La NATO a Sostegno Missioni di Pace

 

La North Atlantic Treaty Organization (NATO) è stata fondata nel 1949

- HQ: Bruxelles

- Rappresentanti Permanenti e Delegazioni Nazionali

- Paesi componenti la NATO: 29

(Vedi n° 1)

 

 

La storia

 

 

1^ Struttura militare:

19.12.1950

Allied Command Europe - ACE

al comando del: Supreme Allied Commander Europe - SACEUR

HQ a Rocquencourt Francia e dal 1967 a Mons Belgio

Supreme Headquarters Allied Powers Europe SHAPE

 

1951

viene attivato il 2° Comando strategico

Allied Command Atlantic – ACLANT (Vedi N° 36)

Al comando del Supreme Allied Commander Atlantic - SACLANT

HQ Norfolk USA

  

Il Comando Europeo viene diviso in 3 aree di responsabilità:

al comando di un Commander in Chief - CINC

- Regione Nord (Scandinavia, Mare del Nord, Mar Baltico) - AFNORTH

            - Comandante - CINCNORTH a Oslo

            - 4 Comandi subordinati:

                        - Allied Air Forces Northern Europe - AIRNORTH - Kolsas Norvegia

                        - Allied Naval Forces Northern Europe - NAVNORTH - Kolsas Norvegia

                        - Allied Land Forces Norway - LANDNORWAY - Oslo Norvegia

                        - Allied Land Forces Denmark - LANDDENMARK - Copenaghen Danimarca

- Regione Centro (Europa Occidentale) a Fontainebleu Francia

                        - Allied Air Forces Central Europe - Fontainebleu Francia

                        - Allied Land Forces Central Europe - Fontainebleu Francia

                        - Allied Naval Forces Central Europe - Fontainebleu Francia

- Regione Sud (Italia e Mediterraneo - Grecia e Turchia non erano ancora parti dell’alleanza)

- Allied Forces Southern Europe - AFSOUTH (Vedi N° 6)

                  - Comandante - CINCSOUTH a Napoli

            - 3 comandi subordinati situati in Italia:

                        - Allied Land Forces Southern Europe - LANDSOUTH - Verona (Vedi N° 6)

                        - Allied Naval Forces Southern Europe - NAVSOUTH - Napoli (Vedi N° 6)

                        - Allied Air Forces Southern Europe - AIRSOUTH (Ved.N° 6)

                                  

Il 02.10.52 a seguito dell’ingresso di Grecia e Turchia vengono istituiti:

- Allied Land Forces South-Eastern Europe - LANDSOUTHEAST a Izmir Turkia

- Allied Land Forces South Central Europe - LANDSOUTHCENT a Larissa Grecia

 

Sempre nel 1952 viene istituito il 3° Comando strategico per la sicurezza nel canale della Manica:

Allied Command Channel - ACCHAN

al Comando del Commander-in Chief Channel - CINCHAN

 

15.03.53 Con la disattivazione del NAVSOUTH nasce il nuovo HQ Naval Striking and Support Forces Southern Europe - STRIKFORSOUTH a Napoli (Vedi N° 6)

alle dipendenze del CINCSOUTH Comandante della 6^ flotta USA

 

 

30.03.53 viene istituito l’HQ Allied Forces Mediterranean AFMED a Malta

Mare Mediterraneo e mar Nero.

viene disattivato il NAVSOUTH e il Comando passa al CINCAFMED alle dipendenze del SACEUR

Comandi dipendenti da CINCAFMED:

Comando Forze Navali Alleate di Gibilterra - COMGIBMED Gibilterra

Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Occidentale - COMMEDWEST Algeri

Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Centrale - COMMEDCENT Roma

Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Sud Orientale - COMMEDSOUTHEAST Malta

Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Orientale - COMMEDEAST Atene

Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Nord Orientale - COMMEDNORTHEAST Ankara

 

nell' agosto del 1953 viene la riorganizzazione della Regione Centro:

- 1 solo Commander-in- Chief - CINCENT

- 3 Comandi subordinati:

            - COMLANDCENT

            - COMAIRCENT

            - COMNAVCENT

 

1956

Con l’entrata della Germania furono istituiti due nuovi Comandi:

alle dipendenze di Allied Naval Forces Central Europe

- Allied Naval Forces Northern Area Central Europe - NAVNORCENT

- Allied Naval Forces North Sea Sub Area - NORSEACENT

 

08.01.1962

istituzione del

- Allied Forces Baltic Approaches – BALTAP

sotto comando CINCNORTH retto a rotazione da Danimarca e Germania

con conseguente disattivazione (nel 1962) del NAVCENT e di 2 comandi subordinati NAVNORCENT e NORSEACENT

 

1966

soppressione di LANDCENT e AIRCENT assorbite da AFCENT

 

 

05.06.67 chiusura di AFMED trasferendo i suoi comandi nell' Allied Naval Forces Southern Europe NAVSOUTH che viene riattivato e messo alle dipendenze di CINCSOUTH a comando italiano, la sede viene trasferita da Malta a Nisida Napoli:

Comandi dipendenti da CINCNAVSOUTH (Comando Forze Navali Sud Europa) dal 1967 al 1999:

- Comando Forze Navali Alleate di Gibilterra - COMGIBMED Gibilterra

- Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Centrale - COMMEDCENT Roma

- Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Orientale - COMMEDEAST Atene

- Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Nord Orientale - COMMEDNORTHEAST Ankara

- Comando Alleato Sommergibili del Mediterraneo - COMSUBMED - Napoli

 -Comando Alleato Aeromarittimo del Mediterraneo - COMAIRMED - Napoli

 

 

Chiusura del Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Occidentale - COMMEDWEST Algeri con compiti suddivisi tra GIBMED e MEDCENT.

Chiusura Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Sud Orientale - COMMEDSOUTHEAST Malta con estensione delle responsabilità al COMMEDCENT Roma

 

il 28.05.1969 viene decisa da parte dei paesi alleati la costituzione di una formazione navale disponibile a richiesta nel Mediterraneo denominata NAVOCFORMED (Naval On-Call Force Mediterranean) 

 

01.04.1971 la sede di COMNAVSOUTH di Malta viene trasferita a Napoli nella località di Nisida e di COMMEDCENT a Roma. Il comandante del Dipartimento militare marittimo del "Basso Tirreno" di Napoli assume anche l'incarico di Comandante Navale del Sud Europa e il Comandante in Capo della Squadra Navale quello di Comando in Capo della Squadra Navale e del Mediterraneo Centrale, con l'area operativa delle forze navali italiane che si estendeva dalle Baleari all'isola di Creta

 

giugno 1974

nuova ristrutturazione Regione del Centro:

ricostituzione dell'Allied Air Forces Central Europe quale Major Subordinate Command di AFCENT sostituendo l'acronimo AIRCENT in AAFCE

 

aprile 1975:

viene costituito un quarto Major Subordinate Command:

United Kingdom NATO Air Forces - UKAIR

 

 

quindi nel periodo 1975-1994 la struttura dei Maior Subordinate Command of ACE risulta:

- Allied Forces Nord Europa AFNORTH con sede a Kolsås , Norvegia ,

- Allied Forces Central Europe AFCENT con sede a Brunssum nei Paesi Bassi ,

- Allied Forces Southern Europe AFSOUTH con sede a Napoli , Italia ,

- Sede delle forze aeree del Regno Unito UKAIR a High Wycombe ,

- Allied Command Europe Mobile Forces AMF con sede a Mannheim ,

- Comando della forza di allerta e controllo aviotrasportati della NATO NAEW a Casteau, Belgio.

 

Il comando regionale per il Nord Europa (AFNORTH) era anche l'autorità di comando del Comando alleato per gli approcci baltici (BALTAP; tedesco: Forze navali alleate Baltic Sea Access) con sede a Karup , in Danimarca. A loro volta, le forze di terra nello Jutland e Schleswig-Holstein - le forze terrestri alleate Schleswig-Holstein e Jutland (LANDJUT) a Rendsburg - e le forze armate del Mar Baltico (NAVBALT) a Kiel- Holtenau erano subordinate al BALTAP. Inoltre, AFNORTH era subordinato ad altre due autorità di comando in Norvegia:

- Comando alleato Norvegia meridionale SONOR con sede a Oslo ,

- Comando alleato Norvegia settentrionale NON  con sede a Bodø .

Due gruppi d'armate erano subordinati al Comando regionale per l'Europa centrale (AFCENT) :      - Gruppo d'armata settentrionale NORTHAG Heeresgruppe Nord a Rheindahlen 

- Gruppo d'armata centrale (CENTAG; Heeresgruppe Mitte) a Heidelberg 

Inoltre, l'AFCENT era subordinato alle Allied Air Forces Central Europe (AAFCE; Allied Air Forces Central Europe ) presso la base aerea di Ramstein.

Due flotte aeree erano subordinate a questo comando:

2^ aeronautica tattica alleata 2ATAF

- 2^ flotta aerea tattica alleata a Rheindahlen

- 4^ aeronautica tattica alleata 4ATAF a Ramstein e Heidelberg.

           

 

Struttura del comando di AFSOUTH nel 1989:

AFSOUTH Napoli

- Allied Land Forces Southern Europe LANDSOUTH a Verona (Vedi N° 6)

- Allied Land Forces South Central Europe (LANDSOUTHCENT) a Larissa Grecia

- Allied Land Forces South Eastern Europe (LANDSOUTHEAST) a Izmir Turchia

- Allied Air Forces Southern Europe (AIRSOUTH) a Napoli (dal 05.07.04 in Turchia - Allied Air Command Izmir (CC-Air Izmir) (Vedi N° 41)

- Quinto Allied Tactical Air Force (5 ATAF), a Vicenza, Italia (Vedi N° 52)

- Sesto Allied Tactical Air Force (6 ATAF), a İzmir, Turchia

- Settimo Allied Tactical Air Force (7 ATAF) a Larissa in Grecia, comando pianificato per  l’aeronautica greca ma mai effettivamente stabilito.

- Allied Naval Forces Southern Europe (NAVSOUTH) a Napoli (Vedi N° 6)

- Naval Striking and Support Forces Southern Europe (STRIKFORSOUKTH) a Napoli (Vedi N° 6)

 

30.04.92 viene costituita la forza operativa Standing Naval Force Mediterranean (STANAVFORMED) in sostituzione della NATO Naval On-Call Force Mediterranean (NAVOCFORMED).

 

02.10.92:

istituzione di:

- Rapid Reaction Corps – ARRC (Vedi N° 20)

 

01.01.93

Nella Regione Centro BALTAP passa alle dipendenze di CINCENT

 

30.06.94:

chiude l' Allied Command Channel ACCHAN

apre un nuovo Major Subordinate Command:

- Allied Forces Northwest Europe - AFNORTHWEST con base a High Wycombe UK

assume le funzioni di AFNORTH e di UKAIR chiusi il 30.06.94

 

1995:

semplificazione struttura comando:

-  Comandi strategici:

            - 2 Major NATO Commands for Europe and for Atlantic (SACEUR e SACLANT)

                        - 2 Major Subordinate Commands:

                                   - Regional Command North Europe (dal 03.03.2000 a seguito chiusura di  AFNORTHWEST) - RHQ North

                                   - Regional Command South Europe (dal 09.1999) - RHQ South

i comandi di componente navale e aerea furono confermati ai due Comandi regionali

i comandi di componente terrestre furono sostituiti dai Joint Commands JCs

gli HQ dei nuovi JCs presero il nome di Joint Sub Regional Headquarters - JHQ

Dipendenti da AFNORTH:

- Joint Command Centre a Heidelberg Germania

- Joint Command Northeast a Kaup Danimarca (dal 1999 sostituisce BALTAP)

- Joint Command North a Stavanger Norvegia

Dipendenti da AFSOUTH:

- Joint Command South a Verona

- Joint Command South Centre a Larissa Grecia

- Joint Command Southeast a Izmir Turkia

- Joint Command Southwest a Madrid Spagna

 

furono creati anche i Combiner Air Operations Centres - CAOC dipendenti da AIRNORTH e AIRSOUTH per controllo operazioni aeree NATO

 

01.09.99 chiusura di COMEDCENT, COMEDEAST, COMEDNOREAST e COMGIBMED.

COMSUBMED e COMMARAIRMED si trasformano in Forze Speciali di NAVSOUTH con la denominazione in: COMSUBSOUTH e COMMARAIRNAPLES

 

27.05.99 viene costituita la Standing Mine Countermeasures Force in the Mediterranean MCMFORMED. Il 3.09.01 diventa Mine Countermeasures Force South MCMFORSOUTH e dal 01.01.05 Standing NATO Mine Countermeasures Group 2

 

15.10.03 viene costituita la NATO Response Force (Vedi N° 37)

 

15.03.04 viene soppresso AFSOUTH e istituito l’Allied Joint Force Command Naples Sempre alle dipendenze del SACEUR.

 

01.07.04-01.03.10 La componente navale prende il nome di Allied Maritime Component Command Naples (CC-Mar. Naples)

Command Maritime Air Naples COMMARAIR

Command Submarine Southern Region COMSUBNATO

01.03.10-27.03.13 Allied Maritime Command (AMC) confluisce in MARCOM a Northwood UK

01.08.12 STRIKFORSOUTH si traferisce in Portogallo

 

 

 

 

 

 

Nuova Struttura Militare fino al 2014

 A) NATO Military Committe - MC (Vedi N° 3)

 

 B) International Military Staff - IMS (Vedi N° 4)

 

 C) Allied Command for Operations - A.C.O. (Vedi N° 5)

 

- Supreme Headquarters Allied Power Europe SHAPE - Mons BE (Vedi N° 2)

 

- NATO Special Operations Headquarters - Casteau BE (Vedi N° 2)

 

- Headquarters Allied Joint Force Command HQ Brunssum - NL (Vedi N° 40)

 

- Headquarters Allied Maritime Command HQ Northwood - GB (Vedi N° 55)

            - Command Maritime Air (COMMANDAIR) NORTH

            - Command Submarines (COMSUB) NORTH

 

- Headquarters Allied Air Command HQ Ramstein - DE (Vedi N° 57)

           - Combined Air Operations Center (CAOC 2) Uedem Germania (Vedi N° 51)

           - Combined Air Operations Center (CAOC 1) Finderup Danimarca (Vedi N° 23)

 

- Joint Headquarters Northeast - JHQ NORTHEAST - Karup DK (03.03.00-chiuso)

 

- Headquarters Allied Land Force Command Heidelberg - DE (Vedi N° 22)

 

- Headquarters Allied Joint Force Command Naples - IT - dal 15.03.04 (Vedi N° 6)

in precedenza AFSOUTH fino al 15.03.04

responsabilità operazioni KFOR-Active Endeavour-NTM I

- Headquarters Allied Maritime Component Command Naples (MC-Mar) - IT (01.07.04-01.03.13) - in precedenza NAVSOUTH (Vedi N° 6)

            - Command Maritime Air (COMMARAIR) Naples (Vedi N° 6)

            - Command Submarines (COMSUB) South (Vedi N° 6)

- Headquarters Allied Air Command Izmir (CC-Air Izmir) (Vedi N° 41) - TR (11.08.04-22.05.13) - in precedenza AIRSOUTH (Vedi N° 6)

- Combined Air Operations Center (CAOC 6) Eskisehir Turkia (24.03.00-19.06.13 - la responsabilità si trasferisce al CAOC di Torrejon) (Vedi N° 29)

           - Combined Air Operations Center (CAOC 5) Poggio Renatico Italia (Vedi N° 52) (disattivato il 01.07.13) la responsabilità si trasferisce al CAOC di Torrejion)

           - Combined Air Operations Center (CAOC 7) Larissa Grecia (Vedi N° 28) (1999 - chiuso 2013 - la responsabilità si trasferisce al CAOC di Torrejon)

- Headquarters Allied Land Force Command Madrid (CC-Land Madrid) - SP (01.07.04-07.02.13)

             - CAOC 8 AB Torrejon Spagna (01.09.99-01.01.13 viene disattivato e sostituito CAOC  Torrejon) (Vedi N° 28)

- Joint Headquarters South - JHQ SOUTH - Verona - IT (chiuso)

- Joint Headquarters Southcentre - JHQ SOUTHCENT - Larissa - GR

- Joint Headquarters Southeast - JHQ SOUTHEAST - Izmir - TH (chiuso)

- NATO Military Liaison Office – Belgrado (Vedi N° 49)

- NATO Headquarters Sarajevo - NHQSa – Bosnia (Vedi N° 43)

- NATO Headquarters Skopje - NHQSk - Skopie - Macedonia (Vedi N° 32)

 

Disattivati:

- Balcani Combined Air Center Vicenza 09.04.93-….09.01 (Vedi N° 21)

- CAOC 3 Bodoe Norvegia - 01.03.00-28.02.08 - la responsabilità si trasferisce al CAOC di Finderup (Vedi N° 23)

- CAOC 4 Meßstetten Germania - 30.06.08 - la responsabilità si trasferisce al DCAOC di Uedem (Vedi N° 51)

- CAOC 9 RAF Hig Wycombe UK - 2008 - la responsabilità si trasferisce al CAOC di Finderup (Vedi N° 23)

 

- Joint Headquarters Lisbon - PT (.....03.04-18.12.12)

- Combined Air Operations Center (CAOC 10) Lisbona Portogallo 01.09.99-28.06.13 - la responsabilità si trasferisce al CAOC di Torrejon (Vedi N° 28)

 

NATO FORCE STRUCTURE:

 Componente Terrestre:

- Rapid Deployable Corps Headquarters

- 02.10.92 Headquarters Allied Command Europe Rapid Reaction Corps - ARRC Rheindalen - DE  

  Dal 2010 Gloucester UK (Vedi N° 20)

- Headquarters EUROCORPS - Strasbourg - FR – (Vedi N° 18)

- Headquarters Corps Northeast - Szczecin - PL – (Vedi N° 27)

- Headquarters Rapid Deployable Italian Corps - Milan - IT – (Vedi N° 30)

- Headquarters Rapid Deployable Turkish Corps - Istanbul - TK – (Vedi N° 34)

- Headquarters Rapid Deployable German-Netherlands Corps - Munster - DE – (Vedi N° 35)

- Headquarters Rapid Deployable Spanish Corps - Valencia - SP – (Vedi N° 31)

- Headquarters Rapid Deployable Corps Franch - Lille - FR – (Vedi N° 44)

- NATO Deployable Corps - Thessaloniki - GR – (Vedi N° 46)

 

Componente Marittima:

COMITMARFOR HQ - Taranto IT – (Vedi N° 33)

COMUKMARFOR HQ - Portsmouth UK

COMSPMARFOR HQ - Rota SP

COMFRMARFOR HQ - Tolone FR

COMSTRIKFORNATOMARFOR - Napoli (da marzo 1999)

 

Componente Aerea:

Deployable CAOC

FR-JFACC

DEU-JFACC

UK-JFACC

 

- Other Stafss and Commands Responsible to SACEUR

- The Reaction Forces (Air) Staff - RE(A)S - Kalkar - DE

- Immediate Reaction Forces (Maritime)

- ACE Mobile Force - AMF - Heidelberg - DE – (Vedi N° 11)

- Naval Striking and Support Forces - STRIKFORNATO - Naples – IT - (Vedi N° 6)

- Naval Striking and Support Forces - STRIKFORNATO - Oeris – PT - (Vedi N° 53)

- Standing Naval Force Atlantic - STANAVFORLANT (dal 01.01.05 SNMG 1)

- Standing Naval Forces Mediterranean - STANAVFORMED (dal 01.01.05 SNMG 2)

- Standing Naval Forces Channel - STANAVFORCHAN (sostituito da MCMFORNORTH nel 1998)

- Mine Countermeasures Force South MCMFORSOUTH (dal 01.01.05 SNMCMG 2)

- Mine Countermeasures Force North MCMFORNORTH (dal 01.01.05 SNMCMG 1)

- ACO Counter Intelligence - ACO CI - presso SHAPE

- ACO Tactical Leaderchip Programme - Albacete SP – (Vedi N° 26)

 

 D) Allied Command for Transformation - A.C.T. (Vedi N° 36)

Alle dipendenze di ACT vi sono altri Elementi di Organizzazione funzionali al raggiungimento degli obiettivi di trasformazione:

- Joint Warfare Centre JWC - Stavanger - NO (Vedi N° 38)

- NATO Joint Force Training Centre JFTC - Bydgoszcz - PL (Vedi N° 39)

- NATO Maritime Interdiction Operational Training Center NMIOTC - Souda - GR (Vedi N° 48)

- NATO School - Oberammergau - DE (Vedi N° 8)

- Joint Analysis and Lessons Learned Centre JALLC - Lisbon - PT (Vedi N° 47)

- Joint Electronic Warfare Core Staff JEWCS - Yeovilton GB dal .....11.83 (01.07.12 diventa NATO CIS Group)

- Undersea Research Centre NURC - La Spezia – (Vedi N° 10)

 

A questi si aggiungono anche diversi Centri di Eccellenza che vengono costituiti su base di MoU tra i Paesi membri e i quali, una volta accreditato, mettono a disposizione della NATO il prodotto sviluppato.

 

 E) Other NATO Command & Staff Organisation

- Canada-US Regional Planning Group - CUSRPG

- NATO Airborne Early Warming and Control Force Command - NAEW&CFC - Mons - BE

- Combined Joint Plannin Staff CJPS - Mons - BE

- Allied Submarine Command - ASC - Norfolk USA

 

F) Agencies:

 

NATO Maintenance Supply Agency - NAMSA  (Vedi N° 9)

 

NATO Airlift Management Agency - NAMA

- Acquistare, gestire e supportare aerei da trasporto C-17

23.10.08-01.07.12 integrata nella NSPA (Vedi N° 9)

- Hq Capellen Luxembourg - Papa Air Base Hungheria - Wright Patterson Air Force Base Dayton USA

- Paesi: UK, Estonia, Hungheria, Lituania, Olanda, Norvegia, Polonia, Romania, Slovenia, USA, Finlandia, Svezia.

 

NATO Central Europe Pipeline Management Agency - CEPMA

Gestisce la rete di gasdotti militari integrati nell’Europa centrale e occidentale in tempo di pace, crisi e conflitti.

Fondata nel 1957, come Central European Operating Agency (CEOA) - Agence Center Europe d'exploitation. Rinominata nel 1997 in Central Europe Pipeline Management Agency (CEPMA) - Agence de gestion des oléoducs en Centre-Europe 

Dal 01.07.12 integrata nella NSPA (Vedi N° 9)

- Hq Versailles FR

- Paesi: Belgio, Francia, Germania, Luxemburgo, Olanda, USA.

 

NATO CIS Operating and Supporting Agency – NACOSA

Fornisce consulenza tecnica, installazione di computer, apparecchiature telefoniche e per videoconferenze, manutenzione hardware e software, configurazione e controllo reti e addestramento personale sui sistemi di comunicazione e informazioni della NATO:

……..1987-01.08.2004

(Vedi N° 54)

 successivamente la NACOSA assume il comando dell’Integrated System Support Center (ISSC), Allied Command Europe Communications Security (ACE Comsec), NATO Communication and Information Systems School (NCICC) (Vedi N° 12) a Latina e il Regional Signal Group SHAPE.

Il 07.09.04 viene integrata nella NCSA

- Hq Mons BE

- Paesi: nazioni NATO

 

NATO Communication and Information Systems Service Agency - NCSA (Vedi N° 54)

07.09.04-01.07.12 - integrata nella NCIA

 

NATO Comunications and System Agency - NACISA (Vedi N° 54)

22.01.91-01.07.96 integrata nella NC3A

 

NATO Standardization Agency - NSA (Vedi N° 59)

 

NATO Air Command and Control System Management Agency NACMA (Vedi N° 17)

 

NATO Research & Technology Agency RTA

- Ricerca e scambio informazioni tecniche

21.11.96-01.07.12 integrata nella STO

- Hq - Paris FR

- Paesi: nazioni NATO, Islanda, Luxemburgo.

Ramo esecutivo della RTA è la NATO Research and Technology Organization (RTO) nato nel 1998 e chiuso il 30.06.12

 

NATO Alliance Ground Surveillance Management Agency – NAGSMA

- Acquisizione aerea dati con sistema AGS (Alliance Ground Surveillance)

.....09.09- 01.07.12 integrata nella NPO

- Hq Bruxelles BE

- Paesi: Bulgaria, Ceka Rep., Danimarca, Estonia, Germania, Italia, Lettonia, Lituania, Luxemburgo, Norvegia, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, USA.

 

NATO Helicopter Design and Developement Production and Logistic Management Agency -  NAHEMA (Vedi N° 19)

 

NATO Medium Extended Air Defence System Design and Development, Production and Logistc Management Agency – NAMEADSMA

- Gestisce il Sistema di difesa aerea a medio raggio MEADS

….07.96-06.07.12 integrata nella NPO

- Hq - Huntsville USA

- Paesi: Germania, Italia, USA

 

NATO Airborne Early Warning and Control Programme Management Agency - NAPMA (Vedi N° 14)

 

NATO Battlefield Information Collection and Exploitation System - BICES

- Scambio informazioni/intelligence tra le nazioni tramite intranet

............99-01.07.12 integrata nella NCIA (Vedi N° 54)

- NATO Hq Bruxelles

- Paesi: nazioni NATO, Australia, Austria, Finlandia, Nuova Zelanda, Svezia

 

NATO Multirole Combat Aircraft Development and Production Management Agency - NAMMA (Vedi N° 25)

viene integrata nella NETMA

 

NATO EFA Development and Logistic Management Agency NEFMA (Vedi N° 25)

viene integrata nella NETMA

 

NATO Eurofighter and Tornado Management Agency NETMA (Vedi N° 25)

 

NATO Consultation, Command and Control Agency NC3A

- Progettazione, acquisizione, integrazione, supporto tecnico dei sistemi NATO

Nata dalla fusione del SHAPE Technical Center (STC) all’Aia Paesi Bassi e la NATO Communications and Information Systems Agency (NACISA) a Bruxelles in Belgio

01.07.96-01.07.12 integrata nella NCIA (Vedi N° 54)

- Hq Bruxelles BE - The Hague NDL

- Paesi: nazioni NATO

 

NATO Agency Reform Team NART

nata il ......06.10

con lo scopo di ridisegnare le agenzie NATO

 

Organisation:

A) Comunications and Information:

-  ......09.05-01.07.12 Active Layered Theatre Balistic Missile Defence Project Office ALTBMD PO (Vedi N° 45) 

integrata nella NCIA (Vedi N° 54)

- ............55-01.07.96 SHAPE Technical Centre STC

Ha condotto attività di ricerca e sviluppo per la NATO nel settore della difesa aerea, a sostegno degli acquisti e dell'interoperabilità finanziati dalla NATO.

integrata nella NC3A (Vedi N° 54)

In precedenza SHAPE Air Defense Technical Center (SADTC).

È stata costituita nel 1955 e si trova all'Aia nei Paesi Bassi. Nel 1996 è stata fusa con NACISA per formare NC3A.

-.............07-01.07.12 Information and Communication Technology Management ICTM

Comando, controllo, comunicazioni e computer, intelligence, sorveglianza e ricognizione

integrata nella NCIA (Vedi N° 54)

 

 B) Science and Technology S&T:

Scienza e tecnologia al servizio NATO

Integrata nello STO 01.07.12

- Science and Technology Board STB - NATO HQ Bruxelles

- Collaboration Support Office CSO - Neuilly-sur-Seine Francia

- Centre for Maritime Research and Experimentation La Spezia - CMRE

 

C) Logistic

-  ..........59-............NATO Hawk Production and Logistic Organization Rueil-Malmaison FR - NHPLO

Organizzazione NATO per la produzione e il supporto logistico

Le nazioni membri sono Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi e Norvegia.

 

D) Civil Emergency Planning:

Il coordinamento generale del Piano di emergenza civile della NATO è facilitato dal Comitato per la pianificazione di emergenza civile (CEPC). Questo Comitato è il principale organo consultivo del Consiglio Nord Atlantico (NAC) nel settore della preparazione civile. Fornisce alla NATO la competenza pertinente e il supporto civile per gli obiettivi della NATO nel settore militare ma anche in caso di crisi civili (ad es. Area CRBN o risposta ai disastri).

Il Comitato si riunisce due volte l'anno per una sessione plenaria a livello dei capi delle organizzazioni nazionali di pianificazione civile di emergenza della NATO e dei paesi partner. Inoltre, si riunisce bisettimanale in sessione permanente, dove i paesi sono rappresentati dalle loro delegazioni nazionali presso la NATO. 

Il CEPC coordina e fornisce la direzione e la guida per quattro gruppi di pianificazione specializzati. Questi riuniscono governo nazionale, esperti del settore e rappresentanti militari per coordinare la pianificazione di emergenza in settori quali: protezione civile; trasporto; risorse industriali e comunicazioni; salute pubblica, cibo e acqua. Il loro scopo principale è sviluppare procedure da utilizzare in situazioni di crisi. 

- .....11.55-............. Senior Civil Emergency Planning Committee - SCEPC

- .....11.55-............. Civil Emergency Planning Boards and Committee - CEPC

- 03.06.98-............. Euro Atlantic Disaster Response Coordination Centre – EADRCC

- NATO HQ Bruxelles

 

2005 T.C. . Leonardo Pilastri (Senior Civil Emergency Planning Committee

 

 E) Traffic Management, Air Defence:

- ..........98-............. NATO Air Traffic Management Committee - NATMC

Creata nel 1955 sotto la denominazione CEAC "Committee for European Airspace Coordination", l'organizzazione è stata ribattezzata "Nato Air Traffic Management Committee" nel 1998

Partecipa all'elaborazione di procedure armonizzate in materia di gestione del traffico aereo. È stato tra l'altro incaricato di sviluppare procedure congiunte a livello civile e militare, al fine di rafforzare la sicurezza nell'ambito del traffico aereo come risposta alla minaccia terroristica legata all'uso di velivoli commerciali quali armi di distruzione di massa.

- .........79-............ NATO Air Defence Committee – NADC (Vedi N° 1)

- .........94-............ Military Committee Air Defence Study Working Group - MC/ADSWG

- ....12.70-01.07.12 NATO Programming Centre - NPC

NPC è responsabile del supporto del sistema e della manutenzione dei sistemi di comando e controllo aereo della NATO. Tra questi sistemi c'è anche il NATO Air Command and Control System ACCS. La sua missione è fornire un sistema efficiente ed efficace e supporto consultivo per garantire la massima capacità operativa delle risorse di comando e controllo aereo.

HQ Glons Liegi - Belgio

01.07.12 integrato nella NCIA (Vedi N° 54)

2015-2018 fa parte dell’Air Traffice Management and Air Defense

- 01.07.07-.............. NATO Movement Coordination Centre Europe - MCCE  (Vedi N° 50).

 

F) Electronic Warfare:

La guerra elettronica o electronic warfare (EW) comprende ogni azione riguardante l'uso dello spettro elettromagnetico o di energia diretta a controllare lo spettro delle emissioni radio, finalizzata all'attacco a forze nemiche, o l'impedimento di un assalto nemico tramite lo spettro elettromagnetico. Lo scopo della guerra elettronica è di sviluppare un vantaggio tattico e strategico nell'uso dello spettro elettromagnetico. La EW può essere generata dal mare, cielo e terra, e spazio, e avere come bersagli sistemi meccanici, robotici, umani, comunicazioni, radar e altre risorse.

- ..........56- attuale  NATO Electronic Warfare Advisory Committee – NEWAC (Vedi N° 1)

 

G) Meteorology:

Specialisti che elaborano le direttive riguardanti la meteorologia in ambito di operazioni NATO interforze.

19.10.67-  attuale Military Committee Meteorological Group – MCMG (Vedi N° 1)

 

H) Military Oceanographic:

- 1964 - The Military Oceanographic Group – MILOC (Vedi N° 1)

 

I) Educationand Training:

- 19.11.51-............    NATO Defence College – Roma NDC (Vedi N° 7)

- 14.12.45-............    The NATO School - Oberammergau – DE (Vedi N° 8)

-….04.74 -03.06.19  NATO Communications and Informations System School - NCISS - Latina IT (Vedi N° 12)

- 23.01.04-............    The NATO Training Group – NTG

Il NATO Training Group (NTG) è inquadrato nello Staff Generale dell’Allied Comand Transformation (HQ SACT) della NATO, per facilitare lo scambio d’informazioni tra i Paesi membri e le strutture della NATO nel settore dell’addestramento e della formazione, allo scopo di incrementarne l’interoperabilità.

Le riunioni, a cui partecipano delegati militari e civili delle nazioni NATO, sono ospitate dalle nazioni partecipanti due volte l’anno (Spring e Autumn Meetings) facendo sì che ciascun Paese organizzi un evento circa una volta ogni 10 anni.

- 06.07.06- ............ NATO Maritime Interdiction Operational Training Centre - NMIOTC - Souda GR (Vedi N° 48)

 

L) NATO Accredit Centres of Excellences:

- 16.12.02-............ Joint Air Power Competence Centre JAPCC CoE

- 31.05.06-............ Combined Joint Operations from the Sea CJOS CoE

- 28.06.05-............ Defence Against Terrorism DAT CoE

- 01.04.65-...........  Naval Mine Warfare NMW CoE EGUERMIN

- .....11.05-...........  Civil-Military Co-Operation CCOE

- 26.10.06-............ Joint Chemical, Biological, Radiological and Nuclear Defence JCBRN Defence CoE

- ..........03-............ Cold Weather Operations CWO CoE

- .....08.06-............ Command and Control 2C CoE

- 14.05.08-............ Cooperative Cyber Defence CCD CoE

- ..........07-............ Analysis & Simulation Centre for Air Operations CASPOA CoE  

- 03.10.08-.............CoE for Operations in Confined and Shallow Waters CSW CoE

- 01.11.08-............ NATO Centre of Excellence Military Medicine MILMED CoE

- 16.12.09-............ NATO HUMINT CoE

- 20.07.08-............ Military Engineer MILENG CoE

- ..........08-............ Counter Improvised Explosive Devices C-IED CoE

- 10.07.12-............ NATO Energy Security CoE ENSEC CoE

- 01.10.07-............ Explosive Ordinance Disposal EOD CoE

- 11.12.13-............ Military Police MP Coe

- .....06.09-............ NATO Modelling & Simulation M&S CoE

- 15.11.11-............ Multinational CoE for Mountain Warfare MN COEMW

- 23.08.13-............ Crisis Management and Disaster Response CMDR CoE

- 01.01.14-……....… Strategic Communications STRATCOM CoE

- 18.12.14-……....… Stability Policing SP CoE

- 13.12.17-…....…… Security Force Assistance SFA CoE

 

M) Project Steering Committee/Project Offices:

- ..........85-…..........NATO Continuous Acquisition and Life Cycle Support Office – CALS

Integrazione del sistema di codificazione NATO

- ..........74-............. NATO FORACS (Naval Forces Sensor and Weapon Accuracy Check Sites) (Vedi N° 13)

- 15.12.04-.............. Munitions Saffety Information Analysis Center - MSIAC - c/o NATO Bruxelles (Vedi N° 24)

 

 

 

 

                                                                                                                                            STRUTTURA Militare dal 2015

A) Militari Committee (Vedi N° 3)

 

 B) International Military Staff (Vedi N° 4)

 

 C) Allied Command Operations (Vedi N° 5)

 

Supreme Headquarters Allied Power Europe SHAPE - Mons BE (Vedi N° 2)

 

Military Command Structure:

 A) HQ Allied Joint Force Command - Brunssum NL (Vedi N° 40)

 B) HQ Allied Maritime Command - Northwood GB (Vedi N° 56)

 C) HQ Allied Air Command - Ramstein DE (Vedi N° 57)

 D) HQ Allied Land Command - Izmir TK (Vedi N° 55)

 E) HQ Allied Joint Force Command - Naples IT (Vedi N° 6)

 

 Rapidity Deployable Corps HQ

- 02.10.92 Headquarters Allied Command Europe Rapid Reaction Corps - ARRC Rheindalen - DE  

  Dal 2010 Gloucester UK (Vedi N° 20)

- Headquarters EUROCORPS - Strasbourg - FR – (Vedi N° 18)

- Headquarters Corps Northeast - Szczecin - PL – (Vedi N° 27)

- Headquarters Rapid Deployable Italian Corps - Milan - IT – (Vedi N° 30)

- Headquarters Rapid Deployable Turkish Corps - Istanbul - TK – (Vedi N° 34)

- Headquarters Rapid Deployable German-Netherlands Corps - Munster - DE – (Vedi N° 35)

- Headquarters Rapid Deployable Spanish Corps - Valencia - SP – (Vedi N° 31)

- Headquarters Rapid Deployable Corps Franch - Lille - FR – (Vedi N° 44)

- NATO Deployable Corps - Thessaloniki - GR – (Vedi N° 46)

 

Other Staffs and Commands Responsible to Saceur:

- The Reaction Forces (Air) Staff - RF(S)S - Kalkar DE

Staff multinazionale sotto comando tedesco la cui funzione è quella di elaborare piani per operazioni aeree congiunte in risposta a una crisi.

 

- NATO Airborne Early Warming Force - NAEWF - Mons BE presso SHAPE (Vedi N° 15)

 

- STRIKFORNATO - Oeris PT (Vedi N° 53)

 

 D) Allied Command for Trasnsformation

Guidato dal Comandante Supremo delle Force Alleate per la Trasformazione (Supreme Allied Command Trasformation - SACT)

Responsabile per lo studio delle trasformazioni future della struttura militare.

 

- HQ Supreme Allied Commander Trasformation HQ SACT - Norfolk - US (Vedi N° 36)

- NATO Training Group - NTG

- Joint Warfare Centre JWC - Stavanger - NO (Vedi N° 38)

- NATO Joint Force Training Centre JFTC - Bydgoszcz - PL (Vedi N° 39)

- NATO Maritime Interdiction Operational Training Center NMIOTC - Souda - GR (Vedi N° 48)

- NATO School - Oberammergau - DE (Vedi N° 8)

- Joint Analysis and Lessons Learned Centre JALLC - Lisbon - PT (Vedi N° 47)

- NATO Defense College - NDC - Roma (Vedi N° 7)

- NATO Communications and Informations System School - NCISS - Latina (Vedi N° 12)

- NATO Accredit Centres of Excellences

 

 E) Other NATO Command & Staff Organisations:

- Canada-US Regional Planning Group (CUSRPG)

- Combined Joint Planning Staff (CJPS) - Mons BE

- International Submarine Escape and Rescue Liaison Office - Norfolk

 

F) Organisation and Agencies:

 

- NSPA - NATO Support Agency (Vedi N° 9)

 

- NCIA - Comunication & Information Agency (Vedi N° 54)

 

- STO - Science and Tecnology Organization - Bruxelles BE (dal 01.07.12)

Rappresenta la principale organizzazione per la scienza e la ricerca tecnologica dell’Alleanza ed è composta dal Science and Technology Board (STB) e dal Scientific and Technical Committees (STC)

Nato dalla fusione del RTA, NURC

Organi esecutivi:

- Office of the Chief Scientist (OCS) - NATO Hq Bruxelles

- Collaboration Support Office (CSO) - Neuilly-sur-Seine Francia

- Centre for Maritime Research and Experimentation (CMRE) a La Spezia e già denominato in precedenza NATO Undersea Research Centre (NURC).

Presso il CMRE sono condotte ricerche scientifiche e operati sviluppi tecnologici, relativi al dominio marino, per poter affrontare attraverso soluzioni innovative i bisogni di difesa e sicurezza della NATO. (Vedi N° 10)

 

- NPO - NATO Procurements Organisation (dal 06.07.12)

È stata costituita al fine di gestire i programmi di acquisizione a carattere multinazionale quali, ad esempio, i progetti per la Smart Defence, nuovi programmi o parti di quelli esistenti.

Nato dalla fusione di: NATO Eurofighter and Tornado Management Agency (NETMA), la NATO Helicopter Management Agency (NAHEMA), la NATO Alliance Ground Surveillance Management Agency (NAGSMA), la NATO Medium Extended Air Defense System Management Agency (NAMEADSMA), e la NATO Airborne Early Warning Programme Management Agency (NAPMA)

                                   

- Civil Emergency Planning

 

- Air Traffic Management, Air Defence

 

- Airborne Early Warning:

Sistema Aviotrasportato di Preallarme e di Controllo: è un sistema radar aviotrasportato utilizzato per la sorveglianza aerea e per tutte le funzioni C3 (Comando, Controllo e Comunicazioni) a vantaggio sia delle forze coinvolte nella difesa aerea che delle forze tattiche terrestri. Comunemente per indicare questi sistemi in uso su velivoli si usa anche la locuzione aeromobile radar o picchetto radar.

- NATO Airborne Early Warning and Control Programme Management Organisation - NAPMO

 

- Electronic Warfare:

 

- Meteorology:

 

- Military Oceanography:

 

- Project Steering Committees/Project Offices:

- Alliance Ground Surveillance Capability Provisional Project Office - AGS/PPO

Il Sistema AGS è composto da 5 velivoli a pilotaggio remoto RQ-4D Phoenix e dalle relative stazioni di comando e controllo per la sorveglianza e la ricognizione.

Il programma è gestito 15 membri della NATO: Bulgaria, Rep. Ceka, Danimarca, Estonia, Germania, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Norvegia, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia e USA.

Base operativa a Sigonella – capacità operativa iniziale febbraio 2021.

