Missioni militari dal 2017

 

333) Somalia 01.03.17 - attuale  European Union Regional Maritime Capacity Building

EUCAP Somalia

EUCAP Somalia è una missione civile dell'UE approvata il 12 dicembre 2011, con partecipazione di personale militare in qualità di advisor per specifiche tematiche, che ha il compito di rafforzare la capacità della Somalia nell'applicazione del diritto marittimo, ad esempio accrescendo le capacità somale di effettuare attività di ispezione in materia di pesca, contrastare i traffici e combattere la pirateria, sostenendo le autorità somale nello sviluppo della necessaria legislazione, rafforzando la filiera della giustizia penale nel settore marittimo e fornendo formazione e attrezzatura. È stato deciso che la missione dovesse concentrarsi sulla Somalia, come conferma il nuovo nome attribuitole (ex. EUCAP NESTOR fino al 28 febbraio 2017).

 

HQ a Mogadiscio, uffici a Hargeisa (Somaliland) e Garowe (Puntland), ufficio amministrativo a Nairobi (Kenia)

01.03.17-….11.19 Public information Officer - Francesca Marretta

 

- Chief of General Support Service presso Field Office a Mogadiscio

- Document Manager/Registry presso Back Office di Nairobi

 

2017 7 militari

2018 3

2019 3

2020 15

2021 15

2022 15

2023 15

 

2024 1° Rgt Carabinieri Paracadutisti Tuscania di Livorno

 

Public Information Office:

….11.15-….08.18 Marretta Francesca (Kenia)

….08.18-….09.19 Marretta Francesca (Mogadiscio)

 

Attualmente non risulta posta spedita in Italia

 

334) Islanda 09.03.17-13.04.17  NATO Interim Air Policing  - “Northern Ice”

Con l’Operazione NATO Interim Air Policing “Northern Ice” i reparti della Difesa Aerea dell'Aeronautica Militare hanno assicurato la difesa dello spazio aereo NATO in Islanda dal 23 marzo al 22 aprile 2017.

L'Air Policing (AP) è una capacità di cui si è dotata la NATO a partire dalla metà degli anni cinquanta e consiste nell'integrazione in un unico sistema di difesa aerea e missilistico della NATO dei rispettivi e analoghi sistemi nazionali messi a disposizione dai paesi membri. L'attività di Air Policing è condotta sin dal tempo di pace e consiste nella continua sorveglianza e identificazione di tutte le violazioni all'integrità dello spazio aereo NATO alle quali si fa fronte prendendo le appropriate azioni utili a contrastarle, come ad esempio il decollo rapido di velivoli caccia intercettori, il così detto scramble.

 

09.03.17 inizio schieramento – 22.03.17 Full Operational Capability

Base aerea di Keflavik

- 6 Eurofighter del 4° Stormo di Grosseto, 36° Stormo di Gioia del Colle e 37° Stormo di Trapani

- Personale tecnico logistico del C.O.A. di Poggio Renatico e del 22° Gruppo Radar di Licola

- Force Protection personale del 16° Stormo Fucilieri dell’Aria di Martina Franca

- Task Force Air alle dipendenze del C.O.I.

- Responsabile l’Allied Command Operation - ACO di Bruxelles

- Coordinazione dall’ Air Command di Ramstein

- personale 4^ Brigata Telecomunicazioni e Sistemi D.A./A.V.

Per trasporto militari e materiali:

- C130J 46^ Aerobrigata di Pisa

- KC767 14° Stormo di Pratica di Mare

- Atlantic 41° Stormo di Sigonella

- personale del 3° Stormo di Villafranca

 

Comandante Task Force Air : Col. Emanuele Spigolon

PIO: Ten. Simone Antonetti

 

Uso di posta locale

1^ data postale conosciuta 18.04.17

 

334A) Spagna ….05.17-  attuale R.A.M.I. di San Javier

La R.A.M.I. di San Javier in Spagna è l’ultima costituita dall’Aeronautica Militare, originata dall’accordo sottoscritto il 6.10.2000 tra il Ministro della Difesa italiana e quello spagnolo, teso all’interesse reciproco di sviluppare attività di interscambio di personale tra le proprie Forze aeree.

Conseguentemente, l’Aeronautica Militare e l’Ejército del Aire spagnolo, nel comune interesse di incrementare la cooperazione nel campo dell’addestramento al volo e allo scopo di procedere allo scambio di piloti, hanno sottoscritto un Implementation Agreement nel maggio 2017.

In tale ambito, l’Italia ha stabilito di inviare un proprio Ufficiale pilota presso la base aerea di San Javier (ESP), sede dell’Academia General del Aire spagnola, ove opera in qualità di istruttore di volo sul velivolo addestrativo spagnolo Casa-101. Pariteticamente, un istruttore spagnolo è presente nella scuola di volo internazionale italiana del 61° Stormo di Galatina (LE).

 

Representación de la Fuerza Aérea Italiana

RAMI di San Javer

Spanish Air Force

Base Aerea Militar de San Javer

30720 San Javer

Murcia

Spagna

 

335) Lettonia 19.06.17- attuale Operazione Enhanced Forward Presence “Baltic Guardian”

In base alla decisione assunta dai Capi di Stato e di Governo dell’Alleanza durante il Summit di Varsavia lo scorso luglio, l’Italia con il Task Group “Baltic” prende parte al dispositivo NATO di 4 Battle Group multinazionali a guida canadese. Infatti, dinnanzi a una deteriorata percezione della sicurezza e a seguito di specifica richiesta avanzata da parte dei Paesi Baltici e della Polonia, la NATO ha ritenuto opportuno rafforzare la propria presenza sul fianco est dello spazio euro-atlantico, varando una misura di enhanced Forward Presence (eFP) che contempla lo schieramento di quattro Battlegroup rispettivamente in Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia, alimentati a cura delle Framework Nations, supportate dagli altri Alleati.

 7 Paesi NATO (Canada, Italia, Polonia, Regno Unito, Slovacchia, Spagna e Stati Uniti), attualmente operano tra le fila dei contingenti multinazionali di stanza in Lettonia, Estonia e Polonia.

HQ Base Aerea di Amari, dal 02.03.24 anche la Base di Lielvarde usata dal contingente tedesco.

 

4° Battle Group NATO - NATO Enhanced Forward Presence EFP

Sotto il Comando del Joint Force Command di Brusson

 

Task Group Baltic:

19.06.17-28.11.17 - T.C. Antonio D’Angella

- Cp Meccanizzata del 9° Rgt  Fanteria “Bari” di Trani - Blindati Freccia e Lince

- assetti Comando Brigata Pinerolo

- aliquote 3° Rgt Bersaglieri di Teulada

- aliquote 62° Rgt Fanteria “Sicilia” di Catania

- aliquote 232° Rgt Trasmissioni di Avellino

 

28.11.17-30.05.18 - Magg. Fabrizio Comisi

- Cp 5° Rgt Alpini di Vipiteno - Blindati BV206S7 e VTLM Lince

- 2° Rgt Trasmissioni Alpino

 

30.05.18-01.12.18  T.C. Giuseppe Chiacchio

- Cp 7° Rgt Bersaglieri di Altamura

- Squadra a contatto del Polo Mantenimento delle Armi Leggere (ARMIPOLO) di Terni

 

01.12.18-11.06.19 T.C. Fulvio Menegazzo

Cp 9° Rgt Alpini dell’Aquila

 

11.06.19-10.12.19  T.C. Giovanni Rucco

1° Rgt Bersaglieri di Cosenza

4° Rgt Carri di Persano - veicoli cingolati VCC 80 Dardo - carri armati C1 Ariete - VTLM Lince

 

10.12.19-20.07.20  T.C. Fortunato Sion

3° Rgt Alpini di Pinerolo - 34^ Cp “Lupi”

 

20.07.20-14.12.20 T.C. Fabrizio Esposito

132° Rgt Artiglieria Corazzata “Ariete” di Maniago

11° Rgt Bersaglieri di Orcenico Superiore

 Nucleo JTAC (Joint Terminal Attack Controller) Rgt Lagunari Serenissima - Ser.Mag. Modoni Gianluigi

14.10.20 ISR (Intelligence Surveillance Reconnaissance) 5° Rgt Lancieri Novara di Codroipo

 

14.12.20-18.06.21 T.C. Massimiliano Ferraresi

7° Rgt Alpini di Belluno

 

18.06.21-16.12.21 T.C. Giovanni Graziano

B.Garibaldi: Cp 8° Rgt Bersaglieri di Caserta

Team Rgt Lagunari “Serenissima” di Venezia

Pl 19° Rgt Guide di Salerno (blindati Dardo)

Pl 4° Rgt Carri di Persano

 

16.12.21-22.06.22 T.C. Claudio Blardone

B. Taurinense: Cp 2° Rgt Alpini di Cuneo

Unità Esplorante 1° Rgt Nizza Cavalleria di Bellinzago Novarese

17° Reggimento Artiglieria Controaerei “Sforzesca” di Sabaudia

2° Rgr Trasmissioni Alpino di Bolzano

 

22.06.22-19.12.22  T.C. Federico Mora

- B. Bersaglieri “Garibaldi”

- 1° Rgt Bersaglieri di Cosenza

- 19° Rgt "Cavalleggeri Guide" di Salerno

- 4° Rgt "Carri" di Persano

- 8° Rgt Artiglieria Semovente "Pasubio" di Persano

- assetti forniti dal 17° Reggimento Artiglieria Controaerei “Sforzesca” di Sabaudia

- assetti forniti dal 121° Rgt Artiglieria Controaerea "Ravenna" di Bologna

- 7° Rgt Trasmissioni di Sacile

- 7° Reggimento NBC "Cremona" di Civitavecchia

 

19.12.22-20.06.23 T.C. Massimiliano Erra

- Comando Brigata “Garibaldi”

- 8° Rgt Bersaglieri di Caserta

- 1° Rgt Bersaglieri di Cosenza

- 4° Reparto Comando e Supporti Tattici Bersaglieri di Caserta

- 19° Rgt Cavalleggeri “Guide" di Salerno

- 8° Rgt Artiglieria Terrestre “Pasubio" di Persano

- Rgt Logistico “Garibaldi" di Persano

assetti forniti dal:

- 17° Rgt Artiglieria Controaerea "Sforzesca" di Sabaudia

- 132° Rgt Carri di Cordenons

- 7° Rgt Difesa CBRN "Cremona" di Civitavecchia

- 3° Rgt Artiglieria da Montagna di Remanzacco

- 11° Rgt Trasmissioni di Civitavecchia

- VCC 80 “Dardo”- Carro armato “Ariete” - Blindo “Centauro”

 

20.06.23-18.12.23 T.C. Gerardo Secco

- Comando Brigata “Ariete”

- 11° Rgt Bersaglieri di Orcenico

- 132° Rgt Artiglieria Terrestre “Ariete” di Maniago

- 5° Rgt Lancieri “Novara” di Codroipo

- Rgt Logistico “Ariete” di Maniago

- 132° Rgt Carri di Cordenons

- 7° Reparto Comando e Supporti Tattici di Pordenone

- 10° Rgt Genio Guastatori di Cremona

- 17° Rgt Artiglieria Controaerei “Sforzesca” di Sabaudia

- 121° Rgt  Artiglieria Contraerei “Ravenna” di Bologna

- 7° Rgt per la difesa CBRN "Cremona" di Civitavecchia

- 7° Rgt Alpini di Belluno

- 7° Rgt Trasmissioni di Sacile

- 46° Rgt Trasmissioni di Palermo

- Centro di Responsabilità Amministrativa dello Stato Maggiore della Difesa di Roma

 

18.12.23-18.06.24 T.C. Pasquale Lanni

Il contingente italiano della XIV rotazione proviene da:

- Comando Brigata “Garibaldi”

- 1° Rgt Bersaglieri di Cosenza

- 8° Rgt Artiglieria Terrestre “Pasubio” di Persano

- 19° Rgt Cavalleggeri “Guide” di Salerno

- Rgt Logistico “Garibaldi” di Persano

- 4° Rgt Carri di Persano

- 4° Reparto Comando e Supporti Tattici di Caserta

- 21° Rgt Genio Guastatori di Caserta

- 121° Rgt Artiglieria Contraerei “Ravenna” di Bologna

- 7° Rgt per la difesa CBRN “Cremona” di Civitavecchia

- Rgt Lagunari Serenissima di Venezia

- 7° Rgt Trasmissioni di Sacile

 

18.06.24-  attuale  T.C. Michele Solemetite

Il contingente italiano della XV rotazione proviene da:

Comando Brigata “Garibaldi”

- 8° Rgt Bersaglieri di Caserta

- 8° Rgt Artiglieria Terrestre “Pasubio” di Persano

- 19° Rgt Cavalleggeri “Guide” di Salerno

- 19° Rgt Logistico “Garibaldi” di Caserta

-  4° Rgt Carri di Persano

-  4° Reparto Comando e Supporti Tattici di Caserta

- 21° Rgt Genio Guastatori di Caserta

- 232° Rgt Trasmissioni di Avellino

- 17° Rgt Artiglieria Contraerei “Sforzesca” di Sabaudia

- 7° Rgt per la difesa CBRN "Cremona" di Civitavecchia

-  Rgt Lagunari “Serenissima” di Venezia

 

Nel Task Group Baltic sono compresi:

- Assetti del JTAC (Joint Terminal Attack Controller) 

- ROLE 1

- IT NSE (Italian National Support Element)

- nucleo MP inserito nell’International Military Police del Btg Latvia a guida canadese.

 

2023: 296 militari

 

Buste intestate a mano:

Contingente italiano Operazione “Baltic Guardian” Adazi, Lettonia

Italian Contingent Adazu Militara Baze Adazi District, Kadaga-1 LV-2103, Latvia

Buste intestate:

Task Group Baltic – Comando

9° Reggimento Fanteria “Bari”

Timbri amministrativi:

Comando Task Group Baltic

7° Reggimento Bersaglieri 10° Battaglione “Bezzecca” 39A Compagnia “Aquile”

 

Uso di posta locale

1^ data postale conosciuta 02.11.17

 

336) Bulgaria 07.07.17-01.11.17 Operazione “Bulgarian Horse”

NATO Air Policing - Preservare l’integrità dello spazio aereo dell’alleanza rafforzando l’attività di sorveglianza dello spazio aereo della Bulgaria.

Task Force Air 4° Stormo - Col. Moris Ghiadoni

4 Eurofigter provenienti dal:  4° Stormo di Grosseto, 36° Stormo di Gioia del Colle e 37° Stormo di Trapani.

Operativi dal 15.07.17

 

Inizio schieramento: 26.06.17

Advanced Team Logistico, personale del:

- 3^ Divisione Comando Logistico A.M.

- 3° Stormo di Villafranca

- 4^ Brigata Telecomunicazioni e Sistemi Difesa Aerea

- Assistenza al Volo di Borgo Piave

- PM

PIO: Cap. Orlando Fantozzi

 

Al momento non si conosce posta spedita in Italia

 

337) Mar Glaciale Artico 09.07.17-29.07.17 High North 17

Campagna di ricerca geofisica, geologia marina e oceanografica a cura della Marina Militare e dell’Istituto Idrografico della M.M. di Genova con la collaborazione dei più importanti enti di ricerca nazionali (CNR, OGS, ENEA) ed il Centro NATO CMRE (Centre for Marine Research and Experimentation)

Nave: Alliance

Comandante nave: C.F. Ettore Rocco

Capo Spedizione: C.F. Maurizio Demarte

 

Al momento non si conosce posta spedita in Italia

  

338) Libia 01.08.17-31.12.17  Missione Nauras

La missione si inquadra nell’ambito delle attività di supporto al Governo di Accordo nazionale libico ed entro un quadro coerente con le risoluzioni UNSCR 2259 (2015) e 2312 (2016); – richiesta del Consiglio presidenziale / Governo di Accordo Nazionale con la lettera del Presidente Serraj del 23 luglio 2017. 

 

Missione navale italiana a supporto della Guardia costiera libica

02.08.17-07.08.17 la Nave Borsini attracca a Tripoli con a bordo:

- Nucleo Comando Operativo di Vertice Interforze

- Nucleo Squadra navale

per concordare l’attività di ricognizione e coordinamento con i Rappresentanti della marina e della Guardia Costiera Libica.

08.08.17-…..12.17  Nave Tremiti a Tripoli – T.V. Leonardo Larocca

nave supporto per il ripristino dei battelli della Guardia Costiera Libica

…..12.17-31.12.17  Nave Capri a Tripoli

 

Capo Missione:

01.08.17-31.12.17  C.F. Raffaele Mencucci

Capo missione logistica:

11.08.17 C.F. Marco Stocco

 

A turno le navi della Missione Mare Sicuro

 

Presenza di personale della G.di.F.

 

01.01.18 confluisce nella missione bilaterale (Vedi N° 341)

 

Al momento non si conosce posta spedita in Italia

 

338A) Italia 05.09.17-  attuale  Implementation of the Enhancement of the Framework for the South

L'iniziativa prevede che la NATO conduca, a favore dei Paesi partner situati lungo il Fianco Sud dell’Alleanza che ne fanno richiesta: - attività di formazione, consulenza, tutoraggio10; - attività di supporto nello sviluppo e miglioramento di alcune capacità nell’ambito della sicurezza e difesa del territorio (mediante attività di Defence capacity building e Projecting stability).

Per rafforzare impegno verso il fronte meridionale è la creazione nel 2017 del NATO Strategic Direction South Hub ((NSDS-HUB)  in seno allo Allied Joint Force Command di Napoli che ha raggiunto la piena capacità nel luglio 2018.

Hq presso il JFC-Naples - Lago Patria

 

Direttori:

….10.17-19.11.18 G.B. Roberto Angius

19.11.18-11.11.19 G.B. Ignazio Lax

11.11.19-31.07.22 G.B. Davide Re

 

Vice direttore:

01.08.22-  attuale Gen. Giovanni Iodice

 

È previsto inoltre lo schieramento di Ufficiali di Staff nell’ufficio NATO presso la sede dell’African Union (AU) ad Addis Abeba.

 

339) Iraq 22.11.17-31.05.23  European Union Advisory Mission in Support of Securiry Sector Reform in Iraq -  EUAM-I

Avviata a seguito di una richiesta del Governo iracheno, è finalizzata a offrire assistenza sull’implementazione degli aspetti civili nell’ambito del “Programma di Riforma del Settore della Sicurezza” (Security Sector Reform Programme – SSRP).

EUAM IRAQ fornisce consulenza a livello strategico alle figure chiave del Ministero dell’Interno iracheno individuate nell’ambito del SSRP.

Hq Baghdad “Camp Dublin”

1° Hub addestramento internazionale di eccellenza in Iraq

Police Training Iraq (POTRAI)

 

2020 - 2021 - 2022 - 2023: 2 unità

 

Report Officer:

….02.19-………. Luca Costa

Head of Operations:

08.05.19-……….. Matteo Salvatori

Senior Strategic Advisor Organized Crime - Cultural Heritage Protection

….05.19-………..  1 ufficiale CC TP Cultura

 

Al momento non si conosce posta spedita in Italia

 

340) Niger 18.12.17-  attuale Missione Assistenza e Supporto - MISIN

Il Governo ha autorizzato la “Missione bilaterale di supporto nella Repubblica del Niger - MISIN" (con area geografica di intervento allargata anche a Mauritania, Nigeria e Benin) al fine di incrementare le capacità volte al contrasto del fenomeno dei traffici illegali e delle minacce alla sicurezza, nell’ambito di uno sforzo congiunto europeo e statunitense per la stabilizzazione dell’area e il rafforzamento delle capacità di controllo del territorio da parte delle autorità nigerine e dei Paesi del G5 Sahel.

