig. Ernesto Vassallo:
Fonti:
- Rivista Marittima
- siti istituzionali NATO/UE