- Battlefield Information Collection and Exploitation System – BICES

Il sistema statunitense BICES è concepito come supporto automatizzato in grado di fornire, ai Comandanti NATO in ACE (Allied Command Europe), tutte le informazioni di “intelligence”, provenienti da svariate fonti, in tempi e forme tali da ottimizzarne il loro uso.

- NATO Continuous Acquisition and Life Cycle Support Office – CALS

E’un'iniziativa del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per l'acquisizione elettronica della documentazione militare e il collegamento delle informazioni correlate.

L'iniziativa ha sviluppato una serie di specifiche standard (protocolli) per lo scambio di dati elettronici con i fornitori commerciali.

- NATO FORACS Office (Vedi N° 13)

- Munitions Saffety Information Analysis Center – MSIAC (Vedi N° 24)

 

STRUTTURA Militare al 2020

 

NATO Militari Committee (Vedi N° 3)

 

International Military Staff (Vedi N° 4)

 

ALLIED COMMAND OPERATIONS (Vedi N° 5)

 

- Supreme HQ Allied Powers Europe (SHAPE) - Mons Belgio (Vedi N° 2)

- Joint Force Command Brunssum - Brunssum Olanda (Vedi N° 40)

            - Resolute Support

- Joint Force Command Naples - Napoli Italia (Vedi N° 6)

            - NATO Military Liaison Office Belgrade (Vedi N° 49)

            - NATO HQ Sarajevo (NHQSa) - Sarajevo Bosnia & Herzegovina (Vedi N° 43)

            - NATO HQ Skopie (NHQSk) - Skopje Macedonia del Nord (Vedi N° 32)

- Joint Force Command - Norfolk Virginia USA

- Joint Support and Enabling Command (JSEC) - Ulm Germania

- HQ Allied Maritime Command (HQ MARCOM) - Northwood UK (Vedi N° 56)

            - Standing NATO Maritime Groups

                        - Standing NATO Maritime Group 1 (SNMG1)

                        - Standing NATO Maritime Group 2 (SNMG2)

                        - Standing NATO Mine Countermeasures Group 1 (SNMCMG1)

                        - Standing NATO Mine Countermeasures Group 2 (SNMCMG2)

            - MARCOM Subordinate Commands

                        - NATO Maritime Air Command (COMMARAIR)

                        - NATO Submarine Command (COMSUBNATO)

            - NATO Shipping Centre

- HQ Allied Air Command (HQ AIRCOM) - Ramstein Germania (Vedi N° 57)

            - Combined Air Operations Centre (CAOC) Torrejon – Spagna (Vedi N° 28)

            - Combined Air Operations Centre (CAOC) Uedem (Vedi N° 51)

            - Deployable Air Command and Control Centre (DACCC) (Vedi N° 52)

- HQ Allied Land Command (HQ LANDCOM) - Izmir Tuchia (Vedi N° 55)

 

- The NATO CIS Group (Vedi N° 54)

 

- Rapid Deployable Corps Headquartes:

            - HQ Allied Command Europe Rapid Reaction Corps (ARRC) - Gloucester UK (Vedi N° 20)

            - Headquarters EUROCORPS - Strasbourg FR (Vedi N° 18)

- Multinational Corps Northeast - Szczecin PL (Vedi N° 27)

- Headquarters Rapid Deployable Corps Italy - Milan IT (Vedi N° 30)

- Headquarters Rapid Deployable Corps Turkei - Istanbul TK (Vedi N° 34)

- Headquarters Rapid Deployable German-Netherlands Corps - Munster DE (Vedi N° 35)

- Headquarters Rapid Deployable Corps Spain - Valencia SP (Vedi N° 31)

- Headquarters Rapid Deployable Corps France - Lille FR (Vedi N° 44)

- Headquarters Rapid Deployable Corps Greece - Thessaloniki GR (Vedi N° 46)

 

- Other Staffs and Commands Responsible to SACEUR

            - Immediate Reaction Force (Maritime)

            - Naval Striking and Support Forces (STRIKFORNATO) - Lisbon PT (Vedi N° 53)

            - NATO Airborne Early Warning & Control Force (NAEWF) - Mons BE (Vedi N° 15)

 

- Allied Command Transformation (ACT)

            - HQ Supreme Allied Command Transformation (HQ SACT) - Norfolk USA (Vedi N° 36)

            - Joint Warfare Centre (JWC) - Stavanger NO (Vedi N° 38)

            - NATO Training Group

            - NATO Joint Force Training Centre (JFTC) - Bydgoszcz PL (Vedi N° 39)

            - NATO Interdiction Operational Training Center (NMIOTC) - Souda GR (Vedi N° 48)

            - NATO School - Oberammergau DE (Vedi N° 8)

            - Joint Analysis and Lesson Centre - Lisbon PT (vedi N° 47)

 

- Other NATO Command & Staff (CJPS) - Mons BE

            - Canada-US Regional Planning Group (CUSRPG)

            - Combined Joint Planning Staff (CJPS) - Mons BB

 

ORGANISATIONS AND AGENCIES

 

- Support:

            - NATO Support and Procurement Agency (NSPA) (Vedi N° 9)

                       

- Communications and Information:

            - NATO Communications and Information Agency (NCI Agency) (Vedi N° 54)

                       

- Scienze and Technology (S&T):

            NATO Science and Technology Organization (STO)

                        - Scienze and Technology Board

                        - Programme Office for Collaborative S&T

                        Centre for Marine Research and Experimentation (CMRE) (Vedi N° 10)

 

- NATO Standardization Office (NSO)

            - NATO Term - The Official NATO Terminology Database

 

- Programme Offices:

            - NATO Alliance Ground Surveillance Management Agency (NAGSMA)

- NATO Helicopter Design and Development Production and Logistic Management Agency  (NAHEMA) (Vedi N° 19)

- NATO Medium Extended Air Defence System Design and Development, Production and Logistic Management Agency (NAMEADSMA)

- NATO Sea Sparrow Surface Missile System Office

- NATO Airborne Early Warning and Control Programme Management Agency (NAPMA) (Vedi N° 14)

 

- Civil Emergency Planning:

            - Senior Civil Emergency Planning Committee (SCEPC)

            - Civil Emergency Planning Boards and Committees

            - Euro-Atlantic Disaster Response Coordination Centre (AEDRCC)

 

- Air Traffic Management, Air Defence:

            - Aviation Committee

            - The NATO Air Defence Committee (NADC)

            - Military Committee Air Defence Study Working Group (MC-ADSWG)

            - NATO Programming Centre (NPC)

 

- Airbonne Early Warning:

- The NATO Airbonne Early Warning and Control Programme Management Organisation (NAPMO)

 

- Electronic Warfare:

            - NATO Electronic Warfare Advisory Committee (NEWAC)

 

- Meteorology:

            - The Military Oceanography (MILOC) Group

 

- Education and Training:

            - NATO Defense College (NDC)

            - The NATO School - Oberammergau Germania

            - NATO Communications and Information Systems (NCISS) School

            - The NATO Training Group (NTG)

- NATO Maritime Interdiction Operational Training Center - NMIOTC - Souda Naval Base, Creta

 

- Project Steering Committees/Project Offices:

            - Alliance Ground Surveillance Capability Provisional Project Office (AGS/PPO)

            - Battlefield Information Collection and Exploration System (BICES)

            - NATO Continuous Acquisition and Life Cycle Support Office (CALS)

            - NATO FORACS Office

            - Munitions Safety Information Analysis Center (MSIAC)

 

 

 

NATO Accredited Centres of Excellences:

 

1) Naval Mine Warfare Coe - 01.04.65

NMW CoE

sede a OSTENDA (BEL), 3de & 23ste Linieregimentsplein.

La missione principale del Centro e’ quella di supportare, nell’ambito della guerra di mine navali, la NATO e le Nazioni Alleate/Partner attraverso: lo sviluppo ed aggiornamento di Concetti, Dottrine e Tattiche; la valorizzazione delle Lezioni Apprese durante le attivita’ operative e le esercitazioni; l’individuazione delle necessita’ formative ed addestrative per il personale del settore.  

Il Naval Mine Warfare Centre of Excellence (NMW COE) ha origine dalla Scuola di Guerra di Mine Belga-Olandese EGUERMIN, situata ad OSTENDA (BELGIO), attiva dagli anni ‘60.

Nel 2005 viene deciso di creare all’interno di EGUERMIN un Centro di Eccellenza per la NATO, su struttura Bi-nazionale Belga e Olandese, il cui accreditamento presso la NATO avviene nel novembre 2006.

Nel 2014, a seguito di cambiamenti nei criteri di accreditamento dei COE presso la NATO e di alcune riorganizzazioni interne, viene deciso di separare completamente la Scuola dal NMW COE e di aprire all’adesione di altre nazioni.

Il processo si conclude nel dicembre 2018 con la firma dei MOU (Memoranda of Understanding) di costituzione del nuovo NATO NMW COE, che vede Belgio e Olanda come Framework Nations e Italia e Polonia come Sponsoring Nations.

Il NATO NMW COE continua ad essere co-ubicato con EGUERMIN ad Ostenda, ma le due entita’ ora sono totalmente indipendenti e legate solamente da accordi di collaborazione.

Stati membri: Italia dal dicembre 2018 - Belgio - Olanda - Polonia

 

L’Italia occupa la posizione organica di Doctrine & Standardization Branch Chief (OF-4)

 

Branch Head Doctrine and Standardisaton:

….10.19-……… C.F. Fortunato Genovese

………..- attuale C.F.Pietro Faddo

 

Buste intestate:

(Logo) NATO Naval Mine Warfare Centre of Excellence Bootsman Jonsen Naval Barracks 3de & 23este linieregimentsplein 1 B-8400 Ostend BELGIUM

 

Uso di poste locali

 

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2) Joint Air Power Competence Centre Coe - 16.12.02

JAPCC CoE

sede a KALKAR (DEU), Römerstraße 140

L’impegno nel fornire all’Alleanza e alle nazioni sponsor consulenza ed esperienza, in modo tempestivo ed innovativo, relativamente alla trasformazione del potere aereo, si esplica nella definizione e sviluppo di una serie di progetti di lavoro, in alternativa “commissionati” da ACT, richiesti dalle nazioni ovvero individuati nell’ambito del JAPCC stesso.

Accreditamento NATO: 01.01.05

 

Stati membri: Italia-Canada-Germania-Grecia-Spagna-Turkia-USA-UK-Romania-Belgio-Rep. Ceka-Ungheria-Olanda-Polonia.

 

L’Italia occupa le n. 8(+1) posizioni organiche di:

- Assistant Director (OF-6) (a rotazione triennale con NLD)

- Command, Control, Communications, Computers, Information, Surveillance, Reconnaissance and Space (C4ISR-S) Branch Head (OF-5)

- Combat Air Branch: n. 3 Staff Officer (OF-3/4) (Precision Guided Munition, Air Land Integration e Maritime Air including Carrier Ops RW)

- C4ISR-S Branch: ISR Tech/Fusion (OF-3/4)

- C4ISR-S Branch: Staff Officer Space (OF-3/4)

- Air Operations Support Branch: n. 2 Staff Officer (OF3/4) (Air Transport e Support RW/JPR/Littoral & Special Air Ops).

 

Assistant Director:

01.01.05-.....07.08 G.B.A. Baldazzi Elia

.....08.08-.....07.11 G.B.A. Cecchetti Alessio

15.08.18-17.09.21 G.B.A. Giuseppe Sgamba

 

Branch Head:

.....07.20-............. Col. Maurizio De Angelis

 

IT SNR:

.....08.11-.....07.14 Col.Pil. Sardo Roberto

.....08.14-.....07.16 Col.Pil. Cicconardi Gustavo

.....08.16-15.08.18 Col.Pil. Galgani Marco

 

Timbri amministrativi

Joint Airpower Competence Centre Romerstrasse 140 47546 Kalkar

Buste intestate con etichette:

Joint Air Power Competence Centre Romerstrasse 140 47546 Kalkar

Joint Air Power Competence Centre ITA SNR Romerstrasse 140  47546 Kalkar

 

 

Uso di poste locali

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3) Cold Weather Operations CoE ...........03

CWO COE

- Elverum Norvegia

 Addestramento per operazioni in zone fredde con avverse condizioni climatiche

Accreditamento NATO: 31.07.07

Stati membri: Norvegia

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4) Defence Against Terrorism CoE - 28.06.05

DAT CoE

P.O. Box: P.K.-57 06582 - Bakanliklar Ankara Turkia

Difesa contro il terrorismo

Accreditamento NATO: 14.08.06

 

Stati membri: Italia - Albania - Turkia - Olanda - Germania - USA - UK - Romania - Ungheria.

 

La posizione organica assegnata all’Italia è quella di Concept and Policy Branch, Concept Officer (OF-3).

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5) Civil-Military Co-Operation CoE- .....11.05

CCOE

sede a Brasserskade 227A, 2497 NX. The Hague, The NETHERLANDS

Cooperazione civile-militare (CIMIC)

Accreditamento NATO: 31.07.07

Stati membri: Danimarca-Germania-Olanda-Polonia-Slovenia-Ungheria -Italia dal 01.12.20.

 

La posizione organica assegnata all’Italia è quella di Training & Education Branch, Staff Officer (OF-3/4).

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6) Combined Joint Operations from the Sea CoE - 31.05.06

CJOS - CoE

- Norfolk - USA 1562 Mitscher Ave #250

Supportare le Nazioni sponsorizzate e la NATO nel migliorare la loro capacità di condurre operazioni congiunte alleate dal mare al fine di contrastare le attuali ed emergenti sfide alla sicurezza marittima globale.

Accreditamento NATO: 31.05.06

Stati membri: Italia-Canada-Francia-Germania-Grecia-Olanda-Norvegia-Portogallo-Romania-Spagna-Turkia-USA-UK.

 

L’Italia occupa le n. 2 posizioni organiche di:

- Transformation Branch Head (OF-5)

- Transformation Branch - Expeditionary Operations Section, Staff Officer Expeditionary Operations (OF-4).

 

- Branch Head Transformation:

31.05.06- ...........  C.V. Daniele Romano

2012                      C.V. Alberto Maffeis

….08.13-.....08.17 C.V. Massimiliano Nannini

….08.17-…..09.21 C.V  Bruno Scalfaro

….09.21-  attuale   C.V. Giuseppe Catapano

 

Buste intestate:

Combined Joint Operations from the Sea Center of Excellence Mitscher Ave STE 250, Norfolk, VA 23551 United States of America

 

 

Uso poste locali

 

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7) Command and Control CoE - .....08.06

C2 CoE

- Utrech Netherlands

interoperabilità interforze e multinazionale

Accreditamento NATO: 04.04.08

Stati membri: Olanda-Spagna-Turkia-USA.

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8) Joint Chemical, Biological, Radiological and Nuclear Defence CoE - 26.10.06

JCBRN Defence CoE

sede a VYŠKOV (CZE), Víta Nejedlého 682 01.

La Combined Joint CBRN Defense Task Force della NATO è composta dal CBRN Joint Assessment Team e dal CBRN Defense Battalion.

Il CBRN Defence Battalion è un organismo NATO specificamente addestrato ed equipaggiato per affrontare incidenti e / o attacchi CBRN contro le popolazioni, il territorio o le forze della NATO.

Il battaglione si addestra non solo per i conflitti armati, ma anche per il dispiegamento in situazioni di crisi, dove supporta le autorità civili, come calamità naturali e incidenti industriali.

Ricade sotto l'autorità del Comandante supremo alleato in Europa.

Accreditamento NATO: 31.07.07

Stati membri: Italia-Rep.Ceca-Ungheria-Polonia-UK-USA-Francia-Germania-Grecia-Slovaccia-Slovenia-Canada-Romania-Austria.

CBRN Btg operativo dal 01.12.03 – piena operabilità 28.06.04

 

L’Italia occupa la posizione organica di Capabilities Development & Defence Planning Section Chief (OF-4).

  

Senitof:

16.17.07-11.08.10 T.C. Daniele Curtufelli

09.08.10-25.08.13 T.C. Romeo Tomassetti

12.08.13-12.10.16 T.C. Stefano Pensalfini

10.10.16-06.09.20 T.C. Alessandro Scherzo

18.08.20-31.07.24 Magg. Bruno Ferrandes

 

 

Buste intestate:

Joint CNRN Defence Centre of Excellence

JCBRN Defence COE Vita Nejedleho 682 01 VYSKOV Czech Republic

 

Non esistono buste intestate alla Rappresentanza italiana ne timbri amministrativi

 

Uso poste locali

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9) CASPOA CoE - ..........07

Analysis & Simulation Centre for Air Operations

- Limonest Cedex Francia

Preparazione personale militare per il comando e controllo operazioni aeree

Accreditamento NATO: 18.02.08  

Stati membri: Italia-Francia-Germania-USA

 

RAMI CASPOA (dal 03.09.12)

01.08.14-30.08.17 T.C. Andrea Saglia

30.08.17-  attuale  T.C. Federico Sacco Maino

 

Timbri amministrativi:

R.A.M.I. - C.D.A.O.A. Base Aerienne 117  75015 - Parigi

Base Aerienne 942 CASPOA 26.542 BP 19 69579 Limonest Cedex

 

Uso posta locale

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10) Explosive Ordinance Disposal CoE - 01.10.07

EOD CoE

- Trencin Slovak Republic

smaltimento e rendere sicuri tutti i tipi di ordigni, sia convenzionali e non convenzionali, improvvisati, chimici, biologici e nucleari.

Accreditamento NATO:: 28.04.11

Stati membri: Slovacchia-Rep. Ceka-Polonia-Ungheria-Romania.

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11) Cooperative Cyber Defence CoE - 14.05.08

CCD CoE

sede a TALLINN (EST), Filtri tee 12, 10132 Tallinn, Estonia.

Addestramento tecnici contro minacce informatiche

Accreditamento NATO: 28.10.08

Stati membri: Le Nazioni fondatrici del CCD della NATO sono Estonia, Germania, Italia, Lettonia, Lituania, Slovacchia e Spagna. Ungheria, Polonia, Stati Uniti e Paesi Bassi si unirono negli anni seguenti. Nel 2014 Francia, Regno Unito, Repubblica Ceca e Austria. Nel novembre 2015 hanno aderito la Finlandia, la Grecia e la Turchia. Dal 17.06.19 Bulgaria, Danimarca, Norvegia e Romania in seguito Belgio, Croazia, Montenegro, Portogallo, Slovenia, Svezia, Svizzera.

 

14.05.08 nella Research and Development Branch

31.01.09 Costituzione della Rappresentanza Militare Italiana

 

L’Italia occupa le n. 2 posizioni organiche di:

- Operations Branch, Researcher (Cyber Intelligence) (OF-3/4)

- Law Branch, Researcher (Law of Armed Conflict) (OF-3/4).

 

.....08.21-  attuale  C.F. Davide Giovannelli

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12) CoE for Operations in Confined and Shallow Waters - 03.10.08

CSW CoE

sede a KIEL (DEU), Schweriner Straße 31.

Addestramento operatività in acque poco profonde

Accreditamento NATO: 26.05.09

Stati membri: Italia (dall' agosto 2014) -Germania-Grecia-Finlandia-Turkia-Polonia-Olanda-USA.Danimarca-Estonia-Lituania.

   

L’Italia occupa la posizione organica di Subject Matter Expertise Branch, Staff Officer Mine Warfare Operations (OF-4).

Under Water Operations - Staff Officers:

…..08.14-...………  C.F.  Andrea Barbera

…..08.18-....08.22 Col. Antonio Belfiore

  

Buste intestate con etichette:

Centre of Excellence for Operations in Confined and Shallow Waters Schweriner Strabe 31 - 24106 Kiel - Germany  www.coecsw.org 

Timbri amministrativi:

COE CSW Centre of Excellence for Operations in Confined and Shallow Waters Schweriner Strabe 31 - D-24106 Kiel

Centre of Excellence Operations in Confined and Shallow Waters  COE CSW

 

 

Uso posta locale

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13) NATO Centre of Excellence Military Medicine - 01.11.08

MILMED CoE

sede a BUDAPEST (HUN), H-1555, P.O.B.: 66.

Supporto medico

Accreditamento NATO: 12.10.09

Stati membri: Italia-Rep. Ceka-Francia-Germania-Ungheria-Romania-UK-Olanda-Slovacchia-USA--Belgio-Polonia

 

L’Italia occupa la posizione organica di Interoperability Branch, Doctrine Staff Officer (OF-3).

 

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14) Counter Improvised Explosive Devices CoE - ................08

C-IED CoE

- Madrid Spagna

Contrasto agli ordigni esplosivi improvvisati IED

Accreditamento NATO: 14.11.10

Stati membri: Spagna-Germania-USA-Francia-Ungheria-Olanda-Portogallo-Romania-Rep.Ceka.

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15) NATO Modelling & Simulation CoE - ....06.09

M&S CoE

Sede a ROMA, in Piazza Renato Villoresi, 1 – 00143, presso la caserma “M.O.V.M. Adriano De Cicco”.

Il NATO M&S COE si propone di offrire alta e qualificata professionalità oltre che competenza nell’ambito della modellazione e simulazione a beneficio della NATO e delle altre Nazioni facenti parte dell’Alleanza.

Accreditamento NATO: 18.07.12

Stati Membri: Italia-Rep.Ceka-USA- Germania - Dal 2017 al 2020 il Canada ha partecipato come Contributing Partner.

 

Director:

18.07.09-28.10.12 Col. Francesco Mastrorosa

28.10.12-10.08.15 Col. Stefano Nicolò

10.08.15-12.11.18 C.V. Vincenzo Milano

12.11.18-..........21 Col. Michele Turi

..........21-09.09.22 Col. Stefano Lo Storto

09.09.22-  attuale  Col. Francesco Pacillo

 

Buste intestate:

NATO Modelling & Simulation Centre of Eccellenze

16) NATO HUMINT CoE - 16.12.09

Oradea Romania

Consulenze strategiche

Accreditamento NATO: 14.07.10

Stati membri: Rep. Ceka-Grecia-Ungheria-Polonia-Romania-Slovacchia-Slovenia-Turkia-USA-

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17) Military Engineer CoE - 20.07.08

MILENG CoE

sede a INGOLSTADT (DEU), Manchinger Str. 1.

Consulenze in materia di ingegneria militare

Accreditamento NATO: 26.03.10

L'Euro NATO Training Engineer Center (ENTEC) è stato fondato nel 1977. Il 20.07.08 viene istituito il MILENG, Il 27.03.09 diventa operativo.

10 nazioni sponsor originali Canada, Grecia, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Norvegia, Turchia, Francia, Repubblica Ceca, Romania e Germania. Dal 26.03.09 Belgio, Danimarca, Italia, Polonia e Stati Uniti, seguite dalla Spagna nel 2012 e dall'Ungheria nel 2019.

 

L’Italia occupa la posizione organica di Concepts, Interoperability & Capability Branch, Staff Officer & Cell Chief Counter Mobility (OF-4).

  

Rappresentanti italiani:

.........12-............ T.C. Luciano Fantetti

.............-  attuale Magg. Mario Rodà

 

Non esistono buste intestate alla Rappresentanza italiana ne timbri amministrativi

 

Uso di posta locale

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18) NATO Energy Security CoE -10.07.12

ENSEC CoE

sede a VILNIUS (LTU), Šilo g. 5A.

Fornisce competenze tecniche in materia di sicurezza energetica

Accreditamento NATO: 12.10.12

Stati membri: Italia-Lituania-Francia-Turkia-Estonia-Lettonia-

Dal 2014:UK-Georgia-Rep. Ceka dal 2016: Germania-USA

Polonia-Finlandia-Ukraina

 

L’Italia occupa la posizione organica di Doctrine and Concept Development Division, Division head (OF-4).

 

Head of Division:

.…….13-….08.17  T.C. Luca Dottarelli

….08.17-….09.20  C.F. Andrea Manfredini

 

Non esistono timbri amministrativi

Buste intestate:

Nato Energy Security Centre of Excellenze

 

Uso di posta locale

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19) Multinational CoE for Mountain Warfare - 15.11.11

sede a Begunje na Gorenjskem (Slovenia), Poljče 27.

Addestramento per operazioni in zone montuose

accreditamento NATO 27.11.15

Stati membri fondatori: Italia-Slovenia-Austria-Ungheria. In seguito: Germania-Turchia-Croazia-Polonia -Romania

 

L’Italia occupa la posizione organica di Deputy Director/ Chief of Staff (OF-5/4).

 

R.M.I.:

14.09.15-30.09.19   Col. Alberto Zamboni

30.09.19 attuale Col. Ruggero Cucchini

 

Buste intestate:

NATO Mountain Warfare Centre of Excellence Poljce 27 Sl-4275 Begunje Gorenuskem Slovenia

Timbri amministrativi:

NATO Mountain Warfare Centre of Excellence

 

 

Uso di posta locale

Postalizzazioni in Italia

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20) Crisis Management and Disaster Response CoE - 28.08.13

CMDR CoE

- Sofia Bulgaria

Gestione delle crisi e capacità di soccorso

accreditamento NATO 31.03.15

Stati membri: Bulgaria-Polonia-Grecia-Ungheria-Romania

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21) Military Police CoE - 11.12.13

MP Coe

sede a Bydgoszcz (POL), Szubinska 105.

Migliorare la polizia Militare

Accreditamento NATO: 28.05.14

Stati Membri: Polonia-Croazia-Rep. Ceka-Germania-Olanda-Romania-Bulgaria-Ungheria-Grecia-Slocacchia-Italia dal 03.06.15

 

L’Italia occupa la posizione organica di Doctrine and Standardization Branch - Standardization and Interoperability Section, Section Chief (OF-4).

  

Senior office:

2015-2019  TC Alessandro Lingeri

2019-08.2023 Col. Arrigo Gareffi

08.2023-  attuale T.C. Nicola Bonomi

 

Lettera con intestazione a mano:

NATO MP Centre of Excellence Szubinska 105, 85-092 Bydgoszcz (Pl)

NATO MILITARY POLICE CENTRE OF EXCELLENCE ul.Potockiego 14  85-915 Pydgoszcz Poland

 

 

Uso di posta locale

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22) Strategic Communications Coe - 01.01.14

STRATCOM CoE

sede a Riga (Lettonia), Kalnciema iela 11B.

Comunicazioni strategiche

Accreditamento NATO: 01.09.14

Stati Membri fondatori: dal 01.07.14 Italia-Lettonia-Estonia-Germania-Lituania-Polonia-UK- 

Successivamente: Finlandia-Svezia-Olanda-USA-Canada-Danimarca-Slovacchia-Ungheria-Austria.

 

L’Italia occupa la posizione organica di Educational and Training Branch Chief (OF-4/5).

 

Timbri amministrativi:

NATO Strategic Communications Centre of Excellence Kalnciema iela 11B Riga, LV-1048, Latvia

 

Uso di posta locale

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23) Stability Policing Coe 18.12.14

SP CoE

sede a VICENZA, in Via Giacomo Medici 87 – 36100, presso la caserma “M.O.V.M. Antonio Edoardo Chinotto”.

Formazione personale Polizie collassate o in ricostruzione

 

Accreditamento NATO 09.12.15

Stati membri: Italia-Francia-Olanda-Romania-Spagna-Rep.Ceka-Polonia-Turkia-Grecia.

 

Direttore:

18.12.14-02.08.15 Col. Fausto Vignola

02.08.15-18.10.19 Col. Andrea Paris

18.10.19-28.06.23 Col. Giuseppe De Magistris

28.06.23-  attuale  Col. Luigi Bramati

 

Timbri amministrativi:

NATO Stability Policing Centre of Excellenze  (lineare e tondo)

Intestazione su etichette:

NATO Stability Policing Centre of Excellence Via G. Medici n. 87 36100 Vicenza

Buste intestate:

Centro di Eccellenza NATO per la Polizia di Stabilità Il Direttore

 

 

 

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24) Security Force Assistance 13.12.17

SFA CoE

sede a CESANO di ROMA, in Via della Stazione di Cesano 423 – 00123 ROMA, presso la caserma “M.O.V.M. Ugo Bartolomei”.

Addestramento istruttori ed advisor impegnati nelle operazioni di assistenza e supporto delle forze di sicurezza locali.

Accreditamento NATO 03.12.18

Stati membri: Italia (Framework Nation) - Albania - Slovenia - Austria

 

Sezione SFA nazionale:

Direttore:

13.12.17-17.04.20 Col. Franco Merlino

17.04.20-13.10.23 Col. Massimo Di Pietro

13.10.23-  attuale. Col. Matteo Luciani

 

Capo di Stato Maggiore:

2018 T.C. Massimo Moncada

 

Lettere intestate:

(logo) NATO Security Force Assistance Centre of Excellenze

 

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25) NATO Space COE 18.01.23

Sede: 18 avenue Edouard Belin, 31400 Toulose France

l progetto del NATO Space COE prevede lo sviluppo di competenze in materia di Space Support Operation (SSO), Space Domain Awareness (SDA) e Space Domain Coordination (SDC).

18.01.23 ​È stato firmato, a Parigi, presso il Ministero della Difesa della Francia, l’Operational Memorandum of Understanding (Op. MoU) per la costituzione del NATO Space COE, cioè del centro di eccellenza (COE) NATO dedicato al dominio spaziale.

Stati membri: Italia-Belgio-R.Ceca-Francia-Germania-Grecia-Luxemburgo-Olanda-Macedonia del Nord-Polonia-Portogallo-Romania-Spagna-Tukia-UK.

 

L’Italia dal 29.04.24 occupa la posizione organica di Chief of Staff , Doctrine and  Standardisation e Analysis  and Lessons Learned.

29.04.24-  attuale T.Col. Andrea Console

 

Timbri Amministrativi:

NATO Space COE 18 avenue Edouard Belin BP 90 31401 Toulouse Cedex 09

 

Poste locali

1^ data conosciuta 17.07.24

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26) Counter Intelligence (CI) CoE. 29.09.15

sede a Cracovia (POL), Rakowicka 29 30-901 Kraków 50, Poland

Fornisce supporto alle forze NATO operando quale hub in materia di CI. Segue l’armonizzazione delle pubblicazioni NATO di settore, integrandole con le best practice elaborate, consentendo alle forze della NATO di raggiungere i massimi livelli di interoperabilità e integrazione

 

Accreditamento NATO 22.02.17

Stati membri: Croazia, Germania, Italia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Stati Uniti d’America e Ungheria.

 

L’Italia occupa la posizione organica di Concept Development and Experimentation Branch - Concept and Development Section, Section Chief (OF-3/4).

 

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27) Maritime Geospatial Meteorologica and Nuclear & Oceanographic CoE  ….09.20

MGEOMETOC

Sede a Rua das Trinas 49. 1249-093 Lisboa Portugal

La missione del MGEOMETOC COE è quella di potenziare gli sforzi di trasformazione nel campo del Maritime Geospatial e del METOC a vantaggio dell'Alleanza.​

Accreditamento 23.06.22

 

Stati membri: Portogallo-Spagna-Romania-Turkia

 

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28) Integrated Air & Missile Defence CoE. 08.04.20

IAMD

Sede a Souda Air Base, Chania, 73100

Migliorare l’interoperabilità e sostenere lo sviluppo e lo sfrtuttamento delle capacità IAMD dell’Alleanza, delle Nazioni NATO e dei partner, sulla base di requisiti moderni e di una mentalità di difesa intelligente/ soluzioni multinazionali e rifurre al minimo le lacune identificate e non coperte da altre entità della NATO e dai CoE della NATO

 

Membri: Grecia-Bulgaria-Francia-Romania-Turkia

Accreditamento NATO 25.01.21

 

 

Centri di Eccellenza Nazionali a valenza Interforze (CdE)

 

29) CENTRO DI ECCELLENZA PER IL CONTRASTO ALLA MINACCIA IMPROVISED EXPLOSIVE DEVICE (CdE C-IED). 01.02.11

sede presso il Comando Genio dell’Esercito (Caserma “E. ROSSO”), in viale dell’Esercito, 123 - 00143 ROMA.

Supportare lo sviluppo concettuale e dottrinale nello specifico settore che, di per sé, è di natura “Joint”; svolgere corsi di addestramento e attività formative nel settore EOD/IEDD a favore degli appartenenti alle Forze Armate e alle Forze di Polizia; svolgere attività formative C-IED a favore degli istruttori delle varie Forze Armate (modalità addestrativa appartenente alla tipologia “train the trainer”); esercitare l’autorità di coordinamento tecnico degli Enti che, a vario titolo, sono coinvolti

 

Commander:

………13- attuale Col. Maurizio Mascarino

 

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30) CENTRO DI ECCELLENZA AEROMOBILI A PILOTAGGIO REMOTO (CdE APR) 01.10.09

sede presso l’aeroporto di AMENDOLA, lungo la S.S. 89 per MANFREDONIA – 71121 AMENDOLA (FG).

la Difesa si è dotata di un polo unico di Subject Matter Expertise atto a promuovere la standardizzazione e la crescita capacitiva e operativa nel settore Unmanned Aerial System (UAS). Il Centro è in grado di fornire collaborazione con gli organismi della Difesa preposti alla stesura di concetti, dottrina e procedure nel settore APR, supportare esercitazioni nazionali e internazionali, concorrere ai processi di studio, sviluppo e sperimentazione di nuovi sistemi, cooperare con il CdE Counter “Mini/Micro” APR alla stesura di concetti e dottrina di settore e all’addestramento C-UAS in funzione red-team, organizzare e condurre, con l’ausilio dei diversi Simulatori UAS in dotazione, corsi di livello basico per tutto il personale nazionale da impiegare nel settore APR.

 

Direttore:

30.01.08-11.08.09 Col. Vincenzo Sicuso

12.08.09-24.09.12 Col. Pasquale Di Palma

25.09.12-08.09.15 Col. Gianluca Chiriatti

09.09.15-30.08.17 Col. Davide Salerno

31.08.17-04.09.19 Col. Andrea Esposito

05.09.19-06.09.22 Col. Salvatore Lombardi

07.09.22-  attuale  Col. Giuseppe Urbano

 

Timbri amministrativi:

AERONAUTICA MILITARE CENTRO DI ECCELLENZA PER AEROMOBILI PILOTAGGIO REMOTO S.S. 89 – 71040 AMENDOLA (FG)

 

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31) CENTRO DI ECCELLENZA PER IL CONTRASTO ALLA MINACCIA MINI/MICRO AEROMOBILI A PILOTAGGIO REMOTO (CdE C-M/M APR) - ….03.19

sede presso il Comando Artiglieria Controaerei (COMACA) di SABAUDIA, in via Caporale Armando Tortini, 4 - 04016 SABAUDIA (LT).

E’ il Centro di riferimento nazionale per lo sviluppo e l’integrazione di capacità ed expertise nell’ambito del contrasto agli aeromobili a pilotaggio remoto mini e micro. In particolare, il CdE C-M/M APR offre una riconosciuta professionalità, nello specifico settore, in supporto al processo di trasformazione dello strumento militare, svolgendo attività, a valenza interforze, nell’ambito dei cosiddetti 4 “pilastri”: formazione e addestramento, sviluppo concettuale e sperimentazione, analisi e lezioni apprese, sviluppo dottrinale e standardizzazione. La missione del CdE risulta, quindi, essere quella di sviluppare ed implementare a livello concettuale, addestrativo, dottrinale ed esperienziale, il complesso delle capacità afferenti al comparto C-M/M APR.

 

Direttore:

11.03.19-04.12.19 T.C. Roberto Baldisserri

05.12.19-23.09.21 Col. Giorgio Cozzolino

24.09.21-  attuale  Col. Alessio Gronchi

 

Buste intestate:

(logo) Centro di Eccellenza C:M/M APR Il Direttore

 

 

 

 

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1) Belgio 04.04.49-  attuale  North Atlantic Treaty Organization  - NATO

Sistema di difesa collettiva in base al quale i suoi Stati membri indipendenti acconsentono alla difesa reciproca in risposta a un attacco di qualsiasi parte esterna. Il quartier generale della NATO si trova ad Haren Bruxelles, mentre il quartier generale delle operazioni del comando alleato è vicino a Mons in Belgio.

Attualmente, la NATO ha 32 membri. Nel 1949 c'erano 12 membri fondatori dell'Alleanza: Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Islanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti. Gli altri paesi membri sono: Grecia e Turchia (1952), Germania (1955), Spagna (1982), Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia (1999), Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Slovenia, Albania e Croazia (2009), Montenegro (2017), Macedonia (07.05.20), Finlandia (04.04.23), Svezia (07.03.24).

 

Il Consiglio Atlantico è composto da un Rappresentante per ogni nazione ed è presieduto dal Segretario Generale della NATO.

 

Segretari generali NATO italiani:

01.08.64-01.10.71 Manlio Brosio

13.08.94-17.10.94 Sergio Balanzino (ad interim)

20.10.95-05.12.95 Sergio Balanzino (ad interim)

17.12.03-01.01.04 Alessandro Minuto Rizzo

 

Vice Segretario Generale:

1958-1962 Alberico Casardi

1962-1964 Guido Colonna di Paliano

1971-1978 Paolo Cedronio

1978-1981 Rinaldo Petrignani

1981-1985 Eric Da Rin

1989-1994 Amedeo De Franchis

1994-2001 Sergio Balanzino

2001-2007 Alessandro Minuto Rizzo

2007-30.09.11 Claudio Bisogniero

 

Rappresentante permanente (Ambasciatore):

21.11.50-31.05.54 Alberto Rossi Longhi

01.06.54-17.01.58 Adolfo Alessandrini

18.01.58-08.05.59 Umberto Grazzi

09.05.59-02.10.67 Adolfo Alessandrini

03.10.67-15.01.71 Carlo De Ferrariis Salzano

22.01.71-16.01.80 Felice Catalano Melilli

18.01.80-14.04.83 Vincenzo Tornetta

14.04.83-18.09.85 Sergio Romano

19.09.85-15.01.91 Francesco Paolo Fulci

15.06.91-06.05.93 Enzo Perlot

26.07.93-01.02.98 Giovanni Jannuzzi

02.05.98-06.09.02 Amedeo De Franchis

07.09.02-22.02.07 Maurizio Moreno

12.04.07-01.12.10 Stefano Stefanini

12.12.10-31.12.12 Riccardo Sessa

21.01.13-19.09.14 Gabriele Checchia

01.10.14-06.03.16 Mariangela Zappia

07.03.16-12.04.19 Claudio Bisogniero

12.04.19-01.01.23 Francesco Maria Talò

02.01.23-  attuale  Marco Peronaci

 

Consigliere Militare:

1999-2002          Gen. Stefano Panato

2005-2008           C.A. Gian Paolo Sessa

....04.17-..........    Gen. Marcello Mazucca

………..-...........    A.D. Andrea Gueglio

.............-  attuale  Gen. Mauro Lunardi

  

Buste intestate:

Rappresentanza Permanente d’Italia presso il Consiglio Atlantico Bruxelles

Rappresentanza Permanente d’Italia presso il Consiglio Atlantico  Boulevar Leopoldo III 1110 Bruxelles

Timbri amministrativi:

Rappresentanza Militare Italiana presso il Consiglio Militare NATO Bruxelles

Rappresentanza Permanente d’Italia presso il Consiglio Atlantico Bruxelles Ufficio del Capo Ufficio Addetti e Consigliere Militare Segreteria

Ufficio dell’Addetto per la Difesa e Consigliere Militare Rappresentanza Permanente d’Italia in seno all’Unione Europea Bruxelles

 

↑ Collezione Vasco Franco

 

1956-  attuale NATO Electronic Warfare Advisory Committee - NEWAC

Il Comitato consultivo della NATO sulla guerra elettronica (NEWAC) è responsabile dell’elaborazione della policy, della dottrina e delle procedure nel campo della guerra elettronica in seno all’Alleanza Atlantica.

IlComitato è composto da Gruppi di lavoro Interforze (Joint), ciascuno con competenze su aspetti diversi della Guerra Elettronica (Electronic Warfare - EW).

- Gruppo sulla guerra elettronica (NATO Electronic Warfare Working Group - NEWWG)

- Gruppo sulla banca Dati delle emissioni (NATO Emitter Data Base Advisory Group - NEDBAG)

- Gruppo sulla guerra elettronica terrestre (Land Electronic Warfare Working Group - LEWWG)

- Gruppo sulla guerra elettronica aerea (Air Electronic Warfare Working Group - ALEWWG)

- Gruppo di coordinamento dei corsi della guerra elettronica (NATO Electronic Warfare Course Coordination Group - NEWCCG)

- Gruppo di coordinamento interforze dei Chairmen’s dei Gruppi di Lavoro (NATO Electronic Warfare Joint Chairmen’s Coordination Group - NEWJCCG)

Il NEWAC è composto da rappresentanti di ogni paese NATO e dei Comandi Strategici. I membri sono alti funzionari nelle organizzazioni nazionali di guerra elettronica. Il presidente e il segretario del comitato sono assegnati in modo permanente allo Stato maggiore militare internazionale presso la sede della NATO, a Bruxelles.

 

19.10.67-  attuale Military Committee Meteorological Group (MCMG)

 

2003-2006 C.F. Giorgio Trossarelli

 

1964 – attuale Military Oceanography (MILOC) Group

Nato dalla fusione dell’ex Military Oceanography Group e il Military Committee Group nel 2011

L'Alleanza opera spesso, o monitora le condizioni che influenzano i suoi interessi strategici, oltre i confini dei suoi paesi membri. Occorre quindi disporre delle informazioni più accurate, tempestive e pertinenti - sia attuali che previsionali - che descrivono gli aspetti meteorologici e oceanografici (METOC) di questi ambienti. 