 

25.04.17-24.05.17 ITA-JFHQ attività di liaison e reconneissance  a Niamey - il Comandante e 4 ufficiali

18.12.17-01.01.18 ITA-JFHQ Team di ricognizione per futura missione a Niamey - il Comandante e 3 ufficiali

 

01.01.18 inizia missione MISIN

Base Aerea BA101 francese di Niamey

 

Commander:

18.12.17-25.07.19 G.B. Antonio Maggi – Joint Force Headquarters.

25.07.19-13.02.20 G.B. Claudio Dei

13.02.20-12.09.20 G.B.A. Marco Lant

12.09.20-01.04.21 G.B.A. Maurizio D’Andrea

01.04.21-15.12.21 G.B. Alessandro Grassano

15.12.21-07.07.22 G.B.A. Davide Cipelletti

07.07.22-25.01.23 G.B. Liberato Amadio

25.01.23-05.10.23 G.B. Nadir Ruzzon

05.10.23-21.10.24 G.B. Massimo Marceddu

21.10.24-  attuale   G.B. Giovanni Quartuccio

 

Aiuti umanitari con ponte aereo Base UNHAD di Brindisi a Niamey:

KC 767 14° Stormo Pratica di Mare

C130J 46^ Aerobrigata Pisa

24.04.18 - 25.05.18 - 28.06.18 - 29.07.18 - 20.08.18 - 20.09.18 - 26.11.18 - 18.12.18 - 25.01.19-20.01.20

 

------------------

- Gruppo Comando e Controllo

- Gruppo addestratori

- Gruppo addestratori in Mauritania presso il “Defence College”

- Team sanitario

- Personale del 8° Rgt Genio Guastatori “Folgore” di Legnago

- Personale Trasmissioni

- Squadra rilevazioni minacce chimiche-biologiche, radiologiche e nucleari CBRN

- Unita di Supporto

- Unita Force Protection

- Unità ISR Informazioni, sorveglianza, ricognizione

- GIS

- CIMIC

 

- 66° Rgt  Fanteria Aeromobile “Trieste” di Forlì.

- elicotteri NH-90 e AH-129D

 

15.09.18 inizio attività

 

Mobile Training Teams (MTT): 

Team addestrativi di Esercito Italiano, Aeronautica Militare e Arma dei Carabinieri 

presso Scuola Gendarmeria Nazionale Nigerina

- 1° Reparto Infrastrutture Esercito di Torino

- 2^ Brigata Mobile Carabinieri di Livorno

- 6° Rgt Bersaglieri di Trapani

- 7° Rgt Carabinieri “Trentino Alto Adige” di Laives

- 8° Rgt Genio Paracadutisti Folgore di Legnago

- 9° Rgt Par. “Col Moschin” di Livorno

- 11° Rgt Trasmissioni di Civitavecchia

- 183° Rgt Par. “Nembo” di Siena

- 187° Rgt Paracadutisti di Livorno

- Centro Addestramento Paracadutisti (CAPAR) di Pisa

 

Agosto 2021 - Corso di Diritto Internazionale Umanitario:

Corpo Militare Croce Rossa Italiana - Col. Fabio Strinati

Addetto Militare: Col. Franco Marlino

 

.....03.22-  attuale  Special Operations Task Group (SOTG) “Victor”

“Camp Aguelal” ad Arlit

Special Operations Task Unit (SOTU):

185° Rgt Paracadutisti Ricognizione Acquisizione Obiettivi (RAO), 4° Rgt Alpini Paracadutisti (Ranger)  e GIS Gruppo Intervento Speciale Carabinieri.

addestramento delle Forze Armate e di Sicurezza nigerine

 

1° Cappellano Militare Capo della Misin, don Fausto Amantea

 

Il contingente nazionale impiegato comprende anche personale di collegamento presso i Comandi multinazionali/nazionali dei Paesi presenti nell’area; presso il comando Usa AFRICOM (Stoccarda) e presso l’iniziativa Partnership for Actions in West Africa (PAWA) a Dakar (Senegal).

 

04.10.19 2 ufficiali presso “College de Defense du G5 Sahel” di Nouakchott in Mauritania

 

Realizzazione Base italiana:

Hub logistico attività operative

....07.21-  attuale 6° Rgt Genio Pionieri di Roma

 

02.08.23 ponte aereo Niger-Italia aeroporto di Ciampino per rimpatrio italiani per colpo di stato – KC-767A 14° Stormo

06.09.23 rientro 65 militari – KC-767A

 

Task Group Air Sahel:

Forza di pronto intervento aereo nell’ambito della Missione bilaterale di supporto delle forze armate italiane a favore della Repubblica del Niger (MISIN).

04.05.22

Base Aerienne 101 Niaimey

- velivolo da trasporto C27J Spartan della 56^ Brigata Aviotrasportata dell’Aeronautica di Pisa.

 

I Fucilieri dell’Aria del 9° Stormo di Caserta-Grazzanise e del 16° Stormo di Martina Franca, dipendenti dalla prima Brigata Aerea Operazioni Speciali (Furbara), operano a bordo dei velivoli dell’Aeronautica Militare, garantendo l’insieme di misure e procedure volte a ridurre al minimo la vulnerabilità del personale, dei mezzi e delle operazioni, rispetto a qualsiasi minaccia ed in ogni circostanza e ciò allo scopo di preservare la libertà d’azione e l’efficienza operativa delle forze in campo

 

2018 470 militari

2019 290

2020 295

2021 295

2022 350

2023 500

 

Buste intestate:

Missione Bilaterale di Supporto in Niger Il Comandante

(logo MISIN) Missione Bilaterale di Supporto in Niger

Timbri amministrativi:

Distaccamento Amministrativo Niamey (Niger)

Missione Bilaterale di Supporto in Niger

Missione Bilaterale di Supporto in Niger (MISIN)

IL COMANDANTE Gen.B.A. Maurizio D’ANDREA

J.M.U.O. NIAMEY ° NIGER°

Uso posta militare francese - 1^ data conosciuta 02.11.18

Postalizzazioni dall'Italia - 1^ data postale conosciuta: 08.04.20

Guller “Operazione MISIN * Niamey (Niger) * Poste 23.02.23 Italiane” (1^ data conosciuta)

 

 

341) Libia 01.01.18-  attuale  Missione Bilaterale di Assistenza e Supporto in Libia - MIASIT

Nasce dalla fusione e ampliamento delle varie missioni in Libia in atto al 31.12.17

La missione è intesa a fornire assistenza e supporto al Governo di Accordo nazionale libico ed è frutto della riconfigurazione, in un unico dispositivo, delle attività di supporto sanitario e umanitario previste dall’Operazione Ippocrate e di alcuni compiti di supporto tecnico-manutentivo a favore della Guardia costiera libica rientranti nell’operazione Mare Sicuro. La nuova missione ha l’obiettivo di rendere l’azione di assistenza e supporto in Libia maggiormente incisiva ed efficace, sostenendo le autorità libiche nell’azione di pacificazione e stabilizzazione del Paese e nel rafforzamento delle attività di controllo e contrasto dell’immigrazione illegale, dei traffici illegali e delle minacce alla sicurezza, in armonia con le linee di intervento decise dalle Nazioni Unite.

 

Il contingente comprende:

- personale sanitario
- unità per assistenza e supporto sanitario
- unità con compiti di formazione, addestramento consulenza, assistenza, supporto e mentoring    (compresi i Mobile Training Team)
- unità per il supporto logistico generale; unità per lavori infrastrutturali
- unità di tecnici/specialisti, squadra rilevazioni contro minacce chimiche-biologiche-radiologiche-- nucleari (CBRN), team per ricognizione e per comando e controllo
- personale di collegamento presso dicasteri/stati maggiori libici
- unità con compiti di force protection del personale nelle aree in cui esso opera

- personale Guardia di Finanza e della Marina a supporto della Guardia costiera libica nel porto di Abu Sitta.

 

Comando a Tripoli:

01.01.18-….11.18  G.B. Ignazio Lax

….11.18-31.07.19  G.B. Domenico Ciotti

31.07.19-21.10.19  G.B. Alessio Cavicchioli

21.10.19-24.08.20  G.B. Maurizio Fronda

24.08.20-20.09.21  Col. Roberto Vergori

20.09.21-20.09.22  C.A. Placido Torresi

20.09.22-18.09.23  G.B. Michele Fraterrigo

18.09.23-  attuale   G.B. Antonio Dario Missaglia

 

Force Protection Commander:

4° Rgt Rangers Alpini Paracadutisti di Verona

Nucleo Rgt Paracadutisti “Tuscania” di Livorno

 

Mobile Training Team Carabinieri

 

Attuale 2/2024 Capo Cellula J7 di MIASIT Col. Diego De Marco

 

Nella missione rientra anche il personale italiano di collegamento con la missione EUBAM Libya, nonché il personale impiegato nell’ambito della Forza di Gendarmeria Europea EUROGENDFOR.

 

2 unità in Mauritania

 

Timbri amministrativi:

ITA LIAISON OFFICER MOD LIBICO - TRIPOLI -

MISSIONE BILATERALE DI ASSISTENZA E SUPPORTO IN LIBIA

MIASIT LIBIA

MIASIT Assistance and Support Mission Bilateral LIBYA

 

Postalizzazioni in Italia - 1^ data postale conosciuta 03.11.18

 

 

 

- Operazione Ippocrate

Ospedale da campo ROLE 2 a Misurata

Medici e infermieri del policlinico Militare di Roma

Infermiere volontarie della C.R.I.

02.06.22 ridimensionato il personale medico/sanitario passando da ROLE 2 a ROLE 1

  

Comando Task Force Ippocrate - dal 11.12.22 Distaccamento MIASIT-Misurata:

01.01.18-14.02.18 Col. Marco Iovinelli

14.02.18-27.08.18 Col. Gabriele Cosimo Garau

27.08.18-18.08.19 Col. Antonio Stasi

18.08.19-14.09.20 Col. Gianvito Tinelli

14.09.20-05.07.21 Col. Giovanni Giagheddu

05.07.21-05.03.22 Col. Nicola Perrone

05.03.22-.........22  Col. Fabrizio Recchi

..........22-04.07.23 Col. Marco Piacentini

04.07.23-  attuale  Col. Paolo Franciosa

 

Force Protection:

01.01.18-14.02.18 9° Rgt Alpini dell’Aquila - T.C. Cameli Francesco

14.02.18-12.09.18 3° Rgt Bersaglieri di Capo Teulada

12.09.18-….02.19 1° Rgt San Marco - C.F. Fernando Cianci - V.Comandante T.F. Ippocrate

….02.19-15.08.19 1° Btg “Bezzecca” 7° Rgt Bersaglieri di Altamura

15.08.19-.…02.20 3° Rgt Savoia Cavalleria di Grosseto - unità del 31° Rgt Carri di Lecce

Task Group Command Security It. Force:

….02.20-….09.20 5° Rgt Lancieri di Novara di Codroipo – Col. Ugo Proietto

….09.20-05.07.21 5° Rgt Alpini di Vipiteno - T.C. D’Amato

05.07.21-05.03.22 3° Rgt Savoia Cavalleria di Grosseto - Col. Nicola Perrone

05.03.22-.............  4° Rgt Carri di Persano - Col. Fabrizio Recchi

07.03.24-  attuale. 9° Rgt Alpini dell’Aquila – Col. Gabriele Guidi

 

 

 

 

01.01.18-  attuale  personale Brigata Paracadutisti Folgore

 

....07.20-  attuale Mobile Training Team del Genio

Addestramento Genio Libico

 

Mobile Training Team del Centro Addestramento Paracadutismo dell’Esercito

1° Rgt Carabinieri Paracadutisti Tuscania

Cellula di cooperazione civile-militare (CIMIC)

Gruppo di Intervento Speciale (G.I.S.) 

 

Nel corso del 2022, è stata effettuata una rimodulazione in senso riduttivo della capacità di assistenza sanitaria e della relativa cornice di force protection, schierate presso l'aeroporto di Misurata. L’attuale riorganizzazione del contingente nazionale è finalizzata a creare una struttura più snella, flessibile e aderente alle reali richieste di supporto. L’Italia partecipa alla missione, per il 2023, con 200 unità di personale (erano 400 nel 2022). È previsto l’impiego di 2 mezzi aerei (come lo scorso anno), con funzioni di sicurezza, supporto e logistica. Non è previsto l’impiego di mezzi terrestri (mentre per il 2022 era autorizzato l’impiego di 69 mezzi). Mezzi navali eventualmente necessari saranno tratti dalle unità già autorizzate per il dispositivo aeronavale nazionale Mediterraneo Sicuro

 

PL Combat Service Support:

Team CIS (C4)

Team CBRN

Team IEDD

Team RAVEN

 

2023: 68 militari

 

Buste intestate a mano:

Task Force Ippocrate 6 C/7° Rgt Bersaglieri

Buste intestate:

Task Force Ippocrate 3 Distaccamento Amministrativo Misurata (Libia)

Task Force Ippocrate 4 Distaccamento Amministrativo Misurata (Libia)

Task Force Ippocrate Distaccamento Amministrativo

TASK FORCE “IPPOCRATE” 9” Cellula S4 Gestione Patrimoniale

Missione Bilaterale di Assistenza e Supporto in Libia Distaccamento Amministrativo Misurata (Libia)

Timbri amministrativi:

ITA NCC Command

Task Force “Ippocrate”

TASK FORCE IPPOCRATE

Task Force “IPPOCRATE”

Task Force Ippocrate “3”

Task Force “Ippocrate”  (nel passaggio fra 3 e 4 è stato modificato eliminando il 3”)

Task Force Ippocrate “4”

Task Force Ippocrate - Task Force Ippocrate

Task Force Ippocrate 5 - Task Force Ippocrate 5

Task Force “Ippocrate 6” Misurata (Libia)

TASK FORCE “IPPOCRATE” MISURATA - LIBIA indirizzo posta istituzionale PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. CELLULA S4

1° Reggimento San Marco

5° REGGIMENTO ALPINI VIPITENO

7° Reggimento Bersaglieri X° Battaglione Bersaglieri “Bezzecca”

Missione Bilaterale di Assistenza Supporto Italiano in Libia Task Force Ippocrate “8”

Missione Bilaterale di Assistenza Supporto Italiano in Libia Task Force Ippocrate “9”

Missione Bilaterale di Assistenza Supporto Italiano in Libia Task Force “Ippocrate”

Task Force Ippocrate - Task Force Ippocrate

MISURATA (LIBIA)

ITALIAN FIELD HOSPITAL MISURATA – timbro ovale

 

Postalizzazioni in Italia:

Prima data postale conosciuta: 26.02.2018

 

 

Missione bilaterale di assistenza alla Guardia costiera della Marina militare libica

Protocollo per la cooperazione tra l'Italia e la Libia 29 dicembre 2007 in materia di immigrazione clandestina e tratta degli esseri umani;

Protocollo aggiuntivo tecnico-operativo, siglato in data 29 dicembre 2009 (che prevedeva e lo svolgimento di attività addestrativa del personale della Guardia costiera libica e di pattugliamento a bordo delle unità cedute, nonché la manutenzione ordinaria delle 4 unità navali cedute dal Governo italiano al Governo libico pro tempore tra la fine del 2009 e l'inizio del 2010);

Memorandum d'intesa sulla cooperazione nel campo dello sviluppo del contrasto all'immigrazione illegale al traffico di esseri umani del 2 febbraio 2017, nonché nel D.L. n. 84/2018.

il D.L. n. 84/2018 ha previsto la cessione a titolo gratuito di complessive 12 unità navali al fine di incrementare la capacità operativa della Guardia costiera del Ministero della difesa e degli organi per la sicurezza costiera del Ministero dell'interno libici nelle attività di controllo e di sicurezza per il contrasto dell'immigrazione illegale e della tratta di esseri umani. Più in dettaglio sono state cedute:

10 unità navali CP, classe 500, fra quelle in dotazione al Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera;

di n. 2 unità navali, da 27 metri, classe Corrubia, fra quelle in dotazione alla Guardia di finanza.

Il richiamato D.L. prevede la manutenzione delle singole unità navali cedute e per lo svolgimento di attività addestrativa e di formazione del personale della Guardia costiera del Ministero della difesa e degli organi per la sicurezza costiera del Ministero dell'interno libici.

L'Italia partecipa alla missione con 39 unità di personale della Guardia di Finanza e 8 unità dell'Arma dei Carabinieri.

Per la sicurezza dei militari della Guardia di Finanza: 8 militari del Rgt Paracadutisti “Tuscania”

 

Sono confluiti inoltre fra i compiti di questa nuova missione anche quelli di supporto alla Guardia costiera libica, in particolare il ripristino dei mezzi aerei e degli aeroporti libici, originariamente demandati al dispositivo aeronavale nazionale Mare Sicuro.

 

Ex missione Nauras (vedi n. 338)

Nave supporto per il ripristino dei battelli della Guardia Costiera Libica 

Base Navale Abu Sittah:

 

01.01.18-30.03.18 Capri

30.03.18-12.07.18 Caprera - T.V. Oscar Altiero

12.07.18-24.11.18 Gorgona

24.11.18-05.03.19 Lipari - T.V. Giuseppe Volpe

05.03.19-.....06.19 Capri

….06.19-24.09.19 Caprera - T.V.  Davide Ghermandi

24.09.19-27.01.20 Pantelleria

27.01.20-14.05.20 Gorgona - T.V. Giuseppe Buonfante

14.05.20-14.08.20 Pantelleria

14.08.20-.............  Lipari - T.V. Francesco Pala

2024 Gorgona

 

Capo Missione:

01.01.18-….….19  C.F. Raffaele Mencucci

……..19-……….   C.F. Mario Giancarlo Lauria

………..-16.08.20 C.F. Marco Mazzini

16.08.20-............. C.F. Federico Piero Gemignani

..............-….08.23 T.C. Ernesto Castellaneta

 

 

Presenza di personale della G.d.F.:

2017 50 elementi

2018 35 elementi

2019 35 elementi

2020 39 elementi

2021 ….

2022 11 elementi

2023 25 elementi e 4 mezzi terrestri

 

 

342) Estonia 10.01.18-09.05.18   NATO Air Policing – Operazione “Baltic Eagle”

Con l’avvio dell’operazione “Baltic Eagle”, l’Aeronautica Militare italiana ha contribuito alla difesa aerea estone nell’ambito della missione NATO di Air Policing, il cui obiettivo era quello di preservare lo spazio aereo alleato assicurando le connesse esigenze addestrative del Paese.

 

Task Force Air 36° Wing Baltic Eagle

- 2 Eurofighter del 36° Stormo di Gioia del Colle

- 2 Eurofighter del 4° Stormo di Grosseto

Presso aeroporto Amari – Tallin

 

Col. Zaniboni Eros

 

Timbri amministrativi:

TFA 36th Wing Amari - Estonia

 

Uso di posta locale - 1^ data postale conosciuta 23.02.18

 

 

343) Mar Glaciale Artico – 17.01.18-06.04.18

Missione Scientifica con il “Centre for Maritime Researc and Experimentation NATO” per sostenere l’attività di ricerca a supporto dell’Organizzazione internazionale “Woods Hole Oceangraphic Istitution”

Nave Alliance

Comandante nave: C.F. Daniele Cantù

Capo Missione Scientifica: C.V. Massimiliano Nannini

 

Timbri amministrativi:

Nave Alliance

 

Uso di poste Islandesi - 1^ data postale conosciuta 06.02.18

 

 

345) USA 20.02.18-26.04.18  Campagna Blazing Shield

Attività di “Operational Test & Evaluation”  sul “Advanced Anti Radiation Guided Missile” e del Tornado ECR.

 

Base: China Lake in California

Reparto Autonomo di Volo (RAV):

Col. Marco Bertoli - Comando Forze Combattimento

220 militari di diversi Enti dell’ A.M.

 

- 4 Tornado ECR - 6° Stormo di Ghedi

- 4 Eurofighter Typhoon - 4° Stormo di Grosseto - 36° Stormo di Gioia del Colle - 37° Stormo di Trapani Birgi

- C-27J Spartan - 46^ Aerobrigata Aerea di Pisa

 

A supporto della traversata:

- Tanker KC-767° del 14° Stormo di Pratica di mare

- 1 C-130J della 46^ Aerobrigata di Pisa in funzione SAR oceanico

 

Buste intestate a mano:

Reparto Autonomo di Volo China Lake (CA) - U.S.A.

 

Uso di posta locale - 1^ data postale conosciuta 09.04.18

 

 

346) Oceano Indiano - Mar Arabico 20.02.18-03.04.18 Campagna di Cooperazione Multinazionale - Operazione M.O.M.A. Medio Oriente e Mar Arabico

Garantire una qualificata presenza in Paesi esteri con cui l’Italia intrattiene importanti rapporti politico-diplomatici, economici e cooperazione militare.

Promozione in modo integrato del “Sistema Italia”

 

Fregata Carlo Margottini - C.F. Giuseppe Lai

Tappe:

22.02.18-24.02.18 Souda in Grecia

02.03.18-03.03.18 Djibouti

08.03.18-10.03.18 Karachi in Pakistan

12.03.18-15.03.18 Qatar per partecipare a Doha al “DIMEX 18”

16.03.18-20.03.18 Kuwait City

21.03.18-23.03.18 Damman in Arabia

24.03.18-29.03.18 Dubai E.A.U.

03.04.18 Djibouti per assumere il Comando dell’Operazione Atalanta.

 

Timbri amministrativi:

Fregata Carlo MARGOTTINI

 

L’unica busta conosciuta reca la dicitura sulla lettera acclusa “bordo 28 marzo 2018” e postalizzata in Italia con annullo “Roma Fiumicino 21.05.18”

 

347) Nord America - Oceano Atlantico 02.05.18-30.06.18 Campagna Navale

Attività di Naval Diplomacy a favore del “Sistema Italia”

Nave Alpino - C.F. Davide Da Pozzo

 

Tappe:

05.05.18-05.05.18 Rota Spagna

07.05.18-09.05.18 Attività di ricerca naufraghi della Bright nel tratto di mare tra le Azzorre e il Portogallo - elicottero SH90

18.05.18-24.05.18 Norfolk USA

27.05.18-31.05.18 Baltimora USA

01.06.18-05.06.18 New York USA

08.06.18-12.06.18 Boston USA

23.06.18-25.06.18 Cadice Spagna

 

Al momento non si conosce posta spedita in Italia

 

348) Francia 06.08.18-  attuale Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana di Avord

Corsi di pilotaggio, finalizzato all’acquisizione delle capacità necessarie ad operare sui velivoli plurimotori, consentirà ai frequentatori di ottenere il “Brevetto di Pilota Militare” e, una volta tornati in patria, i neo brevettati saranno assegnati alle varie linee di impiego sui velivoli di supporto dell’A.M.

Sede della scuola di trasporto dell’Aeronautica Militare francese (Ecole de L’Aviation de Transport dell’Armée de L’Air)

 

Capo RAMI:

07.03.18-06.08.18 Magg. Carmelo Frattauolo

06.08.18-….06.23 T.C.P. Andrea Radicchi

 

Non esistono buste intestate e timbri amministrativi

Carta da lettere intestata: Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana - Avord

 

Uso di posta locale - 1^ data conosciuta 13.03.19

 

349) Mar Glaciale Artico 07.07.18-24.07.18 Campagna Artica di Geofisica Marina “High North 18”

Consolidare e ulteriormente sviluppare i risultati della ricerca scientifica delle precedenti missioni.

Centro di Ricerca a Sperimentazione Marittima della NATO di La Spezia con la collaborazione dei principali enti di ricerca nazionali (CNR, ENEA, OGS, INGV, ERI), internazionali (Università Sorbona di Parigi e Norwegian FFI) e con rappresentanti dell’industria nazionale (e-GEOS e IDS)

 

Nave Alliance, partenza e arrivo dal porto di Tromso in Norvegia.

Comandante nave: C.F. Daniele Cantù

Capo Missione Scientifica: C.V. Massimiliano Nannini

 

Al momento non si conosce posta spedita in Italia

 

350) Repubblica Centrafricana 12.07.18-19.05.23  European Union Training Mission Repubblica Centrafricana - EUTM RCA

L'obiettivo della missione è supportare l'attività formativa a favore delle Forze di Sicurezza della Repubblica centrafricana ( Forces Armees Centrafricaines - FACA), nell'ambito della Politica di Sicurezza e di Difesa Comune (PSDC) dell'Unione Europea (Decisione del 19 aprile 2016 del Consiglio). In particolare, le attività sono indirizzate all'addestramento e all'equipaggiamento delle FACA, nell'ambito di uno sforzo congiunto europeo, il cui obiettivo è il rafforzamento delle capacità di controllo delle aree critiche del Paese.

 

L'Italia contribuisce con 3 unità inquadrate nello Staff del Mission Force Head Quarter (MFHQ) a Bangui presso Compound ONU della Missione MINUSCA.

Senitoff:

….08.18-….01.19 T.C. Volpe Mauro - AM

….02.19-….08.19 T.C. Luciano Mauro - EI

….09.19-….03.20 TC. Turchetti Marco - EI

….04.20-….07.20 Cap. Loprete Danilo - EI

….07.20-….03.21 T.C. Carvaruso Fabrizio - AM

….03.21-.............. Cap. Carratta Carlo – EI

..............-19.05.23 Magg. Roberto Pretolani

 

2018 – 2019 – 2020: 3 militari

2021 2

2022 2

2023 3

 

Timbri amministrativi:

EUTM RCA

 

Uso di posta militare francese - 1^ Data postale conosciuta 01.10.18

 

 

 

 

 

351) Tunisia 01.09.18-19.04.19 NATO di Supporto in Tunisia

Assistenza nella costituzione di un comando di livello brigata (Joint Headquarters, JHQ)

3 militari

  

17.09.18-21.09.18 Joint Mobile Training Team - Allied Joint Force Command Naples

Lo JMTT ha formato 18 donne e uomini tunisini in tutti gli aspetti della leadership, della consulenza, della comunicazione, etica e orientamento NATO

2 elementi del Btg Signal NATO

Base aerea di Al Aouina a Tunisi

 

01.09.18-.....09.19 Rappresentante NATO: C.V. Paolo Fantoni (Addetto alla Difesa presso l'Ambasciata d'Italia a Tunisi)

 

19.04.19 -  attuale Missione Bilaterale di Cooperazione in Tunisi

La base giuridica della missione è rinvenuta nella Convenzione di cooperazione nel campo militare tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica tunisina, fatta a Tunisi il 3 dicembre 1991, ratificata dalla legge 23 marzo 1998, n. 105, nonché nella Nota verbale del Ministero degli affari esteri della Repubblica tunisina in data 19 febbraio 2019. L'istituzione della missione bilaterale operata dalla deliberazione del 19 aprile 2019 ha segnato la conclusione della partecipazione italiana alla missione NATO di supporto in Tunisia, precedentemente prevista dalla scheda n. 3 della deliberazione del Consiglio dei ministri del 28 novembre 2018 che traeva origine da una richiesta della Tunisia alla NATO di assistenza nella costituzione di un comando di livello brigata (Joint Headquarters, JHQ) nell'ambito delle attività di cooperazione per la sicurezza della NATO, previste tra i compiti essenziali dell'Alleanza come definiti nel concetto strategico del 2010. Relativamente all’ultimo trimestre del 2018 era stata autorizzata la partecipazione di 3 unità mentre nei primi mesi dell’anno 2018 il personale autorizzato è stato pari a 60 unità.

 2019 – 2020 - 2021 - 2022 - 2023 15 istruttori militari

 

Uso posta locale - 1^ data conosciuta 17.04.19

 

 

352) Islanda 05.09.18-11.10.18 Operazione Interim Air Policing “Northern Stork”

Con l’Operazione NATO Interim Air Policing “Northern Stork” i reparti della Difesa Aerea dell'Aeronautica Militare assicureranno la difesa dello spazio aereo NATO in Islanda.

Schieramento iniziato 05.09.18 - Operabilità 11.09.18-03.10.18

La Task Force Air 37th Wing: composta da piloti, personale tecnico e logistico, un team di Controllori della Difesa Aerea del Comando Operazioni Aeree (11° Gruppo DAMI di Poggio Renatico - 22° Gruppo radar di Licola) e team di Force Protection, impiega quattro velivoli caccia intercettori Eurofighter e piloti del 4° Stormo di Grosseto, 36° Stormo di Gioia del Colle e 37° Stormo di Trapani schierati sulla Base aerea di Keflavik (ISL).

L'Air Policing viene svolta nell'ambito dell'area di responsabilità del Comando Operativo Alleato della NATO (Allied Command Operation - ACO) di stanza a Bruxelles e viene coordinata dal Comando Aereo (Air Command) di Ramstein (GER).

 

Movement & Transportation (M&T):

- C130J 46^ Aerobrigata di Pisa

- KC767 14° Stormo di Pratica di Mare

- personale dell’ AMOU Air Mobility Operations Unit - 3° Stormo di Villafranca

 

Comandante: Col. Daniele Mastroberti

 

Buste intestate:

NATO Enhanced Air Policing Task Force Air 37 th Wing Northern Stork

Timbri amministrativi

Aeronautica Militare Task Force Air 37 th Wing - Keflav (IS)

 

Uso di posta locale - unica data postale conosciuta 09.10.2018

 

 

353) Iraq 31.10.18- in corso NATO Mission  Iraq   - NM-I

Come deciso nell'ultimo Summit dell’Alleanza Atlantica, tenutosi a Bruxelles l’11 e il 12 luglio, si tratta di una missione volta a prolungare e rafforzare il supporto al paese partner formando gli addestratori delle Forze di Sicurezza irachene, secondo il concetto “training the trainers”, nei seguenti settori: C-IED, medicina militare, cooperazione civile-militare e manutenzione dei veicoli corazzati.

 

Sotto il Comando del Joint Force Command di Napoli

L'attuale contributo nazionale, dislocato a Baghdad nel compound “Union 3”, prevede un impiego massimo di 10 militari dei quali un Senior Staff advisor (IT-SNR) – Prime Minister National Operation Center, un Advisor presso il ministerial advisory and liaison e MTT con capacità civil military planning e c-ied e, su richiesta della NATO, una LAIR Mobile Task su Erbil.

 

2018 12 unità

2019 12 unità

2020 46 unità

2021 280 unità

2022 610 unità

2023 225 unità

 

Le attività di advising e training vengono effettuate a Baghdad e verranno estese a tutto il territorio iracheno, in linea con le decisioni dell’Alleanza.

 

IT SNR:

31.10.18-07.10.19 Col. Carlo Libanori

07.10.19-12.08.20 Col. Sergio Marrone

12.08.20-.....02.21 Col. Brero Domenico

.....02.21-12.09.21 Col. Fabrizio Zacchè

12.09.21-.............  Col. Domenico Sermon

 

Comando missione:

10.05.22-24.05.23 G.D. Giovanni Maria Iannucci

 

Chief of Staff:

04.07.23-  attuale G.B. Nicola Piasente

 

Team Mobile di addestramento carabinieri:

2023 T.C. Luca Simonetti

 

2021 Impiego di personale  appartenente al Comando NATO CIS (Communications and Informations System

 

01.05.22-13.06.23 Detachment del Task Group Griffon:

Airmobile Task Group “Griffon”, equipaggiato con gli NH-90A

è inquadrato nell’Italian National Contingent Land di stanza ad Erbil

Base aerea Ayn al Asad situata nel governatorato di Al Anbar nell'Iraq occidentale

 

01.05.22-12.09.22 Cap. Dino Valmori

12.09.22-13.06.23 T.C. Mirco Drudi

 

Per il rientro in Italia uso di aerei cargo civili Antonov AN 124 e aerei C130J Aeronautica Militare.

 

 

Timbri amministrativi:

NATO+MISSION+IRAQ (tondo in rosso)

⇑ collezione Francesco Gagliardi

 

Prima data conosciuta 06.02.24 (postalizzata in Italia a “Roma Fiumicino)

 

354) Oceano Indiano, Medio Oriente e Mar Arabico 17.01.19-08.03.19 Campagna a supporto interessi nazionali e del Sistema-Paese

Svolgere attività di presenza e sorveglianza a tutela delle linee di  traffico marittimo di interesse nazionale.

La campagna rientra, inoltre, nell’ambito delle attività  svolte nel settore della cooperazione multinazionale e del dialogo tra i Paesi dell’area con cui l’Italia intrattiene importanti rapporti politico-diplomatici, economici e industriali, rappresentando, dunque, un'importante occasione per promuovere in modo integrato il “Sistema Paese”, affiancando e supportando le attività di importanti rappresentanti dell’industria nazionale per la difesa come Fincantieri, Leonardo, MBDA ed Elettronica, la cui collaborazione con la Marina Militare e la Difesa ha reso possibile la stessa campagna.

Nei vari porti che toccherà la nave Margottini prenderà parte all’esercitazione “Aman 2019” con la marina pakistana (insieme ad altri 19 paesi) e parteciperà anche alla “Naval Defence Exhibition” ad Abu Dhabi (NAVDEX 2019) nell’ambito dell’ “International Maritime Defence Exhibition & Conference” (IDEX 2019).

 

FREM Carlo Margottini - C.F. Marco Guerriero

 

Tappe:

17.01.19 partenza da La Spezia

21.01.19 Souda - Grecia

28.01.19-31.01.19 Djibouti

07.02.19-12.02.19 Karachi - Pakistan

14.02.19-21.02.19 Abu Dhabi - E.A.U.

23.02.19-25.02.19 Dammam - Arabia Saudita

26.02.19-01.03.19 Kuwait City - Kuwait

02.03.19-05.03.19 Doha - Qatar

07.03.19-08.03.19 Muscat - Oman

Dal 09.03.19 partecipa all’Operazione Atalanta

 

Al momento non si conosce posta spedita in Italia

 

355) Islanda 11.03.19-11.04.19  NATO Enhanced Air Policing

Gli aerei Eurofighter dell’Aeronautica Militare sono arrivati ​​alla base aerea di Keflavik in Islanda per fornire le capacità di intercettazione aerea NATO e per soddisfare le esigenze di controllo e sorveglianza dello spazio areo dell’Islanda.

 

Base aerea di Keflavik

Tornado 36° Stormo di Gioia del Colle

Col. Daniele Porelli

 

Non esistono timbri amministrativi ne buste con carta intestata

 

Postalizzazioni al rientro in Italia - unica data 18.05.19 da Roma

 

 

 

356) Mozambico 24.03.19-25.03.19

Operazione umanitaria a seguito ciclone Idai

C130J       46^ Aerobrigata di Pisa

KC-767A 14° Stormo di Pratica di Mare

 

 

357) Romania 03.05.19-17.08.19 NATO Interim Air Policing - Operazione “Blak Shield” 

La missione della TFA 4th Wing ha come obiettivo quello di concorrere all'integrità dello spazio aereo della Romania, rafforzando l'attività di sorveglianza normalmente svolta dai Mi-21 della Forṱele  Aeriene Romậne, con un dispositivo di difesa integrato con i velivoli Eurofighter italiani.

 

Base aerea di Kolganiceanu

14.05.19 inizio attività - fine attività 17.08.19 - rientro in Italia 06.09.19

Task Force Air 4th Wing “Black Shield”

4° Stormo di Grosseto - 36° Stormo di Gioia del Colle - 37° Stormo di Trapani

4 Eurofighter Typhon

Polizia Militare: 2 CC

Col. Andrea Fazi

 

Timbri amministrativi:

TFA 4th Wing- Romania Ufficio Comando

 

Postalizzazioni al rientro in Italia  - 1^ data conosciuta 26.08.19 da Grosseto

 

358) Italia 19.07.19-  attuale European Union Amphibious Battle Group (EUABG)

Forza a guida italiana e nello specifico a lead Marina Militare in quanto detiene il Comando della SIAF (Spanish Italian Amphibious Force) dal 19.07.19, offerta in prontezza per il secondo semestre del 2020.

In caso di decisione politica di attivazione per operazione, il Battle Group (BG) è in grado di intervenire entro i 6000 km da Bruxelles, su paesi costieri, raggiungendo il teatro operativo entro un arco di tempo compreso tra i 5 e i 10 giorni dall'ordine di operazione.

Le missioni assegnabili al BG sono diverse: Prevenzione dei conflitti (CP), Operazioni di evacuazione (NEO), Assistenza alle Operazioni Umanitarie (HA),  Concorso in operazioni di Stabilization and Reconstruction (SR) e Separazione dei contendenti (SOPF).

 

Comando:

01.07.20-02.07.21 C.A Alberto Sodomaco (anche Comandante SIAF - vedi n° 174)

 

Al momento non si conosce posta

 

359) Islanda 23.09.19-24.10.19  NATO Interim Air Policing -  Operazione  Northern Lightning 

L'Air Policing (AP) è una capacità di cui si è dotata la NATO a partire dalla metà degli anni cinquanta e consiste nell'integrazione in un unico sistema di difesa aerea e missilistico della NATO dei rispettivi e analoghi sistemi nazionali messi a disposizione dai paesi membri. L'attività di Air Policing è condotta sin dal tempo di pace e consiste nella continua sorveglianza e identificazione di tutte le violazioni all'integrità dello spazio aereo NATO, alle quali si fa fronte prendendo le appropriate azioni utili a contrastarle, come ad esempio lo "scramble", il decollo rapido di velivoli caccia intercettori.

 

Aeroporto di Keflavik

Task Force Air 32nd Wing - operativi dal 05.10.19 - Rientro in Italia 01.11.19

Col. Stefano Spreafico

 

Prima volta dell'impiego di caccia di quinta generazione. L'Italia ha il privilegio di essere il primo paese dell'Alleanza ad impiegare in un'operazione NATO il velivolo F-35.
Sei F-35 del 32° Stormo di Amendola.

Personale tecnico e logistico

Team di Controllori della Difesa Aerea del Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico.

Per la sicurezza team del 16° Stormo “Fucilieri dell’Aria” dell’Aeronautica Militare di Martina Franca , coadiuvato da personale “Force Protection” del 32° Stormo.

La 46^ Brigata Aerea di Pisa ed il 14° Stormo di Pratica di Mare, con l’utilizzo dei vettori C-130J e KC 767, ha effettuato il trasporto di personale e materiale, garantendo inoltre il rifornimento in volo ai velivoli F-35 mentre il 41° Stormo di Sigonella che con il pattugliatore P-72 ha effettuato il compito di SAR oceanico assicurando la sicurezza nella traversata verso l’Islanda.

 

Al momento non si conosce posta spedita in Italia

 

360) Mar Glaciale Artico 27.10.19-13.11.19 Campagna High North 19

Programma pluriennale di Ricerca in Artico della Marina Militare coordinata e condotta dall’Istituto Idrografico della Marina, con la partecipazione di enti quali: NATO STO-CMRE, JRC Centro di Ricerca U.E., Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie energia sviluppo economico (ENEA), Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV), Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (OGS), European Research Istitute (ERI) e industria (GEOS).