 

1996 C.F. Giorgio Trossarelli

2003-2006 C.F. Giorgio Trossarelli

 

Battlelfield Meteorogical System and Support (BMSS)

2003-2006 C.F. Giorgio Trossarelli

 

NATO Air Defence Committee - NADC

E’ un organo della NATO che promuove l’armonizzazione delle iniziative dei vari Paesi dell’Alleanza Atlantica nel settore dei sistemi di comando e controllo e dei sistemi d’arma concernenti la difesa aerea, nonché fornisce consulenza al Consiglio Nord-Atlantico su tutti gli aspetti della difesa aerea, inclusa la difesa missilistica di teatro. Esso è costituito da alte autorità militari dei Paesi partecipanti, che si riuniscono due volte all’anno.

Capo Delegazione italiana:

01.11.06-17.02.10 G.S.A. Giuseppe Bernardis

 

2) Belgio 02.04.51- in corso SHAPE

fino al 1967 in Francia

Comando Supremo delle Potenze Alleate in Europa

 HQ a Mons

 

Rappresentanza Militare Italiana (ITALDELEGA):

- Ufficio R.M.I.

- Capo Ufficio e Vice Comandante

- Sezione Personale

- Sezione Affari generali

- Sezione di Stato Maggiore

- Sezione Sanitaria

- Sezione Amministrativa

 

Italian National Military Representative :

1953 Magg.Gen. Bertoni

2004 Gen. Pietro Frisone

2012 Gen. Maurizio Valzano

2014 G.D. Giuseppe Antonio Spinelli

30.03.16-07.11.18 G.S.A. Roberto Nordio

2017 C.A Edoardo Compiani

……...….-30.09.19 G.D.A. Mauro Ghiacci

30.09.19-09.10.22 C.A. Pacioni Enrico

09.10.22-  attuale   G.C.A. Paolo Riccò

  

Deputy Italian National Military Representative:

2004-2006 C.V. Claudio Testoni

2006-2007 Gen. Marco Ciampini

2010-2013 C.V. Giorgio Trossarelli

2013-  attuale   Col.p. Vincenzo Tozzi

 

Deputy Chief of Staff for the support of the supreme command of the allied powers in Europe

27.03.90-04.02.93 G.C.A. Antonio Milani

05.02.93-……….   A.S. Giuseppe Spinozzi

…....…...-17.02.00 A.S. Luigi Lillo

17.02.00-30.10.02 A.S. Ferdinando Sanfelice Di Monteforte

....09.07- 12.09.10 G.D. Leonardo Di Marco

 

Military Assistant of the Deputy Chief of Staff presso il Comando Militare di S.H.A.P.E.

1960-1961 G.B.A. Vincenzo Lucertini

2003-2004 A.S. Claudio Testoni

 

Military Assistant Comandante Supremo Forze NATO (SACEUR):

….….05-.…….08 C.F. Ostilio de Majo

……..08-….08.11 C.F. Francesco Procaccini

….08.14-….08.17 C.F. Milos Argenton

 

Deputy Chief of Staff Plans - Senior Italian Officer (SENITOFF):

01.08.16-31.06.19 G.B. Ignazio Gamba

…..09.19-  attuale  G.B. Paolo Fabbri

 

Timbri amministrativi :

Rappresentanza Militare Italiana SHAPE

Rappresentanza Militare Italiana presso il Comando Supremo delle Potenze Alleate in Europa – Ind. Telegr.: Italdelega SHAPE

Rappresentanza Militare Italiana presso il Comando Supremo delle Forze Alleate in Europa B-7010 -S.H.A.P.E. (Belgio)

S.H.A.P.E. National Military Representative Italy

Italian National Military Representative (B7010 Shape-Belgium)

 

 

 

SHAPE:

L’ufficio non è dotato di “Guller” ufficiale poiché viene utilizzata la posta belga per la corrispondenza privata e il corriere per la posta militare. Esiste anche un ufficio postale interno con annullo “SHAPE Belgique 7010” e un ufficio postale dell’esercito inglese.

 

Nato Special Operations Coordination Centre - NSHQ

Il NSHQ funge da coordinatore per tutte le forze speciali in tutte le operazioni della NATO dirigendo le attività dei comandi della componente delle operazioni speciali. Consente alle F.S. di tutte le nazioni di addestrarsi, pianificare e lavorare meglio insieme.

Aperto nel 2006 come NSCC Nato Special Operations Coordination Centre nel 2010 prende il nome attuale NSHQ.

HQ a Casteau

 

3) Belgio 02.04.51- in corso NATO Military Committe - MC

Il Comitato Militare (MC) è l'organismo militare di rango più elevato della NATO e costituisce la principale fonte di consulenza militare per gli organi decisionali civili dell’Alleanza, in primis il North Atlantic Council e il Nuclear Planning Group. La sua consulenza è richiesta prima di qualsiasi autorizzazione che comporti azioni militari e, di conseguenza, rappresenta il punto di congiunzione tra il processo decisionale NATO e la sua struttura militare. Il Comitato Militare, inoltre, fornisce indirizzi ai due Comandanti strategici dell’Alleanza traducendo in orientamenti di carattere militare le decisioni del NAC, è responsabile per la generale condotta degli affari militari dell’Alleanza sotto l’autorità del NAC e dell’efficace funzionamento della agenzie ad esso subordinate. Inoltre ogni anno prepara una valutazione a lungo termine della forza e della capacità dei paesi e delle aree che presentano un rischio per gli interessi della NATO. Si riunisce settimanalmente a livello di rappresentanti militari (MILREP) e generalmente tre volte l'anno a livello dei Capi di Stato Maggiore della Difesa

 

Chairman of the Military Committee (CMC):

.……..56-.….01.57 Gen. Giuseppe Mancinelli

..........68-..........69 Gen. Guido Vedovato

..........79-..........80 Amm. Giovanni Torrisi

..........92-..........93 G.D. Domenico Corcione

06.05.99-30.06.02 Amm. Guido Venturoni

13.02.08-18.11.11 Amm. Giampaolo Di Paola

17.09.23-  attuale  Amm. Giuseppe Cavo Dragone

 

Miltary Assistant to the Chairman of the NATO MC:

..........69-........72 C.A. Mario Bini

….03.08-….11.11 Amm. Giorgio Lazio

 

Unità Organizzative e relativi compiti

- Military Assistant

- Segreteria Particolare

- Segreteria Generale

- Sezione Amministrativa

- Ufficio Area NATO

- Ufficio Area UE

  

Military Representative Committee NATO e UE (ITALSTAFF):

Il Rappresentante Militare italiano (MILREP) è un generale che rappresenta il Capo di Stato maggiore della Difesa presso il NATO MC in sessione permanente e l’agenzia NATO per la Standardizzazione. ITALSTAFF segue gli studi e gli sviluppi delle tematiche militari discusse in seno all’Alleanza, partecipando ai relativi Comitati/Gruppi di lavoro.

Si articola in 4 sezioni con personale interforze:

- Personale

- Stato Maggiore (Pianificazione, operazioni, logistica ed addestramento)

- Sanità

- Amministrazione

 

..….07.73-…..05.76 G.B. Alberto Li Gobbi

......05.76-.............   G.C.A. Vittorio Santini

……....82-…..…..83 G.S.A. Basilio Cottone.

…..12.86-…...12.89 G.C.A. Vittorio Bernard

1993                        G.S.A. Antonio Rossetti

..........95-01.09.99  T.Gen. Giuseppe Marraffa

01.10.02-……….     T.Gen. Antonino Altorio

11.07.05-25.07.08  A.S Ferdinando Sanfelice Di Monteforte

25.07.08-.....08.11  G.S.A. Gian Piero Ristori

03.09.11-25.06.15  G.C.A. Gianmarco Chiarini

13.10.15-29.11.18  A.S. Stefano Dotti

29.11.18-25.06.22 G.S.A. Roberto Nordio

25.06.22-....09.23  A.S. Dario Giacomin

.....09.23-  attuale G.B. Ivan Caruso

 

Deputy Military Representative to the NATO Military Committee and Chief of the NATO Office to the Italian Military Delegation, NATO HQ:

.....07.13-.....07.16 G.B. Umberto Rocca

..…07.16-01.09.19 G.B. Paolo Cuppone 

01.09.19-18.09.22 G.D. Massimo Panizzi

18.09.22-  attuale  G.B. Enrico Bassignano

 

Intestazioni a macchina da scrivere:

Rappresentanza Militare Italiana presso i Comitati Militari della NATO e della UE 1110 Bruxelles

Buste intestate:

Rappresentanza Permanente presso l'Unione Europea

Rappresentanza Militare Italiana presso i Comitati Militari della NATO e della U.E. Bruxelles

Timbri amministrativi:

Italian Military Representative to the NATO and EU Military Committees Bruxellex

Representation Miliaire Italienne aupres des Comites Militaires OTAN et UE Bruxelles

Rappresentanza Militare Italiana presso i Comitati Militari della NATO e dell'Unione Europea

 

Uso posta locale

 

4) Belgio 02.04.51- in corso International Military Staff - IMS

 L’International Military Staff, diretto da un Generale a tre stelle (Director General IMS-DGIMS) nominato dal Comitato Militare, è l’elemento di supporto del Comitato Militare stesso deputato alla preparazione di studi, valutazioni, report, documenti che rappresentano le basi di discussione e di decisioni assunte in ambito Comitato Militare. L’IMS, inoltre, è responsabile della pianificazione, delle valutazioni e della policy su aspetti militari coerentemente con le determinazioni del NAC. Di fatto l’IMS rappresenta il link tra gli organismi decisionali di livello politico della NATO e i Comandanti Strategici. L’IMS è composto da 5 divisioni:

- Plans & Policy Division (P&P): sviluppa e coordina il contributo del Comitato Militare alla politica e alla pianificazione NATO nei settori della politica di difesa, pianificazione strategica, policy e pianificazione sulle armi speciali, pianificazione della difesa e delle forze, proliferazione delle armi di distruzione di massa, la NATO Response Force (NRF) e le capacità in generale;

- Operations Division (OPS): supporta il Comitato Militare nello sviluppo di piani operativi e sulle modalità di come gestire le crisi internazionali. Promuove e sviluppa l’addestramento e le esercitazioni multinazionali sia in ambito NATO sia nell’ambito del sodalizio di cooperazione denominato Partnership for Peace (PfP);

- Intelligence Division (INT): fornisce al Segretario Generale della NATO, al NAC, al MC e a altri organismi della NATO, elementi di intelligence di carattere strategico. Raccoglie e valuta le informazioni ricevute dai Paesi membri della NATO e dai comandi militari. Inoltre, sviluppa e implementa la policy di settore;

- Co-operation and Regional Security Division (C&RS): si adopera per la cooperazione della NATO nell’ambito dell’Euro-Atlantic Partnership Council (EAPC) e del Partnership for Peace (PFP), del NATO-Russia Council, della NATO-Ukraine Commission, della NATO-Georgia Commission, del Mediterranean Dialogue, della Istanbul Cooperation Initiative e con singoli paesi partner in tutto il mondo. Sviluppa iniziative per il coinvolgimento NATO in aspetti di disarmo, controllo degli armamenti e sicurezza cooperativa;

- Logistics and Resources Division (L&R): sviluppa e coordina il contributo del Comitato Militare per la pianificazione strategica delle risorse della NATO necessarie agli organismi militari. Si occupa, inoltre, di armamenti, ricerca e tecnologia, risorse umane e personale, investimenti e finanza. Il Direttore Generale dell’IMS dirige le attività dell’IMS avvalendosi di un Ufficio del Direttore e della Sala situazioni.

 

Director:

10.02.67-17.02.69 Gen. Ezio Pistotti

….03.88-…....…91 G.S.A. Corrado Melillo

 

Assistant Director Operations Division (OPS):

.....07.07-20.07.10 G.D. Antonio Li Gobbi

 

Deputy Director Operations and Planning 

….09.15-….12.18 Gianmarco Badialetti

………..-..........22 Gen. Marco De Crescenzo

  

Director Division Co-operation and Regional Security Division (C&RS

09.09.20-....12.21 G.D. Francesco Diella

 

Chief Plans & Policy Division (P&P:

….06.09-….02.11 Gen. Renato Genovese

 

 

5) Belgio 02.04.51- in corso  Allied Command for Operations A.C.O.

Nasce dalla fusione dell'Allied Command Europe (ACE) e dall'Allied Command Atlantic (ACLANT) nel   giugno 2003

L’Allied Command Operations è il Comando Strategico della NATO che si occupa di tutte le operazioni e le esercitazioni dell’Alleanza indipendentemente dalla regione geografica di intervento e ha il proprio quartier generale Supreme Headquarters Allied Powers Europe (SHAPE) presso Casteau - Mons (BE). Il Supreme Allied Commander Europe (SACEUR) è sempre un generale “quattro stelle” americano che ricopre anche l’incarico di responsabile del Comando US in Europa. Il SACEUR, quando autorizzato dal NAC e secondo le linee guida del Comitato Militare, dirige la pianificazione per le operazioni militari, compresa l'individuazione di forze necessarie per condurre le diverse missioni e la richiesta di queste forze ai Paesi membri. Tali esigenze operative vengono analizzate di concerto con il Supreme Allied Commander Transformation (SACT). Il SACEUR formula raccomandazioni alle autorità politiche e militari della NATO su qualsiasi questione militare che possa influenzare la capacità dell’Alleanza di svolgere le proprie funzioni. Egli, inoltre, ha anche accesso diretto ai Capi di Stato Maggiore della Difesa e può comunicare con le competenti autorità nazionali, se necessario, per agevolare l'espletamento dei suoi compiti. In caso di aggressione contro uno dei Paesi della NATO il SACEUR, in qualità di comandante supremo, è responsabile dell'esecuzione di tutte le misure militari all'interno della sua capacità e ha l'autorità per preservare o ripristinare la sicurezza del territorio dell'Alleanza. Altri compiti che rientrano nella responsabilità del Comandante supremo alleato in Europa sono:

- contribuire alla stabilità nell'area euro-atlantica attraverso lo sviluppo e la partecipazione in operazioni, la promozione di contatti e attività di cooperazione e di altri esercizi intrapresi nel quadro della Partnership for Peace e delle relazioni con la Russia, l'Ucraina e i Paesi del Dialogo Mediterraneo

- condurre analisi a livello strategico per identificare carenze di capacità;

- gestire le risorse assegnate dalla NATO per le operazioni ed esercitazioni;

- sviluppare e condurre, in collaborazione con l’Allied Command Transformation (ACT), programmi di addestramento ed esercitazioni Joint & Combined per i comandi militari e le forze NATO e dei Paesi partner.

 

6) Italia 21.06.51-15.03.04 Allied Forces Southern Europe - AFSOUTH a Napoli dal 10.04.53 a Bagnoli

Al Comando del CINCSOUTH 3 Comandi subordinati:

A) Allied Land Forces Southern Europe - LANDSOUTH - Verona

B) Allied Naval Forces Southern Europe - NAVSOUTH - Napoli

C) Allied Air Forces Southern Europe - AIRSOUTH - Napoli (08.51-30.08.51 provvisoriamente a Firenze - dal 04.04.54 a Bagnoli)

 

Comandante - CINCSOUTH alle dipendenze del SACEUR

- Settore italiano: Allied Land Forces Southern Europe (COMLANDSOUTH) a comando italiano

Italia, Grecia, Creta, Turkia, isole Egeo

- Settore greco-turco: Allied Land Forces South-Eastern Europe (LANDSOUTHEAST) - HQ Izmir

a comando USA

dal Caucaso ai Balcani

 

Comando HQ italiano AFSOUTH a Bagnoli:

..............-14.03.02 Col. Carmine Bettato

14.03.02-14.03.04 Col. Renato Dionoro

 

A) 07.51-15.03.04 Allied Land Forces Southern Europe - LANDSOUTH

HQ Verona

Comandanti delle Forze di Terra alleate sud Europa FTASE:

21.06.51-30.08.52 G.C.A. Maurizio Lazzaro de Castiglioni

01.07.52-31.07.54 G.C.A. Enrico Frattini

01.08.54-31.05.57 G.C.A. Clemente Primieri

01.06.57-…..11.58 G.C.A. Alessandro Albert

…..11.58-31.03.59 G.C.A. Aldo Rossi

01.04.59-...………. G.C.A. Aurelio Guy

..…….....-..……….. G.C.A. Antonio Gualano

..…….....-...………..G.C.A. Siro Bernabò

……...68-..…….69 G.C.A. Guido Vedovato

………...-…...……. G.C.A. Ugo Centofanti

16.10.69-……...…. G.C.A. Cosimo Cassone

………...-28.02.72 G.C.A. Raffaele Caccavale

29.02.72-...………. G.C.A. Mario Alessi

………...-...……….  G.C.A. Angelo Maria Galateri di Genola e Suniglia

………...-...……….  G.C.A. Ettore Brancato

….05.76-10.06.77 G.C.A. Alberto Li Gobbi

11.06.77-..…….79 G.C.A. Giuseppe Maria Vaccaro

03.09.81-30.04.83 G.C.A. Vittorio Santini

………....-...……… G.C.A. Aldo De Carlini

30.04.83-15.05.87 G.C.A. Giorgio Donati

16.05.87-…...…89 G.C.A. Benito Gavazza

………...-...………. G.C.A. Natale Dodoli

..……….-14.01.92 G.C.A. Fulvio Meozzi

15.01.92-..………. G.C.A. Lucio Innecco

14.01.94-06.07.94 G.C.A. Franco Angioni

07.07.94-01.02.96 G.C.A. Biagio Rizzo

02.02.96-30.09.97 G.C.A. Cesare Pucci

01.10.97-13.10.01 G.C.A. Giuseppe Ardito anche Comandante di COMFOTER

14.10.01-25.05.03 G.C.A. Alberto Ficuciello anche Comandante di COMFOTER

26.05.03-09.12.03 G.C.A. Antonio Quintana anche Comandante di COMFOTER

10.12.03-15.03.04 G.C.A. Cosimo D’Arrigo anche Comandante di COMFOTER

 

Capo Stato Maggiore LANDSOUTH:

1992-1993 T.Gen. Lucio Innecco

 

Buste intestate:

Headquarters Allied Forces Southern Europe

Timbri amministrativi:

Comando Forze Alleate Sud Europa Quartier Generale Italiano - Servizio Amministrativo Viale della Liberazione, 1 - 80124 Bagnoli (NA)

 

B) 07.51-15.03.04 Allied Naval Forces Southern Europe - NAVSOUTH - Napoli

30.03.53-05.06.67 viene istituito l’HQ Allied Forces Mediterranean AFMED a Malta

05.06.67 chiusura di AFMED con trasferimento dei suoi comandi nell' Allied Naval Forces Southern Europe COMNAVSOUTH che viene riattivata comando di un ammiraglio italiano.

 

Commander:

05.06.67-03.07.69 Amm. Luciano Sotgiu a Malta

03.07.69-20.11.69 Amm. Giuseppe Roselli Lorenzini

20.11.69-24.03.72 Amm. Gino Birindelli con sede a Malta e trasferito l’01.04.1971 a Napoli.

24.03.72-30.03.74 Amm. Giuseppe Pighini

30.03.74-02.03.75 Amm. Giovanni Ciccolo

02.03.75-02.03.77 Amm. Luigi Tomasuolo

02.03.77-.....01.79 Amm. Aldo Baldini 

.....01.79-01.01.80 Amm. Mario Bini

01.01.80-.....10.81 Amm. Angelo Monassi

.....10.81-.....10.84 Amm. Giuseppe Di Giovanni

.....10.84-.....11.85 Amm. Giasone Piccioni 

.....02.87-.....03.88 Amm. Sergio Majoli

.....09.88-28.11.89 Amm. Filippo Ruggiero

.....09.89-15.01.91 Amm. Luciano Monego

.....04.91-05.01.94 Amm. Carlo Alberto Vandini

05.01.94-.............  Amm. Mario Angeli

….07.97-18.02.00 Amm. Giuseppe Spinozzi

18.02.00-31.10.02 A.S. Luigi Lillo

01.11.02-01.07.04 Amm. Ferdinando Sanfelice Di Monteforte

 

Deputy Commander:

……...…. -.....12.92 G.C.A. Oreste Gargioli

09.02.93-……….     G.C.A. Antonio Milani

 

Head Logistic Officer:

1995-1999 Amm. Claudio Testoni

2000-2002 Amm. Gian Paolo Sessa 

 

Buste intestate:

Commander Allied Naval Forces Southern Europe

 

Alle dipendenze di COMNAVSOUTH con sede a Nisida Napoli:

dal 11.09.67 Comando Alleato Sommergibili del Mediterraneo - COMSUBMED

dal 21.11.68 Comando Alleato Aeromarittimo del Mediterraneo - COMAIRMED

 

Operazioni gestite da AFSOUT: “Maritime Monitor” - “Sharp Guard” - “Deny Flight” - IFOR - SFOR.

 

15.03.53 Con la disattivazione del NAVSOUTH nasce il nuovo HQ Naval Striking and Support Forces Southern Europe - STRIKFORSOUTH a Napoli

alle dipendenze del CINCSOUTH Comandante della 6^ flotta USA

L'area di responsabilità di STRIKFORSOUTH comprendeva l'intero teatro Mediterraneo, dallo Stretto di Gibilterra al Mediterraneo orientale, compreso l'Adriatico, lo Ionio, l'Egeo e il Mar Nero. STRIKFORSOUTH veniva designato come il comando che avrebbe dovuto fronteggiare eventuali emergenze improvvise nella regione meridionale. Il compito primario delle unità navali di STRIKFORSOUTH in caso di guerra totale sarebbe stato quello di condurre sotto il comando del supremo alleato in Europa (SACEUR) una controffensiva lanciando attacchi profondi convenzionali o alle missioni di supporto aereo in stretta collaborazione con le forze anfibie.

 

15.03.04 viene soppresso AFSOUTH e istituito l’Allied Joint Force Command Naples

Comando navale NATO Sud Europa, gestisce la NRF (SNMG-2 e SNMCMG-2) alle dipendenze di MARCOM.

La missione del Comando delle forze armate alleate di Napoli è quella di preparare, pianificare e condurre operazioni militari al fine di preservare la pace, la sicurezza e l'integrità territoriale degli Stati membri dell'Alleanza in tutta l'Area di responsabilità del Comandante supremo alleato.

 

Chief of Staff:

…..06.10-28.04.13 Gen. De Vincenti Leandro

28.04.13-31.08.16 Gen. Leonardo di Marco

01.09.16-10.09.19 G.D. Luciano Portolano (anche Senior Italian Officer)

10.09.19-29.01.21 G.C.A. Antonio Vittiglio (anche Command Element U.E.)

29.01.21-18.10.21 G.C.A. Ignazio Gamba (anche Command Element U.E.)

18.10.21-  attuale   Gen. Vasco Angeloti (anche Command Element U.E.)

 

Comandante Quartier Generale Italiano presso il Joint Force Command Naples Lago Patria

14.03.02-28.09.04 Gen. Renato Dionoro

28.09.04-.............  C.V. Antonio Politi

16.12.15-01.08.19 Col. Vincenzo Lauro

01.08.19-  attuale  C.V. De Bonis Marcello

 

Comandante HQ Marina Napoli:

.....02.13-07.08.15 C.V. Giuseppe Petti

07.08.15-20.09.16 C.V. De Bonis Marcello

20.09.16-..........18 C.V. Gennaro Carola

..........18-11.10.20 C.V. Liborio Palombella

11.10.20-  attuale   C.V. Aniello Cuciniello

 

 

01.07.04-27.03.13 La componente navale prende il nome di Allied Maritime Component Command Naples (CC-Mar. Naples)

01.07.04-27.05.05 A.S. Ferdinando Sanfelice di Monteforte

28.05.05-04.06.08 A.S Roberto Cesaretti

05.06.08-10.03.11 A.S. Maurizio Geminiani

 

01.03.10-27.03.13 Allied Maritime Command Naples

10.03.11-28.03.13 A.S. Rinaldo Veri

 

27.03.13 Allied Maritime Command (AMC) confluisce in MARCOM a Northwood UK  (Vedi n° 56)

 

Command Maritime Air Naples COMMARAIR

 

Command Submarine Southern Region COMSUBNATO

1952 “Comando Gruppo Sommergibili”

Il 5.06.67 nasce il “Comando Alleato Sommergibili Mediterraneo” (COMSUBMED) con compiti di coordinamento dell'attività subacquea della NATO ed il “Comando Alleato Aeromarittimo Mediterraneo” (COMMAIRMED) con compiti di coordinamento dell'impiego dei velivoli da pattugliamento antisommergibile con sede a Napoli. 

L’1.09.99 si ha una nuova riorganizzazione della struttura con la trasformazione di COMSUBMED e COMMARAIRMED in forze speciali di NAVSOUTH, con la denominazione rispettivamente di COMSUBSOUTH e COMMARAIRNAPLES.

27.03.13 chiudono i due comandi multinazionali, responsabili della conduzione di operazioni aeromarittime e sottomarine: il Comando aeromarittimo di Napoli (COMMARAIRNAPLES) e il Comando sommergibili sud (COMSUBSOUTH). Entrambi i Comandi avevano sede a Napoli Capodichino ed erano diretti da contrammiragli della Marina degli Stati uniti.

Dal 14.12.12 :

Comando Gruppo Sommergibili (COMGRUPSOM)

Dal 31.10.13 Comando Flottiglia Sommergibili (COMFLOTSOM).

 

Commander COMFORSUB il Comando delle forze subacquee – Taranto

.....08.04-12.09.06 C.V. Massimo Arigoni

12.09.06-27.10.08 C.V. Massimo Pellegrini

27.10.08-24.09.11 C.V. Luigi Fersini

24.09.11-14.12.12 C.V. Cosimo Russo

 

Comando Gruppo Sommergibili (COMGRUPSOM)

.....09.62-.....09.64 C.V. Vittorio Patrelli Campagnano

….10.03-…..10.04 C.F. Vincenzo Benemerito

……..….-….09.06 C.F. Mario Berardocco

….09.06-……….  C.F. Luigi D’Aloia

………..-31.10.13 C.F. Fabio Danese

 

 

01.08.12 STRIKFORSOUTH si traferisce in Portogallo cambiando denominazione in STRIKFORNATO (Vedi N° 53)

 

Comando Forze Navali Alleate del Mediterraneo Centrale - COMMEDCENT Roma

01.03.55-…….... .. V.Amm. Giuseppe Lubrano di Negozio

..............-.....11.67 Amm. Nicola Murzi

.....11.67- ....... ..... Amm. Raffaele Barbera

24.08.70-.............. Amm. Francesco Brunetti

..........72-31.07.72 Amm. Eugenio Henke

31.07.72-04.05.73 Amm. Gino De Giorgi

18.09.74-.....10.76 Amm. Aldo Baldini

.....01.79-15.01.81 Amm. Angelo Monassi

.....09.81-06.01.84 Amm. Vittorio Marulli

06.01.84-.....10.84 Amm. Giasone Piccioni

.....10.84-.....12.85 Amm. Mario Porta 

.....12.85-.....01.87 Amm. Sergio Majoli            

.....01.87-.....09.88 Amm. Filippo Ruggiero

15.02.91-14.02.92 Amm. Guido Venturoni

14.05.96-22.10.97 Amm. Umberto Guarnieri 

.....02.98-21.10.99 Amm. Paolo Giardini

 

Soppresso nel 1999

 

Operazioni gestite attualmente dal JFCN:

- KFOR

- NATO Mission Iraq

- Active Endeavour

- Allied Provider.

- Nato Response Force (Vedi N° 37)

- Standing NATO Maritime Group 2 (SNMG-2)

- Standing Mine Countermeasures Group 2 (SNMCMG2)

- NHQSa - NATO Headquarters - Sarajevo Bosnia & Herzogovina (Vedi N° 43)

- NATO MLO - NATO Headquarters Skopje Liaison Office – Macedonia (Vedi N° 32)

- NATO MLO - NATO Liaison Office - Belgrade Serbia (Vedi N° 49)

- Joint HQ Southcentre - Larissa GR

 

Comando in Capo della Squadra Navale - CINCNAV

 

Il CINCNAV rappresenta il braccio operativo dello stato maggiore della Marina Militare italiana.

Il Comando in capo della Squadra navale costituisce uno dei tre alti comandi della Marina, insieme a quello logistico e quello della formazione.

Il principale compito del CINCNAV è l'approntamento e l'impiego continuativo delle forze aeronavali e anfibie alle sue dipendenze allo scopo di sorvegliare gli spazi marittimi di interesse nazionale. Oltre ai compiti militari il Comando in squadra della Squadra navale concorre alle attività di altri dicasteri.

Compiti militari:

Difesa marittima del territorio nazionale e protezione degli interessi nazionali al di là delle acque territoriali

Difesa marittima del territorio della NATO e dell'Unione europea

Partecipazione alle operazioni nazionali e multinazionali per la gestione delle crisi e la sicurezza internazionale

Contrasto ai traffici illeciti

Bonifica dei fondali marini da ordigni pericolosi per le attività sul fondo

Compiti in concorso alle attività di altri dicasteri:

Vigilanza sugli inquinamenti dell'ambiente marino

Concorso nella ricerca e salvaguardia dei beni archeologici sommersi

Concorso alla campagna antincendi boschivi

Concorso alle operazioni di ricerca e soccorso in mare

Concorso al rifornimento idrico delle isole minori

Concorso alle operazioni di soccorso per calamità naturali.

 

Il Comando in Capo della Squadra Navale è stato costituito il 15.01.52, raccogliendo l'eredità del "Comando in capo delle Forze Navali", conosciuto come Supermarina, costituito il 9.12.40, che discendeva a sua volta dal Comando dell'Armata navale che era stato costituito il 25.08.14, quando il viceammiraglio Paolo Thaon di Revel, capo di stato maggiore della Marina, alla vigilia del primo conflitto mondiale, decise di concentrare la flotta a Taranto e riunirla sotto un unico comando. Ad assumere il comando dell'Armata navale, costituitasi dallo scioglimento delle due preesistenti squadre navali fu il viceammiraglio Luigi Amedeo di Savoia Aosta duca degli Abruzzi, con insegna inizialmente sulla nave da battaglia Regina Margherita e successivamente sulla più moderna dreadnought Conte di Cavour. La Flotta venne configurata inizialmente su cinque divisioni a cui erano aggregati altri gruppi di navi.

Dal marzo 1928 si tornò alle due squadre ma già nel novembre del 1934 venne avviato il primo progetto di un comando centralizzato per tutte le operazioni navali; nel 1938 furono ultimati gli impianti logistici e il 14.10.38 venne inaugurata a Roma da Mussolini la sede di Supermarina sul lungotevere Flaminio. Anche se in teoria il comandante in capo di Supermarina era il capo di Stato Maggiore della Marina, di fatto il comando era esercitato dal sottocapo di Stato Maggiore. Quando la capitale venne dichiarata città aperta, Supermarina si trasferì in località Santa Rosa sulla via Cassia, a circa 20 km da Roma.

Al termine della seconda guerra mondiale dopo essere stato ricostituito nel 1952 e avere avuto la sua sede a Taranto, dal 1972 Il Comando in capo della Squadra Navale ha il suo quartier generale nel comprensorio di Santa Rosa, nella parte nord di Roma, dove, durante la Seconda Guerra Mondiale, risiedeva Supermarina (Comando Superiore operativo della Regia Marina) l'Alto Comando della Regia Marina.

Dal 1972 al 1999 il “Comandante in Capo della Squadra Navale” assume anche quello di “Comandante delle Forze Navali Alleate del Mediterraneo Centrale” retto da un ammiraglio italiano, che era stato trasferito a Napoli nella località di Nisida presso il Dipartimento Militare Marittimo del "Basso Tirreno". L’1.04.71 viene trasferito da Napoli a Santa Rosa, nel quadro del processo di riorganizzazione della Marina Militare. L'Ammiraglio Comandante, in quanto Comandante in Capo del dipartimento del Basso Tirreno, rimane nella sede di Napoli, salvo poi ridislocarsi a Santa Rosa in caso di attivazione dell'organizzazione di Comando Operativo per il tempo di guerra. In seguito all'indipendenza di Malta nel 1971 si ha la necessità di lasciare l'isola maltese e trasferire la sede del “Comando delle Forze Navale Alleate del Sud  Europa” a Napoli nella località di Nisida, presso il Dipartimento Militare Marittimo del "Basso Tirreno", il cui comandante assume simultaneamente l'incarico di Comandante delle Forze Navali Alleate del Sud Europa. L’1.11.72, il Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV) viene unificato a COMEDCENT e, contestualmente, viene stabilita un'unica sede operativa permanente presso Santa Rosa e il Quartier Generale assume la nuova denominazione di "Quartier Generale della sede operativa di CINCNAV/COMEDCENT. Nel 1999, nell'ambito della ristrutturazione dell'organizzazione di Comando della NATO, COMEDCENT venne soppresso e il Comando in Capo della Squadra Navale e il Quartier Generale Marina Roma rimangono Comandi unicamente nazionali.

In seguito alla ristrutturazione dei vertici delle forze armate del 1997, a partire dal 1999 presso CINCNAV sono state accentrate sia la gestione dell'attività addestrativa sia di quella operativa della Marina Militare. 

 

 

Organizzazione della Flotta fino al 1999

L'organizzazione della flotta si articolava in quattro "Divisioni navali" ed un "Comando sommergibili":

I Divisione navale

Sede e base operativa a La Spezia, articolata nel 1º Gruppo navale d'altura

Navi: Doria, Audace, 2 fregate classe Alpino, 7^ Squadriglia fregate

II Divisione navale

Sede e base operativa a Taranto, articolata nel 2º Gruppo navale d'altura

Navi: Duca degli Abruzzi, Garibaldi, Grecale, V.Veneto, fregate classe Lupo della 5^ Squadriglia fregate e classe Maestrale.

III Divisione navale

Base a Brindisi, articolata nel COMSQUALI, ovvero nel Comando squadriglia aliscafi 

Navi: Aliscafi classe Sparviero, Motocannoniere classe Freccia e classe inquadrata nel COMOS il Comando Motoiluranti.Lampo

IV Divisione navale

Base a Taranto e, tra il 1967 e il 1970,Augusta

Navi: fregate classe Bergamini, corvette classe De Cristofaro e corvette Albatros.

Il Comando sommergibili (COMSOM), sede a Taranto, articolato nel 1º Gruppo sommergibili (GRUPSOM1), di base a Taranto, e nel 2º Gruppo sommergibili (GRUPSOM2), di base a Augusta

Navi:

1° gruppo: Classe Sauro e quelli statunitensi

2° gruppo: Classe Toti.

COMGRUPDRAG

Le unità di lotta alle mine navalidragamine e cacciamine erano a disposizione del Comando gruppo dragamine.

IV° Gruppo dragamine “La Spezia”: Castagno, Larice, Platano, Frassino, Gelso, Agave, Loto, Edera, Sandalo, Cedro, Aragosta, Astice, Mitilo, Polipo e Porpora.

II° Gruppo dragamine “Messina”: Gelsomino, Giaggiolo, Vischio, Timo, Salmone, Sgombro, Squalo, Storione.

V° Gruppo dragamine “Ancona”: Mandorlo e Ebano

 

Riorganizzazione con il nuovo modello di difesa

Le unità della Squadra Navale dopo che è stato applicato il nuovo modello di difesa a partire dal 1º ottobre 1999 erano così inquadrate:

COMFORAL - Comando Forze d'Altura base a Taranto e retto da un ammiraglio di divisione

Navi: portaerei, cacciatorpediniere classe de la Penne e classe Orizzonte, navi da sbarco, Etna e Alettra.

- COMSQUAFR1 base a Taranto

Navi:quattro fregate Maestrale, pattugliatori classe Soldati, rifornitori classe Stromboli

 Il COMSQUAFR1 aveva preso il posto della 5ª Squadriglia fregate della II Divisione navale.

La portaerei Cavour ammiraglia della flotta

- COMSQUAFR2 base a La Spezia

Navi: quattro fregate Maestrale, rifornitore classe Stromboli.

Il COMSQUAFR2 cioè 2ª Squadriglia Fregate aveva ereditato i compiti e le unità navali della 7ª Squadriglia fregate della I Divisione navale

COMFORPAT - Comando Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera

COMFORSBARC - Comando Forze da Sbarco

COMFORSUB - Comando Forze Subacquee

COMFORDRAG - Comando Forze Contromisure Mine.

COMGRUPNAVIT - Comando Gruppo Navale Italiano

La ristrutturazione dell'organizzazione operativa della Marina Militare era stata conseguente alla ristrutturazione della NATO che hanno portato alla nuova NATO Command Structure e NATO Forces Structure, cui l'Italia contribuisce fornendo i quartieri generali delle Forze di reazione rapida marittime e terrestri. Il 4.09.02 è stata disposta con ordine del giorno del Capo di stato maggiore della Marina la costituzione del COMITMARFOR (Commander Italian Maritime Forces) (Vedi n. 33)

 

Riconfigurazioni successive

In seguito ad una nuova ristrutturazione dei comandi, a partire dal 14 ottobre 2013 le unità della flotta erano così inquadrate:

COMFORAL - Comando Forze d'Altura base a Taranto e retto da un ammiraglio di divisione

COMGRUPNAV2 base a La Spezia

COMFORPAT - Comando Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera

COMFORANF - Comando Forze Anfibie

MARICOSOM - Comando Sommergibili Marina Militare

COMFORDRAG/COMFORAUS - Comando Forze Contromisure Mine/Comando Forze Ausiliarie

COMGRUPNAV1/COMGRUPNAVIT - Comando Gruppo Navale Italiano sede a Brindisi

Le unità navali che facevano parte del COMSQUAFR1 sono passate alle dirette dipendenze del COMFORAL, mentre il COMSQUAFR2 è stato riconfigurato nel COMGRUPNAV2, in cui sono entrate a far parte alcune unità navali che in precedenza erano alle dirette dipendenze del COMFORAL.

Le tre LPD e la portaerei Garibaldi hanno costituito Il COMGRUPNAV1 che ha assunto i compiti di quel che era il COMGRUPNAVIT. IL COMGRUPNAV1, dal 1º novembre 2013 è stato ridislocato da Taranto a Brindisi, con la capacità di assolvere funzioni e compiti di Comando di un Gruppo navale e di Comando di una forza anfibia nazionale e multinazionale. A partire dal settembre 2014 il Gruppo ha assunto la designazione di COMGRUPNAV TRE.

Dal 12 settembre 2014, a seguito della ristrutturazione dei comandi delle forze d'altura della Marina Militare ubicati nelle basi principali, è stata adottata la seguente organizzazione:

COMGRUPNAV UNO - Comando Primo Gruppo Navale

COMGRUPNAV DUE - Comando Secondo Gruppo Navale

COMGRUPNAV TRE - Comando Terzo Gruppo Navale

COMFORPAT - Comando Forze Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera

COMFORANF - Comando Forze Anfibie

MARICOSOM - Comando Sommergibili Marina Militare

COMFORDRAG/COMFORAUS - Comando Forze Contromisure Mine/Comando Forze Ausiliarie

COMGRUPNAVCOST DIECI - Comando Decimo Gruppo Navale Costiero

In pratica rispetto al 2013 il COMFORAL è diventato COMGRUPNAV DUE, quello che era il COMGRUPNAV DUE ha assunto la designazione di COMGRUPNAV UNO e il COMGRUPNAV1/COMGRUPNAVIT ha assunto la designazione di COMGRUPNAV TRE.

Il 14.12.14 dalla scissione del COMFORDRAG/COMFORAUS che aveva integrato sotto un unico comando il COMFORDRAG, il comando forze contromisure mine e il COMFORAUS, il comando  forze ausiliarie, sono state costituiti il COMFLOTAUS, il comando forze ausiliarie a livello di flottiglia, e MARICODRAG il comando forze contromisure mine.

Dal 1.06.16 i tre gruppi navali COMGRUPNAV UNOCOMGRUPNAV DUE e COMGRUPNAV TRE sono tornati ad assumere la storica denominazione storica, assunta dal 1947 al 1999, di COMDINAV UNOCOMDINAV DUE e COMDINAV TRE, alle dipendenze del Comando in Capo della Squadra Navale.

 

Attuale organizzazione della Flotta:

- COMDINAV UNO Comando Primo Gruppo Navale (MARISTANAV La Spezia)

- COMDINAV DUE Comando Seconda Divisione Navale (MARISTANAV Taranto)

- COMDINAV TRE Comando Terzo Gruppo Navale (MARISTANAV Brindisi)

- COMFORPAT Comando Forze da Pattugliamento per la sorveglianza e la difesa costiera (MARISTANAV Augusta)

- COMFORANF Comando Forza Anfibia a Brindisi

- MARICOSOM Comando Sommergibili a Roma a Taranto vi è il Comando Flottiglia Sommergibili (COMFLOTSOM)

- COMFLOTAUS Comando Flottiglia Unità Ausiliarie a La Spezia ed è articolano nel COMGRUPAUS1 a La Spezia e COMGROPAUS 2 a Messina. Il COMGRUPAUS1 ha alle sue dipendenze il COMGRUPNAVCOST10 in Sinai.