 

Partenza da Tromso in Norvegia

Arrivo a Bergen in Norvegia

 

Nave: Alliance - C.F. Andrea Crucitti

 

Al momento non si conosce posta spedita in Italia

 

361) Albania 26.11.19-18.12.19

Assistenza post terremoto - trasporto e assistenza assetti della Protezione Civile e dei VVFF.

- Elicottero CH47 - Esercito

- Aereo C130  - 46^ Aerobrigata di Pisa

- Velivolo P180  - 31° Stormo di Ciampino

- Elicottero UH139  - Aviazione Militare

 

Marina Militare

- Nave Dattilo

- Elicottero

 

VV.FF. rientrano il 01.12.19

Protezione Civile il 18.12.19

Task Force Unite4Heritage - Carabinieri Comando Tutela del Patrimonio

 

362) Cina 02.02.20-07.09.20 ponte aereo rientro connazionali - emergenza sanitaria

Rientro connazionali a causa epidemia “Corona virus” in Cina

02.02.20 da Wuhan in Cina

Volo organizzato dall’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri e operato dal Comando Operativo di Vertice Interforze.

- velivolo KC-767A 14° Stormo A.M. di Pratica di Mare

- personale del “Gruppo di Protezione Medica” dell’Infermeria Principale dell’ A.M.

Alloggiati nelle strutture del Centro Sportivo Olimpico dell’esercito con il supporto di:

- Team medici e infermieri del Policlinico Militare “Celio” di Roma

- 8° Rgt Trasporti “Casilina” (fornitura pasti)

- assetto specialistico del 7° Rgt Difesa CBRN “Cremona” (decontaminazione)

 

09.02.20 da Brize Norton in UK

- velivolo KC-767A 14° Stormo A.M.

 

15.02.20 da Wuhan in Cina

- velivolo KC-767A 14° Stormo A.M.

 

22.02.20 - E' atterrato alle 6.37 all'aeroporto di Pratica di Mare il velivolo dell'Aeronautica militare KC-767A del 14° Stormo con i diciannove italiani provenienti dal Giappone. I connazionali, dopo aver terminato le visite, saranno trasferiti presso il Centro Sportivo dell'Esercito alla Cecchignola.

 

03.03.20 La Marina Militare ha partecipato alle operazioni di recupero dei passeggeri italiani e stranieri a bordo della nave “Diamond Princess” attraccata nel porto di Yokohama, inviando proprio personale sanitario.

Due ufficiali medici e un sottufficiale infermiere hanno collaborato con il team sanitario di bio-contenimento dell’aeronautica militare, coordinato dal colonnello medico Marco Lastilla, che partendo dall’aeroporto di Pratica di Mare ha raggiunto Tokyo.

Lì erano già presenti specialisti dell’Esercito e dell’Ospedale Spallanzani inviati per eseguire gli esami di laboratorio nei confronti dei connazionali ed europei da rimpatriare.

Una volta accertata la negatività da infezione da Coronavirus, il dispositivo messo in piedi dal Sistema Paese ha fatto ritorno in Italia dove tutti sono stati sottoposti ai previsti controlli ed avviati presso le strutture della città militare della Cecchignola per il periodo di osservazione previsto.

 

07.03.20 Per l'emergenza coronavirus, il Ministero della Difesa ha messo a disposizione delle Istituzioni degli elicotteri HH-101A, operati da equipaggi del 9° Stormo di Grazzanise e del 15° Stormo di Cervia. Questi elicotteri sono in grado di caricare e trasportare delle speciali barelle isolate, A.T.I. (Aircraft Transit Isolator), progettate specificamente per il trasporto aereo in biocontenimento di pazienti altamente infettivi.

 

20.03.20 Sono atterrati presso l'aeroporto di Pratica di Mare - due velivoli dell'Aeronautica Militare, un KC-767 del 14° Stormo ed un C-130J della 46^ Brigata Aerea, partiti da Colonia, in Germania, con un carico di circa sette tonnellate di attrezzature per l'assistenza respiratoria ed altri apparati di supporto e materiale sanitario per affrontare l'emergenza Coronavirus.
Il materiale, destinato alla Protezione Civile, sarà distribuito alle strutture ospedaliere maggiormente in difficoltà per l'emergenza sanitaria in atto nel Paese.

22.03.20 – Due velivoli della Aeronautica Militare hanno trasportato in Italia un nuovo carico di respiratori e materiale sanitario destinato agli ospedali del settentrione maggiormente colpiti dall’emergenza. In particolare, un C-130J della 46^ brigata aerea di Pisa è volato nella notte a Dusseldorf, in Germania,  dove ha imbarcato un carico di respiratori per trasportarlo nell’aeroporto di Bergamo Orio al Serio, dove è giunto questa mattina alle prime luci dell’alba. Intorno a mezzogiorno invece, il KC-767A del 14° Stormo di Pratica di Mare proveniente da Instanbul è atterrato a Malpensa con a bordo circa diecimila libbre di materiale sanitario giunto dalla Cina. Le apparecchiature ed il materiale sanitario saranno impiegate per sostenere le necessità degli ospedali del Nord Italia in prima linea nella lotta contro il Covid19.

23.03.20 Un velivolo dell’Aeronautica Militare C-130J decollato da Bergamo con destinazione Lipsia in Germania per trasporto pazienti infetti.

26.03.20 Un velivolo dell’Aeronautica Militare C-130J decollato da Bergamo con destinazione Dresda in Germania per trasporto pazienti infetti

05.04.20 Dieci connazionali, provenienti dalla missione in Gibuti, hanno fatto rientro grazie alla collaborazione tra Ministero della Difesa e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. I connazionali hanno potuto usufruire del vettore dell’Aeronautica Militare, pianificato per il rientro dei militari di stanza in Gibuti appartenenti alla Base Militare Italiana di Supporto (BMIS) e alla Missione bilaterale di Addestramento delle Forze di Polizia somale e gibutiane (MIADIT).

 

06.05.20 E’ decollato il velivolo KC-767° dell’Aeronautica Militare da Pratica di Mare per riportare in Italia un connazionale bloccato in Guinea Equatoriale. Il volo militare in alto biocontenimento, organizzato su richiesta del Ministero Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale dal Ministero Difesa.

 

06.05.20 Supporto sanitario in Bosnia

01.07.20 Invio mascherine in Niger

10.07.20 Invio mascherine in Niger

07.09.20 Supporto alla popolazione nigeriana

 

362A) Mediterraneo 02.02.20-  attuale Rafforzamento Presenza Navale in Mediterraneo Orientale - MEDOR

Le difficili relazioni connesse alle aree marittime contese nel MEDOR, con particolare riferimento alla Zona Economica Esclusiva (ZEE) di Cipro e le rivendicazioni della Turchia in merito allo sfruttamento delle risorse energetiche in tale bacino, hanno provocato un progressivo deterioramento delle relazioni tra i paesi della regione. In tale prevedendo: - una postura bilanciata con Cipro e Turchia, senza provocare dinamiche escalatorie o situazione di confronto con eventuali assetti turchi presenti in area; - un bilanciamento delle presenza in area in sinergia con la Marina francese; - lo svolgimento di attività addestrative con le forze armate cipriote, in linea con il vigente accordo quadro nel settore delle difesa e anche con altre marine alleate presenti in MEDOR, condotte a livello bilaterale o multilaterale nel quadro del meccanismo di coordinamento denominato Quadripartite Cooperation (QUAD).

La presenza nazionale nel MEDOR si è concretizzata con:

- 02.02.20-14.02.20 Fasan con sosta in porto Larnaca (CYP) dal 09 al 10 .02.20

- 20.08.20-21.09.20 San Giusto (ambito Op. Emergenza Cedri) con sosta in porto a Beirut (LIB) dal 22.08.20 al 20.09.20

- 20.08.20-25.08.20 Etna (ambito campagna addestrativa allievi MRS e supporto popolazione libanese) dal 20 al 25.08.20 con sosta in porto Beirut (LIB) il giorno 24.08.20

- 18.08.20-06.09.20 Durand De La Penne con sosta a Souda (GRE) dal 19 al 20.08.20

- 03.12.20-10.12.20 Gruppo Navale composto dalla Garibaldi, Bergamini e Alpino (ambito rientro in patria da AOO Atalanta), con sosta in porto Larnaca (CYP) per la Bergamini dal 05 al 06.12.20.

 

363) Golfo di Guinea 18.02.20-  attuale  Missione Gabinia

La Marina Militare continua ad assicurare la presenza in mare per garantire la sicurezza in aree sensibili dove continuano a presentarsi minacce alla sicurezza marittima e alla libera circolazione del traffico mercantile.

In precedenza:

18.08.18-02.09.18 Durand de la Penne C.V. Armando Simi (partenza dall’Italia 23.07.18 - rientro 23.09.18

In particolare, è previsto lo svolgimento dei seguenti compiti: - protezione degli asset estrattivi dell’ENI; - supporto del naviglio mercantile nazionale in transito nell’area; - conoscenza situazionale (Maritime Situational Awareness); - rafforzamento della cooperazione con la Nigeria e gli altri Stati rivieraschi.

 

2019 - Mobile Training Team Brigata Marina San Marco su nave US Africom

 

02.03.20-20.04.20 Luigi Rizzo (partita dall’Italia 18.02.20) - Base logistica ad Accra in Gana

01.09.20-20.12.20 Martinengo - C.F. Daniele Ruggieri (partita dall’Italia 03.09.20) - Base logistica ad Accra in Gana e a Pointe-Noire in Congo

23.02.21-18.06.21 Luigi Rizzo - C.F. Dario Castelli (partita dall’Italia e rientro)

03.09.21-23.12.21 Marceglia - C.F. Francesco Ruggiero (partita dall’Italia e rientro)

Componenti specialistiche imbarcate: (Elicotteri SH-90, team della Brigata Marina San Marco e il team EOD del Gruppo Operativo Subacquei del Comando Subacquei ed Incursori

07.03.22-26.06.22 Luigi Rizzo - C.F. Andrea Cecchini (partita dall’Italia 24.02.22)

15.09.22-27.10.22 Marceglia (05.09.22 partita da La Spezia – 07.11.22 rientro in Italia)

27.10.22-18.12.22 Borsini – C.F. Carlo Corso (partita il 20.10.22- 18.12.22 rientro in Italia)

18.01.23-06.04.23 Foscari – C.F. Giampietro Lungarella (partenza da Augusta 07.01.23 – rientro 06.04.23)

…..05.23-….06.23 Borsini (partita il 27.04.23 – rientro 02.07.23)

13.09.23-25.03.24  Foscari – C.F. Daniele Inguscio

25.03.24-19.06.24  Bettica – C.F. Giuseppe Bonfiglio (partenza dall’Italia 15.03.24 – arrivo 28.06.24)

12.09.24-  attuale    Borsini (partita il 12.09.24)

 

 

Buste intestate:

Nave Luigi Rizzo

Timbri amministrativi

Nave Federico MARTINENGO

NAVE LUIGI RIZZO

 

Prima data conosciuta: a bordo 02.12.20

Corrispondenza tramite E-mail 17.10.20

 

 

364) Croazia  23.03.20-….04.20  Terremoto

Aiuti alla Croazia

Rgt Logistico Pozzuolo del Friuli di Remanzacco

5 mezzi militari pesanti e 1 della Protezione Civile del Friuli V.G. con a bordo 12 militari e 2 volontari - 30 tende per allestire 240 posti letto.

 

365) Mediterraneo 01.04.20-  attuale EuNavForMed IRINI

La missione nasce dalla volontà espressa dai partecipanti alla conferenza di Berlino sulla Libia del 19 gennaio 2020 di impegnarsi   a rispettare e dare piena attuazione all’embargo sulle armi istituito dalle Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (UNSCR) 1970 (2011), 2292 (2016) e 2473 (2019).

Implementazione embargo ONU sulle armi alla Libia attraverso uso di assetti aerei, satellitari e navali.

Sostituisce la Missione EUNAVFORMED SOPHIA

Attiva dal 04.05.20

HQ: Roma

Il Comando in mare (Force Commander) viene assegnato ogni sei mesi a rotazione tra Italia e Grecia in concomitanza della rotazione della nave ammiraglia.

Attualmente la missione può contare su 3 unità navali (Francia, Grecia e Italia); team maltese per l’abbordaggio di unita mercantile e tre aerei da pattugliamento P.72 Maritime Patrol Aircraft (MPRA) (Germania, Lussemburgo e Polonia).

L’ European Satellite Center (SatCen) garantisce il supporto delle immagini satellitari.

Sono previsti assetti speciali quali sommergibili, droni (UAVs) e aerei AEW.

 

Forward Logistic Base (FLB) ad Augusta

Forward Logistic Site (FLS) a Sigonella

 

Ufficiale di collegamento della Guardia Costiera presso HQ Roma

 

Operation Commander:

01.01.20-01.10.21 C.A. Fabio Agostini

01.10.21-19.07.24 C.A. Stefano Turchetto

19.07.24-  attuale  C.A. Valentino Rinaldi

 

Force Commander:

Comando semestrale italo/greco

28.05.20-19.10.20 Amm. Ettore Socci

01.04.21-01.10.21 C.A. Frumento Stefano

01.04.22-01.10.22 C.A. Fabrizio Rutteri

01.04.23-02.10.23 C.A. Valentino Rinaldi

05.04.24-04.10.24 C.A. Armando Simi

 

Capo Stato Maggiore:

01.04.20-05.06.20 G.B. Sebastiano longo

02.10.20-30.03.21 G.B. Filippo Quagliato

19.09.22.-....04.23 G.B. Alessandro Amendola

 

Navi  - TF 464:

16.07.20-07.09.20 San Giorgio - nave Flagship - C.V. Rigel Pollicita

A bordo Elicottero EH 101, Team Brigata San Marco e Punto medico avanzato ROLE1

07.09.20-18.10.20 Margottini - nave Flagship - C.F. Alessandro Ballestra  dal 26.09.20 

18.10.20-21.01.21 Cigala Fulgosi - C.F. Paolo Grasso

21.01.21-01.04.21 Comandante Borsini

01.04.21-13.08.21 San Giorgio - nave Flagship

13.08.21-01.10.21 San Giusto - nave Flagship

01.10.21-26.12.21 Nave Foscari - C.V. Daniele Giorgini

27.12.21-01.04.22 Nave Borsini

03.04.22-.....09.22 Grecale - nave Flagship – C.V. Andrea Pellini

.....09.22-01.10.22 Libeccio- nave Flagship – C.F. Donato Tommaso Cavalera

02.10.23-05.01.24 Grecale - CF Matteo Fancellu da settembre  2023 C.F. Corrado Maddaluno (partenza 29.12.12 - rientro a La Spezia 10.01.24)

05.01.24-01.04.24 Borsini

01.04.24-….07.24 Paolo Thaon de Revel - nave Flagship

….07.24-14.10.24 Grecale - nave Flagship

 

 

 

 

Buste intestate con etichette:

OPERATION EUNAVFOR MED IRINI Via di Centocelle 301 - 00175 Rome SPS - Media

Operazione EUNAVFOR MED IRINI c/o Aeroporto F. BARACCA Via di Centocelle, 301 00175 - Roma

Buste intestate:

Operation Eunavfor Med Irini The Operation Commander

Timbri amministrativi:

Operation EUNAVFOR MED IRINI

European Unio Operation HQ EUNAVFOR MED

 

Prima data conosciuta: 30.09.20

 

 

366) Islanda 07.06.20-29.07.20 NATO Interim Air Policing  - Operazione  Northern Lightning II

L'Air Policing (AP) è una capacità di cui si è dotata la NATO a partire dalla metà degli anni cinquanta e consiste nell'integrazione in un unico sistema di difesa aerea e missilistico della NATO dei rispettivi e analoghi sistemi nazionali messi a disposizione dai paesi membri. L'attività di Air Policing è condotta sin dal tempo di pace e consiste nella continua sorveglianza e identificazione di tutte le violazioni all'integrità dello spazio aereo NATO, alle quali si fa fronte prendendo le appropriate azioni utili a contrastarle, come ad esempio lo "scramble", il decollo rapido di velivoli caccia intercettori.

La Task Force Air 32nd Wing, costituita sulla Base aerea di Keflavik e comandata dal  Colonnello pilota Michele Cesario, è alle dirette dipendenze del Comando Operativo di vertice Interforze (C.O.I.) ed è costituita, oltre che dal Task Group (gruppo volo), anche da personale tecnico e logistico e da un team di Controllori della Difesa Aerea.

Hanno garantito il rischieramento del personale e degli assetti della TFA la 46ª Brigata Aerea di Pisa ed il 14° Stormo di Pratica di Mare, rispettivamente con i vettori C-130J e KC-767, hanno effettuato il trasporto di personale e materiale; il personale dei reparti dipendenti dalla 3ª Divisione del Comando Logistico, invece, ha assicurato i sistemi necessari al settore delle telecomunicazioni e dell’assistenza al volo.

 

Velivoli F-35A dell’Aeronautica Militare, appartenenti al 32° Stormo di Amendola operativi dal 17.06.20.

 

Team Force Protection: personale A.M. e C.C.

 

Timbri amministrativi:

Task Force Air 32ND Wing Northern Linghtnig II

 

Uso di posta locale - unica data postale conosciuta 28.07.20

 

 

367) Mar Glaciale Artico 22.06.20-18.08.20 Campagna High North 20

La Nave Alliance è’ inquadrata organicamente, per il tramite del Comando Squadriglia Unità Idrografiche ed Esperienze (COMSQUAIDRO) e il Comando delle Forze di Contromisure Mine (MARICODRAG) nel Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV).

La campagna intende garantire la continuità delle osservazioni ambientali, utili alla comunità scientifica internazionale e nazionale.

Concorrono prestigiosi Enti di ricerca internazionali e nazionali, quali il NATO STO-CMRE, il JRC – Centro di Ricerca dell’Unione Europea, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico (ENEA), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), lo European Research Institute (ERI) e l’industria privata (e-GEOS).

Quest’anno, per le restrizioni adottate a causa dell’emergenza sanitaria, il team è composto interamente da personale dell’Istituto Idrografico.

La campagna si pone quale obiettivo la conoscenza dell’Oceano, argomento all’attenzione della comunità globale per l’interesse manifestato dalle Nazioni Unite, proprio all’apertura della decade dedicata agli Oceani (UN Decade of Ocean Science for Environment Sustainability) e vedrà una forte componente di Young Ocean Researchers.

 

Nave Alliance - C.F. Andrea Crucitti

 

Coordinatrice scientifica di High North: Roberta Ivaldi docente di Geologia marina.

 

Partenza da La Spezia 22.06.20

Partenza da Tromso 08.07.20

Campagna geofisica 10.07.20-27.07.20

 

Al momento non si conosce posta spedita in Italia

 

368) Ucraina 01.07.20-01.07.20 Missione Umanitaria

Aiuti alle popolazioni colpite dall’alluvione.

Il C-130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa ha caricato presso l'Aeroporto di Villafranca - sede del 3° Stormo dell’Aeronautica Militare - tonnellate di materiale messo a disposizione dai Vigili del Fuoco, dalle regioni italiane e dalle organizzazioni nazionali di volontariato di Protezione Civile: tende, pompe idrovore, torri faro e altro ancora.

Ultimato il carico degli aiuti per il popolo ucraino, a cura del personale del 3° Stormo, il velivolo si è diretto verso l’Aeroporto di Leopoli.

 

369) Libano  05.08.20-10.11.20 Operazione “Emergenza Cedri”

Aiuti alla popolazione a seguito esplosione nei pressi del porto.

L'attività operativa ha avuto avvio il 15 agosto, con una ricognizione aerea di intervento, a premessa dello schieramento. Il 19 agosto è stato inviato in loco un Advanced Party composto dall'aliquota Comando, da un nucleo specialistico del 7° Rgt CBRN "Cremona"

La Nave San Giusto assicura il sostegno logistico a tutto il contingente operante a terra.

Comandante dispositivo terrestre: Task Force "Emergenza Cedri" - G.B. Giovanni Di Biasi, comandante del Comando dei Supporti Logistici dell'Esercito

Coordinamento del Comando Operativo di Vertice Interforze (CO

 

- 12.10.20 Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale - Task Force “Unite4Heritage”

 

05.08.20 2 voli C130J A.M. 46^ Aerobrigata con materiale sanitario

12.08.20 volo C130J A.M. 46^ Aerobrigata da Brindisi UNHRD materiale sanitario per Covid19

 

18.08.20-23.09.20 Nave San Giusto - C.V. Aniello Cuciniello (arrivo in Libano 22.08.20)

A bordo elicottero MH-101 del 1° Gruppo elicotteri di Luni-Sarzana

19.08.20-24.09.20  Nave Etna - C.V. Giovanni Cazzato (arrivo in Libano 24.08.20)

 

29.09.20 Task Force

Risoluzione 2539 del 20.08.20 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU che autorizza misure temporanee e speciali per supportare il Libano a seguito esplosione del 4.08.20.

Comando: T.C. Andrea Cubeddu (comandante dell’ HQ Support Unit)

- 2 Cp del Genio - una cinese e una francese con assetti cambogiani

            6° Rgt Genio Pionieri di Roma

            2° Rgt Genio Pontieri di Piacenza

            Rgt Genio Ferrovieri di Castelmaggiore

- 3 team italiani: CBRN del 7° Reggimento Difesa di Cremona - IEDD - Sanitario

- Supporto logistico austriaco

- PM tanzaniana

- Force protection cingalese e indonesiane

- Assetti sanitari spagnoli

 

Gli ultimi militari rientrano il 17.11.20

 

Timbri amministrativi:

NAVE ETNA

NAVE SAN GIUSTO

*Task Force Cedri * Comando

 

Uso di posta locale: 01.11.20 - unica data conosciuta tramite poste locali.

L’ufficio postale militare ha comunicato di non aver spedito alcuna corrispondenza.

Postalizzazioni in Italia:

Nave San Giusto: consegnata a destinazione il 17.09.20

Nave Etna:  prima data 24.08.20 giorno del rientro

 

370) Lituania 01.09.20-29.04.21  NATO “Baltic Air Policing”.

Questa delicata missione esprime la capacità dei Paesi dell’Alleanza, e dell’Italia come membro trainante, di condividere e ottimizzare l’impiego di mezzi, di personale e di professionalità operativa, per salvaguardare lo spazio di sicurezza euro-atlantico, mettendo in atto quello che la dottrina NATO definisce interoperabilità.

 

Task Force Air Siauliai “Baltic Thunder”

Operativa dal 08.09.20

4 EF-2000 del 4° Stormo di Grosseto, 36° Stormo di Gioia del Colle, 37° Stormo di Trapani e 51° Stormo di Istrana diTreviso.

 

Task Group Commander:

01.09.20-25.01.21 Col.p. Antonio Di Matteo

25.01.21-30.04.21 Col.p. Daniele Donati

 

Dispiegativo aggiunto alla Missione NATO Enhanced Forward Presence  per L’esercitazione Furious Wolf

Marzo 2021- 2 Eurofigter del 4° Stormo - Magg. Fabrizio S.

 

Buste intestate:

(logo Task Force Air Siauliai Baltic Guardian) Col. (OF5) Antonio Di Matteo Task Force Air Siauliai Task Force Commander Siauliai Air Base - Lakuno g. 3 LT-77103 Siauliai - Lithuania

Timbri amministrativi:

Task Force Air Siauliai Lituania

Task Force Air Siauliai “Baltic Air Policing” Lituania

 

Uso posta locale: 1^ data conosciuta 04.10.20

 

 

 

371) Croazia 29.12.20-….01.21 Terremoto- Missione umanitaria

Aiuto alla popolazione croata, duramente colpita dal sisma.

Su disposizione del Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Comando Operativo di vertice Interforze ha predisposto l’invio di personale dell’Esercito e di 6 mezzi del Reggimento Logistico della Brigata Pozzuolo del Friuli (4 mezzi complessi autoscarrabili APS, 1 ducato officina e 1 mezzo Astra HD6) per il trasporto di materiale logistico della PROCIV della Regione Friuli Venezia Giulia a favore del Popolo croato.

 

371A) Somalia 01.01.21-31.05.23 Missione di assistenza delle Nazioni Unite in Somalia – UNSOM

La missione di aiuto delle Nazioni Unite in Somalia (UNSOM) è stata istituita il 3 giugno 2013 con la risoluzione 2102 del Consiglio di sicurezza in seguito alla valutazione dell’ONU sull’insediamento del Governo federale somalo. L’obiettivo principale della missione è sostenere gli sforzi del Governo federale e della missione dell’Unione africana in Somalia (AMISOM) fornendo consulenza per il consolidamento della pace

UNSOM ha sede a Mogadiscio ed è presente nelle capitali degli stati membri federali esistenti ed emergenti tra cui il Puntland, l'amministrazione provvisoria di Jubba, l'amministrazione provvisoria del sud-ovest e l'amministrazione provvisoria HirShabelle.

L’Italia partecipa con un rappresentante.

 

372) Malì 10.03.21-02.06.22 Missione Takuba

La forza multinazionale Takuba si inserisce nel nuovo quadro politico, strategico e operativo ribattezzato “Coalizione per il Sahel”, che riunisce sotto comando congiunto la forza dell’Opération Barkhane (a guida francese) e la “Force conjointe du G5 Sahel”, al fine di coordinare meglio la loro azione concentrando gli sforzi militari nelle tre aree di confine (Mali, Burkina Faso e Niger). La partecipazione italiana alla Task Force Takuba, oltre a fornire un contributo al rafforzamento delle capacità di sicurezza nella regione del Sahel, risponde, altresì, all’esigenza di tutela degli interessi nazionali in un’area strategica considerata prioritaria.

Il mandato della Task force prevede:

- fornire attività di consulenza, assistenza, addestramento e mentorship a supporto delle forze armate e delle forze speciali locali;

- provvedere alla consulenza, nell’ambito del processo di potenziamento della componente terrestre e di forze speciali locali, funzionale al mantenimento di un adeguato livello di sicurezza e di contrasto al terrorismo;

- supportare le forze armate e le forze speciali locali nel potenziamento delle capacità di contrasto alle minacce per la sicurezza derivanti da fenomeni di natura terroristica transnazionale e/o criminale;

- fornire gli enabler per la condotta di operazioni di contrasto al terrorismo, in particolare, mezzi elicotteristici e personale per l’evacuazione medica”.

 

Primo sopralluogo in febbraio 10.03.21 - inizio dispiegamento ....07.21 - Full Operational Capability  14.01.22

HQ: Base Operationelle avanced Menaka - Base logistica: Base Militaire francaise de GAO in Malì.

L’Italia partecipa alla Task Force Takuba con 20 mezzi terrestri e 9 mezzi aerei.  A rotazione numerosi reparti di grande esperienza fra cui il 9° Reggimento “Col Moschin”, il Gruppo Operativo Incursori della Marina, il GIS dei Carabinieri, il 4° Reggimento Alpini Parà “Monte Cervino”, il RRAO (Reggimento paracadutisti Ricognizione e Acquisizione Obbiettivi) e il 17° Stormo dell’Aeronautica Militare. I veicoli terrestri si annoverano i VTLM Lince e i Flyer 4×4.

Circa 200 militari italiani operano all’interno della T.F Takuba, garantendo capacità di evacuazione medica del personale della coalizione in operazione mediante l’impiego dei 3 velivoli da trasporto CH 47 F del 1° reggimento Aviazione dell’Esercito, in configurazione medevac che si avvalgono della necessaria cornice di sicurezza assicurata dai 3 elicotteri da esplorazione e scorta AH – 129D “Mangusta”, del 5° e 7° reggimento della Brigata Aeromobile dell’Esercito, inquadrati nella Task Force Rotary Wing “JACANA”.

La TF JACANA si avvale inoltre di squadre fucilieri “Guardian Angel” del 66° reggimento dell’Esercito che garantiscono la sicurezza dei CH 47F da bordo dei velivoli.

Il contributo italiano si completa con la disponibilità di un assetto sanitario di capacità pre-ospedaliera di tipo Role 1, con un team che assicura il supporto medico a tutto il personale della coalizione.

 

Comando Task Force Jacana:

08.08.21-05-02.22 Col. Andrea Carbonaro 

05.02.22-02.06.22 Col. Giovanni Quartuccio

 

Nella Base logistica di Gao:

- Staff Comando

- National Support Element

 

2020 200 militari

2021 – 2022: 250

 

Attualmente è nota una busta spedita con corriere in data 25.02.22

 

Timbri amministrativi:

Task Force Jacana Operazione Takuba (Malì)

IT - SNR - TF TAKUBA (MALI)

 

373) India 02.05.21-14.05.21 Covid19, emergenza India

Un aereo da trasporto C-130J della 46^ Brigata Aerea dell'Aeronautica Militare è decollato  da Torino Caselle, diretto a Nuova Delhi, in India, con a bordo un carico di circa 12 tonnellate di attrezzature per l'assistenza respiratoria, un sistema di produzione di ossigeno per rifornire un intero ospedale, ed altri apparati di supporto e materiale sanitario destinate al Paese messo in ginocchio dalla pandemia di Covid-19.

Il volo rientra nell'ambito delle attività di concorso messe in atto dal Ministero della Difesa a supporto della Protezione Civile per il contrasto alla pandemia, volute dal Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, disposte dal Capo di Stato Maggiore della Difesa Gen. Enzo Vecciarelli e dirette dal Comando Operativo di vertice Interforze.

La missione, coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile nell'ambito del Meccanismo europeo di Protezione Civile, consentirà di dotare le autorità sanitarie indiane di un macchinario per la produzione di ossigeno in grado di rifornire un intero ospedale, messo a disposizione dalla Regione Piemonte, e di 20 respiratori polmonari, donati dalla Struttura del Commissario Straordinario per l'Emergenza coronavirus. La destinazione finale sarà l'ITBP Hospital di Greater Noida.

Con il supporto di un team specializzato del 3° Stormo di Verona Villafranca, è stato caricato a bordo del velivolo anche il sistema di produzione di ossigeno che potrà essere utilizzato per rifornire un ospedale tradizionale o da campo.

Sullo stesso volo è presente anche un team composto dal personale del gruppo Maxiemergenza 118 della Regione Piemonte, da un medico della Regione Lombardia e da una rappresentanza del Ministero della Salute.

 

14.05.21 Un ATR 72 della Guardia di Finanza e decollato dall’aeroporto di pratica di Mare alla volta dell’India con un carico di aiuti e materiali per il sistema sanitario locale tra cui 30 concentratori di ossigeno, donati dalla Vitalaire Spa tramite la Regione Veneto, 2 ecografi della Protezione Civile lombarda, 2 ventilatori polmonari dall’ENI e 212 mila mascherine dalla Hope OMLUS.

Con il rientro in Italia ha trasportato il team che dal 3 maggio ha lavorato a supporto dei medici locali presso l’ITBP Hospital di Greater Noida.

 

 

374) Estonia 03.05.21-01.12.21 NATO Air Policing – Operazione “Baltic Eagle II”

L’ Air Policing è una missione della NATO finalizzata a preservare l’integrità dello spazio aereo della NATO nell’area di responsabilità del Supreme Allied Commander in Europe  (Saceur). Dal 2004, in particolare, è attiva senza soluzione di continuità la Baltic Air Policing (BAP), operazione che ha l’obiettivo di garantire la salvaguardia dello spazio aereo delle tre Repubbliche baltiche: Estonia, Lituania e Lettonia.

 

Task Group Falco, 4 caccia F-35A del 13° Gruppo Volo del 32° Stormo di Amendola ed una Task Force di circa 130 militari, tra piloti, tecnici e specialisti, guidati dal Col.p. Vincenzo Sirico.

06.05.21 Ful Operational Capability

La 46ª Brigata Aerea di Pisa e il 14° Stormo di Pratica di Mare che, rispettivamente con gli assetti C-130J e KC-767A, hanno assicurato il trasporto di personale e materiale, nonché il rifornimento in volo ai velivoli F-35.

Per garantire la sicurezza il personale della “Force Protection” del 32° Stormo è coadiuvato da un team del 16° Stormo “Fucilieri dell’Aria” di Martina Franca (TA). Personale specializzato di vari reparti della 3ª Divisione del Comando Logistico è invece intervenuto per approntare e garantire la piena funzionalità delle attrezzature per le telecomunicazioni e l’assistenza al volo.

 

15.09.21-30.11.21 Col.p. Fabio De Luca

Task Group Typhoon, composto da velivoli Eurofighter F-2000 del 4° Stormo di Grosseto, del 36° Stormo di Gioia del Colle, del 37° Stormo di Trapani e del 51° Stormo di Istrana.

 

375) Mar glaciale Artico 21.05.21-03.08.21  Campagna High North 21 

La campagna HIGH NORTH21 è finalizzata a garantire la continuità delle osservazioni ambientali utili alla comunità scientifica internazionale e nazionale.

L'unità polivalente di ricerca Alliance partita il 21 maggio da La Spezia per la campagna HIGH NORTH21, che inizierà ufficialmente il 10 giugno dopo la sosta nel porto di Tromsø.

Nave Alliance, al comando del C.F. Nicola Pizzeghello, è una nave polivalente che svolge principalmente attività di ricerca per la NATO, con equipaggio della Marina Militare, che, per il tramite del Comando Squadriglia Unità Idrografiche ed Esperienze (COMSQUAIDRO) ed il Comando delle Forze di Contromisure Mine (MARICODRAG), è inquadrata organicamente, nel Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV). Ha un equipaggio di 45 militari integrato da un team scientifico, coordinato dalla professoressa Roberta Ivaldi dell'Istituto Idrografico della Marina Militare.

A questa campagna concorrono prestigiosi Enti di ricerca internazionali e nazionali, quali il Centro di Ricerca e Sperimentazione Marittima (Centre for Maritime Research and Experimentation – CMRE) per conto dell'Organizzazione Scientifica e Tecnologica (Science and Technology Organization - STO) della NATO, il JRC - Centro di Ricerca dell'Unione Europea, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico (ENEA), l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), Norwegian Defence Research Establishment (FFI) e l'industria privata (e-GEOS/Telespazio).

12.07.21 Rientro a Tromso

 

376) Belgio 15.07.21-18.07.21 Soccorso alluvione

Missione di assistenza internazionale richiesta dalla Commissione Europea agli stati membri.

C-130J per il trasporto di personale e mezzi per ricerca e soccorso

Vigili del Fuoco dei Comandi di Venezia, Padova, Treviso e Vicenza

2 fuoristrada e 4 gommoni alluvionali

A Tillf elicottero della Difesa

 

377) Afghanistan 15.08.21-31.08.21 Operazione Aquila Omnia

Rimpatrio personale diplomatico dell’ambasciata a Kabul, connazionali e collaboratori afghani e loro famiglie.

La Difesa ha messo in campo per l’operazione Aquila Omnia, pianificata e diretta dal COVI Comando Operativo di Vertice Interforze, comandato dal Generale Luciano Portolano, 8 aerei, 3 KC767 che si alternano tra l’area di operazione e l’Italia e 5 C130J, questi ultimi dislocati in Kuwait, da cui parte il ponte aereo per Kabul.

Sono oltre 1500 i militari italiani del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) impegnati su disposizione del ministro della Difesa Lorenzo Guerini in questa complessa operazione per il ponte aereo Roma-Kabul. Personale del Joint Force HQ (JFHQ), del Comando Operazioni Forze Speciali (COFS), della Joint Evacuation Task Force (JETF), della Joint Special Operation Task Force (JSOTF) (9° Rgt Col Moschin - COMSUBIN - GIS), del Comando Operazioni Aerospaziali AM (COA), della 46^ Brigata Aerea, del 14° Stormo dell’Aeronautica Militare, della Task Force Air di Al Salem (Kuwait), oltre a tutti i militari delle Forze Armate (187° Rgt Paracadutisti Folgore - Reparto Comando Supporti Tattici B. Granatieri di Sardegna) e dei Carabinieri preposti alla accoglienza e gestione al loro arrivo in Italia.

 

Comando operazioni: Gen. Giuseppe Faraglia del JFHQ

Comando 46^ Brigata Aerea: G.D.A. Alessandro De Lorenzo

Comando 14° Stormo: Col. Federico Merola

Nucleo Carabinieri Ambasciata: Cap. Alberto Dal Basso del 1º Rgt Carabinieri paracadutisti "Tuscania" di Livorno

Addetto militare Ambasciata: Col. Roberto Trubiani

 

16.08.21 Primo volo di rientro in Italia

88 voli

31.08.21 ultimo volo con un velivolo C130 dell’Aeronautica Militare.

 

378) Haiti 12.09.21-14.09.21 Terremoto - Missione umanitaria

Ponte aereo Pratica di mare - Port-au-Prince per trasporto di 10 tonnellate di medicinali, materiare sanitario e dispositivi di protezione individuale.

Velivolo trasporto KC-767A   del 14° Stormo Aeronautica Militare di Pratica di Mare

 

379) Stretto di Hormuz 01.10.21-  attuale Operazione Agenor - EMASOH

In ambito iniziativa multinazionale europea EMASOH (European Maritime Awarennes in the Strait of Hormuz), lanciata dalla Francia a margine del Consiglio Ue Affari esteri del 20.01.20 e supportata oltre che dall’Italia anche dai Governi di Belgio, Danimarca, Germania, Grecia, Paesi Bassi e Portogallo.

L’operazione nello Stretto di Hormuz prevede l’impiego di un dispositivo aeronavale nazionale per attività di presenza, sorveglianza e sicurezza nella regione che comprende il Golfo dell'Oman e l'intero Golfo Persico, un'area storicamente caratterizzata da interessi vitali per l'economia nazionale e dei paesi europei. La missione è finalizzata a tutelare il naviglio mercantile nazionale, supportare il naviglio mercantile non nazionale, rafforzare la cooperazione con le altre iniziative nell’area e contribuire alla “maritime situational awareness” dello spazio aeromarittimo della regione al fine di garantire la libertà di navigazione e il libero flusso del commercio globale operando nel pieno rispetto delle leggi internazionali.

 

HQ Base navale “Al Salam Camp” Abu Dhabi

 

Comando Task Force 474 – Comandante della Forza Tattica Operazione AGENOR:

06.07.22-27.01.23 C.A. Stefano Costantino

Sempre nello spirito del dialogo e della cooperazione ad ampio spettro, i 7 mesi di Comando italiano sono stati caratterizzati anche da un significativo incremento di attività congiunte in mare con unità navali e mezzi aerei delle realtà della regione o di quelle presenti nell’area, quali Bahrain, Emirati Arabi Uniti, India, Kuwait, Oman, Qatar, nonché Unione Europea e Paesi aderenti alla NATO. Parimenti, sono state finalizzate collaborazioni con le diverse organizzazioni che operano per il monitoraggio dei traffici via mare e per la sicurezza marittima, come gli Information Fusion Center (IFC) di Singapore e di Gurugram (India) e i Maritime Security Centre di Muscat (Oman), Karachi (Pakistan) e Antananarivo (Madagascar), oltre al United Kingdom Maritime Trade Operations (UKMTO) di Dubai (EAU).