- COMGRUPVELA sedi a La Spezia, Livorno e Maddalena

- MARICODRAG Comando Forze di Contromisure Mine a La Spezia

- COMSQUAIDRO navi idrografiche e ricerca a La Spezia

- COMFORAER Comando Forze Aeree a Santa Rosa

- MARITELE Centro principale Comunicazioni a Santa Rosa

- MARICENTADD Centro Addestramento aeronavale della Marina Militare a Taranto

 

COMDINAV UNO - PRIMA DIVISIONE NAVALE – MARISTANAV La Spezia

Nata l’1.04.47 la Prima Divisione Navale ha avuto come primo comandante il Contrammiraglio Enrico Mirti della Valle. Nei 52 anni della sua storia si sono alternati al comando 50 ammiragli.

Dal 1999 il comando spezzino ha cambiato più volte denominazione: dal 1999 al 2003 è stato Gruppo Navale, dal 2003 al 2013 ha assunto la denominazione di Seconda Squadriglia Fregate al comando di un capitano di vascello. L’1.11.13 ha assunto la denominazione di Secondo Gruppo Navale ed è poi diventato Primo Gruppo Navale dal 12.09.14 fino all’ 1.06.16, giorno in cui ha riassunto il nome di Prima Divisione Navale.

Il Primo Gruppo Navale, così composto, ha la funzione di fornire le unità per le missioni internazionali e multinazionali alle quali l'Italia contribuisce. Inoltre ha la possibilità di costituire un gruppo scorta per unità anfibie e portaerei, oltre alla capacità di essere un Comando Complesso proiettabile permanentemente impiegabile.

 

COMGRUPAUS UNO La Spezia, Comando Gruppo Navi Ausiliarie Della Marina Militare

Navi: Gorgona – Palmaria – Ponza – Tavolara – Tremiti - Gigante

Navi: Duilio (nave di bandiera della Divisone) – Elettra – Vespucci – Fasan – Margottini – Rizzo – Marceglia – Morosini – Libeccio – Grecale – Palinuro – Vesuvio - Thaon di Revel - Giovanni dalle Bande Nere – Vulcano – Montecuccoli.

 

COMDINAV Uno:

………..-06.06.16 C.A. Francesco Sollitto

06.06.16-21.09.17 C.A. Placido Torresi

21.09.17-10.09.19 C.A. Angelo Virdis

10.09.19-28.09.21 C.A. Stefano Turchetto

28.09.21- 17.11.22 C.A. Lorenzano Di Renzo

17.11.22-19.06.24 C.A. Stefano Frumento

19.06.24-  attuale  C.A. Massimo Bonu

 

COMDINAV DUE - SECONDA DIVISIONE NAVALE – MARISTANAV Taranto

La II Divisione navale, con sede e base operativa a Taranto, era articolata nel 2º Gruppo navale d'altura, che ha avuto tra le sue unità l’incrociatore Duca degli Abruzzi, l'incrociatore lanciamissili Giuseppe Garibaldi, i cacciatorpediniere Grecale e Garibaldi, l'incrociatore portaelicotteri Vittorio Veneto e la portaerei leggera Garibaldi, unità che hanno tutte ricoperto il ruolo di nave ammiraglia, e le fregate classe Lupo, inquadrate nella 5ª Squadriglia fregate, cui si aggiunsero le nuove classe Maestrale, che successivamente alla riorganizzazione della flotta del 1999 è stata riconfigurata nel COMSQUAFR1 e dopo la successiva riorganizzazione del 2013 nel COMGRUPNAV1.

 

Le sue funzioni:

- Maritime Component Command. Comando che quando attivato è in grado di dirigere ed impegnare una Forza Aeronavale, nazionale e/o internazionale, con lo scopo di sostenere la sicurezza marittima e la difesa degli interessi nazionali e NATO.

- Affrontare le minacce e le responsabilità operative in sostegno alle operazioni Alleate in ambito “High Readiness Force (HRF) e Allied Reaction Forces (ARF) NATO.

- Ruolo di Comandante dell’Italian Carrier Strike Group, una forza capace di perseguire una vasta gamma di obiettivi strategici e operativi a protezione nella propria area di operazioni.

 

COMGRUPAUS DUE - Comando Gruppo Navi Ausiliarie Della Marina Militare

Navi: Pantelleria – Capri – Caprera – Procida – Levanzo – Saturno – Tenace – Cavour - Andrea Doria - Durand de La Penne – Mimbelli – Carabiniere – Alpino – Martinengo – Bergamini – Vulcano – Etna – Stromboli - Thaon di Revel.

 

L’unità di bandiera della divisione è la portaerei Cavour nave ammiraglia

 

COMDINAV DUE, Comandante delle Italian Maritime Forces (COMITMARFOR) 

28.06.16-30.11.17 C.A. Giuseppe Berutti Bergotto

30.11-17-30.09.19 A.D. Aurelio De Carolis

30.09.19-14.01.22 A.D. Paolo Pezzutti

14.01.22-27.01.23 A.D. Vincenzo Montanaro

27.01.23-….06.24 A.D. Giacinto Sciandra

….06.24-21.10.24 C.A. Giovanni Cazzato

21.10.24-  attuale  A.D. Andrea Petroni

 

MARISTANAV Taranto 

Alle dipendenze della stazione navale marittima di Taranto a supporto del COMGRUPNAV DUE è assegnato il naviglio locale costituito dal mototrasporto Cheradi, i rimorchiatori costieri classe porti: Porto Fossone, Porto Pisano, Portoferraio e Portovenere, i rimorchiatori portuali RP 104, RP 106, RP 122, RP 129. RP 132, RP 133 e i rimorchiatori d'altura classe Ciclope: Saturno e Tenace ai quali si è aggiunto recentemente il rimorchiatore d'altura Ercole, consegnato il 14.06.14.

 

COMDINAV TRE – TERZA DIVISIONE NAVALE - MARISTANAV Brindisi

Il Comando della 3ª Divisione Navale (COMDINAV 3) è il Comando per le unità anfibie, con capacità di generare un Comando di Task Force proiettabile anfibio (CATF - Commander of Amphibious Task Force). Ha alla sua dipendenza la Stazione Navale (MARISTANAV Brindisi) che svolge attività di supporto tecnico-logistico alle unità militari, nazionali e straniere, ormeggiate nel seno di ponente del porto di Brindisi.

 

MARISTANAV Brindisi

Navi: Garibaldi (flagship del COMDINAV 3) - San Giusto - San Giorgio - San Marco - Esploratore – Sentinella – Staffetta – Vedetta – Ciclope.

 

Ha alle sue dipendenze il Servizio Efficienza Navi (SEN) e, come naviglio minore, il rimorchiatore d'altura Ciclope, il rimorchiatore costiero Porto Corsini ed i rimorchiatori portuali RP 107, RP 108 ed RP 118.

 

COMDINAV TRE e Comandante Spanish-Italian Amphibious Forces (SIAF)

15.02.16-04.11.17 A.D. Salvatore Vitiello (fino al 01.06.14 Terzo Gruppo Navale)

04.11.17-19.07.19 C.A. Flavio Biaggi

19.07.19-16.09.21 C.A. Alberto Sadomaco

16.09.21-17.02.23 C.A. Valentino Rinaldi

17.02.23-16.02.24 C.A. Stefano Costantino

16.02.24-  attuale  C.A. Michele Orini

 

COMDINAV QUATTRO – QUARTA DIVISIONE NAVALE - COMFORPAT Augusta

Comando delle forze da pattugliamento per la sorveglianza e la difesa costiera, ha la sua base operativa ad Augusta. Il compito delle unità alle sue dipendenze è di presenza e sorveglianza degli spazi marittimi, assicurando in particolare nel Canale di Sicilia la vigilanza sull'attività di pesca, e la collaborazione alla tutela dell'ambiente marittimo nazionale con specifici compiti di contrasto all'inquinamento, il pattugliamento della Zona economica esclusiva, il controllo dei flussi migratori diretti verso l'Italia anche in cooperazione con le Marine del Nordafrica. Tra i compiti svolti dalle unità del COMDINAV QUATTRO la scuola di comando navale per i tenenti di vascello.

Il COMDINAV QUATTRO, al cui comando vi è un contrammiraglio, era articolato nel COMSQUACORV, nel COMSQUAPAT1 e nel COMSQUAPAT2; dopo il disarmo di sei delle otto corvette della classe Minerva il COMSQUACORV è stato soppresso.

 

COMSQAPAT UNO:

Navi: Cassiopea – Libra – Spica – Vega – Sirio – Orione.

 

COMSQUAPAT DUE:

Navi: Fulgosi – Borsini – Bettica – Foscari.

 

COMGRUPPAUS TRE:

Navi: Lipari – Ticino – Tirso – Panarea – Linosa – Favignana - Salina

 

COMDINAV QUATTRO:

Fino al 24.02.22 COMFORPAT

Comando delle forze da pattugliamento per la sorveglianza e la difesa costiera. (Vedi n. 187 Missioni fino al 2005)

 

 

COMFORANF Comando Forze Anfibia

Brigata Marina San Marco

Opera entro e fuori i confini nazionali

Il Comando della Forza Anfibia (COMFORANF), alle dirette dipendenze del Comandante in Capo della Squadra Navale, è il comando sovraordinato della Brigata marina "San Marco" e della Forza di proiezione dal mare.

La Brigata marina "San Marco" è una grande unità anfibia della Marina Militare costituita il 1º marzo 2013, riorganizzando la Forza da Sbarco della Marina (allora COMFORSBARC). Ha il suo comando a Brindisi ed è retta da un contrammiraglio ed è inquadrata nella componente anfibia interforze Forza di proiezione dal mare, il cui comandante è lo stesso della Brigata marina San Marco, ed ha come compiti l'addestramento e la pianificazione delle operazioni anfibie.

La Brigata Marina è articolata nel:

1º Reggimento "San Marco"

2º Reggimento "San Marco"

3º Reggimento "San Marco"

Battaglione scuole "Caorle

Gruppo mezzi da sbarco, con unità del tipo MEN, MDN e MTM.

A disposizione della Forza da sbarco le tre navi LPD San Marco, San Giorgio e San Giusto, dislocate a Brindisi, e gli elicotteri del reparto Eliassalto. Il comando delle forze da sbarco opera in stretta collaborazione con il COMGRUPNAV TRE da cui dipendono le tre navi d'assalto anfibio.

 

Commander:

06.02.12-19.11.14 C.A. Pasquale Guerra

20.11.14-02.10.16 C.A. Rosario Walter Guerrisi

03.10.16-19.06.20 C.A. Cesare Bruno Petragnani

20.06.20-19.04.22 C.A. Luca Anconelli

20.04.22-18.02.23 C.A. Giuseppe Massimiliano Grazioso

18.02.23-05.07.24 C.A. Valentino Rinaldi

05.07.24-  attuale  C.A. Stefano Costantino

 

COMFLOTAUS Comando Flottiglia Unità Ausiliarie a La Spezia

Il COMFLOT, il Comando Flottiglia Unità Ausiliarie è stato istituito il 14.12.14 dalla scissione del COMFORDRAG/COMFORAUS che aveva integrato sotto un unico comando il COMFORDRAG e il comando delle forze contromisure mine e il COMFORAUS, il comando delle forze ausiliarie.

Dalla scissione del COMFORDRAG/COMFORAUS sono state costituiti il COMFLOTAUS e MARICODRAG il comando delle forze contromisure mine.

Il COMFLOTAUS, che ha la sua sede alla Spezia e raggruppa le unità ausiliarie della Marina Militare è articolato nel COMGRUPAUS1 che ha la sua sede alla Spezia e nel COMGRUPAUS2 che ha la sua sede a Messina e che precedentemente alla riconfigurazione del COMFORAUS in COMFLOTAUS aveva la sua sede ad Augusta. Del COMFORUPAUS1 dono inquadrati il 74º Gruppo navale addestrativo che opera in favore degli allievi ufficiali dell'Accademia navale di Livorno e il COMGRUPVELA. In precedenza nel vecchio COMFORAUS era inquadrata anche Nave Palinuro che in seguito alla riorganizzazione è adesso alle dirette dipendenze del Comando in capo della Squadra navale.

Sono entrate a far parte del COMFORAUS ed adesso del COMFLOTAUS le navi trasporto gasolio classe Panarea e le navi trasporto costiero Classe Gorgona, che in precedenza erano unità dipartimentali, e le navi servizio fari della classe Ponza, che in precedenza facevano capo al 4º Reparto dell'ispettorato per il supporto logistico e dei fari.

Dal 01.10.21 COMFLOTAUS è soppresso. I pattugliatori costieri sono inquadrati all’interno di COMGRUPNAVCOST DIECI e la dipendenza è direttamente dal COVI per il tramite di CINCNAV. COMGRUPAUS UNO è posto alle dipendenze di COMDINAV UNO; COMGRUPAUS DUE è posto alle dipendenze di COMDINAV DUE e COMGRUPAUS TRE è posto alle dipendenze di COMDINAV QUATTRO - COMFORPAT. Da marzo 2022 COMGRUPVELA è soppresso e le navi Caroly, Stella Polare, Orsa Maggiore, Corsaro II e Capricia sono poste alle dipendenze di MARICOMSCUOLE.

 

Alle dipendenze del COMGRUPAUS UNO sono inquadrate le seguenti navi:

Ponza MTF sede Venezia, Gorgona MTC sede La Spezia, Palmaria MTF sede La Spezia, Tavolara MTF sede La Spezia e Tremiti MTF sede La Spezia.

 

Nel COMGRUPAUS2 sono inquadrate le seguenti navi, che in precedenza facevano parte delle unità dipartimentali di MARISICILIA:

Lipari (trasporto costiero), Tirso (trasporto acqua), Ticino (trasporto acqua),  Linosa (trasporto), Favignana (trasporto), Panarea (trasporto), Nave Procida (servizio fari) prima della riorganizzazione facente capo alla Sezione fari "Napoli", Nave Pantelleria (trasporto costiero) prima della riorganizzazione facente capo al Dipartimento militare marittimo dell'Adriatico - Nave Tremiti (trasporto costiero) prima della riorganizzazione facente capo al Dipartimento militare marittimo dello Ionio e del Canale d'Otranto Nave Salina (trasporto) prima della riorganizzazione facente capo al Dipartimento militare marittimo dello Ionio e del Canale d'Otranto

 

COMGRUPNAV ADD4

Il 74* Gruppo navale addestrativo è costituito da ex dragamine della classe Aragosta riconvertite in unità addestrative, impiegate a favore degli allievi e degli ufficiali che frequentano l'Accademia navale di Livorno e per compiti di pattugliamento di varia natura nelle acque prospicienti il golfo della Spezia. Il Gruppo è costituito dalle seguenti unità:

Nave Porpora

Dal 26 ottobre 2015 le unità navali, sotto riportate, hanno cambiato la propria dipendenza operativa, come di seguito specificato: CINCNAV/COMFLOTAUS/COMGRUPAUS UNO. In pari data è stato soppresso COMGRUPNAVAD 74.

Astice - Murena - Porpora 

Precedentemente all'ultima riorganizzazione del COMGRUNAVADD74 facevano anche parte Nave Vespucci, che adesso è alle dirette dipendenze del Comando in capo della Squadra navale e Nave Italia che fa adesso parte della Sezione velica della Marina Militare.

 

COMGRUPVELA

Navi scuola

Le unità del COMGRUPVELA sono dislocate su tre sedi: La Spezia, Livorno e La Maddalena

Da marzo 2022 sono poste alle dipendenze di MARICOMSCUOLE.

 

MARICOMSCUOLE:

Il Comando Scuole sovraintende agli istituti per la formazione e la selezione del personale della Marina Militare ed è retto da un Ammiraglio di squadra. Dipende direttamente dal Capo di stato maggiore della Marina Militare.

Dal Comando Scuole dipendono:

- Accademia navale di Livorno (MARINACCAD Livorno).

- Istituto di Studi Militari Marittimi di Venezia (MARISTUDI Venezia).

- Scuola navale militare "Francesco Morosini" di Venezia (MARISCUOLANAV Venezia).

- Scuole sottufficiali della Maddalena (MARISCUOLA La Maddalena), in Provincia di Sassari, e di Taranto (MARISCUOLA Taranto).

- Scuola telecomunicazioni delle forze armate di Chiavari, in provincia di Genova (STELMILIT Chiavari).

- Centro di selezione della Marina Militare di Ancona (MARICENSELEZ Ancona) e relativo QGM.

- Centro selezione, addestramento e formazione VFP1 di Taranto (MARISCUOLA Taranto).

- Il Gruppo Navi a Vela della Marina Militare è formato da: Artica II, Capricia, Caroly, Chaplin, Corsaro II, Italia, Orsa Maggiore, Sagittario e Stella Polare.

Nave Orsa Maggiore, la più grande di tutte con i suoi 28,3 mt, è sede del comando del Gruppo Navi Scuola a Vela.

 

01.07.13 Comando Scuole Marina Militare - Ancona

01.07.13-02.02.15  A.Sq. Gerald Talarico

02.02.15-25.07.17 A.D. Alberto Bianchi

25.07.17-12.03.20  A.Sq. Danilo Balzano

12.03.20-15.07.21  A.Sq. Enrico Credentino

01.09.21-  attuale   A.Sq. Antonio Natale

 

 

COMGRUPNAVCOST DIECI - (vedi n° 117)

Il X Gruppo navale Costiero è costituito dalle unità della classe Esploratore ed opera nelle acque del Mar Rosso di base a Sharm el-Sheikh, nell'ambito della Multinational Force and Observers istituita nel 1982 e che ha visto la Marina Militare impegnata, da tale data per la missione di sorveglianza per verificare il rispetto degli accordi di Camp David e del Trattato di pace israelo-egiziano del 1979 che prevedono la libera circolazione nelle acque del golfo di Aqaba e degli stretti di Tiran considerate vie marittime internazionali. In precedenza tale compito era disimpegnato dalle unità della classe Bambù, vecchi dragamine della classe Legni che erano stati trasformati in pattugliatori.

Le quattro unità della classe Esploratore si alternano nella MFO con tre unità impiegate nel X Gruppo navale Costiero nel Sinai mentre una delle quattro unità rientra a turno in Italia posta alle dipendenze del COMFORAUS.

 

 

MARICODRAG (ex COMFORDRAG) Comando delle Forze di Contromisure Mine

Ha come sede e base operativa La Spezia. Il suo compito è l'addestramento, la pianificazione e la condotta delle operazioni di lotta alle mine mediante la bonifica delle rotte di accesso ai porti nazionali e dei fondali marini da ordigni pericolosi. Il MARICODRAG si occupa anche, insieme ad altri enti preposti, della ricerca e della salvaguardia dei beni archeologici sommersi. MARICODRAG è articolato nel COMSQUADRAG54 retto da un capitano di fregata. Dopo la riconfigurazione del COMFORDRAG alle dipendenze de MARICODRAG è entrato a far parte COMSQUAIDRO, il Comando Squadriglia Unità Idrografiche ed Esperienze costituito dalle unità idrografiche e dalla nave ricerche Leonardo, in precedenza inquadrate nel COMGRUPAUS3 e le navi esperienze in precedenza inquadrate nel COMGRUPAUS1.

  

COMSQUADRAG54 

- 54^ Squadriglia Dragamine costieri (COMSQADRAG 54)

- Navi Idrografiche (COMSQUAIDRO)

 

Del COMSQUADRAG54 fanno parte tutti cacciamine in servizio.

Navi; Milazzo), Vieste, Gaeta, Termoli, Alghero, Numana, Crotone, Viareggio, Chioggia, Rimini. 

 

Nel COMSQUAIDRO sono inquadrate le navi idrografiche Magnaghi, Aretusa e Galatea, le navi ricerca "Alliance" e "Leonardo", quest'ultima in precedenza alla riconfigurazione del COMFORAUS/COMFORDRAG inquadrate nel COMFORAUS3, e le navi esperienze Raffaele Rossetti e Vincenzo Martellotta che in precedenza alla riconfigurazione del COMFORAUS/COMFORDRAG erano inquadrate nel COMFORAUS1 e prima della riorganizzazione facevano capo al Centro di supporto e sperimentazione navale della Spezia.

Elicottero NH-90NFH STEP A del 5º Gruppo elicotteri di Luni (SP)

 

Commander:

….09.07-….06.08 C.A. Giovanni Gumiero

….06.08-29.09.10 C.A. Guido Rando

29.09.10-20.06.12 C.A. Francesco Sollitto

20.06.12-24.07.13 C.A. Carmelo Bonfiglio

24.07.13-02.09.16 C.A. Massimo Vianello

02.09.16-02.10.17 C.A. Enrico Pacioni

02.10.17-10.09.19 C.A. Davide Berna

10.09.19-….12.21  C.A. Silvio Vratonga

….12.21-21.02.23 C.A. Riccardo Marchio

21.02.23-  attuale  C.A. Gianguido Manganaro

 

Comando Sommergibili (MARICOSOM)

Assetto strategico della Difesa capace di dominare l’ambiente subacqueo. Usati quotidianamente in operazioni ambito nazionale, NATO e UE.

 

MARICOSOM, il Comando sommergibili della Marina Militare ha sede a Roma ed è retto da un contrammiraglio. Dopo l'ultima riorganizzazione Il 14.12.12 ha ereditato i compiti che prima erano del COMFORSUB il Comando delle forze subacquee. Alle dirette dipendenze di MARICOSOM, la cui sede è a Roma, vi è il COMFLOTSOM (Comando flottiglia sommergibili) la cui sede è a Taranto

 

Comando Gruppo Sommergibili (COMGRUPSOM)

Dal 31.10.13 Comando Flottiglia Sommergibili (COMFLOTSOM).

 

Il COMFLOTSOM svolge i compiti di force provider, assicurando la prontezza dei mezzi, l'addestramento degli equipaggi ed il supporto tecnico-logistico ai sommergibili.

 

Dal COMFLOTSOM dipendono:

Reparto supporto servizi generali

Reparto supporto tecnico-logistico

Servizio amministrativo

Reparto supporto formazione/addestramento da cui dipende la Scuola sommergibili

Reparto supporto operativo

 

ll Comando della Flottiglia Sommergibili ha alle sue dipendenze otto Unità, quattro di tipo convenzionale a propulsione diesel/elettrica della classe Sauro (Prini, Pelosi, Gazzana e Longobardo) e quattro nuovi battelli a propulsione ibrida e ad elevato contenuto tecnologico del tipo U212A (Todaro, Scirè, Venuti e Romei). 

 

 

Commander MARICOSOM Comando sommergibili della Marina Militare - Roma

14.12.12-29.10.14 C.A. Michele La Fortezza

29.10.14-28.09.17 A.D. Dario Giacomin

28.09.17-28.10.21 C.A. Andrea Petroni

28.10.21-  attuale  C.A. Vito Lacerenza

 

Comando Flottiglia Sommergibili (COMFLOTSOM)

31.10.13-28.10.15 C.V. Mario Berardocco

28.10.15-08.09.17 C.V. Stefano Russo

08.09.17-23.05.19 C.V. Francesco Cossiga

23.05.19-05.05.21 C.V. Gianluca Marilli

05.05.21-21.02.23 C.V. Riccardo Rizzotto

21.02.23-  attuale  C.V. Manuel Moreno Minuto

 

COMFORAER  -  Comando delle forze aeree Marina Militare

Istituito l’1.01.2000 ha sede nel comprensorio di Santa Rosa. Ha alle dipendenze organiche tutti i velivoli della Marina Militare, sia ad ala fissa sia ad ala rotante, dislocati nelle basi a terra, ed è responsabile del loro addestramento, approntamento ed impiego. La componente elicotteristica, costituita da elicotteri EH 101, SH-90 e AB-212, si articola in 5 gruppi elicotteri dislocati nelle basi di Sarzana-Luni, Grottaglie e Catania, mentre la componente aerea dislocata a Grottaglie è costituita da quattordici AV-8BII plus e due AV-8B Trainers. Dal COMFORAER dipende anche la sezione aerea di Pratica di Mare con tre velivoli PD-180. Il 15 giugno 2011 è stato consegnato alla Marina Militare il primo NH-90 NFH (matricola ditta HITN-04, numero fiancata 3-04) destinato al 5º Gruppo elicotteri di base alla stazione elicotteri M.M. "MARISTAELI" di Luni.

 

 

Reparti di volo M.M.:

- 4° Gruppo Elicotteri e Gruppo Aerei Imbarcati – MARISTAER Grottaglie 

- 1° e 5° Gruppo Elicotteri – MARISTAELI Luni

- 2° e 3° Gruppo Elicotteri – MARISTAELI Catania

- Sezione Aerea P-180 - SEZAER Pratica di Mare

- Gruppo aeromobili imbarcati – GRUPAER

 

Commander:

01.01.00-27.10.05 Amm. Giuseppe De Giorgi 

27.10.05-05.09.08 C.A. Giuseppe Cavo Dragone 

05.09.08-12.09.13 A.D. Paolo Treu 

12.09.13-24.10.17 A.D. Giorgio Gomma

24.10.17-07.07.21 C.A. Placido Torresi

07.07.21-16.06.23 C.A. Marco Casapieri

16.06.23-  attuale  C.A. Giancarlo Ciappina

 

MARITELE - Centro principale delle comunicazioni

Ha sede nel comprensorio di Santa Rosa, è responsabile della gestione dei sistemi di Comando e Controllo (C2) integrandola in un'unica rete nazionale, con capacità di interconnessione con le maggiori reti e sistemi di supporto al comando NATO ed internazionali. MARITELE amministra una rete composta da due sottoreti dedicate rispettivamente alla trattazione di informazioni non-classificate e classificate.

 

- MARITELE Roma

         * MARITELE Augusta, Ancona, Brindisi, Cagliari, La Spezia, Napoli, Taranto e  STZ NATO Tavolara                                                                 

 

 

MARICENTADD - Centro addestramento aeronavale della Marina Militare

E’ stato costituito il 01.07.72 quando vennero soppressi i vari centri di addestramento specifico costituiti dopo la seconda guerra mondiale e venne creato un unico centro di addestramento i cui compiti sono principalmente i seguenti:

  1. addestramento individuale avanzato specialistico di tutti gli ufficiali, i sottufficiali, i graduati e la truppa delle componenti navali e aeree della Marina Militare;
  2. addestramento collettivo a favore degli equipaggi delle unità navali e degli aeromobili.

L’addestramento è finalizzato al conseguimento sia delle capacità del personale di bordo di assolvere singolarmente e collettivamente i compiti tecnico-operativi assegnati, sia delle capacità delle unità navali di effettuare operazioni aeronavali come unità isolata e/o in coordinamento e concorso con altri mezzi.

Tutte queste attività consentono a MARICENTADD di svolgere all’interno della Marina Militare la funzione non solo di centro addestramento nell’accezione tradizionale del termine, ma anche quella di centro di controllo di qualità del “prodotto operativo” della Marina Militare.

Il Centro Addestramento Aeronavale, il cui organico è di circa 600 militari, è retto da un contrammiraglio ed è ubicato a circa 10 km a sud della città di Taranto nei pressi del Faro di Capo San Vito.

Nello stesso comprensorio si trovano le strutture del Centro di Programmazione della Marina (MARICENPROG), responsabile dello sviluppo e della gestione dei software dei Sistemi di Comando e Controllo e dell'integrazione dei sistemi data link.

 

Commander:

08.08.97-06.01.01 Amm. Francesco Ricci

……..10-23.10.13 C.A. Claudio Confessore

23.10.13-13.01.16 C.A. Marcello Bernard

13.01.15-23.10.18 A.D. Pasquale Guerra

23.10.18-29.09.20 C.A. Francesco Covella

29.09.20-07.09.23 C.A. Marco Montoneri

07.09.23-  attuale  C.A. Luca Pasquale Esposito

 

MARINTENDENZA BRINDISI - Direzione di Intendenza Marina Militare Brindisi

 

Organismo  della Marina Militare  nato a partire da Gennaio 2018  con funzioni di stazione appaltante ai sensi del D.lvo 50/2016 ( nuovo codice degli appalti).

 

Commander:

….01.18-28-09.20 C.V. Michele Montedoro

28.09.20-24.06.22 C.V. Alessandro Tassi

24.06.22- attuale    C.V. Giuseppe Sergio LAMPIS

 

 

 

COMC4S Comando C4 e Sicurezza della Marina Militare – Roma

 

Gestisce la rete di segnali, comunicazioni e radar della marina.

 

Dipendono dal COMC4S:

- MARITELE Roma

            MARITELE Augusta, Brindisi, La Spezia, Taranto, Ancona, Cagliari, Napoli e Vlf Tavolara

- MARICENPROG Taranto

- MARICRYPTO Roma

 

QUARTGENMARINA SANTA ROSA

 

Sede il comando in capo della squadra navale (CINCNAV), che costituisce il vertice dell’organizzazione operativa della Marina Militare, alle dirette dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Marina, e dal quale dipendono direttamente le unità navali, i comandi operativi che le raggruppano e i reparti delle forze operative assegnati.

Il quartier generale ha il compito di fornire il supporto logistico al Comando in Capo della Squadra Navale, la gestione degli alloggi del personale destinato a Santa Rosa ed è responsabile dell'efficienza e della protezione della base.

All’interno dell’area logistica gestitadal Quartier Generale Marina di Santa Rosa, costituito l’1.04.71 sono inseriti, oltre a CINCNAV, i seguenti Comandi:

- COMC4S/MARITELE ROMA

- COMFORAER

- COMFORANF

- MARICOSOM

 

 

 

FONTI:

Marina Militare

Wikipedia

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Buste intestate:

Comando NATO Via Madonna del Pantano, Loc. Lago Patria 80014 Giugliano in Campania (NA)

Allied Joint Forces Command Naples Office of the Chief on Staff and Head of the European Union Command Element via Madonna del Pantano, Loc. Lago Patria 80014 Giuliano in Campania (NA) ITALIA

Timbri amministrativi:

Quartier Generale Italiano presso Joint Force Command Naples

Comando in Capo delle FF NN (tondo e lineare)

 

 

 

Bollo di franchigia:

Poste Italiane Repubblica Italiana Comando in Capo FF NN

1^ data conosciuta 27.6.51

 

Cronotassi dei comandanti

10.12.40-05.04.43 Amm. Jachino Angelo

05.04.43-09.09.43 Amm. Pier Paolo Bergamini

....04.48-14.12.50 Amm, Romeo Oliva

14.12.50-25.01.52 Amm. Massimo Girosi

25.01.52-..........53 Amm. Giuseppe Manfredi

..........53-..........55 Amm. Franco Zannoni

..........55-10.08.56 Amm. Vittorio De Pace

10.08.56-01.02.58 Amm. Giuseppe Marini 

.....09.59-05.04.61 Amm. Francesco Mimbelli 

05.04.61-01.05.62 Amm. Ernesto Giurati

01.05.62-..........63 Amm. Ernesto De Pellegrini dai Coi

..........63-09.10.65 Amm. Alessandro Michelagnoli 

09.10.65-..........67 Amm. Luciano Sotgiu

..........67-30.03.69 Amm. Giuseppe Roselli Lorenzini 

30.03.69-18.10.70 Amm. Gino Birindelli 

18.10.70-31.07.72 Amm. Eugenio Henke 

31.07.72-03.05.73 Amm. Gino De Giorgi 

03.05.73-18.09.74 Amm. Luciano Bucalossi

18.09.74-.....10.76 Amm. Aldo Baldini 

.....10.76-.....01.79 Amm. Girolamo Fantoni

.....01.79-.....01.80 Amm. Angelo Monassi

.....01.80-.....09.81 Amm. Giuseppe Di Giovanni

.....09.81-06.01.84 Amm. Vittorio Marulli

06.01.84-17.10.84 Amm. Giasone Piccioni 

17.10.84-06.12.85 Amm. Mario Porta 

06.12.85-28.01.87 Amm. Sergio Majoli

28.01.87-01.09.88 Amm. Filippo Ruggiero

01.09.88-01.02.91 Amm. Luciano Monego

01.02.91-14.02.92 Amm. Guido Venturoni 

14.02.92-21.01.94 Amm. Angelo Mariani 

21.01.94-14.05.96 Amm. Antonio Staglianò

14.05.96-.....02.98 Amm. Umberto Guarnieri 

.....02.98-21.10.99 Amm. Paolo Giardini

21.10.99-08.02.01 Amm. Marcello De Donno 

08.02.01-22.10.04 Amm. Quinto Gramellini

22.10.04-11.12.06 Amm. Bruno Branciforte 

12.12.06-28.04.09 Amm. Giuseppe Lertora

29.04.09-22.02.12 Amm. Luigi Binelli Mantelli 

23.02.12-24.01.13 Amm. Giuseppe De Giorgi 

25.01.13-16.09.16 Amm. Filippo Maria Foffi

17.09.16-13.10.19 Amm. Donato Marzano

13.10.19-15.07.21 Amm. Paolo Treu

16.07.21-04.11.21 Amm. Enrico Credendino 

04.11.21-17.12.21 Amm. Paolo Pezzutti (ad interim)

17.12.21-  attuale  Amm. Aurelio De Carolis

 

Capi di Stato Maggiore Marina Militare

Dal Capo di Stato Maggiore della Marina dipendono direttamente:

Stato Maggiore della Marina Militare

Comando in Capo della Squadra Navale

Comandi Logistici della Marina Militare

- Comando Marittimo Nord - La Spezia

- Comando Marittimo Centro e Capitale – Roma

- Comando Marittimo Sud – Taranto

- Comando Marittimo Sicilia – Augusta

- Comando Marittimo Autonomo Ovest - Cagliari

Comando Scuole della Marina Militare

Raggruppamento Subacquei ed incursori "Teseo Tesei"

Istituto Idrografico della Marina

Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera

29.07.43-31.12.46 A.Sq Raffaele De Courten

01.01.47-04.11.48 A.Sq Francesco Maugeri

04.11.48-10.08.55 A.Sq. Emilio Ferreri

10.08.55-01.05.62 A.Sq. Corso Pecori Giraldi

01.05.62-08.10.65 A.Sq. Ernesto Giurati

09.10.65-09.09.68 A.Sq. Alessandro Michelagnoli

10.09.68-21.10.70 A.Sq. Virgilio Spigai

22.10.70-04.05.73 A.Sq. Giuseppe Roselli Lorenzini

05.05.73-30.07.77 A.Sq. Gino De giorgi

31.07.77-01.02.80 A.Sq. Giovanni Torrisi

02.02.80-15.10.81 A.Sq. Mario Bini

16.10.81-06.02.84 A.Sq. Angelo Monassi

07.02.84-15.11.85 A.Sq. Vittorio Marulli

16.11.85-31.03.88 A.Sq. Giasone Piccioni

01.04.88-27.11.89 A.Sq. Sergio Majoli

28.11.89-21.04.92 A.Sq. Filippo Ruggiero

22.04.92-30.12.93 A.Sq. Guido Venturoni 

01.01.94-01.03.98 A.Sq. Angelo Mariani

01.03.98-16.02.01 A.Sq. Umberto Guarnieri

16.02.01-07.02.04 A.Sq. Marcello De Donno

08.02.04-08.02.06 A.Sq. Sergio Biraghi

08.02.06-22.02.10 A.Sq. Paolo La Rosa

23.02.10-01.03.12 A.Sq. Bruno Branciforte

02.03.12-27.01.13 A.Sq. Luigi Binelli Mantelli

28.01.13-21.06.16 A.Sq. Giuseppe De Giorgi

22.06.16-21.06.19 A.Sq. Valer Girardelli

22.06.19-19.10.21 A.Sq. Giuseppe Cavo Dragone

06.11.21-  attuale  A.Sq Enrico Credentino

 

 

C) 08.51-05.07.04 Allied Air Forces Southern Europe - AIRSOUTH

 05.08.51-30.08.51 provvisoriamente a Firenze - dal 01.09.51 a Napoli - dal 04.04.54 a Bagnoli

dal 05.07.04 in Turchia - Allied Air Command Izmir (CC-Air Izmir)

 

Deputy Commander AIRSOUTH:

01.07.52-01.09.58  Lt.Gen. Sergio Lalatta

01.09.58-30.06.61 G.D.A. Luigi Bianchi

1967                      G.D.A. Germano La Ferla

30.06.61-02.05.63 G.S.A. Duilio Sergio Fanali

…..….73-….03.75 G.S.A. Alessandro Mettimano

 

Capo Stato Maggiore AIRSOUTH:

19.10.83-17.09.86 B.B.A. Basilio Cottone

 

Nel novembre del 1951 un gruppo di ufficiali dell'aeronautica militare USAF, su disposizione del comandante supremo delle forze alleate in Europa, diedero inizio alla pianificazione della condotta delle operazioni delle aree nella regione meridionale.

Fu costituita la LVI ATAF (la forza aerotattica) con sede a Vicenza, alla quale furono assegnati reparti dell'aeronautica militare italiana,

Nel 1962, quando i sistemi della difesa aerea nazionale furono integrati in quelli della NATO, il dispositivo italiano fu posto, fin dal tempo di pace, sotto il controllo NATO e, conseguentemente, il comandante della V ATAF, che da sempre è stato un generale di squadra aerea italiano, ne assunse il controllo operativo con le relative responsabilità di difesa aerea su tutto il territorio nazionale e i mari adiacenti.

 

Forza operativa:

05.08.51-…..11.51 Air Tactical Group

…..11.51-01.04.54 56^ Tactical Air Force di Vicenza (TAF)

01.04.54-………     5° Allied Tactical Air Force (V ATAF)

 

Commander:

01.07.52-01.09.58 Lt.Gen. Sergio Lalatta               

01.09.58-30.06.61 G.D.A. Luigi Bianchi

07.01.71-01.11.71 G.S.A. Vincenzo Lucertini

.….10.71-….07.72 G.S.A. Marco Menegozzo

.....07.72-............   G.C.A. Germano La Ferla

…...……-.….….80 G.S.A. Fulvio Ristori

…..….80-….12.82 G.S.A. Basilio Cottone

.….01.83-……….   G.S.A. Gioacchino Papacchini

09.07.86-04.10.88 G.S.A. Cesare Fazzino

…..……..-06.04.93 G.S.A. Giuseppe Degli Innocenti

06.04.93-22.06.94 G.S.A. Antonio Rossetti

22.06.94-20.12.95 G.S.A. Andrea Fornasiero

..........99-.........99 G.S.A. Leonardo Tricarico

…...…99-……..00  G.S.A. Giovanni Sciandra (ultimo comandante a Vicenza)

 

Deputy Commander:

01.06.54-01.01.56 G.B.A. Luigi Bianchi

 

Capo Stato Maggiore:

31.12.74-08.07.81 G.B.A. Gioacchino Papacchini

 

09.04.93-….09.01 Balkans Combined Air Center Vicenza

Incarico di coordinare le operazioni di supporto aereo della NATO nei Balcani, Bosnia e Kosovo.

Ogni squadrone che ha partecipato alle operazioni Deny Flight e Operazione Deliberate Force ha inviato un ufficiale di collegamento.

Nasce dal trasferimento del CAOC Mobile Computerizzato americano di Sembach a Vicenza.

 

Disattivato nel settembre 2001 confluisce nel Combined Air Operations Center (CAOC 5)

Poggio Renatico

 

Comando Forze Operative - COFA di Vicenza:

01.01.98-….07.02 (Trasferito a Poggio Renatico)

 

CAOC 5 Vicenza

01.09.99-….09.01 (Trasferito a Poggio Renatico)

 

Buste intestate:

Headquarters Allied Air Forces Southern Europe -.- Comando Forze Aeree Alleate Sud Europa

  

Bollo di franchigia:

Repubblica Italiana POSTE Comando Forze Aeree Alleate Sud Europa FIRENZE

Prima data conosciuta: 22.09.51 da Firenze

 

Dall’Allied Joint Force Command Naples dipendono anche:

 

NATO Force Integration Units:

Unità di integrazione della Forza NATO istituiti nel settembre 2015 nell’ambito del piano di prontezza NATO (Readiness Action Plan) sotto il comando dell’JFCN ed il controllo della Multinational Division Southeast di Bucarest.

 

Dal 01.09.15:

NATO Force Integration Unit Bulgaria - Sofia

NATO Force Integration Unit Romania - Bucarest

 

Hanno come scopo coordinare le attività delle “Very High Readiness Joint Task Force (VJTF)

 

NATO Aegis Ashore Missile Defence Site Romania -Deveselu

parte del NATO Missile Defence System

Da maggio 2016 sotto il comando dell’AJFCN ed il controllo della Multinational Division Southeast di Bucarest.

 

05.09.17 è operativo il NATO Strategic Direction South Hub (NSDS-HUB)

Osservatorio dell'Alleanza Atlantica su Medio Oriente, Nordafrica, Sahel e Africa Subsahariana. Il centro ha come obiettivo principale quello di comprendere e di coordinare le risposte alle sfide strategiche che l'Alleanza deve affrontare sul fronte sud. Si concentrerà su minacce come terrorismo, destabilizzazione, radicalizzazione, migrazioni, inquinamento ambientale e disastri naturali.

Hq presso il JFC-Naples - Lago Patria

 

Direttori:

….10.17-19.11.18 G.B. Roberto Angius

19.11.18-11.11.19 G.B. Ignazio Lax

11.11.19-....09.22  G.B. Davide Re

 

Capo Stato Maggior Esercito:

Per l'esercizio delle sue funzioni, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito dispone di uno Stato Maggiore retto dal  Sottocapo di Stato Maggiore dell'Esercito​ si avvale dei seguenti Comandi di Vertice: ​il Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell'Esercito (COMFORDOT), cui fanno capo le funzioni di formazione, specializzazione, qualificazione e aggiornamento del personale nonché di ​sviluppo della dottrina "analitica" e "d'impiego"​ e il Comando Logistico (COMLOG), cui risale la logistica di sostegno alle Forze.
Inoltre dipendono direttamente dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito il Comando Forze Operative Terrestri (COMFOTER),​ il Comando Forze Operative Nord e Sud (COMFOP Nord​ e Sud), il Comando Truppe Alpine, il Comando Nato Rapid Deployable Corps (NRDC-ITA) e il Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto​, il Dipartimento Impiego del Personale e il Centro di Responsabilità Amministrativa dell'Esercito Italiano.

04.07.45-01.07.47 G.D. Raffaele Cadorna

01.07.47-01.12.50 G.C.A. Efisio Marras

01.12.50-..........52 G.C.A. Ernesto Cappa

..........52-26.09.54 G.C.A. Giuseppe Pizzorno

26.09.54-28.03.59 G.C.A. Giorgio Liuzzi

28.03.59-..........60 G.C.A. Bruno Lucini

..........60-10.04.62 G.C.A. Antonio Gualano

10.04.62-01.02.66 G.C.A. Giuseppe Aloia

01.02.66-15.04.67 G.C.A. Giovanni de Lorenzo

15.04.67-..........68 G.C.A. Guido Vedovato

..........68-14.01.70 G.C.A. Enzo Marchesi

14.01.70-12.04.73 G.C.A. Francesco Mereu

12.04.73-31.01.75 G.C.A. Andrea Viglione

31.01.75-..........77 G.C.A. Andrea Cucino

..........77-.........81 G.C.A. Eugenio Rambaldi

..........81-.........85 G.C.A. Umberto Cappuzzo

..........85-15.05.87 G.C.A. Luigi Poli

15.05.87-16.05.89 G.C.A. Ciro Di Martino

16.05.89-01.04.90 G.C.A. Domenico Corcione

01.04.90-23.10.93 G.C.A. Goffredo Canino

23.10.93-20.02.97 G.C.A. Bonifazio Incisa di Camerana

20.02.97-16.05.01 Ten.G. Francesco Cervoni

16.05.01-23.07.03 Ten.G. Gianfranco Ottogalli

26.07.03-23.07.05 Ten.G. Giulio Fraticelli

23.07.05-13.09.07 G.C.A. Filiberto Cecchi

13.09.07-17.09.09 G.C.A. Fabrizio Castagnetti

17.09.09-05.12.11 G.C.A. Giuseppe Valotto

05.12.11-27.02.15 G.C.A. Claudio Graziano

27.02.15-27.02.18 G.C.A. Danilo Errico

27.02.18-27.02.21 G.C.A. Salvatore Farina

27.02.21-27.02.24 G.C.A. Pietro Serino

27.02.24-  attuale  G.C.A. Carmine Masiello

 

Capo di Stato Maggiore della Difesa

02.12.50-15.04.54 G.C.A. Luigi Efisio Marras

16.04.54-31.03.59 G.C.A. Giuseppe Mancinelli

01.04.59-31.01.66 G.C.A. Aldo Rossi

01.02.66.24.02.68 G.C.A. Giuseppe Aloia

25.02.68-14.01.70 G.C.A. Guido Vedovato

15.01.70-31.07.72 G.C.A. Enzo Marchesi

01.08.72-31.01.75 A.S. Eugenio Henke

01.02.75-31.01.78 G.C.A. Andrea Viglione

01.02.78-31.01.80 G.S.A. Francesco Cavalera

01.02.80-02.09.81 A.S. Giovanni Torrisi

03.09.81-12.10.83 G.C.A. Vittorio Santini

13.10.83-08.01.86 G.S.A. Lamberto Bartolucci

09.01.86-31.03.88 G.C.A. Riccardo Bisogniero

01.04.88-31.03.90 A.S. Mario Porta

01.04.90-31.12.93 G.C.A. Domenico Corcione

01.01.94-14.02.99 A.S. Guido Venturoni

 

Per effetto della legge n. 25 del 18.02.97 di ristrutturazione dei vertici delle forze armate, il Capo di Stato maggiore della difesa è posto in posizione sovraordinata rispetto ai singoli capi di Stato maggiore delle forze armate, e alle dirette dipendenze del Ministro della difesa, quale responsabile dell’organizzazione militare ed in particolare della pianificazione, della predisposizione e dell’impiego delle forze armate nel loro complesso. Tale legge ha conferito al Capo di Stato Maggiore della difesa il ruolo di guida dello strumento militare nel suo insieme, nella duplice veste di Capo di Stato Maggiore in quanto tale e di Comandante in Capo.

 

Dal Capo di Stato Maggiore della Difesa dipendono gerarchicamente:

il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito italiano;

il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare;

il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare;

il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, limitatamente ai compiti militari devoluti all'arma;

il Comandante Generale della Guardia di Finanza, limitatamente ai compiti militari devoluti al corpo.

 

15.02.99-31.03.01 Gen. Mario Arpino

01.04.01-09.03.04 Gen. Rolando Mosca Moschini

10.03.04-11.02.08 Amm. Giampaolo Di Paola

12.02.08-17.01.11 Gen. Vincenzo Camporini

18.01.11.30.01.13 Gen. Biagio Abrate

31.01.13-27.02.15 Amm. Luigi Binelli Mantelli

28.02.15.05.11.18 Gen. Claudio Graziano

06.11.18.05.11.21 Gen. Enzo Vecciarelli

06.11.21-04.10.24 Amm. Giuseppe Cavo Dragone

04.10.24-  attuale  G.C.A. Luciano Portolano

 

7) Italia 19.11.51-  attuale  NATO Defence College

Come indicato nell'orientamento strategico sul NATO Defense College realizzato dal Consiglio della NATO e dal Comitato militare (MC123/8) la missione dell'Istituto è:

Contribuire alla efficacia e alla coesione dell'Alleanza

Sviluppare il pensiero strategico su questioni politico-militari

Costituire un polo di formazione, studio e ricerca capace di:

Preparare selezionati ufficiali e funzionari della NATO ad importanti ruoli multinazionali

Realizzare studi accademici e di ricerca a sostegno dell'attività dell'Alleanza

Collaborare con gli altri istituti formativi della NATO nella formazione del proprio personale.

19.11.51 a Parigi presso l’Ecole Militaire

18.01.67 trasferito a Roma

dal 10.09.99 a Cecchignola

  

Commander:

1957-1958 - G.C.A. E. De Renzi

1961-1963 - G.C.A. Umberto De Martino

....04.65-….03.66 Gen. Sergio Duilio Fanali

 

Director of Management (DoM) advisor to the Commandant 

01.04.17-……..….  G.B. Mario Ramponi

24.08.20-.....09.21  G.B. Riccardo Brizi

.....09.21-  attuale   G.B. Francesco Saverio Giuliano

 

Faculty Advisor and Senior Italian Representative:

25.02.05-…..06.08 Col. Giuseppe Morabito

 

Director Field Studies Branch:

.….06.08-…..06.12 Col. Giuseppe Morabito

 

Director of the Middle East Faculty:

…...07.12-.….07.16 Col. Giuseppe Morabito

..….07.16-…..07.18 Col. Filippo Bonsignore

 

PIO:

09.09.05-…...……   Col. Giancarlo Fortuna

.....08.12-06.03.17 T.C. Alberto Alletto

06.03.17-30.04.18 T.C. Camillo della Nebbia

 

Buste intestate:

NATO DEFENSE COLLEGE Viale della Civiltà del Lavoro 38 00144 ROMA

NATO DEFENSE COLLEGE Viale della Civiltà del Lavoro 38  ROMA

 

 

 

 

8) Germania ….03.53-............ The NATO School - Oberammergau

E’ la principale struttura di addestramento della NATO a livello operativo. La Scuola conduce istruzione militare multinazionale e formazione individuale a sostegno delle operazioni, della strategia, della politica, della dottrina e delle procedure della NATO attuali e in via di sviluppo. Ciò include la cooperazione e il dialogo con il personale militare e civile di nazioni non NATO.

Il 14.12.45 l’infrastruttura venne adibita dalle Forze americane quale sede del 6819° “Information and Educational School” (Scuola Informativa  e  Educativa). Nel  marzo  del  1953  venne  condotto con pieno successo il primo corso NATO. A partire dal 1966 la Scuola fu posta sotto il controllo operativo del SACEUR. Nel 1975 infine l’istituto ricevette l’attuale denominazione di NATO SCHOOL (SHAPE). Oggi   la   Scuola è posta   sotto   il   controllo   operativo   del Supreme   Allied Commander  for  Tranformation  (SACT) con  sede a  Norfolk  in  Virginia  (USA),

Oggi presso la Scuola prestano servizio circa duecento persone tra ufficiali, sottufficiali, graduati    e civili in rappresentanza   di 24   nazioni: Albania,   Austria,   Belgio,   Canada,   Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Lituania,   Lussemburgo,   Norvegia,   Olanda,   Polonia,   Portogallo,   Romania, Slovenia, Spagna, Turchia, Ungheria e Stati Uniti d’America.

 

Direttore affari internazionali NSO:

2004-2008 G.B. Federico Maria Pellegatti

 

Special Advisor Strategic Plans and Policy, Outreach:

….09.19-  attuale Col. Cavalli Carlo

 

9) Lussemburgo 21.05.58-01.07.12 NATO Maintenance Supply Agency - NAMSA

01.07.12 integrata nella NSPA

La NAMSA è la principale agenzia di gestione del supporto logistico della NATO.

Il compito principale della NAMSA è assistere le nazioni della NATO organizzando appalti e forniture comuni di pezzi di ricambio e organizzando i servizi di manutenzione e riparazione necessari per il supporto di vari sistemi d'arma nei loro inventari.

Ramo esecutivo della NAMSA è il NATO Maintenance and Supply Organization (NAMSO); inizialmente NATO Maintenance Supply Service System (NMSSS) a Chateauroux in Francia.

Il 04.11.64 si trasforma in NAMSO. A ottobre 1967 si trasferisce a Capellen in Luxemburgo.

- Hq Capellen Luxembourg - Rueil Malmaison FRA - Ungheria

 

Rappresentante nazionale:

06.10.65-30.12.66 G.B.A. Vincenzo Lucertini

…..02.92-.........93 T.Gen. Antonino Altorio

 

Capo ufficio collegamento:

NAMSA:

1969-1972 Cap. Giuseppe De Stefani

1972-1976 Cap. Ettore Ricciari

1976-1979 Magg. Romano De Collibus

1979-1982 Magg. Antonio Ranocchiari

1982-1985 Cap. Sandro Ruggieri

1985-1988 T.C. Luigi Curatolo

1988-1991 T.C. Gaetano Dongiovanni

1991-1994 T.C. Luigi Facci

1994-1997 Col. Emilio Cocchi De Sanctis

1997-2000 T.C. Vincenzo De Carlo

2000-2003 Col. Francesco Danese

2003-2006 T.C. Domenico dell'Uva

2006-2009 T.C. Daniele Ceccarelli

01.08.09-01.07.12 T.C. Leonardo Pilastri

 

 

01.07.12- in corso NSPA - Support Agency NATO

La NATO Support Agency (NSPA) è la NATO Integrated Logistics and Services Provider Agency, che combina l'ex NATO Maintenance and Supply Agency (NAMSA), la Central Europe Pipeline Management Agency (CEPMA) e la NATO Airlift Management Agency (NAMA).

L'NSPA riunisce in un'unica Organizzazione le attività di supporto logistico e di approvvigionamento della NATO

Sede Capellen Luxembourg (dal 01.07.12)

Centri operativi: Luxemburgo, Francia, Ungheria e Italia.

L'NSPA è l'organo esecutivo della NATO Support Organization (NSPO), di cui fanno parte tutte le 28 nazioni della NATO.

 

La dipendente Sezione di Collegamento ITLO Nord c/o NSPA è ubicata in Capellen (Lussemburgo) presso la sede della NSPO e della NSPA.

  

IT SNR a Capellen

....07.15-....12.18 G.D.A. Roberto Comelli

…….….-………. G.D.A. Luca Capasso

 

Deputy ITALNSPO:

……..19-……… Col. Palmiero Angelantonio

 

Capo ufficio collegamento:

01.07.12-31.07.13 T.C. Leonardo Pilastri

01.08.13-………... T.C. Domenico dell'Uva

 

Buste intestate:

NATO OTAN NSPA

NATO Suppot Agency - Agence OTAN de Soutien

Timbri amministrativi:

Italian Liaison Office To NSPA - NATO Support Agency Capellen (Lux)

 

Uso di posta locale

 

Southern Operational Centre NATO Support Agency – SOC NSPA

Il Southern Operational Centre, costituito nel 1972, è ubicato all’interno del sedime di pertinenza della Scuola Volontari di Truppa dell’Aeronautica Militare di Taranto, che gli fornisce supporto tecnico-logistico. Originariamente, il Centro era precedentemente un semplice deposito di materiali di ricambio per i sistemi d’arma del cosiddetto fianco sud della NATO. Dal 2003, in seguito alla revisione dello strumento operativo della NATO, il SOC è responsabile per la custodia, il mantenimento e lo schieramento di tutti i materiali, nonché centro di addestramento per il funzionamento operativo dei campi a disposizione dei Paesi dell’Alleanza Atlantica

 

Comandanti:

07.12.09-07.08.20  Gen. Renato Costantino Lepore

 

Senior Officer:

….11.16-....12.19 Col. Cristian Darretta

 

Chief Planning & Enabling Branch:

.....01.20- ….01.22 Col. Cristian Darretta

….01.22-  attuale   Col. Raffaele Martuccelli

 

Deputy Chief of Section:

….16.19-  attuale.   Col. Raffaele Martuccelli

 

 

Buste intestate:

NSPA Nato Support Agency Logistic Operations Southern Operational Centre

NSPA SOC  C.P. 105 74122 Taranto Italy

 

 

Rappresentanza Militare Italiana presso l'Organizzazione di Supporto ed Approvvigionamento NATO – Roma (ITALNSPO)

La Rappresentanza Militare Italiana è retta da un Generale di Divisione (o gradi corrispondenti), che riveste anche l’incarico di Capo del IV Reparto dello Stato Maggiore della Difesa.

Il Rappresentante Militare Italiano (RMI) dipende dal Capo di Stato Maggiore della Difesa.

 

Sezione di Collegamento ITLO Sud c/o NSPA-SOC

 

Rappresentante Militare Italiano:

10.12.18-  attuale  Amm.Isp. Roberto Dattola

 

Vice Rappresentante Militare Italiano:

.….....15-..... 12.19  Col. Giovanni Romano

.....12.19- 17.05.23  Col.p. Angelantonio Palmiero

17.05.23-  attuale    Col. Alessandro Amendola

 

Timbri amministrativi:

Rappresentanza Militare Italiana presso l'Organizzazione di Supporto ed Approvvigionamento NATO (ITALSPO)

 

 

10) Italia 02.05.59-  attuale Centre for Maritime Research and Experimentation  - CMRE

Il CMRE conduce ricerche e sperimentazioni scientifiche marittime all’avanguardia, che vanno dallo sviluppo del concetto alla dimostrazione di prototipi in mare.Fa parte della “NATO Science & Technology Organization”.

 

In precedenza:

dal 02.05.59 SACLANT ASW Research Centre - SACLANCEN

Nei primi anni il programma scientifico era principalmente incentrato sull’acustica subacquea, sull’oceanografia, sulla valutazione dei concetti dei sistemi antisommergibili.

Dal 1987 SACLANT Undersea Research Centre

19.06.03 NATO Undersea Research Center - NURC

Il cambio di nome coincide con lo spostamento dall’attenzione dalla guerra sottomarina alla ricerca subacquea.

01.07.12 Centre for Maritime Research and Experimentation - CMRE

Sede: La Spezia

Gestisce due navi di ricerca, l’Alliance (dal 1988) e la Leonardo (dal 2002).

1960-1964 Nave Aragonese

1964-1987 Nave Maria Paolina G.

 

Military advisor:

2016-  attuale Cap. Paolo Lombardo

 

Timbri amministrativi:

R.V. Alliance Official NO A 1456

NATO RESEARCH VESSEL

NAVE ALLIANCE

 

Prima data conosciuta: 20.05.99

 

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Prima volta dopo 90 anni della spedizione del Comandante Nobile di una missione in periodo invernale.

Lettera spedita dal porto di Reykjavik, tappa di avvicinamento al Polo Nord.

Data 06.02.2018

 

 

11) Germania 1963-31.10.02 Missione AMF-L (Allied Command Europe Mobile Force – Land)

La Allied Command Europe Mobile Force - Land è un comando NATO a livello brigata, antesignana della NATO Response Force, che guida una forza, costituita, per mobilitazione "su chiamata", da reparti di fanteria leggera a livello battaglione, forniti e designati dai vari paesi membri, il cui ruolo era quello di una forza di reazione immediata, in grado di rischierarsi sul campo, entro 48 ore dall'inizio della crisi, pronto al combattimento per poi avere il rinforzo, entro una settimana dall'inizio della crisi, delle forze di intervento rapido, rappresentate dall'Allied Rapid Reactions Corps.

Paesi componenti: USA - GB - Germania - Belgio - Canada - Olanda - Luxemburgo - Italia

HQ Heidelberg

Fa parte del Comando alleato in Europa (ACE), con sede in SHAPE a Casteau Belgio

 

L'Italia partecipa con un "Gruppo Tattico" della B. Taurinense che dal 1986 è denominato "Cuneense":

- Comandante e Comando 3° Rgt Alpini

- Cp Comando 3° Rgt Alpini

- Btg Alpini "Susa" di Pinerolo - Cp 34^, 35^, 36^, 133^

- 40^ Batteria Gruppo Artiglieria da Montagna "Pinerolo" di Susa

- 101° Ospedale da Campo aviotrasportabile di Torino

- Cp Alpini Paracadutisti

dal 1986 vengono aggiunti:

- Cp Genio Guastatori di Abbadia Alpina

- Cp Controcarri di Torino (fino al 1992)

- Elicotteri AB47 G3B - AB206 - AB205 G.s. "Toro" del 4° Rgt AVES "Altair"

 

Comando:

05.03.69-15.03.72 G.B Alberto Li Gobbi

20.06.86-31.12.88 G.M. Franco Angioni

 

Operazioni:

Il primo impiego operativo della AMF (L) è stato nel 1991, durante la Guerra del Golfo, quando una parte della sua componente aerea è stata destinata a presidiare il confine tra Iraq e Turchia per far fronte ad una potenziale minaccia per il territorio di uno stato membro.

L'AMF (L) è stata una delle formazioni della NATO impiegate in Norvegia durante l'esercitazione Strong Resolve 1998.

L'AMF (L) ha poi costituito il nucleo del dell'Albania Force (AFOR), una forza internazionale a guida NATO responsabile per della distribuzione di aiuti umanitari ai profughi del Kosovo in Albania durante la crisi del Kosovo del 1999

Chiusa il 31.10.02 e sostituita dalla NATO Response Force

 

Timbri amministrativi:                         

Cuneense Italian Contingent Headquarters

 

 

Uso poste locali

Uso P.M. G.B. "ACE Mobile Force British Forces 1 Postal Service"

  

12) Italia .....04.74 -03.06.19  NATO Comunications and Informations System School - NCISS

- HQ Latina

….10.59 ACE High Communications System NATO  a Borgo Piave

….04.74 NATO Communications School a Latina - NCS

.……..89 NATO Comunications and Informations System School - NCISS

01.07.12  entra a far parte della nuova Agenzia di Comunicazione e Informazione della NATO - Agenzia NCI - nata dalla fusione di: NC3A - NACMA - NCSA - ALTEMO - Hq NATO ICTM.

Fornisce un addestramento altamente sviluppato ed economicamente vantaggioso al personale militare e civile della NATO e delle nazioni non NATO per il funzionamento e la manutenzione dei sistemi di comunicazione e informazione.

   

Comandanti:

.....09.80-.....09.83 Col. Cavaliere Vincenzo

.....09.83-.....09.86 Col. Cornelio D'Avenio

.....03.99-26.09.90 Col. Giovanni Russo

26.09.90-.....10.92 Col. Federico Castronovo

.....10.11-12.12.05 Col. Palombi Sante

12.12.05-02.10.09 Col. Borfiga Luigi

02.10.09-08.09.11 Col. Antonio Cuppone

08.09.11-08.10.13 Col. Turchetta Marcello

08.10.13-16.12.16 Col. Silvio Monti

 

Trasferita a Oeiras in Portogallo

   

13) Belgio ............77- in corso NATO Naval Forces Sensor and Weapons Accuracy Check Sites - FORACS

Paesi membri: Italia,Canada,Danimarca,Germania,Grecia,Norvegia,UK,USA.

Misurare il rilevamento, distanza, direzione ed errori di posizione dei sensori a bordo delle navi, sottomarini e elicotteri

Hq NATO FORACS Bruxelles

NATO FORACS AUTEC NFA - Florida USA (dal 1994)

NATO FORACS GRECIA NFG - Souda Bay Grecia (dal 1984)

NATO FORACS NORVEGIA NFN - Stavanger Norvegia (dal 1978)

 

IT SNR:

2000-2005 Amm. Cerutti Fernando 

 

Navi a Souda:

Termoli 1998

Tremiti 14-20-21/10/09

Urania  21-29/11/02

Carabiniere giugno 2015

Margotti Novembre 2015

 

14) Olanda .....12.78- in corso  NATO Airborne Early Warning and Control Programme Management Agency - NAPMA

dal 06.07.12 confluisce nel NPO

Agenzia esecutiva di NAPMO (NATO Airborne Early Warning and Control Programme Management Organization) che gestisce la NATO Airborne Early Warming & Control - NEW&C

HQ a Brunssum

 

- Programme Management Division

- Programme Support Division

- Chief Engineer Office

- Finacial Controller Office

- Human Resources and General Services Office

 

Chief Programme Support Division:

..............-31.07.10 Col. Paolo Cecchini

01.08.10-.............  Col. Pierlorenzo Galli

15.07.14-…..07.18 Col. Marco Maistrello

…..09.18-…..08.21 Col Giorgio Romano

.....08.21-  attuale   Col. Arturo Di Martino

 

15) Germania 28.06.82- in corso NATO Airborne Early Warning & Control - NEW&C -

La NAEW & C Force fornisce una capacità di sorveglianza, avvertimento e controllo aviotrasportata multinazionale e immediatamente disponibile a sostegno degli obiettivi della NATO. La Forza prende le sue direzioni operative e riferisce alla struttura di comando militare della NATO, ma dipende dal NAPMO per la modernizzazione, la manutenzione e la sostenibilità della flotta E ‑ 3A. La Forza NAEW & C esercita il controllo operativo sulla Forza composta da due elementi operativi: la componente E ‑ 3A che utilizza 16 aeromobili E ‑ 3A dalla base aerea della NATO (NAB) situata a Geilenkirchen, in Germania, e il componente E ‑ 3D che opera sette aeromobili E ‑ 3D della Royal Air Force (RAF) Waddington, Regno Unito. La Forza mantiene anche tre Forward Operating Bases (FOB) a Trapani, in Italia; Konya, Turchia; Aktion, Grecia, e una posizione operativa avanzata (FOL) a Oerland, Norvegia.Il quartier generale della forza NAEW & C è ospitato presso la base operativa principale NE ‑ 3A, Geilenkirchen, Germania con il posto del comandante della forza (maggiore generale) che si alterna tra la Germania e gli Stati Uniti e il vice comandante della forza assegnato al Regno Unito. Lo staff della sede è composto da circa 100 militari e civili di tutte le nazioni partecipanti ed è responsabile della pianificazione e valutazione operativa, definizione dei requisiti e budget, logistica e sistemi di comunicazione e informazione (CIS).

Attualmente, il programma NATO NAEW & C comprende 16 nazioni che partecipano come membri a pieno titolo: Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Turchia e Stati Uniti.

Il Regno Unito esercita una partecipazione limitata come membro NAPMO; ma la sua flotta di velivoli E-3D è parte integrante della NAEW & C Force.

La Francia ha un ruolo di osservatore e mantiene un coordinamento continuo per garantire che i suoi quattro aerei E-3F rimangano interoperabili con le altre flotte E-3.

 

Componente E ‑ 3A - Geilenkirchen, Germania (attivata 28.06.82 - fine 1988 pienamente operativa)

La componente E ‑ 3A è l'unica unità operativa della NATO. La sua missione è fornire aeromobili e personale di volo addestrato per fornire una piattaforma di sorveglianza e / o controllo ogniqualvolta indicato dal comandante della NAEW & C Force.

 

Componente E - 3D - RAF Waddington, Regno Unito (01.07.92 pienamente operativa)

Ha raggiunto la capacità operativa iniziale nel luglio 1992, e condivide la missione NAEW & C con il componente gemello a Geilenkirchen.

 

- Forward Operating Base (FOB):

Trapani Italia

 

 

Comandanti “Operations Wing AWACS Component” e IT-SNR:

….…..03-19.09.06 Col. Alberto Pierotti

19.09.06-09.09.09 Col. Angelo Piccillo

09.09.09-19.12.13 Col. Marco Francesco D’Asta

19.12.13-11.07.17 Col. Arturo Di Martino

11.07.17-28.07.21 Col. Giorgio Santoro

28.07.21-  attuale  Col. Maurizio Maggio

 

RAMI:

.............-..........09 T.C. Roberto Palmisano

.........09-31.07.13 T.C. Stefano Cambi

31.07.13-03.08.17 T.C. Stefano De Angelis

03.08.17-............. T.C. Mauro Tangali

 

Timbri amministrativi:

Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana N.A.E.W. Force E-3° Component Geilenkirchen (GE)

Rappresentanza Aeronautica Militare c/o NAEW & C. Force D-52511 Geilenkirchen

Italian Air Force Senior National Representative

 

 

Uso di poste locali

 

FOB Trapani (dal 01.01.86):

01.09.05-06.07.09 T.C. Antonio Eramo

07.07.09-21.07.11 T.C Mauro Montagnino

22.07.11-17.12.13 T.C. Gabriele Gualazzini

18.12.13-02.06.14 Ten. Giovanni Fiume

03.06.14-30.08.20 T.C. Massimo Simotti

31.08.20-  attuale   T.C. Pietro Imbrò

 

 

Buste intestate

NATO AIRBORNE EARLY WARNING & CONTROL FORCE FORWARD OPERATING BASE TRAPANI-BRIGI-ITALY

Timbri amministrativi:

N.A.E.W. Force - E - 3A DETACHMENT Forward Operating Base - Trapani

  

Uso di poste locali

 

16) Germania ............87-............96 NATO EFA Development and Logistic Management Agency NEFMA

Responsabile per lo sviluppo congiunto e la produzione degli Eurofigter

Ramo esecutivo del NEFMO (NATO European Fighter Aircraft Development, Production an Logistic Management Organization)

1996 integrata nella NETMA

 

Comandante Divisione Eurofigter:

1989-1990 Col. Emilio Biasin

 

17) Belgio .....01.91-01.07.12 NATO Air Command and Control System Management Agency - NACMA

La NACMA è un'agenzia NATO indipendente il cui compito principale è quello di condurre la pianificazione centrale, l'ingegneria del sistema, l'implementazione e la gestione della configurazione per il programma NATO Air Command and Control System (ACCS). Il Programma intende sostituire i sistemi di difesa aerea esistenti nella NATO Europa, con un unico sistema che, a livello tattico, fornirà la capacità di pianificare, svolgere compiti ed eseguire operazioni aeree difensive, offensive e di supporto

È l'organo di acquisizione e attuazione della NATO ACCS Management Organization (NACMO), istituita e approvata dal Consiglio Nord Atlantico (NAC) nel luglio 1990.

.....01.91-01.07.12 - integrata nella NCIA (Vedi N° 54)

- NATO Hq Bruxelles BE

- Paesi: nazioni NATO

 

Deputy General Manager:

….01.11-01.07.12 Col. Enzo Montalti

 

Liaison Officer e IT SNR

01.08.09-01.06.12 Mauro Mantegazza

 

Capo sezione piani e programmi:

.............-30.04.10 Gen. Manlio Martorelli

 

01.07.12 si integra nella NCI e dal 01.01.13 diventa ACCS Air Command and Control System passa sotto il Comando dell’HQ Allied Air Command Ramstein (vedi n° 51)

 

18) Francia 22.05.92- in corso EUROCORPS

Forza multinazionale a livello di Corpo d'Armata nata nel 1992, che fa capo all'Unione europea, agisce sotto il Comando e il Controllo (C2) della NATO e comprende reparti provenienti da Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo e Spagna (paesi fondatori)

Il Comando dell'EUROCORPS ha sede a Strasburgo.

Staff (Stato Maggiore): Ufficiali provenienti da Grecia, Italia (dal 22.06.09), Polonia, Romania e Turchia (paesi associati)

Nel settembre 2002, l'EUROCORPS diviene un Corpo d'Armata "di reazione rapida“(Rapid Deployable Corps) disponibile sia per le esigenze dell'Unione Europea, sia per quelle della NATO.

 

IT SNR:

22.06.09-.........11 T.C. Giovanni Cappello

..........12-....08.16 T.C. Paolo Magno

.....08.16-....09.20 T.C. Gianfranco Colosimo

.....09.20- attuale  T.C. Federico Pirola

 

 

Officer Italian Army:

……..12-  attuale  Col. Paolo Capitini

 

 

Attività:  

….05.1998-2000 Bosnia ed Erzegovina

….02 2000  Kosovo

2004–2005 Afghanistan 

2012 Afghanistan

….07.15-….07.15 EUTM Malì

….07.16-….12.17 EUTM RCA

……..21-……..21 EUTM Malì

….07.21-….06.22 EUTM RCA

 

Timbri amministrativi:

Headquarters EUROCORPS - Strasbourg

Headquarters EUROCORPS - Senior Italian Officer (tondo e lineare)

Headquarters EUROCORPS - Senior Italian Officer - Protocollo Generale Riparto S: ……. Prot. N. EC/HA ……… Data arrivo …..

Headquarters EUROCORPS Quartier Aubert de Vincelles BP 70082 Rue du Corps Europèen F - 67020 STRASBOURG Cedex 1 - Senior Italian Officer -

ITALIAN SNR - HQ EUROCORPS Quartier Aubert de Vincelles BP 70082 Rue du Corps Europèen F - 67020 STRASBOURG Cedex Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

uso di posta locale

 

19) Francia 01.09.92 - attuale - NATO Helicopter Design and Development Production and Logistic Management Agency - NAHEMA - Aix en Provence FR

- Progettare, sviluppare e produrre elicotteri NH90

Nazioni partecipanti - Comitato direttivo: Italia, Francia, Germania, Olanda, Portogallo, Belgio.

06.07.12 integrata nella NPO

 

General Manager:

..............-31.07.10 Amm. Roberto Frascaro

…..03.20-01.10.23 Amm. Giorgio Gomma

 

Divisione Logistica:

.........09-31.10.12  C.V. Stefano Corona

 

Mission System & Weaponry Section:

….01.2000-2005 C.C. Placido Torresi

 

20) Inghilterra    02.10.92-in corso  Allied Rapid Reaction Corps

Forza Multinazionale di Intervento Rapido

HQ a Bielefed UK - dal 1994 a Rheindahlen GE - dal 04.05.06 a Gloucester UK

 

L'Italia ha da sempre il Vice Comandante:

1992-1995 Gen. Alberto Ficuciello

1995-1997 Gen. Carlo Cabigiosu

1997-1999 Gen. Piero Giovannetti

1999-2001 Gen. Fabrizio Castagnetti

31.07.01-17.07.04 Gen. Giuseppe Valotto

17.07.04-05.03.07 Gen. Giuseppe Emilio Gay

05.03.07-.....08.08 Gen. Gianmarco Chiarini

.....08.08-18.02.12 Gen. Riccardo Marchiò

18.02.12-17.10.14 Gen. Marcello Bellacicco

17.10.14-22.03.18 G.D. Roberto D'Alessandro

22.03.18-11.04.20 G.D. Maurizio Boni

02.04.20-14.03.22 G.D. Lorenzo D’Addario

14.03.22-  attuale  G.D. Gianluca Carai

 

Operazioni:

14.12.95-15.09.96 Bosnia - Operazione Joint Endeavour (IFOR) - Comando Forze Terrestri

1998-1999 Kosovo - Comando Forze Terrestri KFOR

04.05.06-04.02.07 Afghanistan - Comando Forze Internazionali ISAF IX

.....05.08-.............  Iraq - Joint Operations Centre a Bassora

.....01.11-.....01.12 Afghanistan - Comando congiunto con ISAF

16.01.13-16.01.14 ruolo di NATO Response Force (NRF)

 

Timbri amministrativi:

Allied Rapid Reaction Corps DCOMARRC Office

Allied Rapid Reaction Corps Headquarters Deputy Commander Italian Senior National Representative

Nato Headquarters Allied Rapid Reaction Corps (NRDC-UK) Italian National Intelligence Cell Bulding 255 – “Imjin Barracks” GL3 1HW Innsworth Gloucestershirez  indirizzo telegrafico; ITA NIC Hq ARRC  g-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Nato Headquarters Allied Rapid Reaction Corps (NRDC-UK) - Deputy Commander/ Italian Senior National Representative - Bulding 255 – “Imjin Barracks” GL3 1HW Innsworth Gloucestershirez  (UK)

 

↑ Collezione Vasco Franco

 

Uso posta locale

 

21) Germania 01.07.93-09.03.2000 Allied Land Forces Central Europe - LANDCENT

La missione di LANDCENT è contribuire alla protezione della pace e alla deterrenza dell’aggressione, pianificare, preparare e dirigere le operazioni delle forze terrestri assegnate per la sicurezza e la difesa della propria area di responsabilità, pianificare, coordinare e condurre operazioni sincronizzate aria / terra a sostegno della campagna teatrale di CINCENT, e essere pronti a condurre operazioni di sostegno alla pace

HQ a Heidelberg

09.03.00-01.07.04 Joint HQ Centre - JHQCENT

01.07.04-01.03.10 Component Command-Land - CC-LAND HQ ED

01.03.10-01.04.13 HQ Allied Force Command - HQFCHD

 

Buste intestate:

Headquarters ACE Mobile Force (L) Campbell Barracks Postfach 10 26 20  D-69016 Heidelberg, F.R. Germany

 

 

Uso di posta interna dell’HQ con logo “HQ Allied Land Forces Central Europe”, datario tondo “Heidelberg (data) 69115” e quadrato “Deusche Post (importo) e data”

 

22) Danimarca ……..93-.....07.13  Combined Air Operations Center (CAOC 1) 

Responsabile difesa spazio aereo Islanda, Norvegia, Danimarca e Regno Unito

HQ a Finderup

17.10.08 diventa Combined Air Operations Center Finderup

- il CAOC 3 Reitan 01.03.00-28.02.08 trasferisce la responsabilità al CAOC Finderup

- il CAOC 9 REF High Wycombe Regno Unito disattivato nel 2008 traferisce la responsabilità al   CAOC Finderup

Nazioni partecipanti: Danimarca, Norvegia, Regno Unito, Germania, Polonia, Italia (dal 07.10.08), Tuchia

 

Dal 6/2013 il CAOC F viene disattivato e la responsabilità della sua area di Air Policing passa al CAOC Eudem.

 

IT SNR

07.10.08-….08.11   T.C. Francesco Quero

 

Timbri amministrativi:

Aeronautica Militare Italian National Representative presso CAOC 1 Finderup (DK)

 

  

 

 

Uso di poste locali

1^ data conosciuta 17.05.09

 

23) Belgio  ………94-  attuale Munitions Safety Information Analysis Center (MSIAC)

Centro di analisi delle informazioni sulla sicurezza delle munizioni.

1976 nasce la NATO AC/258

1979 NATO AC/310

26.05.1988 Pilot NIMIC

01.05.1991 NIMIC viene fondato e trasferito all’HQ NATO

1994/5 l’Italia aderisce al NIMIC

….05.2003 MSIAC (operativo dal 15.12.2004)

Paesi membri: Italia - Australia - Belgio - Canada - Finlandia - Francia - Germania - Paesi Bassi - Norvegia - Spagna - Svezia - Regno Unito - Stati Uniti - Polonia - Corea.

HQ Bruxelles

Il MSIAC è diretto da un comitato di rappresentanti senior di ciascuna nazione membro.

 

Steering Committee:

2016 C.V. Alberto Tessitori 

 

24) Germania ..........96 - in corso  NATO Eurofighter and Tornado Managemant Agency - NETMA

È responsabile dello sviluppo e della produzione congiunta del Typhoon e dell'aereo da combattimento multiruolo della NATO il Panavia Tornado

La NETMA è stata istituita nel 1996 per sostituire due precedenti organizzazioni:

- NAMMA (NATO Multirole Combat Aircraft Development and Production Management Agency 12.08.69-……..96)

Ramo esecutivo della NAMMO NATO Multirole Combat Aircraft Development and Production Management Organization.

- NEFMA (NATO EFA Development and Logistics Management Agency ……..87-……..96).

Paesi membri: Italia, Germania, Spagna, UK

HQ Monaco Germania - La sede è dal 2015 ad Hallbergmoos

 

Dal 06.07.12 inserita nel NPO - NATO Procurements Organisation

 

General Manager:

07.06.99-………04 Gen. Isp. Carmine Cianci

21.01.08-31.01.11 Gen. Antonino Altorio

.....08.12-.....12.15 G.B. Giuseppe Errico

.....08.17-.............. G.S.A. Gabriele Salvestroni

2022 Gen. Lucio Lorenzon

 

Tornado logistic division:

.............-14.06.12 Col. Armando Bonavoglia

Division leader:

.............-22.02.12 Col. Andrea Napolitano

 

Una caratteristica particolare dell'Eurofighter è quella di essere l'unico aereo militare moderno costruito in quattro linee di montaggio diverse: i quattro paesi che hanno dato origine al progetto, infatti, producono componenti comuni a tutti gli esemplari ma sono responsabili dell'assemblaggio finale dei propri velivoli. Le quattro linee di assemblaggio si trovano a Warton (UK) (vedi n° 142), Hallbergmoos (Germania), Torino-Caselle (Italia) e Getafe (Spagna) (vedi n° 141). Ogni partner assembla i suoi esemplari ma produce le solite parti che poi vengono distribuite ai vari impianti di assemblaggio. La produzione delle parti è così divisa:

 - BAE Systems produce le sezioni frontali e la parte anteriore delle sezioni di coda della fusoliera, i canard, il cupolino, il cockpit, la deriva e i flaperon interni - Regno Unito

-  Premium Aerotec produce la fusoliera centrale - Germania

-  Leonardo produce l’ala sinistra, i flaperon esterni e la parte posteriore delle sezioni di coda della fusoliera - Italia

-  EADS-CASA produce l’ala destra e gli slat - Spagna

 

25) Belgio .....01.96 –.....07.09 A.C.O. - T.L.P. Tactical Leadership Programme

Programma addestrativi NATO equipaggi velivoli da combattimento

base Offenberg a Florennes in Belgio

da luglio 2009 nella base di Albacete in Spagna

Gestito da: Spagna-Belgio-Danimarca-Germania-G.B.-Italia-Olanda-USA-Francia-Grecia

 

Command:

1999-1999 LtC Tommaso Collorafi - Chief Concepts & Doctrine

2003-2005 LtC Marco D'Asta - Chief Flying

2007-2009 LtC Matteo Omura - Chief Academics

Academics:

1996-1997 Capt Felice De Rosa - C3

1998-2000 Capt. Marco Francesconi - CSAR

2001-2003 Maj Vittorio Carminato - CSAR

2004-2006 Capt Roberto Bianchini - CSAR Specialist

2007-2009 Capt Dario DE Liguoro - CSAR Specialist

Concepts & Doctrine:

1996-1998 Maj Tommaso Collorafi - Offensive Ops

1999-2001 Maj Enrico Frasson - Offensive Ops

2002-2004 Maj Nino Monaco - Offensive Ops

2005-2007 Capt. Marcello Majorani - Offensive Ops

2008-2009 Capt. Silvestro Iovane - Air to Ground Ops

Flying Branc:

1997-1998 Capt. Rikki Saitta - Air Defence DCA

1998-1998 Capt Felice De Rosa - Air Defence C3

1999-2001 Capt Ivan Laudizi - Air Defence Def Ops

1999-2001 Capt Edoardo Meacci - Air Defence C3

2002-2004 Capt Stefano Bianca - Air Defence Def Ops

2002-2004 Maj Antonio Porpora - Air Defence C3

2002-2004 M.llo Luigi Pecora - Graphics

2005-2007 Capt. Paolo Pizzuti - Air to Ground DCA

2005-2008 Capt Massimo Ferrari - Air to Ground GCI Specialist

2005-2009 WO Luca D'Alessandro - Graphics

2008-2009 Capt Fabio Masci - Air to Air DCA

2009-2009 Maj Marco Paganella - Air to Air C2 Specialist

 

Timbri amministrativi:

Tactical Leadership Programme Florennes Belgio

Allied Command Operations ACO Tactical Leadership Programme Support Unit P&C Base J.Offenberg Florennes

Allied Command Operations ACO Tactical Leadership Programme Admin Office Base J.Offenberg Florennes

 

 

Uso di poste locali

 

27) Polonia 18.09.99-  attuale Corps Northeast Szczecin

Forza Multinazionale di Intervento Rapido

Ufficiali di: Belgio, Canada, Croazia, Rep. Ceka, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Lettonia, Lituania, Olanda, Norvegia, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Turchia, UK, USA:

HQ: Stettino

 

ITA SNO:

...............-  attuale T.C. Francesco Tafuro

 

 

28) Spagna 01.09.99-01.01.13 Combined Air Operations Center (CAOC 8)

Responsabile dello spazio aereo della penisola Iberica e delle Canarie.