 

09.06.23-07.12.23 C.A. Mauro Panebianco

 

Navi:

01.10.21-30.11.21 Federico Martinengo - C.F. Roberto Carpinelli

26.08.22-13.11.22 Thaon di Revel – C.F. Emanuele Morea (partita da La Spezia il 12.08.22)

Con un equipaggio composto da un distaccamento di volo con un elicottero NHIndustries SH-90A del 4° gruppo elicotteri, un team del GOS (Gruppo Operativo Subacquei) del gruppo subacquei/EOD e un distaccamento della brigata San Marco (anfibio) per le attività di sicurezza e imbarco.

Dal 01.09.22 nave Flagship - supporta il Comando Tattico Imbarcato e lo Staff Internazionale del  CTF 474

14.11.22-26.12.22 Contribuisce alla sicurezza delle acque internazionali al largo di Doha 4

 Missione bilaterale di supporto alle forze armate del Qatar

 

27.12.22-30.12.22 Thaon di Revel – C.F. Emanuele Morea

30.12.22-09.01.23 Thaon di Revel – C.F. Alessandro Serrani

10.01.23.19.01.23 Thaon di Revel - Operazione Atalanta, supporto logistico in favore delle Navi del Deserto, dislocate presso la penisola del Sinai e impiegate da decenni nell’ambito della missione Multinational Force and Observers (MFO). (rientro a La Spezia 27.01.23)

08.02.23-16.02.23 Bergamini – C.F. Gianpaolo Misseritti

17.05.23-08.06.23 Rizzo  - C.F. Valerio Di Gianmatteo

09.06.23-16.08.23 Rizzo - nave Flagship - supporta il Comando Tattico Imbarcato e lo Staff Internazionale del  CTF 474 – dal 04.08.23 C.F. Catia Pellegrino (rientro a la spezia 05.09.23)

……..23-16.09.23 Morosini - C.F. Giovanni Monno

 

 

Buste intestate:

Ministero della Difesa MARINA MILITARE

Timbri amministrativi:

NAVE THAON DI REVEL

 

Dal 3.10.21 al 27.06.24, il Task Group Araba Fenice ha offerto il proprio supporto all’Operazione Agenor nell’ambito dell’iniziativa multinazionale European Maritime Awareness in the Strait of Hormuz (EMASoH).

 

1^ data conosciuta: 14.10.22 tramite poste militari francesi

 

 

380) Qatar 23.11.21-20.12.21 Supporto Forze Armate del Qatar

Sistema anti-drone fisso ACUS (AMI Counter UAS), costituito da un dispositivo radar di rilevamento e da sofisticate apparecchiature per l’interdizione elettronica, congiuntamente a sistemi jammer portabili, disturbatori di frequenza.

 

I reparti d’élite dell’Aeronautica Militare italiana sono stati schierati per un mese in Qatar in occasione della competizione calcistica FIFA Arab Cup cui hanno partecipato 16 squadre del mondo arabo in vista dell’appuntamento mondiale del 2022.

 

Task Group Counter-Unmanned Aerial Anti-drone System (C-UAS): 

hanno partecipato trenta militari provenienti dal 16° Stormo “Protezione delle Forze” di Martina Franca (Fucilieri dell’Aria) e operatori del settore Force Protection appartenenti al 4° Stormo dell’Aeronautica di Grosseto, al 6° Stormo di Ghedi (Brescia) e al 32° Stormo di Amendola (Foggia).

Il Task Group italiano schierato in Qatar per il test generale di “protezione anti-droni” in vista del Campionato mondiale di calcio 2022, opera stabilmente in Kuwait alle dipendenze dell’IT NCC Air (Italian National Contingent Command Air).

 

560 militari

 

381) Afghanistan 24.11.21-....01.22 Operazione Aquila Omnia 2

Trasferimento in Italia di circa 500 persone, tra ex collaboratori della Difesa e famigliari che si trovano nei paesi vicini all’Afghanistan.

Operazione diretta dal COVI comandato dal G.S.A. Silvano Frigerio

Il personale afghano viene trasferito in Italia con aerei commerciali. Tutte le attività sono coordinate con il Ministero Interno, Ministero Affari Esteri, Protezione Civile, Croce Rossa e gli addetti alla Difesa presso ambasciate dei paesi di riferimento.

 

382) Slovenia 06.12.21-....02.22 Emergenza Covid 19

Su iniziativa del Ministro della Difesa, On. Lorenzo Guerini, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, ha dato mandato al Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) di pianificare e disporre l’invio in Slovenia di personale medico e infermieristico, che si affiancherà alle unità mediche delle Forze Armate slovene che stanno operando sul territorio presso gli ospedali COVID del Paese.

Sono 15 i medici e infermieri che hanno raggiunto la capitale Lubiana, divisi in cinque team: sei dall’Esercito Italiano, tre dalla Marina Militare, tre dall’Aeronautica Militare e tre dall’Arma dei Carabinieri.

Ciascuna aliquota verrà impiegata in Slovenia per un periodo di 45 giorni, al termine del quale sarà previsto un turn-over di personale.

 

382A) Mediterraneo 07.03.22- attuale NATO Noble Shield

Noble Shield, è l’operazione NATO che garantisce con continuità la presenza e l’azione dello Standing NATO Maritime Task Group, sotto il Comando della Componente Marittima Alleata (MARCOM – Northwood), con lo scopo di mantenere e sviluppare le capacità di difesa e deterrenza dell’Alleanza nel bacino del Mediterraneo, sorvegliando gli spazi marittimi di interesse della NATO, assicurando la libertà di navigazione e sviluppando l’integrazione tra paesi alleati. 

 

Noble Shield è una missione nata dall’invasione Russia in Ucraina. La gravità degli avvenimenti iniziati il 24.02.22 hanno portato ad una riorganizzazione dello strumento militare Alleato, che ha visto varare due missioni la Noble Shield e Brillant Shield, operazione gemella nel Nord Atlantico e nei mari del Nord con l’inclusione degli SNMG (Standing NATO Maritime Group) nella VJTF (Very High Readiness Joint Task Force)

 

Ambito SNMCMG2 - TG 441.04 e SNMG2 T.G. 441.02

07.03.22-19.03.22 Gaeta

01.07.22-29.08.22 Alghero – T.V. Luca Santini

04.09.22-31.10.22 Viareggio – T.V. Mattia Pavoni

31.10.22-……….. Chioggia

14.01.23-15.03.23 Margottini (ambito SNMG2 e Sea Guardian) – C.F.  Giovanni Luca Melchiorre

27.01.23-01.04.23 Numana – T.V. Gianluigi Barberis

………..-29.06.23 Alghero

05.07.23-12.01.24 Stromboli - Flagship - fino al 16.08.23 C.F. Pietro Fadda poi subentra C.F. Melissa Maselli - Ambito SNMCMG2

06.07.23-07.08.23 Viareggio

08.08.23-29.06.23 Alghero

15.03.23-….04.23 Thaon di Revel – C.F. Alessandro Serrani (Ambito SNMG2)

05.06.23-13.09.23 Viareggio - Ambito SNMCMG2 -  Flagchip

13.09.23-23.12.23 Gaeta – TV Alberti Gambino

10.09.23-06.12.23 Margottini – C.F. Claudia Di Paolo (ambito SNMG2)

2023 per 3 mesi - Sommergibile Scirè – C.C. Francesco Barone

2023 Sommergibile Longobardo

06.12.23-17.02.24  Bergamini - Flagship dell’operazione NATO (ambito SNMG2) - C.F. Francesco Coronas

22.12.23-.…04.24 Viareggio

24.02.24-05.04.24  Morosini - Flagship dell’operazione NATO (ambito SNMG2) -  a bordo 3° Gruppo Elicotteri di Catania e team Brigata San Marco

04.04.24-03.06.24 Chioggia – T.V. Marco Fagnani (ambito SNMG2)

 

 

383) Romania 15.12.21-01.07.22 Air Policing Sorveglianza spazio aereo NATO

La missione della TFA “Black Storm”, la cui lead è assegnata al 36° Stormo di Gioia del Colle, ha come obiettivo, infatti, di concorrere all'integrità dello spazio aereo della Romania rafforzando l'attività di sorveglianza normalmente svolta dai MiG-21 della Forṱele Aeriene Romậne, con un dispositivo di difesa integrato con i velivoli Eurofighter 2000, provenienti dal 4°, 36°, 37° e 51° Stormo dell'Aeronautica Militare.

 

HQ aeroporto di Mihail Kogalniceanu di Costanza

Task Force “Black Storm”

15.12.21-05.05.22 Col. Morgan Lovisa

05.05.22-01.07.22 Col. Roberto Losengo

 

Guerra in Ucraina potenziamento Task Force:

27.02.22 - 2 Eurofighter 2000 dal 36° Stormo di Gioia del Colle 

01.03.22 - 2 Eurofighter 2000 dal 4° Stormo di Grosseto

2 G550 CAEW 71° Gruppo di volo 14° Stormo di Pratica di Mare

 

P.M. carabinieri

 

12.04.22

La Task Force Black Storm, sulla scorta del programma di avvicendamenti pianificati dalla NATO, ha ceduto il comando della Enhanced Air Policing - Area South alla componente della Royal Air Force del Regno Unito che opererà il servizio di QRA (Quick Reaction Alert) divenendo il responsabile di Air Policing nella regione.

Il contingente italiano della TFA Black Storm, operando in collaborazione con altri assetti della NATO e congiuntamente al servizio QRA operato dalle altre nazioni alleate, continuerà ad operare sul sedime di Costanza, sempre sotto comando NATO, in missioni eVA (Enhanced Vigilance Activity) attivate per incrementare le attività di sorveglianza e protezione dei cieli atlantici in considerazione dello scenario geopolitico in atto sul fianco orientale dell’Alleanza.

La decisione di rimanere è stata presa alla fine del mese di febbraio ed è stata implementata in pochissimo tempo. Abbiamo iniziato subito una fase di studio e sono partiti i primi lavori che ci hanno permesso, senza nessuna interruzione alle nostre attività, di essere operativi dal nuovo compound in pochissimo tempo”.

Infatti, con la conclusione della missione di eAP a guida italiana la TF Black Storm ha continuato ad operare nell’ambito delle attività eVA, senza soluzione di continuità, in una nuova area della base di Costanza appositamente allestita. In questo nuovo spazio il personale del 3° Stormo di Verona Villafranca e del 3° Reparto Genio Campale del Comando Logistico, in circa due settimane, hanno approntato un campo di circa 15mila metri quadri composto da tende e strutture campali dedicate.

I reparti del Comando Logistico, comprensivi del supporto CIS (Communications and Information Systems) della 3^ Divisione, hanno assicurato la continuità del rischieramento, installando una serie di assetti campali utili non solo ai fini amministravi e logistici ma anche necessari per il ricovero dei velivoli, per la gestione del materiale d'armamento e la direzione delle missioni operative nonché per la rilocazione degli assetti CIS e di telecomunicazione necessari per garantire il proseguimento delle operazioni aeree.

 

383A) Gibuti 14.04.22-  attuale Missione bilaterale di addestramento delle Forze di polizia somale e gibutiane e dei funzionari yemeniti e delle Forze armate gibutiane

La base giuridica dell’accordo è così individuata: - accordo sulla cooperazione nel settore della difesa con il Governo di Gibuti (firmato nel 2020 e ratificato dalla legge 14 aprile 2022, n. 39); - accordo in materia di cooperazione nel settore della difesa con il Governo federale della Somalia (firmato nel 2013 e ratificato dalla legge 19 aprile 2016, n. 64); PARTE II, DOC. XXVI, N. 1 62 - accordi bilaterali con lo Yemen

 

La missione ha l'obiettivo di fornire un contributo alle autorità di Somalia, Gibuti e Yemen principalmente nel settore della sicurezza e del controllo del territorio, ma anche in materia di tutela del patrimonio culturale, con lo scopo di promuovere un approccio sistemico nel Corno d’Africa nel più ampio quadro di iniziative di capacity building e stabilizzazione della Somalia e del consolidamento della Repubblica di Gibuti.

2022 75 militari

2023 115 militari

 

384) Mediterraneo 19.04.22-22.04.22 Affondamento cargo Xelo della Guinea Equatoriale

Missione, al fine di procedere ad ispezionare il relitto tramite l’impiego dei mezzi a pilotaggio remoto in dotazione in modo da fornire alle autorità tunisine elementi utili a valutare la situazione in atto e definire le necessarie azioni da attuare nel caso di eventuali sversamenti in mare.

​Il Pattugliatore d’Altura Vega, arrivato nelle acque antistanti il porto di Gabes, è stato autorizzato dalle autorità tunisine all’avvicinamento al punto dove è affondata la nave cargo Xelo.

Team del Gruppo Operativo Subacquei (GOS) imbarcato per la specifica missione.

 

385) Islanda 30.04.22-04.07.22 Operazione NATO di Air Policing Northern Lightning III 

L’obiettivo della missione è quello di preservare l’integrità dello spazio aereo della NATO in tempo di pace, rafforzando l'attività di sorveglianza dei cieli dell’Islanda, che non possiede proprie capacità di difesa aerea, e conducendo, nel frattempo, attività addestrativa congiunta con l’Icelandic Coast Guard e con assetti NATO eventualmente rischierati sul sedime islandese.

Base aerea di Keflavik:

Task Force Air al comando del Col. Gianmarco Di Loreto.

4 velivoli F-35A del 32° Stormo di Amendola.

 

La Task Force Air, posta alle dirette dipendenze del COVI (Comando Operativo di Vertice Interforze), è composta oltre che dal Gruppo Volo e dal personale tecnico e logistico proveniente dai vari Reparti della Forza Armata, anche da un team di controllori della Difesa Aerea che, in collaborazione con la guardia costiera islandese, assicura la sorveglianza ed eventualmente l'intercettazione, mediante gli F-35A in allarme, di aeromobili non identificati o che rappresentino una potenziale minaccia.

Il rischieramento della TFA è stato possibile grazie ad un importante lavoro di squadra che ha visto coinvolti numerosi Reparti A.M.: il trasporto di personale e materiale è stato possibile grazie all’impiego di velivoli KC-767A del 14° Stormo di Pratica di Mare e di C-130J della 46^ Brigata Aerea di Pisa che hanno garantito inoltre, rispettivamente, anche il rifornimento in volo e la capacità di SAR (Search and Rescue) Oceanico durante il trasferimento dei velivoli F-35A dalla base di Amendola a quella di Keflavik.

30.04.22 Completa Capacità Operativa (Full Operational Capability - FOC) della Task Force Air Iceland

 

20.06.22-27.06.22 per la prima volta una coppia di F35B STOVL (Short Take Off and Vertical Landing) del 32° Stormo è stata rischierata fuori dai confini nazionali nell'ambito di uno scenario internazionale. La Forza Armata ha effettuato il trasferimento dei velivoli in totale autonomia, impiegando specifici assetti tra cui un KC-767A del 14° Stormo di Pratica di Mare, che ha assicurato il rifornimento in volo ed il trasporto di materiali e personale, ed un C-130J della 46^ Brigata Aerea di Pisa con funzioni Search and Rescue

 

386) Mar Glaciale Artico 21.05.22-08.08.22  High North 22

Due le missioni scientifiche che la nave condurrà: Nordic Recognized Enviromen-tal Picture 22 (NREP22) condotta dallo Science and Technology Organization - Centre for Maritime Research and Experimentation (STO-CMRE), e High North22 a guida dalla Marina Militare, ha lo scopo di effettuare ricerche mediante attività di mapping, campionamento, analisi ed osservazioni, per accrescere la conoscenza dell'area artica, studiarne i cambiamenti occorsi negli ultimi anni, l'evoluzione del clima nonché lo stato di salute del nostro pianeta.

L'unità polivalente di ricerca Alliance è partita il 21 maggio da La Spezia alla volta dell'Oceano Artico. Il porto di destinazione è quello norvegese di Tromsø.

Comandante: C.F. Pasquale Perrina

 

28.06.22 Nave Alliance rientra nel porto norvegese di Tromsø concludendo così la campagna in artico Nordic Recognized Enviromental Picture 22.

01.07.22 Avvio della campagna HIGH NORTH 22, che si sviluppa oltre il Circolo Polare Artico, fra i mari di Norvegia e Groenlandia, dal 1° al 23 luglio. Il team di scienziati del CMRE verrà avvicendato da quello dell'Istituto Idrografico della Marina, guidato dal C.F. Maurizio Demarte che coordinerà la sesta campagna High North.

 

387) Mar Baltico e Mediterraneo 16.05.22-31.05.22 Operazione Neptune Shield 22 (NESH 22)

Attività di Air Policing and Maritime-Based Activity per la sicurezza area NATO Mar Baltico e Mediterraneo.

Sotto Comando NATO che ha esercitato il controllo tramite il Naval Striking and Support Forces NATO (STRIKFORNATO) di Lisbona.

Sono stati coinvolti mezzi, forze e Centri Comando di 25 paesi NATO

 

Gruppo navale:

Portaerei Cavour con velivoli dell’Aviazione Navale imbarcati – C.V.  Francesco Saladino

Cacciatorpediniere Andrea Doria - unità di scorta – C.V. Massimo Petricca

Fregata antisommergibile Alpino - unità di scorta – C.F. Danilo Panti

 

388) Libano 04.07.22-....07.22  Cooperazione Italia/Libano

Nave Magnaghi durante il mese di luglio svolgerà attività nel litorale di Tripoli (Libano) dove, nell'ambito del piano di cooperazione Italia/Libano, darà il via ad una campagna di rilievi volti alla realizzazione della carta nautica del porto.

A bordo della nave opererà anche un team di istruttori in supporto del locale ufficio idrografico. Da anni infatti, i due istituti idrografici, hanno stretto una forte attività di collaborazione sia nel settore della formazione degli idrografi (surveyor e master surveyor), sia nella realizzazione dei prodotti cartografici e nautici.

Comandante: C.F. Alessandro Peveri

 

389) Polonia 28.07.22-30.11.22  TFA-P “White Eagle”

L’Air Policing (AP) è una missione di difesa collettiva a guida NATO e gestita dall’Allied Air Command (AIRCOM) di Ramstein (Ger) che viene condotta sin dal tempo di pace, senza soluzione di continuità 365 giorni all’anno e che, nello specifico per la TFA-P “White Eagle” a guida del 4° Stormo, ha lo scopo di assicurare l'integrità e la sicurezza dello spazio aereo della Polonia e di tutti i Paesi dell'Alleanza, contribuendo così al rafforzamento della postura di deterrenza sul fianco orientale della NATO.

Con l’arrivo all’aeroporto Krolewo di Malbork di quattro velivoli EF-2000 provenienti dal 4° stormo di Grosseto, 36° stormo di Gioia del Colle, 37°stormo di Trapani  e 51° Stormo di Istrana, si completano le operazioni di rischieramento della Task Force Air “White Eagle”  per la prima volta presente in una missione NATO in terra polacca. 

Il rischieramento è avvenuto con un lavoro di squadra che ha visto coinvolti numerosi enti dell’Aeronautica Militare tra cui il 14° Stormo di Pratica di Mare e la 46° Brigata Aerea di Pisa, per l’impiego dei velivoli KC-767 e dei C-130J ed il Comando Logistico 3^ Divisione per i collegamenti in loco e con l’Italia.

Il 16° Stormo Fucilieri dell’Aria, una componente il Comando Forze per la Mobilità ed il Supporto del Comando Logistico Servizio dei Supporti, offrono la necessaria sicurezza e protezione terrestre a personale, mezzi ed installazioni.