HQ Torrejon

Fa parte della NATO Integrated Air Defence System

Staff: Germania, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna, Turchia e U.SA.

 

01.01.13 -  in corso  Combined Air Operations Center Torrejon

E’ responsabile di tutte le operazioni aeree nello spazio aereo della NATO a sud delle Alpi e delle operazioni di Air Policing della NATO sull’Albania, Slovenia e Montenegro.

il CAOC Torrejon è inserito nel NATO Integrated Air and Missile Defence System.

Incorpora anche il CAOC 7 di Larissa Grecia (vedi n° 28A ) e il CAOC 10 (01.09.99-28.06.13) di Lisbona Portogallo disattivati.

Staff: tutti i paesi dell’alleanza.

 

28A) Grecia 08.09.99-........13  Combined Air Operations Center (CAOC 7)

Ha sotto le sue dipendenze 8 basi: Larissa, Tessalonica, Araxos, Andravida, Nea Anghialos, Suda, Elefis e Tanagra più piccole basi dell’Egeo.

 

Etichette su busta:

CAOC7 Italian Military Representative Koutsochero PC 41001 Larissa - Greece Tel. +30-2410565453 / 2410565504

 

Uso poste locali

Unica data conosciuta 18.02.09

 

29) Turkia 24.03.00-19.06.13 Combined Air Operations Center (CAOC 6) Eskisehir

Centro di commando e controllo subordinato delle forze aeree alleate della NATO nell’Europa meridionale. Conduce la polizia aerea, la difesa aerea e interagisce con l’aviazione turca per conto della NATO.

Staff multinazionale provenienti da Turchia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Norvegia, Spagna e Stati Uniti.

 

Disattivato il 19.06.13 con trasferimento di responsabilità al CAOC di Torrejon in Spagna.

 

30) Italia 01.12.01- in corso NRDC-IT Nato Rapid Deployable Corps - Italy

Il NATO Rapid Deployable Corps - Italy (NRDC-ITA) è un Comando NATO alle dipendenze del Comandante Supremo delle Forze Alleate in Europa (SACEUR), presso SHAPE (Supreme Headquarters Allied Powers Europe) in Belgio. E’ stato costituito per far fronte, in caso di necessità immediata, allo schieramento di una forza multinazionale in un’area di crisi. Deve esser pronto a condurre operazioni difensive, offensive, in supporto della pace, di supporto umanitario ed altre operazioni sia dentro che fuori l’area di responsabilità dell’Alleanza Atlantica, in base a quanto stabilito dal Comando NATO della missione.

01.07.15-31.12.17 si riconfigura in Joint Task Force HQ JTFHQ

01.01.18-  attuale HQ Stand-by come NRF18-LCC (Land Component Command)

 

Sede a Solbiate Olona

01.07.04-15.01.05 impiegato come Comando Componente Terrestre NRF 3 – B. Taurinense

04.08.05-04.05.06 impiegato nella Missione ISAF al Comando del Gen. Del Vecchio

01.07.07-15.01.08 impiegato come Comando Componente Terrestre NRF 9 – B. Friuli

28.01.09-25.07.09 rischieramento in Afghanistan Gen. Gian Marco Chiarini

12.01.11-30.06.11 impegnato come Comando Componente Terrestre NRF 16 – B. Friuli

22.01.13-24.01.14 rischieramento in Afghanistan - G.C.A. Giorgio Battisti

 

01.10.97-01.12.00 Comando Forze di Proiezione

Assume alle dipendenze la Brigata Meccanizzata "Friuli", la Brigata Bersaglieri "Garibaldi", la Brigata Paracadutisti "Folgore" con i supporti 10° Rgt Genio Guastatori, 3° Rgt Cavalleria dell'Aria "Aldebaran", 33° Rgt Logistico di Manovra "Ambrosiano", Rgt Lagunari "Serenissima", 26° Rgt "Bergamo", 121° Rgt "Macerata".

Dal 1° Dicembre 2000 si riconfigura in comando di pianificazione cedendo le sue pedine operative al 1° e al 2° FOD.

 

15.12.22 il Nato Rapid Deployment Corp (NRDC-ITA) ha ottenuto la certificazione quale Joint Task Force Headquarters (JTF-HQ).

 

Comandanti:                          

T.Gen. Luciano Forlani

M.Gen. Bruno Viva

 

01.07.24 NRDC-ITA assume la guida dell’Allied Reaction Force (ARF)

La cerimonia ha sancito l’assunzione per i prossimi tre anni del ruolo di guida dell'ARF per il Comando NATO di Solbiate Olona, comandato dal G.C.A. Lorenzo D’Addario.

Alla cerimonia hanno partecipato tutti i Comandanti delle unità della NATO che a partire da oggi costituiscono l’Allied Reaction Force (ARF), in particolare della 1 UK Division, del ESP JSOC (Joint Special Operations Command), del ESP JFAC (Joint Force Air Component) del CFSpCC (Combined Force Space Component Commander), di COMITMARFOR (Italian Maritime Forces) e di SOFCOM (Allied Special Operations Forces Command) che di fatto in un ambito multinazionale e multidominio contibuiranno a supportare l’Alleanza nell’assolvimento dei suoi tre principali compiti: deterrenza e difesa, prevenzione e gestione della crisi e sicurezza cooperativa.

NRDC-ITA, nel suo ruolo di ARF, fornisce a SACEUR un’immediata capacità di risposta alle crisi e lo scorso maggio ha ricevuto la validazione formale.

ARF è un concetto completamente nuovo al fine di consentire al SACEUR di disporre di forze prontamente impiegabili per fornire una risposta efficace alle eventuali situazioni di crisi in tutti i tipi di operazioni.

NRDC-ITA è un Comando multinazionale, l’Italia fornisce il 75% del personale: Ufficiali, Sottufficiali Graduati e militari di truppa mentre il rimanente 25% è costituito dai militari provenienti da altre 19 nazioni. Dal 1° ottobre 2016, NRDC-ITA è alle dirette dipendenze del Capo di SME.

 

01.11.01-01.12.02 Corpo d’Armata di Reazione Rapida NRF                   

T.Gen. Bruno Viva

 

01.12.02- in corso Nato Rapid Deployable Corps - IT                               

19.03.02-28.02.04 T.Gen. Fabrizio Castagnetti

01.03.04-04.09.07 G.C.A. Mauro Del Vecchio

05.09.07-26.08.08 Gen. Giuseppe Emilio Gay

26.08.08-30.06.11 Gen. Gian Marco Chiarini

30.06.11-24.11.14 Gen. Giorgio Battisti

24.11.14-29.09.16 G.C.A. Riccardo Marchiò

29.09.16-09.12.19 G.C.A. Roberto Perretti

09.12.19-18.05.22 G.C.A. Luigi Miglietta

18.05.22-  attuale  G.C.A. Lorenzo D’Addario

 

 

Brigata di Supporto al NRDC

- 1° Rgt Trasmissioni di Milano - Btg Spluga e Sempione

- Rgt Supporto Tattico Logistico - 33° Rgt Logistico Ambrosiano

 

Comandanti:

01.11.01-27.06.02 B.G. Giovanni Fantasia

28.06.02-15.07.04 B.G. Mario Righele

16.07.04-31.07.05 G.B. Sergio Giordano

01.08.05-09.10.06 G.B. Ruggero D'Osualdo

10.10.06-24.07.08 G.B. Raffaele De Feo

27.07.08-22.10.09 G.B. Bruno Bucci

23.10.09-10.11.11 G.B. Antonio Pennino

11.11.11-10.01.13 G.B. Alessandro Guarisco

11.01.13-31.10.14 G.B. Michele Cittadella

01.11.14-11.09.15 G.B. Giuseppe Poccia

11.09.15-27.11.18 G.B. Domenico Ridella

27.11.18-19.10.20 G.B. Simone Giannuzzi

19.10.20-25.09.22 G.B. Uberto Incisa di Camerata

25.09.22-  attuale  G.B. Giuseppe Scuderi

 

Capo di Stato Maggiore:

..........03-31.08.07 G.D. Luigi Pellegrino

31.08.07-26.05.09 G.D. Antonio Satta

26.05.09-20.09.10 G.D. Paolo Serra

20.09.10-16.04.12 G.D. Leonardo Di Marco

16.04.12-.....11.14 G.D. Rosario Castellano

.....11.14-25.01.16 G.D. Maurizio Boni

25.01.16-24.02.17 G.D. Giovanni Manione

24.02.17-14.01.19 G.D. Maurizio Riccò

14.01.19-21.05.20 G.D. Angelo Michele Ristuccia

21.05.20-08.10.22 G.D. Fabio Polli

08.10.22-  attuale  G.D. Nicola Terzano

 

Buste intestate:

NATO Rapid Deployable Corps - Italy Il Generale Comandante

NATO Rapid Deployable Corps – Italy Commander

NATO Rapid Deployable Corps - Italy Il Capo di Stato Maggiore

Brigata di Supporto (stemma) Support Brigade

Timbri amministrativi:

Brigata di Supporto al NRDC-ITA (HQ) Comando

Headquarters NATO Rapid Deployable Corps (Italy)

 

Very High Readiness Joint Task Force (VJTF) (dal 2015)

La VJTF si centra sul comando di una unità a livello di una brigata in condizione di gestire una componente land fino a cinque battaglioni e con le possibilità di essere supportata da adeguati assetti aeronautici navali e di forze speciali. Il livello di prontezza richiesto gli consentirà di dispiegarsi completamente in un periodo di 48 – 72 ore al massimo.

 

Italia, Francia, Germania, Polonia, Spagna, Regno Unito e Turchia assumono il comando a rotazione annuale.

10.01.18-09.01.19 Land Brigade (sotto la direzione del NRDC-ITA):

132^ Brigata Corazzata Ariete - G.B. Angelo Michele Ristuccia

- Comando Brigata

- 11° Rgt Bersaglieri di Orcenico

- 10° Rgt Genio Guastatori di Cremona

- 32° Rgt Carri di Tauriano

- Reparto Comando e Supporti Tattici Ariete di Pordenone

187° Rgt Par.Folgore di Livorno

7° Rgt Trasmissioni di Sacile

1° Rgt Artiglieria da Montagna di Fossano – Col. Stefano Panoni

Scuola di Commissariato di Maddaloni

PM 13° Rgt Carabinieri “Friuli Venezia Giulia” di Gorizia

NATO Readiness Initiative (NRI)

01.01.20-31.12.20

9° Rgt Alpini de l’Aquila

01.01.21-31.12.21

1° Rgt Bersaglieri di Cosenza

22.02.22-30.09.22

Guerra in Ucraina

3° Rgt Bersaglieri di Teulada

5° Rgt Genio Guastatori di Macomer

Rgt Logistco B. Sassari di Cagliari

 

 

 

31) Spagna 05.01.02- in corso NATO Rapid Deployable Corps - Spain

Forza di intervento rapido

Inprecedenza dal 2000 come High Readiness Force

Hq a Betera

Attualmente 12 nazioni fanno parte del quartier generale: Francia, Germania, Grecia, Italia, Polonia, Portogallo, Romania, Turchia, Regno Unito, Stati Uniti, Rep. Ceca e Spagna

 

Chief G4 Plans:

2006-2009 Col. Tommaso Petroni

 

33) Italia 04.09.02- attuale Comando Italiano della Forza Marittima - COMITMARFOR

Capacità di intervenire con rapidità al Comando di Forze aeronavali e anfibia NATO-multinazionali in caso di crisi nell’area del Mediterraneo con compito di mantenimento o imposizioni della pace, aiuti umanitari e difesa collettiva contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa.

Il COMITMARFOR ha assunto la sua configurazione l’1.10.03, retto da un contrammiraglio, posto alle dipendenze organiche del Comandante in Capo della Squadra Navale, dispone di uno staff permanentemente imbarcato.

Il Comando Forze d'Altura ha la capacità di approntamento in 72 ore, tramite il COMGRUPNAVIT, un gruppo navale di 6 unità da proiettare sul mare in una qualsiasi area di crisi, composto da una portaerei, un'unità di difesa antiaerea, tre unità di scorta, un rifornitore di squadra, due unità anfibie e il Rgt San Marco.

Il COMGRUPNAVIT, Comando Gruppo Navale Italiano ha sede a Taranto, retto da un contrammiraglio, si occupa delle missioni all'estero delle unità della flotta della Marina Militare.

 

….10.99-01.10.03 COMGRUPNAVIT (Comando Gruppo Navale Italiano) base a Brindisi si integra con COMFORAL (Comando Forze d’Altura) base a Taranto e retto da un ammiraglio di divisione

COMFORAL e COMITMARFOR si uniscono in un solo Comando.

Il Comandante è un Contrammiraglio italiano imbarcato sulla Nave Etna o Garibaldi.

Il Deputy COMITMARFOR è il Comandante del GRUPNAVIT

Il COMGRUPNAVIT assume il Comando, su rotazione, della Forza Anfibia Italo-Spagnola (COMSIAF)

 

COMITMARFOR - COMFORAL  

04.09.02-03.03.04 A.D. Maurizio Gemignani 

03.03.04-27.10.05 C.A Andrea Toscano

27.10.05-18.07.07 A.D. Giuseppe De Giorgi

18.07.07-25.02.09 A.D. Rinaldo Cherubino Veri

25.02.09-24.10.10 A.D. Claudio Gaudiosi

24.10.10-26.09.11 C.A. Filippo Maria Foffi

26.09.11-07.07.12 A.D. Emilio Foltzer

07.07.12-30.07.13 C.A. Carlo Massagli

30.07.13-12.09.14 C.A. Paolo Treu

12.09.14-28.06.16 C.A. Andrea Gueglio

28.06.16-30.11.17 C.A. Giuseppe Berutti Bergotto

30.11.17-30.09.19 C.A. Aurelio De Carolis

30.09.19-14.01.22 C.A. Paolo Pezzuti

14.01.22-30.01.23 A.D. Vincenzo Montanaro

30.01.23-  attuale  A.D. Giacinto Sciandra

 

Dal 01.06.16 ricopre anche l’incarico Comandante di COMDIV DUE

Il Comandante della Seconda Divisione ricopre in ambito NATO anche l’incarico di Commander of Italian Maritime Forces – COMITMARFOR che, quando necessario e su disposizioni NATO, ha la capacità di assumere il compito di forza di pronto intervento (dal 11.03.05 HRF-M, High Readiness Force Maritime), proiettabile ove necessario

 

01.07.24 attivazione dell’Allied Reaction Force (ARF)

COMITMARFOR svolgerà all’interno dell’ARF, il ruolo di Maritime Component Commander (MCC) pronto a condurre operazioni marittime con alle proprie dipendenze assetti navali di superficie e un Task Group anfibio spagnolo, capace di gestire anche assetti aerei e sottomarini che verranno messi a disposizione dall’Allied Maritime Command di Northwood (UK).

 

GRUPNAVIT:

….10.99-….10.01 C.A. Luigi Binelli Mantelli - 1° Comandante  

 

Deputy Commander COMITMARFOR (Comandante del GRUPNAVIT)

03.08.02-01.03.04 C.A. Rinaldo Cherubino Veri

01.03.04-28.02.05 C.A. Salvatore Ruzittu

25.05.07-….11.07 C.A. Emilio Foltzer

….11.07-26.06.09 C.A. Ruggiero Di Biase

….09.09-….12.09 C.A. Giovanni Gumiero

28.07.11-30.08.13 C.A. Enrico Credentino

30.08.13-15.07.14 C.A. Guido Rando

15.07.14-27.02.16 C.A. Pierpaolo Ribuffo

27.02.16-07.11.17 C.A. Salvatore Vitiello              

07.11.17-18.07.19 C.A. Flavio Biaggi         

18.07.19-16.09.21 C.A. Alberto Sodomaco

16.09.21-  attuale  C.A. Valentino Rinaldi

 

 

Dal 01.06.16 ricopre anche l’incarico Comandante di COMDIV TRE

 

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Comando Logistico della Marina

Il Comando Logistico, dal quale dipendono oltre 40 Comandi ed Enti della Forza Armata, è stato istituito il 01.05.13. Dirige, coordina e controlla le attività di supporto allo strumento operativo aeronavale della M.M.

01.05.13-01.11.13 a Roma – successivamente a Nisida

 

Dal Comando Logistico della Marina Militare dipendono:

- I Comandi Militari Marittimi:

- MARINA NORD

- MARINA SUD

- MARICAPITALE

- MARISICILIA

- MARINA OVEST

- Il Centro Interforze Studi per le Applicazioni Militari (CISAM S. Pietro a Grado )

- Il Centro di Supporto e Sperimentazione Navale (CSSN La Spezia)

- L’Ufficio Allestimento e Collaudo Nuove Navi (MARINALLES La Spezia

- L'Ufficio Tecnico Dei Fari (MARITECNOFARI La Spezia)

- Il Centro Interforze Munizionamento Avanzato (CIMA Aulla)

- Il Quartier Generale Marina (QUARTGENMARINA Napoli)

 

Altri Comandi dell’Area Logistica:

 - Maricommi La Spezia

 - Maricommi Taranto

 - Maricommi Ancona

 - Marintendenza Roma

 - Marintendenza Brindisi

 - Marintendenza Augusta

 - Marinarsen La Spezia,

 - Marinarsen Taranto

 - Marinarsen Augusta

 - Comando Scuole della Marina Militare (vedi n. 6)

 

Comandanti:

01.05.13-04.03.15 A.I.C. Stefano Tortora

04.03.15-13.09.16  A.S. Donato Marzano

13.09.16.-27.10.17 Amm. Raffaele Caruso

27.10.17-19.05.21  A.S. Eduardo Serra

16.06.21-15.12.22  A.I.C. Giuseppe Abbamonte

15.12.22- attuale    A.S. Salvatore Vitiello

 

34) Turkia   22.09.02- in corso NATO Rapid Deployable Corps - Turkey

Forza di intervento rapido

Hq a Istambul

 

IT SNR:

2011 Magg. Roberto Lacobella

….09.17-.....08.21  Col. Salvatore Jannella

 

Vice Comandante:

23.09.13-31.01.14 G.D. Antonio Satta

27.09.18-02.09.19 G.D. Antonio Vittiglio

03.10.19-30.07.21 G.D. Gaetano Zauner

 

Senior Italian Officer:

………23- attuale Col. Giuseppe Carfagna

 

Timbri amministrativi:

Nato Rapid Deployable Corps Turkey

Lettere intestate:

HQ NRDC-T  Istambul

ITA Senior National Representative HQ NATO Rapid Peployable Corps - Turkey

 

Uso di posta locale

  

35) Germania ....11.02- in corso 1 German-Netherlands Corps

Forza di intervento rapida

Hq Munster Germania

 

IT SNR:

……....13-30.08.17  Col. Ascenzo Tocci

30.08.17-  attuale    Col. Aldo Maria Vergano

 

Buste con intestazioni a mano:

1 (GE/NL) Corps Italian Senior National Representative Schiossplatz 17 48143 Munster

Buste intestate:

1 (GE/NL) Corps Division/ G7 Branche Schiossplatz 17 48143 Muenster Germany

1 (GE/NL) Corps Italian Senior National Representative Schiossplatz 17 48143 Munster

Timbri amministrativi:

1° Corpo D'Armata GE/NL Italian Senior Representative Schiossplatz, 17 48143 Munster

1° Corpo D'Armata Tedesco/Olandese Ufficiale Senior Italiano

 

 

Uso di posta locale

 

36) USA 21.11.02- in corso  Allied Command for Transformation - A.C.T.

L’Allied Command Transformation (ACT), il cui quartier generale per assistere il Comandante Supremo Alleato per la Trasformazione (SACT) è a Norfolk (Virginia), è l'unico comando NATO in Nord America e l'unica sede permanente della NATO al di fuori dell'Europa. ACT ha il compito fondamentale di guidare la trasformazione della NATO e rappresenta l’attore principale dell’Alleanza per il cambiamento, poiché facilita e sostiene il miglioramento continuo delle capacità militari per mantenere e migliorare l'efficacia operativa dell'Alleanza. Pertanto SACT, coerentemente con le indicazioni provenienti dal NAC, ha la responsabilità di:

- individuare le capacità fondamentali per fronteggiare le minacce presenti e prevedibili, verificarne la possibilità di acquisizione diretta da parte della NATO oppure attraverso i Paesi membri;

- assegnare le priorità nel soddisfacimento delle esigenze capacitive individuare;

- fornire raccomandazioni generali sulla trasformazione al Comitato Militare;

- dirigere la trasformazione delle strutture militari della NATO, delle sue capacità e delle dottrine, al fine di migliorare l'efficacia militare dell'Alleanza;

- collaborare con SACEUR per l'integrazione e la sincronizzazione tra le attività di trasformazione e le attività operative;

- individuare il quadro concettuale per lo svolgimento delle future operazioni Joint & Combined;

- definire il modo in cui saranno condotte le operazioni future e le capacità di cui avranno bisogno;

- sviluppare la dottrina, la ricerca scientifica, la sperimentazione e lo sviluppo tecnologico nell’ambito dell’adozione di nuovi concetti operativi concentrandosi su settori quali la formazione e l'istruzione, lo sviluppo concettuale, l’approccio globale, la sperimentazione, la ricerca e la tecnologia.

Analogamente a SHAPE anche il quartier Generale di ACT è organizzato, in maniera funzionale, in divisioni:

- strategic Plans & policy;

- integrated resource management;

- capability Development

- Joint Force Trainer

- military co-operation division

Precedentemente dal 1952 : Comando alleato dell'Atlantico (ACLANT)

HQ Norfolk Virginia USA

 

IT SNR ACLANT:

1959-1960 C.F. Gino De Giorgi

  

Vice Comandanti ACT (DSACT)

02.07.07-29.09.10 Gen. Luciano Zappata (1° DSACT Italiano)

04.09.13-24.03.16 Gen. Mirco Zuliani

19.07.19-07.07.22  Gen.C.A. Paolo Ruggero

 

Deputy Chief of Staff Allied Command Transformation (ACT-Norfolk) per il Joint Force Development (DCOS JFD)

….09.22-  attuale  C.A. Placido Torresi

 

Military Assistant Deputy Supreme Allied Commander Transformation:

…….07-….08.10 C.V. Paolo Pezzutti

 

Executive Assistant Deputy Supreme Allied Commander Transformation:    

 ……..07-08.10.10 Col. Lorenzo D'Addario

 

Assistant Chief of Staff Capability Engineering- IT SNR Officer:

2010-2013 G.B. Giovanni Fungo

 

Deputy Chief of Staff:

…..08.16-…….19 G.D.A. Stefano Salamida

 

National Liaison Representative:

………....-... ………  Col. Angelo Borgogelli

2019-2022 C.F. Giovanni Iodice

 

Deputy Commander Liaison Representative:

2023-  attuale Col. Rpccp Rositp

  

Chieff Administrative Officer:

31.07.17-12.09.20 Col. Alessandro Carpitella

 

Rappresentante Marina Militare Italiana:

….09.96-….08.99 C.F. Giovanni Gumiero

 

Etichette adesive: 

N.A.T.O. - HQ SACT  National Liaison Representative Italy 7857 Blandy Road Suite 100/A#31 Norfolk, VA 23551-2490 (USA)

 

 

Uso di posta locale

 

 

37) Belgio 15.10.03-01.07.24 Nato Response Force. (NRF)

E’ una forza multinazionale altamente pronta e tecnologicamente avanzata composta da componenti di forze terrestri, aeree, marittime e delle forze speciali (SOF) che l'Alleanza può schierare rapidamente, ovunque sia necessario. Oltre al suo ruolo operativo può essere utilizzata per una maggiore cooperazione nell’istruzione e nella formazione, maggiori esercitazioni e un migliore utilizzo della tecnologia.

Dal 2012 il periodo di rotazione NRF dura 12 mesi a partire dal 1gennaio. Il comando operativo della NRF si alterna annualmente tra i due NATO Joint Force Commands (JFC) - Brunssum, nei Paesi Bassi, e Napoli.

Headquarters: SHAPE Belgio

Piena capacità operativa: ….11.06

Dal 2015 è capace di schierare in zona d'operazioni una grande unità elementare a livello brigata interforze, la Very High Readiness Joint Task Force (VJTF) (vedi n. 29),  entro 5 giorni dall'attivazione. Il Comando strategico della NRF è gestito dal Supreme Headquarters Allied Powers Europe e viene attivata in seguito alla decisione del Consiglio Nord Atlantico, organo politico dell'Alleanza. 

 

Componente marittima:

MCC Marittime Component Commader Allied Joint Force Command HQ Napoli

 

Componente terrestre   :

LCC Land Component Commader Allied Joint Force Command HQ Lisbona

 

Componente aerea  :

ACC Air Component Commander Allied Joint Force Command HQ Brunssum

 

Comandi italiani Componente marittima:

01.07.05-31.12.05 NRF  5  A.D. Andrea Toscano

31.12.05-11.07.06 NRF  6  A.D. Giuseppe De Giorgi

01.07.09-31.12.09 NRF 13 A.D. Claudio Gaudiosi

01.01.10-30.06.10 NRF 14 A.D. Claudio Gaudiosi

01.01.14-11.09.14 NRF  A.D. Paolo Treu

01.01.18-30.09.18 NRF  C.A. Aurelio De Carolis

20.12.23-  attuale  NRF   A.D. Giacinto Sciandra  - (Commander Italian Maritime Force, COMITMARFOR)

 

Comandi italiani Componente terrestre:

l’Italia si avvale del “Nato Rapid Deployable Corps- Italy” di Solbiate Olona

 

01.07.04-15.01.05 NRF   3 -  B. Taurinense – G.C.A. Mauro Del Vecchio

01.07.07-15.01.08 NRF   9 -  B. Friuli – G.B. Giuseppe Emilio Gay

12.01.10-.....07.10 NRF 16 - G.C.A. Gian Marco Chiarini

12.01.11-12.07.11 NRF  -  B. Friuli - G.B. Giorgio Battisti

10.01.18-09.01.19 NRF  -  B. Ariete – G.B. Roberto Perretti

Per il 2018, la Brigata terrestre della Very High Readiness Joint Task Force è costituita su base 132° Brigata corazzata “Ariete” (Comando Brigata, 11° Reggimento Bersaglieri, del 10° Reggimento Genio guastatori, Reggimento logistico “Ariete”, Reparto Comando e Supporti Tattici “Ariete”), con il rinforzo del 187° Reggimento Paracadutisti, il supporto del 7° Reggimento Trasmissioni, del 1° Reggimento artiglieria da montagna, della Scuola di Commissariato di Maddaloni e di una compagnia di Polizia Militare fornita dal 13° Reggimento Carabinieri. Sotto il Comando del NRDC-ITA

07.02.24-  attuale – G. Guglielmo Luigi Miglietta

L’Allied Joint Force Command di Brunssum assume la Responsabilità della NATO Response Force 2024

Componente aerea:

01.01.21-31.12.21 NRF 21 Italian Joint Force Air Component (ITA-JFAC) Poggio Renatico - G.D.A. Claudio Gabellini

 

E’ stata impegnata:

Olimpiadi Atene 2004

Elezioni in Afghanistan 2004

Guerra civile in Libia 2011

Aiuti umanitari uragano Katrina settembre 2005

Aiuti umanitari terremoto ottobre 2005/febbraio 2006 in Pakistan

 

01.01.23 l’Italia ha il compito di supportare i Comandi e gli assetti dellAlleanza Atlantica con prodotti e dati meteorologici e oceanografici per le esercitazioni condotte dalla NATO Response Force (NRF).

Con la firma del “Technical Arrangement” siglato nel novembre scorso tra il Supreme Headquarters Allied Powers Europe (SHAPE) e il Ministero della Difesa, il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare e l’Istituto Idrografico della Marina Militare supportano l’Alleanza per il biennio 2023-2024, senza soluzione di continuità, con specifici prodotti sviluppati per rispondere, in tempi rapidi, alle richieste dei Comandi e degli assetti NATO.

Il supporto è assicurato tramite il Centro nazionale di meteorologia e climatologia aerospaziale (CNMCA) di Pratica di Mare, che elabora i modelli matematici di previsione e garantisce la produzione operativa di mappe e prodotti, insieme a quelli sviluppati dall’Istituto Idrografico della Marina di Genova. Il CNMCA e il RESIA (Reparto Sistemi Informativi Automatizzati) provvedono alla loro divulgazione tramite i canali NATO, per permettere la più ampia diffusione tramite hub e reti alle unità militari in prontezza

 

01.01.2024

A.D. Giacinto Sciandria Commander 2^ Divisione Navale e COMIMARFOR (Command of italian Maritime Forces)

 

01.07.2024 Attivazione dell’Allied Reaction Force (ARF) vedi N. 30

 

38) Norvegia 23.10.03-  attuale   Joint Warfare Center (JWC)

Il Joint Warfare Center fornisce il punto focale di addestramento della NATO per la guerra a livello operativo congiunto a spettro completo. Il Joint Warfare Center, come parte della NATO Command Structure, sostiene direttamente le missioni di Supreme Allied Commander Transformation (SACT) e Supreme Allied Commander Europe (SACEUR). Il Centro contribuisce alla preparazione generale alla lotta contro la guerra del Comando della NATO e dei quartieri generali della struttura delle forze e, quando diretti, dei quartieri generali nazionali e / o della NATO che si schierano nelle operazioni.

Organizzazione NATO multinazionale e multi-servizio con  militari e civili provenienti da diciassette nazioni, tra cui Canada, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia , Portogallo, Romania, Spagna, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti.

HQ a Stavanger, subordinato all’Headquarters Supreme Allied Commander Transformation (HQ SACT), in Norfolk, Virginia, Stati Uniti.

 

Programme Director:

….09.16-  attuale Vincenzo Ruggiero

 

39) Polonia 31.03.04- in corso Joint Force Training Centre (JFTC)

Centro di addestramento flessibile ed economico per le operazioni correnti, i requisiti emergenti, la prontezza, gli esercizi di certificazione e una moderna piattaforma per la sperimentazione. Assiste ACT e ACO

Rappresentanti NATO di 19 nazioni: Belgio, Bulgaria, Canada, Ceca Republica, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Lettonia, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Slovakia, Spagna, Turkia, U.K. e USA.

Hq a Bydgoszcz

 

Italian Senior Officer:

2012   T.Cl.Governale Antonino

………20-  attuale T.C. Gianluca Bonci

 

Intestazione su etichette:

Joint Force Training Centre ul. Szubinska 285-915 Bydgoszcz 15 Poland

Timbri amministrativi:

Joint Force Training Centre Bydgoszcz - Poland

Joint Force Training Centre ul. Szubinska 285-915 Bydgoszcz Poland

Senior National Representative NATO Joint Force Training Centre

 

 

 

Uso di poste locali

  

39A) Portogallo  .....03.04-18.12.12 NATO Joint Force Command Lisbon

Comando di livello paritetico a quelli Olandese di Brunnsum (Joint Force Command Brunnsum) e di Napoli, orientato verso l’Africa, in particolare quella sub-sahariana.

2005-2006 C.V. Paolo Fantoni - Exercise Branch Head within the Training & Exercise Division

 

40) Olanda 01.07.04- attuale Joint Force Command Brunssum

Struttura di comando multinazionale e interforze ha il compito di gestire la missione Resolute Support (RS) in Afghanistan e di pianificare, preparare e gestire l’impiego della Forza di Risposta della NATO (NATO Response Force – NRF) in alternanza con il Comando JFC di Napoli.

Il comando venne istituito nel 1953 come Allied Forces Central Europe (AFCENT) con sede a Fontainebleau, nei dintorni di Parigi. Nel 1967, in seguito al ritiro della Francia dalla struttura militare della NATO la sede venne spostata a Brunssum. Nel 2000 in seguito alla chiusura dell'Allied Forces Northern Europe (AFNORTH) il comando è stato rinominato Regional Headquarters Allied Forces Northern Europe (RHQ AFNORTH) per assumere poi dal 2004 l'attuale denominazione.

- Resolute Support (RS) in Afghanistan

- NATO Response Force (NRF) (dal 22.11.02)

Preparazione e gestione dell’impegno della Forza di risposta rapida della NATO NRF in alternanza annuale con il Comando JFC di Napoli

E’ stata mobilitato:

Olimpiadi Atene del 2004 - elezioni in Iraq - aiuti umanitari in Afghanistan - Uragano Katrina in USA - aiuti umanitari Pakistan terremoto del 2005.

-  Very High Readiness Joint Task Force (VJTF) (dal 2015)

Componente di elevata prontezza.

Italia, Francia, Germania, Polonia, Spagna, Regno Unito e Turchia assumono il comando a rotazione annuale.

                * Comando operativo Brunssum e Napoli

                * Initial Follow on Forces Group (IFFG) forze terrestri di pronto intervento

                * Componente marittima - SNMGs e SNMCMGs

                * Componente aerea

                * Forze per Operazioni Speciali (SoF)

                * Task Force per la guerra chimica, biologica, radiologica e nucleare (CBRN)

                        L’Italia ha fornito:

                        2015 Supporti logistici con il Joint Logistic Support Group - JFC Napoli

                        2016 Forza aere con JFAC

                        2018 Land Brigade: 132^ Brigata Corazzata Ariete – 187° Rgt Par.Folgore (sotto la direzione del NRDC-ITA)

-  Enhance Forward Presence (eFP) (dal 2016)

Rafforzamento della presenza militare nella parte orientale del territorio dell’Alleanza, 4 Battle Group multinazionali a guida tedesca, statunitense, britannica e canadese.

L’Italia partecipa con l’Operazione “Baltic Guardian”

  

Comando:

04.03.16-21.02.18 G.C.A. Salvatore Farina

21.02.18-31.05.19 G.C.A. Riccardo Marchiò

03.06.22-  attuale  G.C.A. Guglielmo Luigi Miglietta

 

Deputy Chief of Staff Support NATO:

….03.19-.....06.22  G.D. Antonio Bettelli

 

Staff Officer:

….08.10-….08.13 C.V. Alessandro Tosolini

….08.13-….08.16 C.V. Marcello Abbate

 

Buste intestate:

General Salvatore Farina Commander Allied Join Force Commander Postbox 270 6440 AG Brunssum

Timbri amministrativi:

Office of the Commander Joint Force Command Brunssum British Forces Post Office 28

Office of the Commander OTAN NATO JFC Brunssum

Joint Force Command Headquarters Brunssum (JFC HQ BRUNSSUM) Italian NSE

Contiene dati sensibili Da trattare a cura del personale autorizzato ai sensi del D.L. nr 196 in data 30/06/2003 e successive modificazioni

 

 

 

 

Uso posta locale

postalizzazioni in Italia

 

41) Turkia   11.08.04-22.05.13 CC Air HQ-Izmir (Component Command Air Headquarters Izmir)

Responsabile di tutte le attività connesse con la pianificazione e la condotta delle operazioni aeree nel Sud-Europa.

Comando a rotazione tra Italia e Spagna

 

…..02.04-....07.04 Gen. Manzan Piergiorgio (Initial Element Chief CC Air HQ-Izmir)

…..07.04-…09.04 Gen. Manzan Piergiorgio (Base Commander)

.....09.04-....12.06 Gen. Manzan Piergiorgio (Division Head)

21.08.07-30.06.10 Gen. Mario Renzo Ottone    

 

Timbri amministrativi:

Allied Air Component Command DCOM Office Izmir Turkei

Italian National Support Element presso Allied Air Component Command Headquarters Izmir (Turkey)

Nucleo di Supporto Nazionale Presso CC Air HQ Izmir

Italian N Support Izmir Turkei

 

 

Poste locali e tramite postalizzazione in Italia dei militari al rientro

Uso di annullo meccanico: “Nato Karargahi SB – Sirinyer- Izmir A-418”   

 

42) USA/Inghilterra 24.09.04- in corso International Submarine Escape and Rescue Liaison Office - ISMERLO

Servizio di consulenza mirata a prevenire incidenti a bordo dei sottomarini

HQ Northwood - UK

fino all’11.06.15 a Norfolk USA

Ful operational capability 11.06.15

 

Head of Branch Chief Liaison office

…..08.14…..07.17 C.F. Aniello Cuciniello (1^ volta un ufficiale italiano al vertice di ISMERLO)

…..07.17-….10.22 C.F. Gennaro Vitagliano

 

Capo Ufficio Submarin Escape at Rescue – Roma

…..05.22-  attaule  C.F. Gennaro Vitagliano

 

Head of ISMERLO – Roma

….07.22-  attuale  C.F. Andrea Molaschi

 

Nave: Anteo

 

           

44) Francia 01.07.05- in corso Rapid Deployable Corps France - RDC FRA

Forza di intervento rapido. E’ in grado di svolgere un'ampia varietà di missioni, dall'ingresso iniziale alle operazioni di stabilizzazione. Può essere impegnato in un ambiente multinazionale, nel quadro della NATO, dell'Unione Europea (UE) o anche sotto un mandato nazionale.

HQ Lille

15 diverse nazioni contribuiscono al personale su base permanente: Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Olanda, Romania, Spagna, UK, USA, Albania, Canada,Turchia.

  

45) Belgio .....09.05-  attuale  Active Layered Theatre Balistic Missile Defence Project Office ALTMD PO

Si tratta di un programma della NATO finalizzato a sviluppare, a partire dal 2012, la capacità di assicurare la protezione delle proprie forze rischierate in aree di operazioni da attacchi di missili balistici di gittata fino a 3000 km. Tale capacità è assicurata mediante un network difensivo composto da sistemi anti-missile e sensori messi a disposizione dai paesi NATO e da sistemi di Comando e Controllo dell’Alleanza Atlantica - l’Air Command and Control System (ACCS), il Bi-Strategic Commands Automated Information System (Bi-SC AIS) e il NATO Ground Communications Segment (NGSC).

presso NATO del Combined Air Operations Center della NATO Uedem,

integrata nella NCIA 01.07.12

 

Integrated Test Bed nazionale:

 “Centro Sperimentale di Volo” (CSV) di Pratica di Mare dell’Aeronautica Militare, che funge anche da “concentratore“ delle capacità nazionali e da punto di collegamento con l’ITB NATO, utilizzando il collegamento disponibile presso il GRASCC (Gruppo Automazione Sistemi Comando e Controllo) anch’esso ubicato presso l’aeroporto di Pratica di Mare; - “Centro Addestramento e Sperimentazione dell’Artiglieria Controaerei” (CASACA) ed il “Centro di Simulazione e Validazione” (CESIVA) di Civitavecchia dell’Esercito Italiano; - “Centro di Programmazione” (MARICENPROG) di Taranto della Marina Militare.

L’Italia contribuisce con:

EI: Surface to Air Missile Platform/Terrani SAMP/T - Sistema missilistico controaerei

AM: Radar AN/TPS77 - Sistema radar a lungo raggio per la sorveglianza aerea

MM: Fregate classe Orizzonti - Andrea Doria e Caio Duilio

 

Programme manager:

......02.10-31.01.13 G.B. Alessandro Pera

 

46) Grecia 29.09.05- in corso NATO Rapid Deployable Corps - Greece

Forza di intervento rapido. Il compito del Comando è quello di fare fronte, in caso di necessità immediata, allo schieramento di una forza multinazionale in un'area di crisi. Il comando deve essere pronto a condurre operazioni difensive, offensive, in supporto delle operazioni di peacekeeping, di aiuti umanitari ed altre operazioni da condurre sia dentro che fuori l'area di responsabilità dell'Alleanza Atlantica e di interagire, nelle aree di crisi, con attori non militari, quali organizzazioni governative, organizzazioni non-governative e agenzie di aiuto umanitario.

HQ a Thessaloniki

 

Deputy Chief off Staff to Rear Support - IT SNR:

15.01.03-14-05.04 G.B. Prizzi Leonardo

23.08.05-21.06.09 G.B. Filippi Bruno

22.06.09-02.07.13 G.B. Pasquale Terreri

03.07.13-31.07.16 G.B. Bruno Morace

 

Deputy Chief off Staff to Plans - IT SNR

01.08.16-29.09.19 G.B. Stella Vittorio Antonio

30.09.19-..........22 G.B. Scopigno Manlio

.……..22-  attuale.  G.B. Giovanni Parmiggiani

 

Buste intestate:

NDC-GR Headquarters Thessaloniki Greece

NATO RAPID DEPLOYABLE CORPS GREECE DCOS PLANS OFFICE Pedion Aeros Camp 903 BST THESSALONIKI GREECE

Timbri amministrativi

NATO Rapid Depoyable Corps - Greece - Headquarters

 

 

 

Uso posta locale

 

47) Portogallo 28.03.06- in corso Joint Analysis and Lessons Learned Centre JALLC

Monsanto Lisbona - PT

La missione è di servire come centro della NATO per l'esecuzione di analisi congiunte di operazioni, addestramento, esercitazioni e sperimentazione, compresa la creazione e il mantenimento di un database delle lezioni apprese della NATO gestito interattivamente.

Nazioni partecipanti: Italia - Canada - Croazia - Rep.Ceka - Danimarca - Francia - Germania - Grecia - Ungheria - Olanda - Norvegia - Polonia - Portogallo - Romania - Spagna - Turkia - UK - USA.