 

30.07.22 F.O.C. (Full Operational Capability)

La Task Force Air “White Eagle”, a guida del 4° Stormo, posta sotto la diretta dipendenza nazionale del COVI (Comando Operativo di Vertice Interforze), è composta da personale proveniente dai Gruppi di Volo e da personale tecnico e logistico

Col.p. Salvatore Florio

 

La missione non dispone di buste e timbri

Lettera intestata a computer:

TASK FORCE AIR “WHITE EAGLE”

 

Uso di posta locale - Prima data conosciuta 26.08.22

 

390) Bulgaria 30.07.22-  attuale Enhanced Vigilance Activity – eVA

In risposta all'invasione su larga scala dell'Ucraina da parte della Russia nel 2022, infatti, gli Alleati hanno attivato i piani di difesa della NATO e dispiegato migliaia di truppe supplementari da entrambe le sponde dell'Atlantico. Oltre 40.000 truppe, insieme a significativi mezzi aerei e navali, sono ora sotto il diretto comando della NATO nella parte orientale dell'Alleanza, supportate da altre centinaia di migliaia di truppe provenienti dai dispiegamenti nazionali degli Alleati.

La NATO ha rapidamente istituito quattro nuovi gruppi tattici multinazionali in Bulgaria, Ungheria, Romania e Slovacchia, oltre ai gruppi tattici già esistenti in Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia. Gli otto gruppi tattici si estendono lungo tutto il fianco orientale della NATO, dal Mar Baltico a nord al Mar Nero a sud. Inoltre, al Vertice di Madrid del giugno 2022, gli alleati hanno concordato un cambiamento fondamentale nella deterrenza e nella difesa della NATO. Ciò include il rafforzamento delle difese avanzate, il potenziamento dei gruppi tattici nella parte orientale dell'Alleanza fino al livello di brigata, la trasformazione della Forza di risposta della NATO e l'aumento del numero di forze ad alta prontezza a ben oltre 300.000 unità.

L’Italia si è candidata a guidare come framework nation, a partire dal mese di ottobre 2022, il Battle Group in Bulgaria, di base nella Novo Selo training area. Tutte le attività operative e addestrative condotte dalle Forze Armate Italiane sul fianco orientale della NATO sono disposte dal Capo di Stato Maggiore della Difesa e svolte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI).

 

Con l’imbarco, dal porto di Bari, dei primi autoveicoli tattici e logistici, nonché dei materiali logistici, è iniziato il dispiegamento del contingente italiano impiegato in Bulgaria nell’ambito del Battle Group eVA (Enhanced Vigilance Activity) a guida 82° Reggimento fanteria “Torino” di Barletta.

Il dispiegamento di unità dell'E.I., per la prima volta in territorio bulgaro, è stato possibile grazie ad una complessa attività di redazione di accordi tecnico-logistico-amministrativi tra gli Alleati e la Bulgaria, Nazione ospitante.

15.08.22 Operativa

 

17.10.22 L’Italia assume il ruolo di Framework Nation ovvero la leadership della missione.

HQ Novo Selo Training Area

Col. Francesco Alaimo

 

14.12.22 Full operational capability 

 

14.02.23-11.08.23 7° Rgt Bersaglieri di Altamura – Col. Andrea Fraticelli

 

11.08.23-08.02.24  6° Rgt Bersaglieri di Trapani – Col. Michelangelo Genchi

 

08.02.24-05.08.24  132° Rgt Carri di Cordenons – Col. Mariano Rocco Scandurra

- Artiglieri terrestri e contraerei del 132° Rgt “Ariete” e del 121° “Ravenna”,

- 10° Rgt Genio Guastatori

- 11° Rgt Bersaglieri

- 9° Rgt Fanteria “Bari”,

- 5° Rgt Lancieri di Novara

- 7° Reparto Comando e Supporti Tattici Carri “Di Dio”

- Rgt Logistico “Ariete”,

- 7° Rgt Trasmissioni

- 7° Rgt di Difesa CBRN “Cremona”

Il contingente italiano, per la prima volta, dispone in operazione della quasi totalità dei mezzi da combattimento in dotazione all’Esercito Italiano, in particolare del carro armato  C1 Ariete, che sarà affiancano dalla blindo armata Centauro, dal VCC Dardo, dal veicolo blindato medio (VBM) Freccia, dall’obice semovente Panzerhaubitze (PZH) 2000 e da veicoli blindati Lince dotati di torretta remotizzata Hitrole. 

 

05.08.24-  attuale 32° Rgt Carri di Tauriano – Col. Federico Maddaluno

 

 

Polizia Militare: 1° Rgt Carabinieri Paracadutisti “Tuscania” di Livorno Ten. Ciro Graticola

 

CH47 1° Rgt AVES Antares di Viterbo

 

2023: 736 militari

 

391) Ungheria 02.08.22-  attuale Enhanced Vigilance Activity - eVA

Si è concluso il dispiegamento delle Truppe Alpine dell’E.I. che contribuiscono alla costituzione di uno dei nuovi quattro “battlegroup” della NATO schierati sul fianco sud-est dell’Alleanza Atlantica nell’ambito dell’operazione denominata “Enhanced Vigilance Activity” (eVA).

HQ Veszprem  - Camp Croft

Il contingente italiano, che opera sotto comando ungherese, è della Brigata Alpina Taurinense.

3° Rgt. Alpini di Pinerolo - T.C. Fortunato Sion

1° Rgt. Artiglieria Terrestre di Fossano

1° Rgt. Nizza Cavalleria di Bellinzago Novarese

32° Rgt. Genio Guastatori di Fossano.

11° Rgt Trasmissioni di Civitavecchia

Military Police: 1° Reggimento Carabinieri Paracadutisti "Tuscania" di Livorno

Veicoli tattici in dotazione al contingente schierati:

- Blindo Centauro

- VTMM (veicolo tattico medio multiruolo) 

- VTLM (veicolo tattico leggero multiruolo)

- BV206 (veicolo tattico ad elevata mobilità)

- Joint Terminal Attack Controller (gestione del fuoco aereo)

30.09.22 Full Operational Capability.

 

13.02.23-09.08.23 T.C. Massimiliano Careddu

B. Alpina Julia

8° Rgt Alpini di Venzone

3° Rgt Artiglieria da Montagna di Remanzacco

2° Rgt Piemonte Cavalleria di Opicina

2° Rgt Genio Guastatori di Trento

 

09.08.23-08.02.24 T.C. Salvatore Sotgiu

B.Paracadutisti “Folgore”

- 183° Rgt Paracadutisti “Nembo” di Pistoia

- 185° Rgt Artiglieria Paracadutisti “Folgore” di Bracciano

- 3° Rgt Savoia Cavalleria di Grosseto

- 8° Rgt Genio Guastatori Paracadutisti “Folgore” di Legnago

 

Chief of Staff dell’“eVA” Battlegroup T.C. Andrea Checcucci

 

IT-NSE (Italian National Support Element) componente dedita al supporto logistico

 

08.02.24-07.08.24  T.C. Renato Bonfiglio

B. Aosta

62° Rgt “Sicilia” di Catania

24° Rgt Artiglieria di Messina

6° Rgt Lancieri di Aosta di Palermo

4° Rgt Genio Gustatori di Palermo

 

07.08.24-  attuale T.C. Cristiano Refi

B. Alpina Julia

 

2023: 256 militari

 

Timbri amministrativi:

Operazione Enhanced Vigilance Activity (eVA) Contingente Italiano in Ungheria IT-NSE

Operazione “enhanced Vigilance Activity” -  Comando NCC

Uso poste locali

Prima data conosciuta 25.08.2023

 

392) Mozambico 14.09.22-  attuale EUTM Mozambico

Il 12 luglio 2021 il Consiglio ha adottato una decisione che istituisce EUTM Mozambico. La decisione è la risposta dell'UE alla richiesta, da parte delle autorità del Mozambico, di un maggiore impegno dell'UE nei settori della pace e della sicurezza. Nella lettera del 3 giugno 2021 il presidente del Mozambico Filipe Nyusi ha accolto con favore lo spiegamento nel paese di una missione militare di formazione dell'UE senza compiti esecutivi nell'ambito della politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC).

EUTM Mozambico contribuirà all'approccio integrato dell'UE alla crisi a Cabo Delgado, unitamente al sostegno alla costruzione della pace, alla prevenzione dei conflitti e al dialogo, all'assistenza umanitaria e alla cooperazione allo sviluppo, come anche alla promozione dell'agenda su donne, pace e sicurezza.

 

Sono impegnati 15 militari stanziati nelle basi di Maputo, Chimoio e Katembe Training Camp.

1° Rgt San Marco di Brindisi – Team Fucilieri della Marina

 

14.09.22-23.04.23 C.V. Lamberti Roldano

 

393) Pakistan 24.09.22-24.09.22 Missione umanitaria

Nella mattinata di sabato 24 settembre un KC-767A del 14° Stormo è decollato dall'aeroporto militare di Pratica di Mare alla volta del Pakistan, precisamente a Karachi, per trasportare circa 16 tonnellate di materiale (medicinali, vestiario e materiale tecnico tra cui tende pneumatiche e motopompe) che potranno essere utilizzate per aiutare la popolazione locale duramente colpita dalla recente alluvione. 

La particolare missione umanitaria è stata gestita ed organizzata dal Comando Operativo di Vertice Interforze dello Stato Maggiore della Difesa in stretto coordinamento con il Ministero degli Affari Esteri - Cooperazione Internazionale. 

 

394) Mediterraneo 29.09.22- attuale Operazione “Fondali Sicuri”

Tutela Reti Strategiche per l’interesse nazionale rivolta alla protezione di gasdotti e cavidotti di vitale importanza per il nostro Paese - quali il “Transmed” che convoglia a Mazara del Vallo il gas algerino, il “Greenstream” libico e il “TAP” che porta il gas azero in Puglia - senza dimenticare i cavi internet che attraversano il Mediterraneo.

 

Cacciamine Numana e nave Anteo con a bordo GOS Consubin, Palombari nucleo iperbarico e 2 mini sommergibili.

31.10.22-12.11.22 Chioggia

12.11.22-14.01.23 Alghero

14.01.23-22.02.23 Viareggio – T.V. Mattia Pavoni

16.06.23-03.08.23  Chioggia

29.12.23-21.03.24 Vieste

08.08.24-30.10.24 Chioggia

 

Stesso Comando e Navi dell’Operazione Mediterraneo Sicuro.

 

 

395) Mar Glaciale Artico 18.10.22-....01.23  Campagna Northern Ocean Rapid Surface Evolution (NORSE) 22

Organizzata con il Centre for Maritime Research and Experimentation (CMRE) della NATO, svolta nelle acque del Mare di Norvegia antistanti all’isola di Jan Mayen.

NORSE 22 si concentra sulla caratterizzazione dei parametri fisici oceanici associati alla propagazione acustica subacquea alle alte latitudini libere dai ghiacci. L'obiettivo è migliorare i modelli previsionali di propagazione, e rilasciare una rete di osservazione autonoma composta da sensori e veicoli autonomi sommersi per misurare le correnti marine e le caratteristiche che compongono i vari strati dell’Oceano Artico.

Partenza dall’Italia 05.09.22

La nave polivalente di ricerca Alliance della NATO, con equipaggio della Marina Militare è partita il 18 ottobre dal porto norvegese di Tromso con un team scientifico dell’Office of Naval Research (ONR) della US NAVY.

 

C.F. Federico Carleo

 

 

396) Qatar 10.11.22-18.12.22  Missione bilaterale di supporto alle forze armate del Qatar

La missione bilaterale ha lo scopo di fornire supporto alle Forze armate del Qatar per l’implementazione del sistema di difesa e sicurezza in occasione dei Mondiali di calcio 2022 che costituiscono un evento di rilevanza globale per copertura mediatica, valore economico e potenziali flussi di persone

Tredici i paesi stranieri partecipanti: Francia, Portogallo, USA, Regno Unito, Kuwait, Pakistan, Giordania, Turchia, Spagna, Germania, Irlanda, Russia e Italia.

 

Inizio schieramento: 10.11.22

 

Il contingente italiano opera sotto la supervisione del Supreme Committee for Delivery and Legacy del Qatar.

Impegno di 560 unità di personale militare, 46 mezzi terrestri, 1 mezzo navale e 2 mezzi aerei. Le forze italiane sono inquadrate nella “Combined Joint Task Force Qatar”.

  

Italian Joint Task Force Land Operazione “Orice”:

3° Rgt Bersaglieri di Teulada - Brigata Sassari

5° Rgt Genio Guastatori di Macomer - Brigata Sassari

8° Rgt Genio Guastatori di Legnago - Brigata Folgore

186° Rgt Genio Guastatori di Siena - Brigata Folgore

Assetti specialistici dell’Esercito per la guerra chimica ed elettronica

Carabinieri appartenente al GIS - Gruppo Intervento Speciale

1º Reggimento Paracadutisti “Tuscania” 

Equipaggiamenti CBRN (Chimico, Biologico, Radiologico e Nucleare) – 7° Rgt Difesa CBRN “Cremona” di Civitavecchia

Equipaggiamenti Counter-IED (Ordigni Esplosivi improvvisati) – Centro di eccellenza C-IED di Roma – Task Force C-IED

Unità cinofile – Centro Militare Veterinario di Grosseto – T.C. Micheletino Matarasso

Il comando sul terreno dell'operazione, denominata “Orice” (l’Orice d’Arabia è l’animale nazionale del Qatar), è affidato al Generale di Brigata Giuseppe Bossa, comandante della Brigata “Sassari”.

 

Tutte le attività della joint task force italiana, nell’ambito del campionato mondiale di calcio in Qatar, sono svolte sotto il coordinamento del Comando operativo di vertice interforze della Difesa, guidato dal G.C.A. Francesco Paolo Figliuolo. Il Comando di vertice dell’Area operativa interforze (Covi) assolve alle funzioni di organismo di staff del capo di Stato maggiore della Difesa per la pianificazione, la coordinazione e la direzione delle operazioni e delle esercitazioni militari in ambito nazionale e internazionale condotte nei cinque domini: terra, mare, cielo, spazio e cyber.

 

 

Marina Militare:

Task Force Remus:

Contribuisce alla sicurezza delle acque internazionali al largo di Doha, con il Pattugliatore Polivalente d’Altura Thaon di Revel (14.11.22-26.12.22), e dello spazio subacqueo, in prossimità della costa, con un Autonomous Underwater Vehicle del tipo REMUS.

C.F. Emanuele Morea

 

20.10.21

Con l'arrivo dell'ultimo carico di materiale dal MARICODRAG (il Comando delle Forze di Contromisure Mine della Marina Militare italiana), la Task Force REMUS della operazione Orice, la missione bilaterale di supporto alle Forze Armate del Qatar per garantire la sicurezza dei Mondiali di calcio che si disputano nell’emirato del Golfo Persico tra il 20 novembre e il 18 dicembre, ha raggiunto la piena capacità operativa.

Il team, composto da palombari e tecnici specializzati nel contrasto alle minacce subacquee, opera nello specchio d'acqua antistante al porto di Doha, dove si svolge buona parte degli eventi pubblici connessi con la manifestazione sportiva nel corso della quale i militari italiani, in supporto e su richiesta delle autorità dello Stato ospitante e sotto il coordinamento del Comando Operativo di Vertice Interforze della Difesa, sono chiamati a garantire la cornice di sicurezza.

 

 

Aeronautica Militare:

Task Force C-UAS:

L'A.M. mette in campo, con il personale "Fucilieri dell'Aria", una Task Force Counter-Unmanned Aerial Anti-drone System (C-UAS) per la difesa contro la minaccia derivante dai cosiddetti "mini e micro droni", schierando un dispositivo soft-kill costituito da sistemi jammer portatili del 16° Stormo “Protezione delle Forze” di Martina Franca e rischierando il sistema anti-drone stanziale "ACUS" (AMI Counter UAS), operato, oltre che dai Fucilieri dell'Aria, anche da personale proveniente dal 4°, 6° e 32° Stormo, dal Comando Forze da Combattimento di Milano, ed alla cui fase di settaggio contribuirà anche personale del Centro di Eccellenza APR di Amendola. La capacità C-UAS comprende l'acquisizione di tecnologie per l'avvistamento e l'eventuale neutralizzazione di droni anche di piccolissime dimensioni che sorvolano a bassa quota aree sensibili o interdette (quali le installazioni militari), allo scopo di proteggere il personale che in esse opera e i beni materiali ivi custoditi.

07.11.22 piena capacità operativa

 

Carabinieri:

Fornisce un dispositivo composto da 14 unità, tra cui il Provost marshal, figura di diretto supporto del Comandante della missione ed in particolare un Nucleo di 10 advisor, consulenti delle forze di sicurezza (Gendarmeria, Guardia dell’Emiro, Polizia Militare) e delle forze speciali del Qatar.

 

 

Tutta la posta inviata al Teatro Operativo è stata restituita al mittente.

 

 

397) Romania 14.11.22-31.07.23 Air Policing Sorveglianza spazio aereo NATO

La Task Force Air italiana (TFA-R) “Gladiator” si è rischierata presso l'aeroporto romeno di Mihail Kogălniceanu di Costanza per contribuire a rafforzare le attività di sorveglianza svolte dalla NATO sul fianco est dell’Alleanza Atlantica.​

25.11.22 Con l’atterraggio dei quattro velivoli EF-2000 Eurofighter provenienti dal  4° stormo di Grosseto, 36° stormo di Gioia del Colle, 37° stormo di Trapani  e 51° Stormo di Istrana, dell’Aeronautica Militare, si completano le operazioni di rischieramento a Costanza (ROU) della Task Force Air “Gladiator” che, con i suoi 150 uomini e donne, inizierà da subito le delicate predisposizioni necessarie al raggiungimento della F.O.C. (Full Operational Capability).

Fucilieri dell’Aria” del 16 Stormo “Protezione delle Forze” di Martina Franca

 

06.10.22 Full Operational Capability

 

14.11.22-04.04.23 Col. Michele Morelli

04.04.23-31.07.23  Col. Antonino Massara

 

397A) Ucraina 15.11.22-  attuale European Union Military Assistance Mission Ukraina – EUMAM Ucraina

EUMAM Ucraina (European Union Military Assistance Mission in Ucraina) è stata istituita con decisione (PESC) 2022/1968 adottata dal Consiglio dell’Unione Europea il 17 ottobre 2022, in risposta alla richiesta formulata dai Ministri degli Affari esteri e della Difesa dell'Ucraina di sostegno militare da parte dell’Unione, inteso a corrispondere alle attuali esigenze di formazione militare di base e collettiva, nonché di formazione militare specializzata del personale in materia di medicina, logistica, protezione da agenti chimici, biologici e radioattivi, supporto ingegneristico, cibersicurezza e ciberdifesa, e formazione di istruttori interarma, senza pregiudizio per altri settori che potrebbero essere di interesse in futuro. L'obiettivo strategico della missione è contribuire al rafforzamento della capacità militare delle forze armate ucraine di rigenerarsi e condurre efficacemente operazioni, per consentire all'Ucraina di difendere la propria integrità territoriale entro i suoi confini riconosciuti a livello internazionale, esercitare efficacemente la sua sovranità e proteggere i civili in Ucraina.

L'Italia assicura la partecipazione alla Missione di Assistenza Militare dell'Unione Europea – Ucraina (EUMAM) con elementi di staff e formatori e fornendo una serie di corsi e attività di formazione specialistica che svolgeranno a favore delle Forze Armate ucraine.

Addestramento militari in Ukraine personale di staff nel Comando Operativo di Bruxelles, in Polonia e Germania

Quartier generale della missione è costituito presso il Military Planning and Conduct Capability (MPCC), a Bruxelles

 

2023 80 militari

 

398) Turchia – Siria 06.02.23-04.03.23  Sostegni umanitari per Terremoto

06.02.23 P130 del 14° Stormo di Pratica di Mare per trasporto aliquota avanzata personale specializzato della Protezione Civile

06.02.23 C130J della 46^ Aerobrigata di Pisa per trasporto aiuti, mezzi e personale sanitario

07.02.23 C130J della 46^ Aerobrigata di Pisa per trasporto medicinali e materiale sanitario alla Base Aerea di Incirlik

11.02.23 2 C130J della 46^ Aerobrigata di Pisa per trasporto medicinali e materiale sanitario

 

Personale di: Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri.