  

IT SNR:

...............-........... C.F. Marcello Fardelli

 

Head Plans and Policy Division:

….12.07-….11.10 Col. Maurizio Boni

 

Buste intestate:

North Atlantic Teatry Organization Joint Analysis and Lessons Leardned Centre Avda. Tenente Martins, Monsanto 1500-589 Lisboa, Portugal

Timbri amministrativi:

Ufficio sprovvisto di bollo IT DEL JALL

 

 

Uso posta locale

 

48) Grecia 06.07.06- in corso NATO Maritime Interdiction Operational Training Center NMIOTC

la missione di NMIOTC è: "Condurre l'addestramento combinato necessario alle forze e ai partner della NATO per eseguire meglio le attività di superficie, sub-superficie, sorveglianza aerea e operazioni speciali a sostegno delle operazioni di interdizione marittima (MIO)

Istituita il 12.06.03 – operativa dal 06.07.06 – piena operatività 17.03.08

- Hq Souda Naval Base -

Nazioni partecipanti: Italia - Grecia - Bulgaria - Rep. Ceka - Germania - Polonia - Romania - Turkia - UK - USA.

 

 

Director of Training Support and Transformation:

……..13-….10.17  G.B. Corrado Campana

….10.17-.....10.21  G.B. Rosario La Pira

.....10.21-   attuale   C.F. Gianluca Finamore

 

 

49) Serbia 18.12.06- in corso NATO Military Office MLO Belgrado

si colloca nel contesto della organizzazione di Comando e Controllo del JFC di Napoli con lo scopo principale di agevolare la cooperazione tra la NATO e le Forze Armate Serbe nell'ambito del "Partnership for Peace programme" dell'EAPC della NATO (Consiglio di partenariato euro-atlantico della NATO) del 2006 e delle Riforme nel settore della Difesa serba.

  

Capo Missione e ITSNR

…......07-….…..08 G.B. Lucio Batta

.....12.11-08.02.12 G.B. Mauro De Vincentis

08.02.12-13.02.14 G.B. Ornello Baron

13.02.14-03.02.16 G.B. Lucio Batta

03.02.16-….01.20 G.B. Cesare Marinelli

….01.20-16.12.21 G.B. Tommaso Vitale

16.12.21-20.12.22 G.B. Antonello Messenzio Zanitti

20.12.22-  attuale.  G.B. Giampiero Romano

 

Buste intestate:

NATO Military Liaison Office Belgrade

Timbri amministrativi:

NATO Military Liaison Office Belgrade

NATO Military Liaison Office Belgrade 5, Bircaninova Street, 11000 Belgrade

Brigadier General Ornello Baron Head of NATO Military Liaison Office Belgrade

 

 

uso posta locale

1^ data postale conosciuta 30.10.13

  

50) Olanda   01.07.07- in corso     NATO Movement Coordination Centre Europe MCCE

Obiettivo principale del MCCE è quello di far sì che mezzi terrestri, aerei e navali destinati al movimento strategico e/o tattico-militare o al rifornimento in volo vengano razionalizzati e, per quanto possibile, condivisi tra le varie forze armate partecipanti abbattendo i costi ed aumentandone l'efficienza.

nato dalla fusione del Centro Airlift Europeo (EAC) e il Centro di Coordinamento del trasporto Marittimo (SCC).

Partecipano all'accordo MCCE le seguenti nazioni: Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti d'America, Svezia, Turchia, Ungheria.

HQ Eindhoven - Olanda

 

Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana RAMI

dal 01.08.09 Rappresentanza Militare Italiana RMI

 

Direttore MCCE:

07.09.22-  attuale Col. Gioacchino Cassarà

 

Vice direttore MCCE:

01.07.07-............. Col. Luca Tonello

 

Capo Rappresentanza italiana:

01.07.07-……...08 T.C. Leonardi Pilastri

..........12-01.08.13 T.C. Gioacchino Cassarà

01.08.13-  ……….. Col. Mario Losasso

 

Buste intestate:

Rappresentanza Militare Italiana Eindhoven MCCE

 

Uso di posta locale

  

51) Germania 01.03.10-  attuale Combined Air Operations Center Uedem

Controlla lo spazio aereo dell'Alleanza a nord delle Alpi. Include il controllo dell’Operazione Baltic Air Policing della NATO per la Lituania, Lettonia, Estonia e Islanda

Il CAOC Uedem è inserito nel NATO Integrated Air and Missile Defence System.

In precedenza nel 1993 Combined Air Operations Center CAOC 2 Kalkar

Nel settembre 1996 istituito un distaccamento a Ramstein

Nel 2005 ridistribuito a Uedem

30.06.08 viene disattivato il CAOC 4 di Mebstetten

01.03.10 il CAOC 2 e il distaccamento di Ramstein sono unificati in Combined Air Operations Center CAOC - Uedem

 

Responsible for tactical management of air defense piloted systems:

….08.03-….02.07 Col. Maurizio Marozzi

 

 

52) Italia 04.10.10- in corso Comando Operazioni Aeree COA (ex COFA)

Hq a Poggio Renatico

Il COA, costituito sul sedime di Poggio Renatico il 4 Ottobre 2010, ha il compito di esercitare il Comando e Controllo degli assetti SAR (Search and Rescue), del Trasporto Aereo cosiddetto “Operativo” (incluso quello da/per i teatri fuori dai confini nazionali, ma ad esclusione dei voli di stato) e della Difesa Aerea. Questi compiti sono svolti tutti i giorni dell’anno, senza soluzione di continuità, mediante la Sala Operativa Nazionale (AOC) del COA che gestisce e coordina tutti gli assetti e le risorse assegnate. In aggiunta alle attività operative di Istituto, il COA può essere chiamato a realizzare un’idonea cornice di sicurezza aerea in occasione di eventi di 'elevata visibilità', come avvenuto ad esempio per il vertice G8 dell’Aquila nel 2009. Il COA, inoltre, è l’elemento di congiunzione tra la catena di Comando e Controllo della NATO e l’Organizzazione nazionale, in quanto il relativo Comandante espleta la duplice funzione di Comandante COA e del CAOC5, ovvero il Centro di Comando e Controllo NATO per le operazioni di Difesa Aerea in Italia, Slovenia, Ungheria, Croazia ed Albania.

 

01.01.98 dalla fusione del 1° R.O.C. della base NATO Venda e dell’11° Gruppo Radar,  fu costituito il Comando Operazioni Forze Aeree (COFA) con sede a Vicenza che dal 1951 ospitava la 5^ Forza Aerea Tattica della NATO (ATAF) predecessore del CAOC-5.

Nel 1970 a Poggio Renatico fu trasferito l'I 1° Gruppo Radar che venne integrato nel sistema di comando e controllo NATO denominato "Nadge", volto a sorvegliare i confini dei paesi dell'Alleanza, dalla Turchia alla Norvegia. Nel 1983 la base acquisì maggiore importanza grazie all'installazione di una nuova e più potente stazione radar e del sistema di collegamento con i velivoli NATO AWACS entrati in funzione in Europa.

l’ 01.01.1998 la base accolse il quartier generale del Centro COFA sino ad allora ospitato a Vicenza presso la sede della 5° Forza Aerea Tattica della NATO (ATAF). L'anno successivo il COFA di Poggio Renatico ebbe il suo battesimo di fuoco partecipando alla pianificazione e alla conduzione dei bombardamenti in Serbia e Kosovo durante l'operazione "Allied Forces";

il centro, che vedeva originariamente la partecipazione di solo personale italiano, passò ad ospitare militari provenienti da tredici paesi dell'Alleanza (Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Norvegia, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti, Turchia e Ungheria).

Il trasferimento delle funzioni da Vicenza a Ferrara proseguì con gradualità fino il 1.09.03, quando fu completato ufficialmente.

 

Comando COFA e CAOC-5 Poggio Renatico:

01.09.03 completato ufficialmente il trasferimento da Vicenza (vedi n. 6B)

..........00-..........03 Gen. Giovanni Sciandra

…….......-06.10.05 G.S.A. Giampiero Gargini

06.10.05-08.06.09 G.S.A. Roberto Iacomino

08.06.09-05.05.10 G.S.A. Leandro De Vincenti

25.05.10-02.08.10 G.S.A. Carmine Pollice

02.08.10-04.10.10 G.S.A. Mario Renzo Ottone

 

04.10.10- in corso Comando Operazioni Aeree COA (ex COFA)

Hq a Poggio Renatico

 

Comando COA - CAOC-5 - DACCC:

04.10.10-26.04.12 G.S.A. Mario Renzo Ottone

26.04.12-02.07.13 G.S.A. Mirco Zuliani

02.07.13-17.09.15 G.S.A. Roberto Nordio

17.09.15-28.09.16 G.D.A. Giovanni Fantuzzi

28.09.16-01.06.17 G.D.A. Gianni Candotti

01.06.17-06.03.19 G.D.A. Antonio Conserva

06.03.19-30.08.24 G.D.A. Claudio Gabellini

30.08.24-  attuale  G.D.A. Manieri Luca

 

Deputy Commander COA:

….09.11-….09.16 G.B.A. Paolo Mazzi

04.07.18-11.04.21 G.B.A. Gianluca Ercolani

01.10.24-  attuale  G.B.A. Filippo Nannelli 

 

 

Reparto Supporto Operativo del COFA:

2008/2010 G.B.A. Roberto Azzolin

  

 

Italian Air Operation Center (ITA-AOC)

L’ITA-AOC rappresenta il braccio operativo per mezzo del quale il COA esercita il Comando e Controllo sugli assetti di Ricerca e Soccorso (S.A.R.); sugli assetti della Difesa Aerea nei casi in cui vi sia una possibile minaccia alla sicurezza nazionale (minaccia “Renegade”) oppure in occasione di eventi ad alta visibilità allo scopo di rafforzare il dispositivo di Difesa Aerea affinché l’evento possa svolgersi in sicurezza; sugli assetti da trasporto aereo militare, quando sotto controllo nazionale, oppure come unica “interfaccia” nazionale, quando sotto controllo dell’European Air Transport Command (EATC) di Eindhoven.

 

Commander:

….11.06-….07.10 Col. Claudio Gabellini

…….….-04.07.18 Col. Maurizio Epifani

04.07.18-11.04.21 G.B. Gianluca Ercolani

 

Combined Air Operations Center (CAOC 5)

Dall’ 1.07.13 cede le proprie funzioni operative al CAOC Torrejon, in Spagna.

 

Comando Operazioni Aerospaziali

Il COA, è un comando intermedio per il controllo operativo dell'aerospazio, posto alle dipendenze del Comando della squadra aerea (CSA) dell'Aeronautica Militare.

Costituito il 4.10.10 come Comando Operazioni Aeree, svolgendo le funzioni operative precedentemente assegnate al Comando Operativo Forze Aeree (COFA), ha assunto la denominazione attuale dal 01.05.20. Ha sede nella base aerea di Poggio Renatico

 

Dal COA fino al 2021 dipendevano:

il Reparto Supporto Servizi Generali (R.S.S.G.), ubicato su Poggio Renatico (FE), che fornisce i servizi di supporto (tecnici, logistici ed amministrativi) necessari al funzionamento degli enti, nazionali, NATO ed europei, ubicati su Poggio Renatico;

il Servizio di Coordinamento e Controllo dell'Aeronautica Militare (S.C.C.AM) di Ciampino che, con i tre dipendenti S.C.C.AM di Abano Terme, Milano-Linate e Brindisi, controlla la condotta di tutti i voli operativi nello spazio aereo italiano;

il Reparto Mobile di Comando e Controllo (R.M.C.C.) di Bari che, mediante strutture e sistemi aerotrasportabili, consente al COA di esprimere le proprie capacità di Comando e Controllo da una sede di rischieramento, in Italia o fuori dai confini nazionali;

la Rappresentanza Aeronautica Militare (R.A.M.I.) presso il Centro per Analisi e Simulazioni per la Preparazione alle Operazioni Aeree (CASPOA);

la Rappresentanza Aeronautica Militare (R.A.M.I.) presso l'European Air Transport Command (EATC), ubicato a Eindhoven (Paesi Bassi).

 

Dal 01.04.21 dipendono dal COA:

Brigata Controllo Aerospazio (BGA), sotto la cui responsabilità sono inglobate tutte le capacità della Forza Armata nell'ambito della Difesa Aerea e Missilistica Integrata e del Traffico Aereo (DAMI/TA).

- Reparto Difesa Aerea e Missilistica Integrata (ReDAMI) di Poggio Renatico;

- Reparto Servizi Coordinamento e Controllo A.M. (RSCCAM) di Ciampino;

- Reparto Mobile di Comando e Controllo (RMCC) di Bari;

- Reparto Addestramento Controllo Spazio Aereo (RACSA) di Pratica di Mare;

- Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana (RAMI) di Geilenkirchen (Germania)

Reparto Operazioni (RO)

Italian Air Warfare Centre (IT-AWC)

National Air and Space Operations Centre (NASOC)

Centro Space Situational Awareness (CSSA)

Reparto Supporto Servizi Generali (RSSG)

I) Reparto Qperazioni (RO) deputato ad assicurare la pianificazione e l'impiego del Potere Aerospaziale;

Il Reparto Operazioni (RO) è lo Staff operativo del COMCOA, nella sua funzione di Comandante della Componente Aerea (Air Component Commander), deputato ad assicurare l'efficace impiego del potere aerospaziale.

A seguito della recente riorganizzazione del COA, il RO integra sotto un'unica struttura le competenze operative con quelle logistiche, finanziarie e delle telecomunicazioni, incluse quelle cibernetiche, nella pianificazione operativa.

Il Comandante del RO supporta, inoltre, il COMCOA nell'esercizio del controllo operativo sulle forze assegnate

II) la Brigata Controllo Aerospazio (BCA) service e force provider di FA. nel settore Difesa Aerea e Missilistica, Traffico Aereo e ambito SSA.

III) l'Italian Air Warfare Centre (IT-AWC) che si pone come supporto, di carattere dottrinale e formativo, al processo decisionale della F.A e al contempo assicura la preparazione alle operazioni.

IV) National Air and Space Qperations Centre (NASOC) attraverso il quale sono condotte gestite principalmente le operazioni aeree correnti. Esso rappresenta la struttura operativa per l'esercizio delle funzioni di Comando e Controllo da parte del Comandante del COA sugli assetti della Difesa Aerea, del Trasporto Aereo e del SAR (Search And Rescue). Il NASOC ha assunto l'attuale denominazione il 12 aprile 2021 ed è costituito da:

- Ufficio Operazioni Aeree Correnti

- Rescue Coordination Center (RCC

- Ufficio Planning and Task.

- Ufficio Meteorologico del COA (COAMet)..

- Sezione Tactical Data Link

V) Centro Space Situational Awareness (CSSA) a supporto delle attività operative spaziali delle FFAA a livello tattico, operativo e strategico che garantisce la fornitura dei servizi associati agli impegni assunti in ambito nazionale ed internazionale.VI) Reparto Supporto Servizi Generali (R.S.S.G) che fornisce i servizi di supporto (tecnici, logistici ed amministrativi) necessari al funzionamento degli enti nazionali, NATO ed europei, presenti nel sedime Poggio Renatico e anche di tutti gli altri organismi nazionali ed Enti internazionali/NATO:

- 113° Servizio Tecnico Distaccato Infrastrutture

- 101° Nucleo Sicurezza

- Deployable Air Command & Control Centre - DACCC

- European Personnel Recovery Centre - EPRC

- NATO Communication & Information Agency - NCIA  

VII) Rappresentanza Aeronautica Militare (R.A.M.I.) presso I'Air-Defence and Air-Operations

Command (CDAOA) francese, ubicata a Lione (Francia);

VIII) Rappresentanza Aeronautica Militare (R.A.M.I) presso l'European Air Transport

Command (EATC), ubicata a Eindhoven (Paesi Bassi).

 

 

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Reparto Qperazioni (RO)

Joint Force Air Component - Core JFAC

01.01.13 -  attuale 

alle dipendenze dell'Air Command HQ di Ramstein

Su richiesta della NATO è stato utilizzato per la NATO Response Force 2016

 

Comando RO e Capo Core JFAC:

01.01.13 -….09.16 G.B. Paolo Mazzi (anche Deputy Commander COA)

12.04.21-30.06.22  G.D.A. Gianluca Ercolani (anche Deputy Commander COA)

 01.10.24-  attuale  G.B.A. Filippo Nannelli (anche Deputy Commander COA

 

  

 

Brigata Controllo Aerospazio - BCA

La BCA ha alle sue dirette dipendenze il Reparto Difesa Aerea e Missilistica Integrata (ReDAMI) con sede a Poggio Renatico, il Reparto Servizi Coordinamento e Controllo A.M. (RSCCAM) di Ciampino, il Reparto Mobile di Comando e Controllo (RMCC) di Bari, il Reparto Addestramento Controllo Spazio Aereo (RACSA) con sede a Pratica di Mare e la Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana (RAMI) di Geilenkirchen in Germania. La BCA mantiene inoltre un collegamento tecnico con il 2° Stormo di Rivolto e il 14° Stormo di Pratica di Mare per quanto concerne le attività dei loro assetti Difesa Missilistica e Conformal Airborne Early Warning (CAEW).

 

12.04.21-27.09.23 G.B.  Giuseppe Mega

27.09.23-  attuale  G.B. Glauco Luigi Mora

 

- Reparto Servizi Coordinamento e Controllo A.M. (RSCCAM) di Ciampino, con 3 dipendenti SCCAM di Albano Terme, Milano Linate e Brindisi.

..............-14.10.21 Col. Daniele Faustini

14.10.21-  attuale   Col. Alessandro D’Annibale

 

- Reparto Mobile di Comando e Controllo di Bari (RMCC)

11.08.10-07.10.10 G.B.A.Vincenzo Ventrella

07.10.10-19.09.12 Col. Giuseppe Mega

19.09.12-19.12.14 Col. Roberto Ferrando

19.12.14-12.01.17 Col. Antonio Evangelio

12.01.17-23.09.21 T.C. Manuel Mancini

23.09.21-  attuale  T.C. Maurizio Nacci

 

- Reparto Addestramento Controllo Spazio Aereo (RACSA) con sede a Pratica di Mare

Assicura l’addestramento del personale impiegato nei settori del Traffico Aereo (T.A.), della Difesa Aerea (D.A.) e della Meteorologia, nonché fornire supporto formativo ad altri Dicasteri dello Stato come la Protezione Civile e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

 

Comando:

…….….-20.01.11 Col. Marco Tomada

20.01.11-10.09.13 Col. Gennaro Loconsole

10.09.13-26.10.16 Col. Sabino Esposito

26.10.16-18.06.19 Col. Dario Tarantino

18.06.19-05.10.22 Col. Davide Scognamiglio

05.10.22-……….  Col. Emidio Salmè

 

- Reparto Difesa Aerea Missilistica Integrata - Rep. DAMI

Uso del sistema NATO Air Command Control System (ACCS) - La capacità operativa viene potenziata dall’impiego di velivoli AWACS, da sensori su navi ADS (Air Defense Ship) e da velivolo Gulfstream CAEW

15.03.17-  in corso

Formato dalle unità operative integrate nella catena di comando e controllo di Difesa Aerea Nazionale e NATO.

 

Dal 12.04.21 è stato posto alle dipendenze della Brigata Controllo Aerospazio

 

Comando Rep. DAMI:

15.03.17-11.07.19 Col. Cristiano Turrin

11.07.19-21.10.21 Col.  Dario Tarantino

21.10.21-  attuale  Col. Massimiliano Abbate

 

 

- 22° Gr.R.A.M. di Licola - dal 01.06.21 22° Gruppo Difesa Aerea Missilistica Integrata

 

15.03.17-13.09.17 Col. Gianluca Capasso

13.09.17-18.09.19 T.C. Massimiliano Abbate

18.09.19-21.09.21 T.C. Maurizio Tancredi

21.09.21-  attuale  T.C. Francesco Santucci

 

- 11° Gruppo DAMI costituito a Poggio Renatico ex ARS

15.03.17-……….. T.C. Massimiliano Mazzini

 

- Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana (RAMI) di Geilenkirchen (Germania)

  

Centro Space Situational Awareness (CSSA)

 

Reparto Supporto Servizi Generali (RSSG)

2011 Col. Leonardo Vitadello

………..-10.09.15 Col. Alberto Barugolo

10.09.15-10.10.17 Col. Angelo Mega

10.10.17-12.10.20 Col. Vincenzo Girardi

12.10.20-28.09.23 Col. Antonino Monaco

28.09.23-27.03.24 Col. Fabio Martin

27.03.24-16.07.24 T.C. Roberto Ruaro (in sede vacante)

16.07.24-  attuale  Col. Salvatore Lombardi

 

 

 

Italian Air Warfare Centre - AWC

Elemento di Organizzazione dell’Aeronautica Militare che sviluppa specifiche attività e studi nel settore aero-spaziale per quanto attiene all’air Warfare, al fine di integrare al meglio il Potere Aereospaziale nello Strumento militare nazionale. Nella sua veste di agenzia di natura “trasversale”, l’IT-AWC funge da collegamento tra il livello Tattico ed i livelli Operativo/Strategico, interfacciandosi sia con gli Enti Centrali di Forza Armata e Interforze sia con i Comandi intermedi ed i Reparti Operativi (Stormi). La Governance del Centro si basa su di un Comitato Direttivo (CODIR) presieduto dal Sig. Capo di SMA e convocato con cadenza annuale. In sede di CODIR sono presentati i risultati conseguiti l’anno precedente, è illustrato ed approvato il Programme of Work (PoW) e si assegnano le risorse umane e finanziarie associate al PoW.

Direttore AWC:

03.12.15-….06.17 Col. Luca Manieri

….06.17-….08.18 Col. Maurizio De Angelis Masa

….08.18-.....09.21 Col. Michele Ciuffreda

…..09.21- attuale  Col. Mauro Gabetta

 

Non sono ancora in dotazione di buste su carta intestata

Lettera su carta intestata:

Aeronautica Militare Comando Operazioni Aeree Italian Air Waefare Centre

 

 - Air Operation Trainig Centre AOTC

La missione principale dell’AOTC è quella di formare e preparare il personale della Difesa che dovrà essere impiegato in un Joint Force Air Component (JFAC), nazionale o multinazionale. Inoltre, le altre attività comprendo il supporto e la partecipazione ad esercitazioni ed operazioni nazionali e multinazionali

Capo AOTC:

2011 Col. Stefano Micheli

..............- ……….   Col. Flavio Danielis

….09.17-.....09.21  Col. Mauro Gabetta

 

Joint Force Air Component

della NATO Response Force – Comando a rotazione Italia/Francia

Il JFAC è una struttura di comando e controllo che viene attivata, all’occorrenza, durante una crisi. Il suo compito è quello di pianificare, sviluppare, assegnare e condurre missioni aeree in conformità con quelle che sono le direttive impartite della Difesa.

In tempo di pace la struttura permanente è chiamata “Core JFAC”. L’Italian Core JFAC, situato presso il COA, ha come incarico lo sviluppo delle Standard Operating Procedures (SOPs) che verranno impiegate in caso di attivazione.

 

Direttore:

………..- Fabio Martin

 

National Air and Space Qperations Centre (NASOC)

- 04.12.14-  attuale  European Air Transport Command EATC

alle dipendenze dall' EATC di Endhoven in Olanda

R.A.M.I. Endhoven

L’EATC è regolata da una governance denominata “Multinational Air Transport Committee” o MATraC che non è altro che il livello decisionale più alto ed è composto dai direttori dei reparti volo dei paesi membri. Il presidente è scelto tra i direttori per un mandato di due anni.

Paesi membri dell’EATC: Paesi Bassi, Germania, Spagna, Italia, Francia, Belgio, Lituania.

 

Deputy Commander EATC:

ruota su base triennale tra Italia, Belgio, Spagna e Paesi Bassi

13.11.17-01.10.20 G.B.A. Francesco Saverio Agresti

 

Chairman del Multinational Air Transport Committee (M.A.Tra.C.):

Tale comitato, composto dai Capi di Stato Maggiore delle Aeronautiche dei Paesi partecipanti 

 

12.01.16 L’Aeronautica Militare effettua il “trasferimento di autorità” all’EATC di 31 velivoli tra C-27J, C-130J e KC 767, appartenenti alla 46^ Brigata Aerea di Pisa e al 14° Stormo di Pratica di Mare

 

Centro Operativo per la Meteorologia (COMET):

A seguito della riorganizzazione del comparto meteo dell’Aeronautica Militare, il 1° Centro Meteorologico Regionale (CMR) di Milano Linate è stato riorganizzato nel neo-costituito Centro Operativo per la Meteorologia (COMET), alle dirette dipendenze della 9^ Brigata Aerea “Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance - Electronic Warfare” (ISTAR-EW), presso il sedime aeroportuale di Pratica di Mare.

A partire dal 17.06.15 al COMET sono stati assegnati molti dei compiti più strettamente operativi prima attestati al Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) di Pratica di Mare, mentre le funzioni di supporto alla navigazione aerea fino ad allora gestite unicamente dal 1° CMR, sono transitate in parte al neo-costituito “Ufficio Meteorologico” alle dipendenze del Comandante dell’“Air Operation Centre” (AOC) nazionale di Poggio Renatico (FE) ed in parte proprio al neo-costituito COMET

E’ così diventato l'Ente dell'Aeronautica Militare preposto a fornire supporto meteorologico operativo agli assetti della Forza Armata, della Difesa, della NATO e della UE, sia su territorio nazionale che in teatro operativo

 

 

Direttore del CNMCA

..............- 20.04.21  Col. Leonardo Musmanno

20.04.21- attuale     Col. Daniele Gaboli

 

Ultimo direttore del 1° CMR: T.C. Domenico Villa

17.06.15-.....07.15 T.C. Adriano Raspanti (Comandante pro tempore COMET)

.....07.15-.....08.18  Col. Stefano Bianca (Comandante COMET)

.....08.18-31.08.20 Col. Col. Paolo Giuseppe Pizzuti

31.08.20-20.07.22  Col. Daniele Gaboli

 

A seguito di un processo di riorganizzazione e unificazione di due realtà operanti nell'ambito della

meteorologia e climatologia, ovvero del Centro Nazionale Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) e del Centro Operativo per la Meteorologia (COMet), il 20 luglio 2022 è nato il nuovo Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aerospaziale (CNMCA).

Il nuovo ente, alle dipendenze della 9ª Brigata Aerea di Pratica di Mare, attraverso capacità ed eccellenze del settore meteorologico e climatologico dell'Aeronautica Militare, assicura l'elaborazione e la diffusione di prodotti di osservazione e previsione dello stato del tempo atmosferico e spaziale, fornendo supporto ad enti e reparti della Difesa e ad altre Amministrazioni dello Stato, nonché alla NATO, all'Unione Europea ed ai singoli Partner internazionali.

 

Direttore:

20.07.22-  attuale Col. Marco Fraccaroli

 

113° Servizio Tecnico Distaccato Infrastrutture

 

101° Nucleo Sicurezza

 

Deployable Air Command and Control Centre DACCC

01.01.13-  in corso 

In precedenza CAOC 5

01.12.15 piena capacità operativa

  

Commander DACCC:

01.01.13-02.07.13 G.B.A. Mirco Zuliani

02.07.13-02.10.15 G.D.A. Roberto Nordio

02.10.15-30.01.19 G.B.A. Roberto di Marco - Deputy Comander esercita le funzioni di “Acting Commander” (in aggiunta alle funzioni di Deputi Comander)

30.01.19-18.01.22 G.D.A. Claudio Gabellini

21.11.24-  attuale  G.D.A. Luca Maineri (anche Comandante del COA)

 

 

Deputy Commander DACCC

30.01.19-  attuale  G.B.A. David Morpurgo

 

Il DACC è suddiviso in 2 strutture:

- Deployable Air Operations Center DAOC

- Deployable Air Control Center Recognized Air Picture Production Center and Sensor Fusion Post  DARS

01.11.14-18.06.15 Col. Arturo Cattel

18.06.15-15.03.17 Col. Roberto Ferrando

Dal 15.03.17 inserito nel Reparto Difesa Aerea Missilistica Integrata

 

European Personnel Recovery Center - EPRC

08.07.15-  attuale

Nazioni partecipanti: Italia, Francia, Germania, Belgio, Olanda, UK e Spagna

Il Centro è retto da una "Steering Committee" composta dai rappresentanti nazionali che a rotazione biennale ne hanno il Comando.

 

EPRC Director:

17.09.15-28.09.16 G.D.A. Giovanni Fantuzzi

28.09.16-01.06.17 G.D.A. Gianni Candotti

 

Rappresentante nella "Steering Committee":

Il Rappresentante è il Comandante del COA (Comando Operazioni Aeree )

 

Comandante:

08.07.15-……….  Col.p. Domenico Fanelli

 

Vice Comandante:

2020 T.C. Riccardo Maule

 

 

NATO Communication & Information Agency - NCIA

Distaccamento CSU di Poggio Renatico

CIS Support Units (CSU) Commanders:

01.07.12- 29.10.13 Col. Giancarlo Di Nuzzo

29.10.13-……...19 T.C. Sebastiano Franco

..……19-  attuale   T.C. Marco Locati

 

 

Rappresentanza Aeronautica Militare (R.A.M.I.)

presso I'Air-Defence and Air-Operations Command (CDAOA) francese, ubicata a Lione (Francia)

 

 

Rappresentanza Aeronautica Militare (R.A.M.I)

presso l'European Air Transport Command (EATC), ubicata a Eindhoven (Paesi Bassi).

 

  

Aeronautica Militare

27.06.12 “Corpo Aeronautico”

28.03.23 “Regia Aeronautica”

18.06.46 “Aeronautica Militare”

 

Comando Aeronautica Militare Roma – COMAER

Il Comando Aeronautica Roma è un organismo di Vertice posto alle dirette dipendenze del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare ed ha tra i principali compiti quello di assicurare il supporto tecnico logistico e amministrativo agli enti di Forza Armata ed interforze ubicati nel comprensorio di Palazzo Aeronautica, del Comando Aeroporto-Quartier Generale del COMAER di stanza a Centocelle e del Comando Aeroporto Vigna di Valle-Centro Storiografico e Sportivo A.M.
Il Comando è retto attualmente da un Generale di Squadra che assolve anche l’incarico di “Generale del Ruolo delle Armi”.

Il Comando Aeronautica Militare Roma nasce il 1 Marzo 1999, data che per l’Aeronautica Militare segna anche il passaggio da una struttura “territoriale” ad una di tipo “funzionale” e, in tale quadro di riorganizzazione generale, assorbe parte delle funzioni logistiche e amministrative in precedenza devolute alle Direzioni Territoriali della soppressa “seconda Regione Aerea”.
Dall’11 aprile 2014 l’organizzazione del Reparto ha subito una radicale rivisitazione, inserita nel più ampio progetto di trasformazione delle Forze Armate, tra cui si evidenziano provvedimenti come la rilocazione del COMAER all’interno dell’Aeroporto di Centocelle (Roma) con il contestuale incorporamento del locale Quartier Generale, rinominato “Comando Aeroporto / Quartier Generale del COMAER”.

Il Comando Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare è uno dei tre Comandi di Vertice della Forza Armata. Si occupa di addestrare, predisporre, approntare ed esercitare il comando e controllo di Forze di elevata qualità, al fine di mantenere una elevata prontezza operativa e correlata autonomia logistica, necessari al conseguimento degli obiettivi definiti dalla Forza Armata. Lo scopo principale è quello di garantire la sicurezza dello spazio aereo nazionale, approntando ed impiegando gli uomini ed i mezzi a disposizione, per proiettarli ed impiegarli in modo agile, adattivo ed efficace con l’obiettivo di mettere in campo il Potere Aerospaziale in operazioni aeree, nazionali ed internazionali, a livello interforze, interagenzia e multinazionale.

 

Comando:

…..02.14-23.12.15 G.Sq. Giuseppe Li Causi

23.12.15-19.12.16 G.D. Massimo Berti

19.12.16-09.10.20 G.D. Francesco Cannillo

09.10.20-…..09.22 G.D. Sergio Antonio Scalese

.….09.22-………… G.Sq Giandomenico Taricco

 

Reparti operativi dipendenti:

- Comando Operazione Aerospaziali a Poggio Renatico dal 01.01.11

- Comando Forze da Combattimento a Milano presso Comando 1^ Regione Aerea

- Comando Forze per la Mobilità e il Supporto dal 22.09.14 Aeroporto F.Baracca Centocelle

- 1^ Brigata Aerea Operazioni Speciali (1° BAOS) aeroporto Furbara dal 20.01.21

- 9^ Brigata aerea Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance - Electronic Warfare (ISTAR-EW) istituita l’1.12.13, ha sede aeroporto di Pratica di Mare. 

 

Comandanti Squadra Aerea:

24.01.00-03.08.01 G.S.A. Ferracuti Sandro

03.08.01-29.08.01 G.S.A. Valtero Pomponi (comandante in sede vacante)

30.08.01-13.07.04 G.S.A. Pasquale Garribba

13.07.04-..........07 G.S.A. Giulio Mainini

.....06.07-.....01.08 G.S.A. Daniele Tei

.....01.08-24.06.08 G.S.A. Giuseppe Marani

24.06.08-.............. G.S.A. Carmine Pollice  

.....03.11-19.09.13 G.S.A. Tiziano Tosi

04.10.13-.............. G.S.A. Maurizio Lodovisi

31.07.16-06.10.17 G.S.A. Franco Girardi

06.10.17-27.06.19 G.S.A. Fernando Giancotti

27.06.19-07.04.22 G.S.A. Gianni Candotti

07.04.22-01.10.24  G.S.A. Alberto Biavati

 

Capo Stato Maggiore Comando Squadra Aerea:

..........11-20.06.12 G.D.A. Enzo Vecciarelli

20.06.12-11.08.13  G.S.A. Carlo Magrassi

11.08.13-19.08.15 G.D.A. Claudio Gabellini

20.08.15-26.02.19 G.B.A. Aurelio Colagrande

27.02.19-15.09.21 G.D.A. Alberto Biavati

15.09.21-18.09.24 G.S.A. Andrea Argieri

18.09.24-  attuale. G.S.A.  Luigi Del Bene

 

Comando Logistico A.M. (AEROLOG) dal 01.03.99 sede nel palazzo dell’Aeronautica a Roma

.....03.99-24.01.00 G.S.A. Ferracuti Sandro

..........03-15.06.05 G.S.A. Giovanni Sciandria

15.06.05-26.06.08 G.S.A. Antonino Altorio

26.06.08-20.09.13 G.S.A. Giuseppe Marani

..............-04.10.13 G.S.A. Maurizio Lodovisi

04.10.13-19.07.17 G.S.A. Gabriele Salvestroni

19.07.17-29.09.21 G.S.A. Giovanni Fantuzzi

29.09.21-18.10.23 G.S.A. Roberto Comelli

18.10.23-  attuale  G.S.A. Antonio Conserva

 

Capo Stato Maggiore AEROLOG:

..........10-20.06.11 G.B.A. Alberto Rosso

20.06.11-21.06.12 G.D.A. Fabrizio Draghi 

21.06.12-….02.13 G.D.A. Gianpaolo Miniscalco

25.09.13-.............. G.D.A. Stefano Fort

..........16-13.11.19 G.D.A. Giovanni Magazzino

13.11.19-26.07.21 G.D.A. Maurizio Cantiello

26.07.21-  attuale  G.B.A. Michele Oballa

 

 

Comando Forze per la Mobilità e il Supporto dal 22.09.14 Aeroporto F.Baracca Centocelle

Dal 19 gennaio 2021 il Comando Forze di Supporto e Speciali (C.F.S.S.) ​è riorganizzato in Comando Forze per la Mobilità e il Supporto (C.F.M.S.), riprendendo così la denominazione lasciata il 22 Settembre 2014, a seguito dell’acquisizione della 1ª Brigata Aerea Operazioni Speciali.  

La missione assegnata al C.F.M.S. è di acquisire e mantenere la prontezza operativa di tutti gli organismi di Proiezione, Protezione e ISTAR-EW, provvedendo all'efficienza operativa dei sistemi d'arma, dei mezzi e dei materiali, all'addestramento del personale e al costante aggiornamento e standardizzazione delle procedure operative.

Il Comandante del Comando Forze per la Mobilità e il Supporto dipende dal Comandante della Squadra Aerea.

Dal Comandante del Comando Forze per la Mobilità e il Supporto dipendono:​

- Comandante della ​46ª Brigata Aerea -Pisa​

- Comandante del 14° Stormo - Pratica di Mare (RM)

- Comandante del 15° Stormo - Cervia

- Comandante del 16° Stormo - Martina Franca

- Comandante del 31° Stormo - Ciampino (RM)​

- Comandante dell'Aeroporto di Sigonella (CT)

- Comandante dell'Aeroporto di Capodichino (NA)​

- Capo R.A.M.I. c/o la base aerea di Brize Norton (GBR)

- Capo R.A.M.I. c/o la base aerea di Little Rock (USA)

- Capo R.A.M.I. c/o la NAEW&CF di Geilenkirchen (DEU)

- Capo R.A.M.I. c/o l'EATC di Saragozza (ESP).

 

Comando:

..............-14.02.12 G.D.A. Vincenzo Parma

14.02.12-24.09.13 G.B.A. Stefano Fort

..............-20.07.22 G.D.A. Achille Cazzaniga

20.07.22-26.09.24 G.D.A. Enrico Maria Degni

26.09.24-  attuale  G.D.A, Alessandro De Lorenzo

 

 

 

1^ Brigata Aerea Operazioni Speciali (1° BAOS) dal 21.01.21 a Furbara

In precedenza:

01.07.07 la 1^ brigata assume la nuova denominazione in 1^ BAOS sede a Padova

30.10.09 cambia sede si trasferisce a Roma Centocelle

22.09.14 trasferimento a Cervia

 

dalla 1ª BAOS dipendono il 9° Stormo di Grazzanise, il 17° Stormo Incursori di Furbara   e un collegamento tecnico con la 46ª Brigata Aerea di Pisa 

 

Comandanti:

.....10.08-.....09.11 G.B.A. Roberto Lamanna

.....09.11-10.09.12 G.B.A. Germano Quattrociocchi

10.09.12-24.09.13 G.S.A. Stefano Fort

24.09.13-22.09.14 G.B.A. Roberto Comelli

22.09.14-16.10.17 G.B.A. Francesco Saverio Agresti

16.10.17-07.11.19 G.S.A. Miniscalco Gianpaolo

07.11.19-21.01.21 G.D.A. Achille Cazzaniga

21.01.21-21.10.24 G.S.A. Riccardo Rinaldi

21.10.24-  attuale  G.B.A. Diego Sismondini

 

 

9a Brigata Aerea ISTAR-EW

Costituita il 1° dicembre 2013, raccoglie le tradizioni della 9a Brigata Aerea «Leone», operativa su Pratica di Mare tra il 1997 e il 2006, alle dipendenze del Comandante della Squadra Aerea.

Condurre attività operativa, informativa e di supporto nei settori Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance (ISTAR) ed Electronic Warfare (EW), in virtù delle competenze assegnate, anche a supporto della componente interforze, alleata e di coalizione.

In particolare, la 9a Brigata Aerea ISTAR-EW supporta il Ciclo Intelligence, Surveillance and Reconnaissance (ISR) di Forza Armata ed il Ciclo Intelligence Interforze valorizzando i risultati informativi generati dalle singole attività di Processing, Exploitation and Dissemination (PED) correlandoli con dati ed informazioni provenienti da altri processi PED, nonché con il patrimonio informativo e di archivio già noto.

Integra, altresì, il supporto informativo disponibile al fine di massimizzare le attività di collection ed exploitation dei Reparti lSR dell'AM.

Infine, assicura il conseguimento ed il mantenimento della prontezza operativa dei Reparti dipendenti, provvedendo all'efficienza operativa dei sistemi in dotazione, alla standardizzazione e all'addestramento del personale.

Elemento di Organizzazione competente e dinamico in grado d'incrementare la Situational Awareness quale fattore abilitante al processo decisionale, valorizzando i dati ottenuti da molteplici sensori.

 

Ha alle sue dipendenze:

- Centro Informazioni Geotopografiche Aeronautiche (CIGA) di Pratica di Mare;

- Reparto Supporto Tecnico Operativo Guerra Elettronica (ReSTOGE) di Pratica di Mare;

- Centro Nazionale Meteorologia e Climatologia AM (CNMCA) di Pratica di Mare;

- Centro Operativo per la Meteorologia (COMET).

 

Comandanti:

26.11.12-17.06.15 G.B.A. Sandro Sampaoli

17.06.15- ....09.16 G.B.A. Paolo Cuppone

.....09.16-18.10.16 Col. P. Francesco Tinagli

18.10.16-09.09.22 G.B.A. Roberto Preo

09.09.22-25.09.24 G.B.A. Danilo Morando

25.09.24-  attuale. G.B.A. Giuseppe Sinisgalli

 

1^ Regione Aerea

Il 1° luglio del 1961 nasce il Comando della 1^ Regione Aerea di Milano

E’ un Organismo di Vertice dell'Aeronautica Militare, ed è responsabile, per mezzo degli organismi a esso subordinati, della difesa aerea e della gestione amministrativa e logistica della Forza Armata per l'Italia settentrionale.

Esso dipende gerarchicamente dallo Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare e da esso dipendono direttamente i seguenti Enti o Reparti:

Comando Aeroporto / Quartier Generale - 1ª Regione Aerea Linate; Centro Logistico di Supporto Areale e Istituto "Umberto Maddalena" di Cadimare (La Spezia);

Distaccamento Aeronautico di Capo Mele (Savona);

Distaccamento Aeroportuale di Dobbiaco (Bolzano).

Nella stessa sede sono ospitati il Comando delle Forze da Combattimento e il 1º Reparto Genio Aeronautico.

 

 

………..-13.09.11 G.S.A. Nello Barale

13.09.11-20.02.13 G.S.A. Tommaso Ferro

20.02.13-30.06.13 G.D.A. Roberto Nordio

30.06.13-23.03.15 G.S.A. Mario Renzo Ottone

23.03.15-02.10.15 G.D.A Nicola Lanza de Cristoforis

02.10.15-06.07.17 G.S.A. Settimo Caputo

06.07.17-09.07.20 G.D.A. Silvano Frigerio

09.07.20-28.04.24 G.D.A. Francesco Vestito

14.05.24-01.10.24  G.S.A.  Alberto Biavati

 

Comando della Squadra Aerea e della 1^ Regione Aerea

01.10.24 nuova struttura organizzativa, con sede in Piazza Novelli a Milano

 

 01.10.24-  attuale G.S.A. Alberto Biavati

 

 

Comando Forze Aeree di Combattimento – Milano

Il Comando delle Forze da Combattimento ha come missione quella di Pianificare, standardizzare e supervisionare l’addestramento e l’approntamento delle forze aerotattiche dell’Aeronautica Militare. Favorire l’integrazione tra piattaforme diverse e la sinergia con le componenti terrestre e marittima, garantendo sempre la massima prontezza ed efficacia del Combat Airpower – in termini di Information Superiority, Strategic Awareness, Air Superiority ed Ingaggio di Precisione – in qualsiasi teatro operativo d’impiego.

Da esso dipendono il 2° Stormo di Rivolto, il 4° Stormo di Grosseto, il 6° Stormo di Ghedi, il 32° Stormo di Amendola, il 36° Stormo di Gioia del Colle, il 37° Stormo di Trapani,  il 51° Stormo di Istrana, il Comando Aeroporto di Aviano, il Distaccamento Aeroportuale di Piacenza, il 313° Gruppo di Addestramento Acrobatico e la Squadriglia Collegamenti di Linate, per una forza organica di circa 7000 uomini e tutti i velivoli da combattimento e ricognizione dell’Aeronautica Militare quali l’F35, l’Eurofighter, il Tornado nelle versioni IDS e ECR, l’AMX,  l’MB 339 ed i velivoli a pilotaggio remoto Predator MQ-1 e MQ-9, velivoli da collegamento.

Il Comando delle Forze da Combattimento ha sede a Milano e dipende dal Comandante Squadra Aerea di Roma

 

Comandanti:

15.07.11-15.07.12 G.D.A. Roberto Nordio

15.07.12-10.09.13 G.D.A. Enzo Vecciarelli

10.09.13-16.09.16 G.D.A. Claudio Gabellini

16.09.16-16.10.19 G.D.A. Silvano Frigerio

16.10.19-14.07.22 G.D.A. Francesco Vestito

14.07.22-02.10.24 G.S.A. Luigi Del Bene

02.10.24-  attuale  G.D.A. Marco Lant

 

Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica gestisce i seguenti Comandi:

- Comando Squadra Aerea - preposto alle fasi operative in termini di capacità, prontezza e efficienza.

- Comando Logistico - gestisce il supporto tecnico logistico necessario a conseguire la massima operatività.

- Comando Scuole A.M. - selezione e formazione professionale

- Comando Operativo Forze Aeree - controllo e comando Forze Aeree nel contesto nazionale e internazionale.

 

25.02.51-10.11.54 G.S. Aldo Urbani

10.11.54-01.02.58 G.S. Ferdinando Raffaelli

01.02.58-01.09.61 G.S. Silvio Napoli

01.09.61-28.02.68 G.S. Aldo Remondino

28.02.68-01.11.71 G.S. Sergio Duilio Fanali

01.11.71-27.02.74 G.S. Vincenzo Lucertini

27.02.74-20.06.77 G.S. Dino Ciarlo

20.06.77-02.04.80 G.S. Alessandro Mettimano

02.04.80-13.10.83 G.S. Lamberto Bartolucci

19.10.83-17.09.86 G.S. Basilio Cottone

18.09.86-15.04.90 G.S. Franco Pisano

16.04.90-24.03.93 G.S. Stelio Nardini

25.03.93-03.06.95 G.S. Adelchi Pillinini

04.06.95-05.02.99 G.S. Mario Arpino

05.02.99-03.08.01 G.S. Andrea Fornasiero

03.08.01-04.08.04 G.S. Sandro Ferracuti

05.08.04-19.09.06 G.S. Leonardo Tricarico

20.09.06-29.01.08 G.S. Vincenzo Camporini

30.01.08-25.02.10 G.S. Daniele Tei

25.02.10-25.02.13 G.S. Giuseppe Bernardis

25.02.13-29.03.16 G.S. Pasquale Preziosa

30.03.16-31.10.18 G.S. Enzo Vecciarelli

01.11.18-30.10.21 G.S. Alberto Rosso

31.10.21-  attuale   G.S. Luca Goretti

 

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Comando delle Operazioni Spaziali (COS)

Costituito l’8.06.20 - Initial Operational Capability (IOC) il 12.05.21

Aeroporto militare Francesco Baracca 

Il COS ha iniziato a operare grazie al supporto dei Centri Spaziali della Difesa. Alle dipendenze del COS è posto, infatti, il Centro Interforze Gestione Controllo SICRAL (CIGC SICRAL), capace di effettuare il controllo in orbita dei satelliti della Difesa esclusivamente con personale militare e demandato alla gestione delle comunicazioni satellitari (SATCOM) militari, che garantiscono supporto a numerose attività operative e addestrative delle Forze Armate. Inoltre, attraverso un collegamento tecnico, il COS coordina le attività del Centro Interforze di Telerilevamento Satellitare (CITS), elemento di eccellenza del comparto intelligence per la valutazione e lo studio delle immagini provenienti dalle costellazioni dei satelliti di osservazione della terra e del Centro Space Situational Awareness (C-SSA), che ha il compito di assicurare la monitorizzazione, la catalogazione e il tracciamento degli oggetti spaziali.

 

Comandanti:

08.06.20-02.05.22 G.B.A. Luca Capasso

02.05.22-  attuale  G.B. Luca Monaco

  

Timbri amministrativi:

Aeronautica Militare Comando Operazioni Aeree Ufficio Comando 44028 Poggio Renatico (FE)

Aeronautica Militare Comando Operazioni Aeree Sezione Affari Generali/Cerimoniale/Comunicazione 44028 Poggio Renatico (FE)

Aeronautica Militare Comando Operazioni Aeree Reparto Preparazione delle Operazioni Centro Add.to C2

Aeronautica Militare Comando Operazioni Aeree Reparto Preparazione delle Operazioni Via Ponte Rosso,1 44028 Poggio Renatico (FE)

Aeronautica Militare Comando Operazioni Aeree Reparto Difesa Aerea Missilistica Integrata Via Ponte Rosso,1 44028 Poggio Renatico (FE)

N.A.T.O. Deployable Air Command And Control Centre Via Ponte Rosso,1 44028 Poggio Renatico (FE) - Italy

 

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Divisione Aerea di Sperimentazione Aeronautica e Spaziale - DASAS

Aeroporto militare “Mario de Bernardi” di Pratica di Mare

Ente che, costituito l’8.03.21, ha raccolto l’eredità del Centro Sperimentale di Volo e del Comando Aeroporto di Pratica di Mare

 

Comandanti:

08.03.21-30.08.22 G.D.A. Mauro Lunardi

30.08.22-26.09.24 G.D.A. Alessandro De Lorenzo

26.09.24-  attuale. G.D.A. Luciano Ippoliti

 

 

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53) Portogallo 01.08.12-  attuale  Naval Striking and Support Forces – STRIKFORNATO

Pianificare, comando e controllo delle operazioni marittime in tutta l'intera gamma delle missioni dell'Alleanza

Il 1º luglio 2004 STRIKFORSOUTH è diventata una forza NATO, cambiando la sua denominazione in STRIKFORNATO, e la sua responsabilità estesa a tutta l'area di responsabilità NATO e il successivo 17 agosto il comando operativo è passato dal Comando alleato di Napoli al SACEUR. A seguito delle ristrutturazioni della NATO che ha disposto la chiusura nel marzo 2013 del Comando marittimo alleato di Napoli, le cui responsabilità sono confluite nel Comando marittimo alleato di Northwood, diventato l'unico comando Marittimo della NATO, anche STRIKFORSOUTH è stata interessata dal processo di riorganizzazione evolvendosi nella Naval Striking and Support Forces NATO, trasferendo la sua sede di comando a partire dal 1 agosto 2012 da Napoli a Oeiras in Portogallo.

  

Deputy Chief of Staff of Operation:

21.09.15-….10.18 Amm. Francesco Covella

….03.21-  attuale  C.A. Marco Papi

 

Operation Officer:

….08.18-….08.23 C.F. Piergiorgio Ferroni

 

 

Non sono utilizzate buste e carta da lettere intestate

 

Etichette su buste:

STRIKFORNATO Lisbon - Portugal

 

 

Poste locali e tramite postalizzazione in Italia dei militari al rientro

 

  

54) Belgio 01.07.12- in corso  NATO Communication & Information Agency - NCIA

In precedenza:

1951 U.S. 7th Signal Brigade assegnata in servizio presso SHAPE a Fontainebleau in Francia

1955 apre il Centro Tecnico di Difesa Aerea SHAPE

1963 apre il Centro Tecnico SHAPE (STC) dell’Aia Paesi Bassi

1996 STC si fonde con l’Agenzia NATO per la gestione dei Sistemi di Comunicazione integrate

1967 viene creato il SHAPE Signal Support Group (SSSG)

1971 viene creata la NATO Integrated Communications System Management Agency (NICSMA)

1981-1985 viene fondato il Service Support Group (SSG)

1985 viene creato il Regional Signal Grupo SHAPE (RSGS) - sostituisce il SSG

1986 apertura NATO Communications and Information System Agency (NACISA)

1987 viene fondata la NATO CIS Operating and Support Agency (NACOSA)

1991 viene creata la NATO ACCS Management Agency (NACMA)

1996 viene creata la NATO Consultation, Control and Command Agency (NC3A) - fusione del STC e NACISA

2004 viene creata la NATO CIS Services Agency (NCSA)

….09.005 viene creato il programma di difesa contro i missili balistici (ALTBMD) della NATO

2007 viene istituita la Comunicazione delle Informazioni e la gestione della Tecnologia (ICTM) per l’HQ NATO

01.07.2012 viene creata l’Agenzia NATO Communication & Information Agency -NCIA

L’agenzia fornisce la più avanzata tecnologia e le migliori capacità di comunicazione nel campo del Command, Control, Communications, Computers, Intelligence, Surveillance and Reconnaissance (C4ISR) e si occupa anche delle nuove minacce e sfide quali la cyber-defence e la difesa missilistica. Inoltre, si occupa della pianificazione, dell’ingegnerizzazione, dell’implementazione e della configurazione del NATO Air Command and Control System (ACCS) Programme.

Tale agenzia è il risultato della fusione delle precedenti agenzie che si occupavano delle tematiche citate ovvero: la NATO C3 Organisation, la NATO Communication and Information Systems Services Agency (NCSA), la NATO Consultation, Command and Control Agency (NC3A), la NATO Battleground Information, Collection and Exploitation System Agency (BICES), la NATO Air Command and Control System Management Agency (NACMA) e la NATO Headquarters Information and Communication Technology Service (ICTM).

 

 HQ Bruxelles - 30 settori in tutto il mondo

                        - NATO C3 Organisation

                        - NATO CIS Services Agency

                        - NATO Consultation, Command and Control Agency

 

Rappresentante italiano:

2013 G.B. Idalo Lazzari

 

Chief of Staff/Deputy Director NCSA:

30.07.10- …….. A.D. Vittorio Emanuele Di Cecco

 

Liaison Officer e IT SNR:

01.07.12-01.08.12 Mauro Mantegazza

01.08.12-...........  T.C.  Massimo Martinelli

 

Director Service Operations:

01.01.14-...........  G.B. Luigi Tomaiuolo

           

Distaccamenti a: Napoli - Poggio Renatico - La Spezia - Latina - Lughezzano - Sigonella - Tarquinia

 

CIS Support Units (CSU) Commanders:

CSU Napoli:

……...04-12.07.14 Gen. Dario Nicolella

12.07.14-….06.19 Col. Marcello Turchetta

28.09.23-  attuale  Col. Vincenzo Pascale

 

CSU Poggio Renatico:

01.07.12-29.10.13 Col. Giancarlo Di Nuzzo

29.10.13-……....19 T.C. Sebastiano Franco

....……19-  attuale  T.C. Marco Locati

 

CSU Sigonella:

………....-  attuale   T.C. Michel Totaro

 

 

Buste Intestate:

NCI Agency NATO Communications and Information Agency - Headquarters: Avenue du Bourget 140, 1140 Brussels, Belgium

 

 

Deployable CIS - DCIS:

                        - NATO CIS Group - Mons Belgio

                        - Signal Bn Wsel - DE

                        - Signal Bn Grazzanise - IT

                        - Signal Bn Bydgoszcz - PO

                        - 17 Deployable Comunication Information System Module - DCM

 

01.10.04- in corso   Deployable CIS - DCIS

Sistemi di informazione e comunicazione a supporto delle operazioni NATO dipendente dalla NCIA

dal 01.02.12 HQ a Grazzanise (precedentemente a Verona e Bagnoli)

 

Deployable Comunication Information System:

- 2° NATO Signal Battalion -2NSB

                  - Commad Group

                  - Cp Manutenzione

                  - 6 Deployable CIS Module DCM - 2 USA, 2 Italia,1 Romania, 1 Bulgaria

 

Operazioni:

.....07.12-28.01.13 Magg. Valerio Golino a supporto HQ ISAF a Kabul

.....01.14-.....07.14 DCM "Bravo" - Cap. Mazzitello a supporto HQ ISAF a Kabul

.....01.14-.....04.14 DCM "Delta"  - Magg. Valerio Golino in Turkia  operazione "Active Fence"

22.09.18-24.01.19 DCM "Delta"  a supporto HQ ISAF a Kabul

24.01.19-….07.19 DCM "Bravo" - Cap. Mazzitello a supporto HQ ISAF a Kabul

……..20-  attuale   DCM "Delta" - Ten. Morino a supporto MATO Mission Iraq

 

 

Comando italiano ad interim:

06.06.14-31.07.14 C.F. Sgrosso Dante Elio

 

Deputy Commander:

….……..-06.06.14 C.F. Sgrosso Dante Elio

….07.16-….07.20 T.C. Viscito Luigi

….07.20-  attuale T.C. Carmine Squeglia

 

55) Turkia 30.11.12- attuale HQ Allied Land Command - Izmir TK - LANDCOM

L'Allied Land Command costituisce il comando centrale delle forze terrestri NATO ed è alle dipendenze dei comandi strategici Allied Joint Force Command Naples e Allied Joint Force Command Brunssum e dell'Allied Command Operations 

  

Vice Comandante :

14.01.16-22.02.19 G.C.A. Paolo Ruggiero ( 29.06.18-03.08.18 Comandante)

25.02.22-  attuale  G.C.A. Nicola Zanelli  (Capo Stato Maggiore)

 

Senitof:

….08.12-….12.14 Col. Maurizio Gulotta

07.10.15-31.07.19 Col. Luciano Carlozzo

07.08.19-.............  Col. Mauro Sindoni

 

Timbri amministrativi:

*ITALIAN NSE* IZMIR (TURCHIA)

ITALIAN NATIONAL SUPPORT ELEMENT NATO Allied Land Command HQ 448/01 SK. 35380 SIRINYER - IZMIR (TR) C.F. 97772870586 TAX NUMBER 4690488063

 

Uso poste locali o Postalizzazioni dall’Italia

 

56) Inghilterra 01.12.12- in corso Allied Maritime Command - AMC - MARCOM

nato dalla fusione di:

- Allied Component Command Maritime Headquarters - Northwood (ex CINCEASTLANT)

- Allied Component Command Maritime Headquarters - Naples

Comando Centrale Forze Marittime della NATO

Pianifica le Operazioni di:

HQ a  Northwood

- Ocean Shield

- Active Endeavour

- N.R.F.

- Sea Guardian 

- NATO Shipping Centre

- NATO Maritime Air

- NATO Submarines

- Standing NATO Maritime Group 1 - SNMG1

- Standing NATO Maritime Group 2 - SNMG2

- Standing NATO Mine Countermeasures Group 1 - SNMCMG1

- Standing NATO Mine Countermeasures Group 2 - SNMCMG2

 

Chief of Staff:

20.05.13-19.12.16 C.A. Giorgio Lazio

29.08.19-....07.22 C.A. Francesco Milazzo 

 

Timbri amministrativi:

HQ Marcom Northwood (GB)

 

Uso di posta locale

 

 

57) Germania 01.01.13-  attuale HQ Allied  Air Command

Ramstein 

Per portare a termine i compiti assegnati l’AIRCOM di Ramstein si avvale di altri elementi di Comando di livello tattico:

- CIS Group con sede a Mons (BE) che fornisce i sistemi per le comunicazioni necessari per la condotta delle operazioni e delle esercitazioni del Comando Alleato per le Operazioni

- NATO Air Policing (AP) è una missione svolta in tempo di pace che prevede l’uso di assetti dell’Air Surveillance and Control System (ASACS) e dell’Air Command and Control (Air C2) e appropriati assetti dell’Air Defence (AD) compresi intercettori al fine di preservare l’integrità dello spazio aereo NATO

- Communications and Information Systems. Ha alle dipendenze tre Signal Battalion di stanza a Wesel (GE), Grazzanise (IT) e Bydgoszcz (PL);

- Naval Striking and Support Forces NATO (STRIKFORNATO) che è un quartier generale navale rapidamente rischierabile al quale partecipano i Paesi NATO ed è ubicato a Lisbona (PO);

- NATO Airborne Early Warning and Control Force (NAEW & CF) che costituisce uno dei pochissimi assetti che sono di proprietà della NATO (e non delle nazioni) e rappresenta la più ampia forma di collaborazione attraverso la quale le nazioni aderenti al programma mettono in comune le proprie risorse e le proprie professionalità. La NAEW& Control Force è in grado di condurre un’ampia gamma di operazioni quali air policing, anti terrorismo, non-combatant evacuation (NEO), embargo, initial entry, crisis response (CRO) e forza dimostrativa. Il quartier generale della NAEW&CF (cosiddetto Force Command), situato a Mons (BE) e co-ubicato con SHAPE, esercita il comando sulla forza formata da due componenti operative:  la E-3A Component di Geilenkirchen (GE) che ha in dotazione i 17 velivoli Boeing NE-3A della NATO e i cui stormi sono composti da personale proveniente da 16 nazioni;  la E-3D Component della RAF a Waddington – Lincolnshire (UK) che ha in dotazione 7 velivoli Boeing E-3D aircraft e il personale è solo inglese. La Forza si avvale anche di 3 forward operating bases (FOBs) una a Konya (TU), una a Aktion (GR), una a Trapani (IT) e di una forward operating location (FOL) a Oerland (NO).

- La componente Air Ground Surveillance (AGS) in seguito alla decisione del NAC del febbraio 2012 volta a dotare l’Alleanza di USA (lead nation), Grecia, Italia, Turchia, Regno Unito, Paesi Bassi, Germania, Spagna, Francia, Polonia e Portogallo. Queste sono le 11 Nazioni che oggi fanno parte di STRIKFORNATO elencate in ordine temporale di adesione all’MOU che regola la partecipazione multinazionale. In realtà sia la NAEW & CF sia l’AGS, pur dipendendo dalla catena gerarchica militare integrata NATO, non sono parte della NATO Command Structure poiché si tratta di iniziative che interessano solo alcune nazioni e non la totalità dei paesi Alleati Belgio, Danimarca, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Turchia, Stati Uniti e Ungheria. Il Regno Unito ha una propria flotta di E-3D AWACS che consente di partecipare al programma in qualità di 'contribution in kind”. La NATO ha un proprio sistema di sorveglianza common funded e che coinvolge 13 nazioni. Tale componente, situata a Sigonella, dovrà essere in grado di generare 2 orbite H24 geograficamente separate, anche attraverso rischieramenti fuori area, con funzioni di sorveglianza, ricognizione, tracciamento spostamenti e capacità di integrazione in ambiente netcentrico in tempo reale.

 

Comando a livello tattico

            - Combined Air Operations Center CAOC - Torrejon SP (da luglio 2013)

            - Combined Air Operations Center CAOC - Uedem DE (da luglio 2013)

            - Deployable Combined Air Operations Center DCAOC - Poggio Renatico IT (da luglio 2013)

 

 

La missione dei CAOC è quindi duplice: quella cosiddetta standing che consiste nel pianificare e gestire tutte le operazioni di Air Policing relative agli assetti assegnati sia in tempo di pace sia in caso di crisi e secondo le disposizioni del Comandante dell’AirCom di Ramstein. La seconda missione è quella di formare il personale del DAOC e mantenere un DAOC pronto a sostenere il JFAC di AIRCOM come richiesto per la pianficazione, il coordinamento e il compimento delle missioni aeree.

Il Deployable Air Command and Control Centre (DACCC) a Poggio Renatico la cui missione può essere ricondotta a 3 pillars, DAOC, DARS e DSS.

Il DAOC, Deployable Air Operations Center, ha il compito di addestrare il personale destinato ad operare in ambito JFAC e di rinforzare il JFAC una volta attivato, sia nella sede stanziale sia quando schierato in teatro.

Il DARS, Deployable Air Control Centre, Recognised Air Picture Production Centre, Sensor Fusion Post.

Il DSS, Deployable Sensor Section, è la capacità rischierabile di sensori (DSS) ed elementi operativi (Shelters dell’ARS) per controlli delle missioni aeree, controllo e gestione traffico aereo (air traffic management), sorveglianza aerea, produzione di air picture, esecuzione delle funzioni di controllo tattico.

 

In precedenza:

28.06.74-01.07.93 Allied Air Forces Central Europe (AAFCE)

01.07.93-03.03.00 AIRCENT

03.03.00-….03.04 AIRNORTH (nato dalla fusione di AIRNORTHWEST High Wycombe UK e AIRCET)

…..03.04-….…..10 Component Command Air HQ Ramstein

….…..10-01.01.13 HQ Component Command Air (in seguito alla disattivazione di Allied Air Command Izmir)

 

Capo di stato Maggiore - Chief of Staff COS:

01.10.16-01.03.19 G.D.A. Claudio Gabellini (1° CoS)

30.06.22-  attuale  G.D.A. Gianluca Ercolani

 

Direttore Joint Force Air Component JFAC:

09.10.23-  attuale G.R.A. David Morpurgo

 

Etichette intestate:

Italian Senior National Representative   AC HQ Ramstein    Ramstein Air Base   D-66876 Ramstein-Miesenbak

 

Uso posta locale

 

58) Lettonia/Lituania 13.06.14-21.07.14 NATO Forward Integration Team (NFIT)

La missione del NFIT è quella di facilitare l’acquisizione di lessons learned da parte della NATO affinché l’Alleanza possa utilizzarle integrandole in future esercitazioni, operazioni o processi di pianificazione, nonché di accrescere le conoscenze delle capacità tecnico-militari e logistiche e dei Paesi alleati più prossimi al confine orientale della stessa Alleanza. Altre missioni di simile natura sono già state eseguite in Slovacchia.

Il NFIT è parte di un più ampio programma di misure difensive messe in atto dal Consiglio Nord-Atlantico (North-Atlantic Council, NAC) a seguito dei recenti avvenimenti legati alla crisi Ucraina, volte a rassicurare e supportare i Paesi alleati più vicini alle aree di crisi.

 

13.06.14-23.06.14 Lettonia

13.07.14-21.07.14 Lituania

 

C.F. Marcello Abbate - C.F. Giuseppe Porta

in forza presso il NATO Joint Force Command di Brunssum

 

59 Belgio 01.07.14-  attuale NATO Standardization Office (NSO)

In precedenza:

La prima agenzia di standardizzazione della NATO, la Military Standardization Agency (MSA), fu istituita il 15 gennaio 1951 a Londra.  Un anno dopo, l'agenzia è stata ribattezzata Agenzia militare per la standardizzazione (MAS). Nel novembre 1970, l'agenzia è stata trasferita nella sua attuale sede a Bruxelles , in Belgio , che è anche la sede del quartier generale della NATO. 

Nel 1994 viene istituito l’Ufficio per la Standardizzazione della NATO (ONS) e successivamente implementato nel 1995 dal Consiglio Nord Atlantico . Dal 1998 al 2000, la NATO unì formalmente le due agenzie, MAS e ONS, e la ribattezzò in NATO Standardization Agency, che serviva sia il personale militare che quello civile. 

Il 1 ° luglio 2014 la NATO Standardization Agency (NSA) è diventata NATO Standardization Office (NSO).

L'NSO è composto da personale militare e civile che è stato creato per essere responsabile della standardizzazione sia per il Comitato militare che per il Consiglio Nord Atlantico. Fornisce inoltre la standardizzazione alle forze militari dei membri della NATO , con l'obiettivo dell'interoperabilità tra i paesi membri. È anche responsabilità della NSO avviare, amministrare e promulgare un accordo di standardizzazione (STANAG). Ufficio per la standardizzazione della NATO.

- Paesi: nazioni NATO

 

IT SNR:

2015-2018 Col. Levato Giuseppe

2018-2023 Col. Antonino Faruoli

 

Air Branch Head:

….10.12-….07.16 T.C. Pierfrancesco Valente

2018-2023             Col. Antonino Faruoli

 

Army Branch Head:

2014-2018 Col. Levato Giuseppe

 

Buste intestate:

North Atlantic Treaty Organization – Organisation du Traité de l’Atlantique Nord B-1110 Bruxeles – Belgique

 

Uso posta locale

 

60) Italia 01.09.15-  attuale  NATO Alliance Ground Surveillance  - AGS

Il Sistema risponde all'esigenza dell'Alleanza di dotarsi di una propria capacità operativa, basata su tecnologia radar, esclusivamente per sorveglianza del territorio con l’uso  di 5 velivoli da ricognizione Global Hawk e la realizzazione presso la base aerea italiana di Sigonella delle apparecchiature per il controllo perassicurare la protezione delle truppe sul campo, la popolazione civile, il controllo aereo delle frontiere e la sicurezza marittima, il contrasto al terrorismo e gli aiuti umanitari.

 

Sotto il commando di Shape

Partecipano: Italia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Germania, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia e Stati Uniti e avrà una funzionalità vitale per le operazioni e le missioni Nato.

Piena attività: 17.01.20

Il primo RQ-4D della NATO AGS è arrivato a Sigonella il 21.11.19, il secondo RQ-4D NATO  il 19.12.19, il terzo Phoenix il 14.07.20, il quarto NATO RQ-4D Phoenix il 26.07.20 e l’ultimo il 12.11.20.

 

Vice Comandante:

….09.14-…08.18 Col. Paolo Bruno

….08.18-  attuale Col. Stefano Bianca

 

61) Italia 01.07.19 MULTINATIONAL DIVISION-SOUTH (HQ MND-S)

in precedenza:

Il Comando Divisione ’VITTORIO VENETO’ è stato costituito a Firenze il 1° luglio 2019 a seguito della ridenominazione del Comando Divisione ‘Friuli’. Il Comando, che ha il proprio quartier generale in zona Rovezzano, è una Grande Unità dell’Esercito Italiano che annovera tra le sue fila oltre 16.000 militari, pronti a intervenire in ogni scenario operativo per assolvere i compiti istituzionali in ambito nazionale, nel contesto dell’Alleanza Atlantica e dell’Unione Europea.
Dal Comando dipendono quattro Brigate:
- Brigata di cavalleria POZZUOLO DEL FRIULI,
- Brigata aeromobile FRIULI,
- Brigata corazzata ARIETE
- Brigata paracadutisti FOLGORE

E il

- Reparto Comando e Supporti Tattici.

 

Nell’ottobre 2019, facendo seguito ad un’iniziativa del Governo Italiano, i Paesi membri della NATO, hanno approvato la costituzione della HQ MULTINATIONAL DIVISION-SOUTH (HQ MND-S): un Comando inserito nella NATO Force Structure, su base Divisione ‘Vittorio Veneto’ che può contare su una componente specifica a connotazione multinazionale. Ciò comporta la partecipazione, nello staff della Divisione di militari provenienti da altri paesi dell’Alleanza Atlantica.

Per quanto riguarda i nuovi compiti che il MND-S HQ è chiamato ad assolvere, particolare impegno sarà profuso nell’addestramento, con la partecipazione ad esercitazioni di livello internazionale che coinvolgono i reparti provenienti da tutti i Paesi dell’Alleanza Atlantica, al fine dell’assolvimento dei tre ‘essential core tasks’ della NATO: difesa collettiva, gestione delle crisi e sicurezza operativa, rivestendo il ruolo naturale di Comando Divisione o quello di Comando di Componente Terrestre (Land Component Command) nell’ambito di una operatività interforze. La componente nazionale, parallelamente, continuerà a operare per addestrare e preparare le unità dipendenti, con lo scopo di garantire il mantenimento del massimo livello di prontezza ed efficienza operativa, ai fini del successivo impiego, anche disposto con minimo preavviso, nei Teatri Operativi già attivi o in quelli che dovessero essere attivati all’emergenza.

Quartier generale permanente della Multinational Division South (Mnd-S) a Predieri di Rovezzano (Firenze)

 

Comando Divisione “Vittorio Veneto:

01.07.19-29.05.20 G.D. Carlo Lamanna

29.05.20-07.10.22 G.D. Angelo Michele Ristuccia

07.10.22-20.10.22 G.B. Sergio Cardea

20.10.22-09.06.23 G.D. Michele Risi

09.06.23-  attuale  G.D. Massimiliano Quarto

 

62) Germania 17.09.19-  attuale Joint Support and Enabling Command  - JSEC

Nel giugno 2018, i ministri della Difesa della NATO hanno deciso di adattare la struttura di comando dell'Alleanza con un nuovo comando del Nord Atlantico a Norfolk, in Virginia, e un nuovo comando per il supporto e la logistica a Ulm, in Germania.

L'istituzione del JSEC serve a promuovere la credibilità delle capacità di deterrenza e difesa della NATO in risposta a un diverso contesto di sicurezza. Il comando contribuisce ad accelerare, coordinare e salvaguardare il movimento delle forze alleate successive attraverso i confini europei. In tempo di pace, JSEC funziona come una capacità di rete tra le rispettive Nazioni europee, che mantengono comunque la sovranità e la responsabilità sui propri paesi.

Il nuovo comando aiuta le nostre forze a diventare più mobili e consentire un rapido rafforzamento all'interno dell'Alleanza, assicurando di avere le forze giuste nel posto giusto al momento giusto

Paesi partecipanti:

Albania, Belgium, Bulgaria, Canada, Croatia, the Czech Republic, Denmark, Estonia, France, Germany, Greece, Hungary, Italy, Latvia, Lithuania, the Netherlands, Norway, Poland, Romania, Slovakia, Slovenia, Spain, Turkey, the United Kingdom and the United States of America.

 

Base: Ulm in Germania.

 

Capacità operativa iniziale 17.09.19

Piena capacità operativa 08.09.21

 

63) Stati Uniti 17.09.20-  attuale  Joint Force Command Norfolk

JFC Norfolk è stato creato al vertice di Bruxelles del 2018 come nuovo comando di livello operativo congiunto per l'Atlantico. JFC Norfolk è l'unico comando operativo della NATO in Nord America ed è strettamente integrato con la seconda flotta statunitense recentemente riattivata.

15.07.21 piena capacità operativa

 

 

 

 

 

 

 

UNIONE EUROPEA

 

nasce l' 1.11.1993 a seguito del trattato di Maastricht

 

Promuovere un progresso sociale equilibrato e sostenibile, segnatamente mediante la creazione di uno spazio senza frontiere interne, il rafforzamento della coesione economica e sociale e l instaurazione di un unione economica e monetaria che comporti a termine una moneta unica». Il secondo obiettivo essenziale è l affermazione della propria identità a livello internazionale, soprattutto attraverso una politica estera e di sicurezza comune (PESC) dalla quale non può essere esclusa la definizione, in un secondo tempo, di una politica di difesa (PESD). In terzo luogo, il rafforzamento della tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini degli Stati membri viene suggellato dall’ istituzione di un cittadinanza dell’ Unione e sviluppare una stretta cooperazione nel settore della giustizia e degli affari interni.

Strutture attuative della PESD:

- Comitato Politico e di Sicurezza (COPS)

- Comitato Militare (MC)

- Stato Maggiore (MS)

Il Comitato Politico e di Sicurezza (COPS) È un organo permanente, con sede a Bruxelles, composto di rappresentanti nazionali a livello di alti funzionari/ambasciatori. Il COPS è il fulcro della politica europea in materia di sicurezza e di difesa (PESD) e della politica estera e di sicurezza comune e quindi ad esso spetta il compito di seguire l andamento della situazione internazionale, contribuire alla definizione delle politiche e controllare l’ attuazione di quelle adottate; in particolare il COPS tratta tutte le questioni relative alla PESC/PESD, conformemente alle disposizioni del trattato dell’ UE, fatta salva la competenza della Commissione Europea con cui si coordina. In caso di operazioni di gestione militare delle crisi, il COPS assicura, sotto l autorità del Consiglio, il controllo politico e la direzione strategica dell’ operazione, esaminando tutte le opzioni praticabili per la risposta dell’ Unione, nel quadro istituzionale unico. Il COPS fornisce inoltre orientamenti al Comitato militare. In tale organismo siede permanentemente un Rappresentante Diplomatico italiano, con rango di Ambasciatore.

 

Rappresentanza Permanente presso l’Unione Europea:

Ambasciatori

03.11.95-07.02.00  Luigi Guidobono Cavalchini Garofoli

07.02.00-02.03.01  Silvio Fagiolo

02.03.01-25.09.01  Roberto Nigido

25.09.01-01.03.04  Umberto Vattani

01.03.04-23.06.08  Rocco Antonio Cangelosi

26.03.08-02.07.13  Ferdinando Nelli Feroci

02.07.13-21.03.16  Sannino Stefano

21.03.16-01.06.16  Carlo Calenda

01.06.16-11.03.21  Massari Maurizio

11.03.21-17.03.23  Pietro Benassi

17.03.23-  attuale   Vincenzo Celeste

 

Addetto per la Difesa e Consigliere Militare alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea:

05.12.02-……….. G.B. Sergio Giordano

….02.07-….02.10 G.C.A. Carmine De Pascale

2014 A.D. Emilio Foltzer

11.07.16- ....08.19  G.B.A. Fabio Giunchi

.....08.19-............   G.D.A. Roberto Lodovico Boi

..............-  attuale  G.D. Arturo Nitti

 

 

- European Union Military Committee - EUMC dal 22.01.01

Dirige tutte le attività militari dell’UE e offre consulenze militari al Comitato politico di Sicurezza (CPS).

In situazioni di crisi l’EUMC assume la direzione delle attività militari.

 

Stati membri: 01.01.58 Belgio - Francia - Germania - Italia - Lussemburgo - Paesi Bassi; 01.01.73 Danimarca - Irlanda - Regno Unito; 01.01.81 Grecia; 01.01.86 Portogallo - Spagna; 01.01.95 Austria - Finlandia - Svezia; 01.05.04 Cipro - Estonia - Lettonia - Lituania - Malta - Polonia - Repubb.Ceka - Slovacchia - Slovenia - Ungheria; 01.01.07 Bulgaria - Romania; 01.07.13 Croazia.

 

L’ EUMC è composto dai Capi di Stato Maggiore della Difesa degli stati membri rappresentati dai loro delegati militari.

Il presidente dell’ EUCM è un Generale 4 stelle.

 

Presidenza italiana:

09.04.04-06.11.06 Gen. Rolando Mosca Moschini

06.11.18-01.06.22 Gen. Claudio Graziano

 

Deputy of the National Permanent Representative:

……..07-……..10  Gen. Pier Paolo Lunelli

2014 G.B. Salvatore Buetto

……...….-  2023       C.A. Francesco Procaccini

……2023-  attuale    G.B.A. Roberto Preo

 

Chief Support Assistant to the Chairman of the European Union Military Committee:

….11.20-....05.22 Mauro Marchegiani

 

 

 

 

Buste intestate:

Rappresentanza Permanente presso l'Unione Europea

Rappresentanza Militare Italiana presso i Comitati Militari della NATO e della U.E. Bruxelles               

Timbri amministrativi:

Italian Military Representative to the NATO and E.U. Military Committees Bruxelles

Representation Militaire Italienne aupres des Comites Militaires ETAN et UE Bruxelles

Rappresentanza Militare Italiana presso i Comitati Militari della NATO e della U.E. Bruxelles

 

Uso di posta locale

 

- European Union Military Staff - EUMS dal 22.01.01

Esperti militari stati membri, lavora sotto la direzione dell’EUCM.

 

Deputy Director EUMS:

….03.17-15.09.22 Mag.Gen. Manione Giovanni

 

Director of Logistic:

Logistica

 15.03.13-....10.17  Brig.Gen. Dionigi Maria Loria

 

Director Communications and Informations System (CIS)

Comunicazione e sistemi informativi

 2011-2013 Gen. Giuseppe Santomartino

 

- Civil-Military Cell dal giugno 2005

Esperti civili e militari

 

- Political-Military Group - PMG

Gruppo di lavoro composto da funzionari e diplomatici degli stati membri

 

- Committee for Civilian Aspects of Crisis Management - CIVCOM

Gruppo di lavoro composta da esperti degli stati membri e dalla Commissione Europea

 

- Civilian Planning and Conduct Capability - CPCC dal giugno 2007

Esperti in ambito PESD, ufficiali di Polizia, esperti di diritto, logistica e finanza

 

17.09.18-….05.19 G.C.A. Vincenzo Coppola

 

- Policy Planning and Early Warning Unit/Policy Unit attiva dal 1999

Funzionari degli stati membri, dal Segretariato del Consiglio e dalla Commissione

 

- DG E External and Political-Military Affairs

- Funzionari del Segretariato Generale del Consiglio e diplomatici stati membri

Direzione Difesa: Missioni militari, relazioni NATO, gestioni crisi

Direzione Gestione civile delle crisi: gestione politico-strategico missioni civili

 

- European Defence Agency - EDA  dal 12.07.04

sostiene gli stati membri nella gestione delle crisi per la sicurezza europea

Hq a Bruxelles

Il Capo dell’ EDA è l’Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza 

 

01.11.14-30.11.19 Federica Mogherini

 

Rappresentante italiano:

01.11.04-2007 Gen. Enzo Vecciarelli

 

Il Comitato direttivo è l’organo decisionale ed è composto da un rappresentante di ciascuno degli tati membri

 

Timbri Amministrativi:

European Defence Agency Rue des Drapiers 17-23 1060 Brussels

 

 

  

 Uso di posta locale

 

- European Union Satellite Centre - SATCEN dal 01.01.02

Il Centro satellitare dell'Unione europea (EU SatCen; in precedenza EUSC) è l’Agenzia dell’ UE che supporta il processo decisionale dell'UE nel campo della politica estera e di sicurezza comune  (PESC), comprese le missioni e le operazioni di gestione delle crisi, fornendo prodotti e servizi derivanti dallo sfruttamento di risorse spaziali pertinenti e dati collaterali, comprese immagini satellitari e aeree, e servizi correlati. SatCen ha sede nella Base Aerea di Torrejion.

Il SatCen è stato fondato inizialmente nel 1992 come Centro satellitare dell'Unione europea occidentale. È stata costituita come agenzia dell'UE il 1 ° gennaio 2002.[2] Nel giugno 2014, una nuova decisione del Consiglio ha sostituito la precedente azione comune del Consiglio del 2001 per modificare la missione di SatCen, allineandola all'evoluzione della domanda degli utenti e agli sviluppi delle attività spaziali dell'UE rilevanti per la PESC , rendendola un interfaccia essenziale con la comunità di European Geospatial Intelligence (GEOINT 2).

 

Deputy Director:

....08.15-....07.21 Col.p. D’Amico Giuseppe

 

- European Union Istitute for Security Studies - EUISS dal 20.07.01

Contribuisce allo sviluppo della PESC/PED conducendo ricerche accademiche e analisi settori di rilevante importanza

Hq Parigi

 

-European Security and Defence College - ESDC  genn.2006

Favorisce lo sviluppo di una cultura di sicurezza e difesa degli stati membri.

 

- NATO Permanent Liaison Team to the EUMS dal novembre 2005

da marzo 2006 una cellula e stata istituite presso SHAPE

Cellula di collegamento tra EU e NATO

 

Chief NPLT:

................-  attuale Cap. Sandro Fabiani Latini

 

- Military Planing and Conduct Capability - MPCC dal 06.03.17

Comando militare unificato dell’Unione Europea - HQ Bruxelles

Responsabile per le missioni di formazione dell’UE in Somalia, Mali e Repubblica Centrafricana

 

 

S.e. & o.  -  curato da Vassallo Ernesto

 

Per visionare le scansioni di cover di corrispondenza proveniente dai teatri operativi e degli annulli postali in uso consultare il mio sito https://www.francovass.info/web23/

Si accettano con la massima gratitudine suggerimenti o correzioni

Contattare sig. Ernesto Vassallo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

 

Fonti:

- Rivista Marittima

- siti istituzionali NATO/UE