 

10.02.23 parte la nave San Marco da Brindisi con a bordo un ospedale da campo EMT2.

L'unità navale, messa a disposizione dal ministero della Difesa, trasporta anche altri beni e strumentazioni raccolti anche attraverso donazioni di privati e di associazioni. Oltre all'equipaggio della nave, a bordo anche 24 militari e 12 mezzi dell'Esercito per il trasporto dei container della Protezione Civile.

 arrivo 15.02.23 ad Alessandretta

 

Guardia di Finanza:

11.02.23 2 velivoli ATR72 del Gruppo Esplorazione Marittima di Pratica di Mare per trasporto di personale altamente specializzato in operazioni di soccorso alla Base Aerea di Incirlik.

13.02.23 velivolo ATR72 del Gruppo Esplorazione Marittima di Pratica di Mare per trasporto li e materiali di supporto logistico alla Base Aerea di Incirlik.

 

17.02.23 rientro in Italia di tutto il personale, resta solo l’ospedale da campo della San Marco.

 

22.02.23 la San Marco rientra a Taranto

 

04.03.23 velivolo KC767 trasporto operatori sanitari, volontari di soccorso, rappresentati Regione Piemonte da Pratica di Mare alla Base aerea di Incirlik.

 

399) Slovacchia ....02.23-29.02.24

Operazione NATO Enhanced Vigilance Activity.

Rafforzamento della difesa aerea di un Paese Alleato, rafforzando i confini e contribuendo alla deterrenza sul fianco orientale dell’Alleanza Atlantica”.

 

HQ a Malacky

Sistema missilistico di difesa aerea SAMP/T

Comando Artiglieria Controaerei di Sabaudia

 

04.04.23  Full Operational Capability (FOC), che consente al Task Group e al sistema SAMP/T di inserirsi nella rete Integrated Air and Missile Defense dell’Alleanza Atlantica (NATO IAMD).

 

Task Group SAMP/T:

….02.23-19.09.23 4° Rgt Artiglieria Contraerei “Peschiera” di Mantova. 

T.C. Michele Vellucci

 

19.09.23-29.02.24 17° Rgt Artiglieria Contraerei “Sforzesca” di Sabaudia

T.C. Donato Antonio Calcagni

 

Personale M.M. e Carabinieri

 

La partecipazione alla missione difensiva “eVA” ha dimostrato la solidarietà e la coesione che esiste tra i Paesi della NATO. I militari italiani hanno fornito un importante contributo nella difesa aerea del Fianco Est dell’Alleanza Atlantica dimostrando ancora una volta la loro alta professionalità. L’Italia ha impegnato due contingenti, entrambi con mandato semestrale, per un totale di 320 militari e 180 mezzi che, da aprile 2023, hanno garantito 24 ore al giorno e sette giorni su sette da Malacky (Slovacchia), la piena operatività della Batteria SAMP/T nell’ambito dell'Integrated Air and Missile Defence System (IAMDS), che fa capo al Comando delle Operazioni Aeree dell’Alleanza  NATO AIRCOM – con sede a Ramstein in Germania. Nel corso dell’operazione, l’Italia ha collaborato con assetti della Slovacchia e di altri paesi alleati come Germania, Repubblica Ceca, Ungheria e Stati Uniti d’America aumentando il livello di interoperabilità e standardizzazione tra le Forze Armate della NATO, anche grazie a ben 16 attività addestrative di aerocooperazione, 41 addestramenti in scenari simulati e 3 attività addestrative continuative.

 

 

2023: 144 militari

 

Non si conosce Posta in arrivo

 

400) Niger 01.03.23-30.06.24 Missione di Partenariato Militare dell’U.E. in Niger – EUMPM-Niger

Il Consiglio dell’Unione Europea il 12.12.22 ha adottato la decisione che istituisce una missione di partenariato militare nell'ambito della politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC) per sostenere il Niger nella lotta contro i gruppi terroristici armati. Essa rafforzerà la capacità delle forze armate del Niger di contenere la minaccia, proteggere la popolazione e assicurare un ambiente sicuro e protetto, nel rispetto del diritto in materia di diritti umani e del diritto internazionale umanitario.

L'EUMPM Niger contribuirà ad attuare un piano nigerino di sviluppo delle capacità, sostenendo l'istituzione di un Centro per la formazione dei tecnici delle forze armate. Fornirà su richiesta consulenza e formazione specializzata agli specialisti delle forze armate del Niger e sosterrà la creazione di un nuovo battaglione di sostegno alla comunicazione e al comando. Ciò sarà realizzato in combinazione con la misura di assistenza a titolo dello strumento europeo per la pace adottata il 18 luglio 2022.

L'EUMPM Niger si coordinerà strettamente con l'EUCAP Sahel Niger per rafforzare l'interoperabilità tra le forze di sicurezza e di difesa del Niger. La missione coordinerà inoltre le proprie attività con le attività degli Stati membri in Niger e, se del caso, con partner che condividono gli stessi principi e che sostengono il piano di sviluppo delle capacità delle forze armate del Niger.

 

Force Commander:

01.03.23-....10.23 Col. Antonio D’Agostino

 

2023 20 militari

 

Buste intestate a mano:

European Union Military Partnership Mission to Niger  - Niamey Mission Force Commander

 

Prima data conosciuta arrivo in Italia 24.10.23 – annullo indecifrabile

 

401) Estremo Oriente 06.04.23-04.10.23 Campagna navale in estremo oriente

Nave Morosini - 06.04.23 partenza da La Spezia

Durante la campagna il pattugliatore si spingerà fino all’Estremo Oriente e solcherà le acque del Mar Cinese arrivando a toccare i porti di Yokosuka, in Giappone (14-18 giugno), e Pusan, in Corea del Sud (21-24 giugno), effettuando attività di Naval Diplomacy in 15 porti di 14 Paesi del Sud-est asiatico. L’Italia segnala così l’intenzione di aumentare il proprio profilo diplomatico e militare in uno scacchiere sempre più importante per la stabilità globale, nell’ottica della crescente competizione tra Occidente e Cina e del rafforzamento della partnership strategica tra il nostro Paese e il Giappone. Allo stesso tempo, il dispiegamento costituirà un’opportunità per mostrare le capacità dell’industria cantieristica nazionale, in relazione anche ad alcune opportunità export per gli stessi PPA nel medesimo scacchiere.

Tra le attività previste, per la promozione dell’eccellenza industriale della Difesa, la presenza al Singapore International Maritime Defence Exhibition (IMDEX) e al Langkawi International Maritime ad Aerospace Exhibition (LIMA). A seguire prevista la partecipazione, nel Mar Cinese meridionale, all’esercitazione Komodo 23 a conduzione indonesiana e incentrata sulla ricerca, il salvataggio e l’evacuazione di civili durante una situazione di crisi nella Regione e che vedrà il coinvolgimento di tutti i principali paesi dell'area asiatica affacciati sull’Oceano Pacifico.

Ha inoltre condotto attività operativa in diverse aree dell’Indo-Pacifico, integrandosi nei dispositivi navali del Carrier Strike Group 5 della US Navy in Oceano Pacifico, di EMASOH-AGENOR nello stretto di Hormuz e Mare Arabico e di EUNAVFOR Atalanta in Oceano Indiano e Mar Rosso. 

C.F. Giovanni Monno

Soste:

Arabia Saudita, Gibuti, Oman, Pakistan, India, Bangladesh, Thailandia, Vietnam, Malesia, Singapore, Indonesia, Filippine, Corea del Sud e Giappone.

 

402) Sudan 23.04.23-24.04.23

Evacuazione personale civile italiano a seguito guerra civile

Ponte aereo Khartoum-Gibuti-Ciampino

Aeroporto di Wadi Seyydna-Gibuti:

1 C-130J 46^ Aerobrigata di Pisa

1 A-400 spagnolo

Gibuti-Ciampino

1 KC-767 dell’A.M.

1 C-130J

 

Joint Evacuation Task Force (JETF):

Militari di Esercito, Marina Militare, Aeronautica Militare e Arma dei Carabinieri al Comando del G.B. Giuseppe Faraglia

- 9° Rgt Col Moschin

- GOI

- GIS Carabinieri del Rgt Tuscania

- Fucilieri dell’Aria a protezione dei velivoli

- 5 auto blindate per il trasporto Ambasciata-Aeroporto

 

L’operazione di evacuazione è stata pianificata e diretta dal COVI, Comando Operativo di Vertice Interforze, con alla guida il Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuo​lo, che ha garantito anche lo stretto coordinamento con le strutture omologhe dei Paesi alleati e amici.

 

404) Mar Glaciale Artico 17.05.23-25.08.23  Campagna artica geofisica

Comprende le esercitazioni Coherent Localization and Detection (COLD), Northern Recognized Enviromental Picture – Artic Observation (NREP-ACO) e High North (HN) 23.

La cooperazione tra la NATO, la Marina Militare e comunità scientifica nazionale e internazionale ha lo scopo di condurre ricerche nell'ambiente marino artico.

Insieme ai 44 membri dell'equipaggio opereranno anche tre team scientifici che si alternano durante le varie fasi dell'intensa attività di ricerca. I primi due sono gestiti e coordinati dal NATO Center for Maritime Research and Experimentation di La Spezia, mentre l'ultima esercitazione della campagna – la High North 2023 – è seguita dal personale dell'Istituto Idrografico della Marina.

 

Nave Alliance – C.F. Federico Carleo

17.05.23 partenza da La Spezia

07.06.23 partenza da Tromso 

18.07.23 Termina la “Nordic Recognized Environmental Picture 23” in cui il team scientifico del CMRE (Centre for Maritima Research) ha effettuato ricerche sugli effetti dei cambiamenti climatici, sul rumore ambientale e propagazione acustica nelle acque polari

17.07.23 parte da Tromso e si dirige nuovamente nelle acque polari per la campagna “High North 23” per l’attività di ricerca avviata nel 2017 dall’Istituto Idrografico della Marina.

25.08.23 rientra a La Spezia

 

 

405) Mar Baltico 20.05.23- attuale  Operazione Brilliant Shield

Il Caio Duilio è dotato di un forte armamento antiaereo e antimissile, che rafforzerà la difesa della costa polacca e la protezione delle infrastrutture critiche" nazionali.

Porto Gdynia

 

Commanding Task Group 441.1  SNMG1:

10.05.23-02.08.23 Duilio – C.V. Davide Da Pozzo

26.07.23-24.01.24  Marceglia (partita da La Spezia 15.07.23- rientrata 24.01.24) – C.F. Alessandro Rispoli

Durante questi mesi di intenso deployment operativo, la FREMM (Fregata Europea Multi-Missione) più moderna della classe “Bergamini" ha fatto sosta a Gdynia e Świnoujście (Polonia), Malmö (Svezia), Copenaghen (Danimarca), Rostock (Germania) e nel porto di Helsinki (Finlandia). In tali occasioni l'Unità ha condotto numerose attività di naval diplomacy, portando la bandiera italiana a sventolare in molto porti di Paesi che si affacciano sul Baltico, contribuendo a rafforzare i rapporti con queste Nazioni.

….12.23-11.06.24  Rizzo – C.F. Catia Pellegrino

 

406) Lituania …..07.23-01.12.23 Task Force Air Lituania 4th Wing Baltic Horse III 

Preservare l’integrità dello spazio aereo della NATO, dimostrare la nostra determinazione per proteggere lo spazio vitale e i valori delle nostre Nazioni da ogni forma di aggressione ed essere una forza di deterrenza da ogni minaccia verso la stabilità e sicurezza dell’Europa”.

Le operazioni condotte dalle Forze Armate italiane sul fianco orientale dell’Alleanza Atlantica sono disposte dal Capo di Stato Maggiore della Difesa e sono sotto il coordinamento e la direzione del Comando Operativo di Vertice Inte​rforze.


Base aerea di Šiauliai

03.08.23 Full Operational Capability

Col. Federico Sacco Maino 

 

Eurofighter Typhoon del 4° Stormo di Grosseto, 36° Stormo di Gioia del Colle, 37° Stormo di Trapani e 51° Stormo di Istrana.

 

Buste intestate:

Aeronautica Militare Task Air Force – Lituania 4 TH Wing – Baltic Horse III

 

Unica data conosciuta 21.11.23

407) Libya 13.09.23-29.09.23 Operazione di soccorso alluvione tempesta “Daniel”

Aiuti umanitari per la Libia.

12.09.23-19.09.23  Nave San Giorgio – 14.09.23 a Derna 

Funzioni logistiche, di Comando e Controllo e di supporto sanitario al dispositivo nazionale di schieramento previsto a sostegno delle popolazioni libiche delle aree alluvionate.

14.09.23 Nave San Marco – 16.09.23 a Derna – C.V. Eugenio Spinaci

A bordo della nave hanno preso posto il restante materiale e personale della Protezione Civile, della Croce Rossa e della Difesa. Nello specifico: 2 elicotteri della Marina Militare per la ricerca e soccorso, 100 tende per 1000 persone; 5000 coperte; 30 bancali di materiale sanitario; 8 pompe idrovore, mezzi di movimento terra e soccorso.

Personale:

- B. Marina San Marco

- Palombari Gruppo Operativo Subacquei GOS del COMSUBIN

- squadra del Genio Esercito

 

13.09.23 2 C-130 dell'Aeronautica Militare per il trasporto di personale dei Vigili del Fuoco e, in particolare, esperti di rischio acquatico con relative attrezzature di supporto e materiale logistico di prima necessità.

14.09.23 terzo e ultimo volo C-130

23.09.2023 Tremiti

Direzione dello Stato Maggiore della Difesa e il COVI (Comando Operativo di Vertice Interforze)

 

408) Polonia 15.09.23-21.02.24 Task Force Air - 32nd Wing

Assicura il controllo del fianco nord-est della NATO - senza soluzione di continuità - attraverso missioni di intercettazione, garantendo così un rapido intervento a protezione dello spazio aereo in caso di penetrazione di aeromobili non identificati o che possano rappresentare una possibile minaccia per i cieli alleati.

Operazione NATO, gestita dall’Allied Air Command (AIRCOM) di Ramstein (Germania)

Le attività svolte in Teatro Operativo sono condotte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI),

Base Krolewo a Malbork

 

13.09.23-05.11.23

2 velivoli F-35A e 2 F-35 del 32° Stormo di Amendola e del 6° Stormo di Ghedi

Comando: T.C. Ciro Maschione

18.09.23 Full Operational Capability

 

27.11.23-  attuale

2 velivoli F-35A e 2 F-35 del 32° Stormo di Amendola e del 6° Stormo di Ghedi

Comando: Col. Antonio Vergallo

01.12.23 Full Operational Capability

 

409) Nagorno-Karabakh 07.10.23-08.10.23 evacuazione medica

Evacuazione medica di sei feriti a seguito dell'esplosione di un deposito di carburante avvenuto vicino alla strada Stepanakert-Askeran, nel Nagorno-Karabakh.

La Difesa, tramite il Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), il Dipartimento di Protezione Civile e il Comando Operativo Aerospaziale, hanno organizzato una missione di Medical Evacuation (MEDEVAC) e consentire il trasferimento dei pazienti in Italia in condizioni di sicurezza.

L’Aeronautica Militare ha messo a disposizione un equipaggio di volo e un aereo C-130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa, con a bordo personale sanitario militare nonché due équipe mediche del Policlinico Militare "Celio" e una dell’Infermeria Principale dell’Aeronautica Militare di Pisa.

Il C-130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa, dopo uno scalo all'aeroporto di Pratica di Mare, si è diretto verso l'aeroporto di Zyartnots a Yerevan in Armenia.

 

410) Mozambico 09.10.23-  attuale Missione Bilaterale

Delegazione Stato Maggiore della Marina per gli accordi di cooperazione.

Nave Durand de la Penne con a bordo Team della Mainha DE Guera monzabicana r Fucilieri della Marina Brigata San Marco

 

411) Israele Palestina 26.10.23-attuale Operazione Levante

Guerra Israele-Hamas - Aiuti umanitari

Ponte aereo Brindisi-Egitto – Cooperazione Ministero Esteri, ONU e Mezzaluna Rossa.

30.10.23 C-130J

31.10.23 C-130J

 

26.10.23 Nave Thaon di Revel a Malta

….11.23 San Giusto

05.11.23 Fasan

05.11.23 Margottini

 

Vulcano 10.11.23 partenza dall’Italia – 22.11.23 arrivo a Gaza

 

03.12.23 Vulcano - nel porto egiziano di Al Arish -  C.V. Lorenzo Bonicelli Della Vite

ROLE 2 – medici specialisti delle Forze Armate e sanitari a favore popolazione della striscia di Gaza

L'operazione ha richiesto uno sforzo congiunto di Farnesina, Difesa e Intelligence, in stretto raccordo tra l'Ambasciata d'Italia al Cairo e le autorità egiziane.

Con i medici italiani collaboreranno anche sanitari di Qatar e di Emirati Arabi Uniti.
Personale della Mezzaluna Rossa individuerà le persone bisognose di cure che potranno essere trasferite sulla Vulcano sia via terra, che dal mare o con elicotteri.

29.01.24 Atterrato a Ciampino il velivolo C-130J dell'Aeronautica Militare con a bordo i primi bimbi palestinesi che riceveranno le cure negli ospedali italiani.

31.01.24 Nave Vulcano è salpata dal porto di Al Arish, in Egitto, per rientrare in Italia con circa 60 persone a bordo, tra bambini e accompagnatori palestinesi – Arrivo a La Spezia 05.02.24

08.02.24-09.02.24 velivolo C-130J dell'Aeronautica Militare con a bordo bimbi palestinesi

10.03.24 velivolo C-130J dell'Aeronautica Militare con a bordo bimbi palestinesi

 

XXX) Burkina Faso  ……….-  attuale  Missione Bilaterale di Supporto nella Repubblica del Burkina Faso

Il 5 marzo 2020 si è svolta a Ouagadougou la seconda riunione bilaterale tra Italia e Burkina Faso, al termine della quale è stato sottoscritto il Piano di Cooperazione bilaterale per il 2020, che ha inaugurato un programma di collaborazione pluriennale strutturato, da sostanziarsi nella definizione di una Roadmap quinquennale finalizzata allo sviluppo di capacità richieste dalla difesa burkinabé, ovvero forze speciali, visione strategica, intelligence a livello operativo, sanità militare di campagna, alta formazione, formazione iniziale degli ufficiali, C-IED-EOD, tiro indiretto, SAR aerea, aeromobilità (elicotteri), investigazione nel campo minaccia asimmetrica, stability police, potenziamento delle capacità dei centri di formazione della Gendarmeria nazionale. Dall’8 al 12 marzo 2021 ha avuto luogo a Roma la terza riunione bilaterale nel settore difesa tra l’Italia e il Burkina Faso, nel corso della quale la controparte ha espresso l’intendimento di proseguire la collaborazione con la Difesa italiana per rafforzare le proprie capacità militari, secondo l’approccio strutturato, sistemico e sincronizzato già concordato, coerente con lo sviluppo di capacità e con una visione a medio-lungo termine.

prevede una area di intervento che comprende anche Niger, Mali, Mauritania, Chad, Nigeria, Senegal, Costa d’Avorio, Guinea, Togo, Ghana e Benin.

1 gennaio 2023 – 31 dicembre 2023 50 elementi

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